ANTEPRIMA MULTIMEDIALI
KosmosDOC: © 2006-2024 IdMiS; contenuti: © gestito da ciascun Ente.
I cookies di kosmosdoc non hanno funzione per terzi, ma soltanto tecnica e di sicurezza (Google Analytics, soltanto come complemento tecnico, è stato utilizzato come assimilato anonimo, ai sensi dei provvedimenti del Garante della Privacy). Guida rapida: i link composti di + non necessitano il ricaricamento della pagina: ove colorati consentono l'esplorazione in sottofinestra Guida rapida: il sottoinsieme selezionato del corpus autorizzato può essere esplorato tramite i link +MAP (mappa di frequenza della trascrizione e della descrizione), e +KWPN(brani delle trascrizioni relative) Guida rapida: i link +BD forniscono i brani dell'intera indistinguibile documentazione di Biblioteca Digitale relativi al nome proprio scelto Per il canale video tutorial cliccare: https://www.youtube.com/channel/UClzGpMauhOImKxIwslRpinA/feed |
Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org
Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.
I [...] TEDESCHI «TRUCCATI» Allarme: la [...] diventando una guerra tra i governi europei PAOLO SOLDINI Sono tre le aree [...] che si oppongono a [...]. Una è quella che [...] settori della sinistra, lo scivolamento verso forme [...] di presidenzialismo. Questa posizione ignora da [...] tasso di presidenzialismo (si pensi a come [...] ruolo del capo dello Stato) che già [...] materiale del paese senza che sia regolamentato [...] particolarità di que-sto bipolarismo pluralista che così [...]. [...] poi, la posizione di una [...] della destra che, avendo scelto [...] non abbandona lo scenario plebiscitario [...] annessa riduzione del ruolo del parlamento -pur sapendo che [...] è rifiutato da una gran parte delle forze politi-che. [...] infine, [...] trasversale che mette in discussione [...] ti-po di bipolarismo perché ha pun-tato tutte le sue [...] di un bipartitismo perfetto. Nessuno può escludere che [...] possa alla fine giun-gere a [...] così come nessuno può [...] sal-tasse [...] di mediazione for-mulata da [...] sarebbe più difficile forse [...]. La domanda che dobbiamo [...] del centro-sinistra è questa: quale vantaggio si [...] un ipotesi al tempo stes-so presidenziale e [...] viene dal fatto che [...] proposto dal presidente della Bicamerale confermerebbe il [...] si dice dei partiti vecchia maniera. [...] bisogna intendersi. Nessuno credo possa ritenere sopprimibile [...] legittima funzione dei partiti. Al tempo della prima [...] partitocratica stava nello strapotere dei partiti rispetto [...] e al parlamen-to e nella loro totale [...]. Un sistema che, restando [...] poteri e doveri forti assegnerebbe di fatto [...] ai partiti. I partiti, infine, come [...] complicata fuoriuscita dal vecchio sistema, sono realtà [...] attraverso [...] di un lungo e [...] possono trovare forme originali di collega-mento e [...] fino alla nascita di nuove e più [...]. Decidere con una riforma [...] il pluralismo partitico italiano è un errore. La stessa destra, che [...] pensato al partito unico, ha dovuto fare [...] differen-ze, non solo storiche, che rendono più [...] della coali-zione rispetto alla scorciatoia del super [...]. Per la sinistra e [...] sini-stra la scelta del premierato forte ha [...]. Conferma il primato di [...] dà più poteri [...] e al premier co-struendo [...] forte re-sponsabilità con il parlamento, dà al [...] possibilità di dire esplicitamente «si o no» [...] per la guida del governo e, sul [...] una sorta di vincolo alla coali-zione. Verrebbero meno sia il [...] forza più grande sia il ricatto della [...] extremis alla coalizione. Avremmo uno schema di [...] potrebbe premiare la nascita di coalizioni [...] più limpide e la [...] leader con più possibilità di vit-toria, a [...] appartenga. Per la sinistra sa-rebbe [...] di ulteriore modernizzazione e [...] di un ruolo di [...] fareb-be dire che il guado è definitiva-mente [...]. La moneta unica, che, per [...] dovrebbe unire [...] e gli europei sta diventando [...] specie di [...] belli», un moltiplicatore di conflitti [...] di ner-vosismi. Erano anni che fra [...] volavano accuse tanto aspre e polemiche tanto [...]. E il bello (si [...] è che nessuno sembra accorgersi, e men [...] dei problemi che questa nuova e ine-dita [...] «liti-giosità europea» rischia di porta-re con sé. Eppure dovrebbe esse-re chiaro [...] si va presto a una radicale correzione [...] un recupero di ragionevolezza e di tolleranza [...] si arriverà con una [...] di tutti contro tutti. Un conflitto il quale [...] poi, quali che siano i suoi esiti [...] e a che condizioni facciano parte fin [...] la ripre-sa dei processi [...] e soprattutto politici, che [...] di questi tempi molti [...] pur sempre il «fine» rispetto al quale [...] ancorché im-portantissima, è pur sempre un «mezzo». Guardiamo quello che sta [...] ore. Il ministro tedesco delle Finanze [...] chiamato a districare un [...] stesso aveva fortemente contribuito a stringere con [...] del Trattato di Maastricht, [...] che solo un paio di mesi fa [...] proposti qualcun altro) gli avrebbero strappato grida [...]. Ad indignarsi adesso, invece, [...] dimentichi della morale evangelica per cui biso-gnerebbe [...] per scagliare le pietre, e sopratut-to quelli [...] tempo erano stati i più «sospetti», agli [...] fatto di disinvolture contabili: francesi e italiani. È vero che la [...] delle istituzioni comunita-rie, è piena di contraddizioni [...] di fuscelli visti ne-gli occhi altrui senza [...] nei propri (per restare al Vangelo). Ma stavolta dietro al [...] sono soltanto i deplorevoli ma in fondo [...] le tendenze, inevitabili, a ragionare «pro domo [...] mo-menti difficili. Insomma, quel complicato coacervo [...] ma sempre rabberciati e macinati nel filtro [...] che hanno fatto, finora, la storia della Cee [...] Ue. Stavolta [...] -e speriamo sinceramente che [...] eccesso di [...] che i contrasti nascano [...] in cui sono cadute le classi dirigenti [...] paesi [...] che [...] de-gli interessi nazionali nella [...] sia un aspetto marginale, un residuo sussidiario, [...] stata, lo è, in altre vi-cende comunitarie, [...] di più. /// [...] /// La moneta unica, [...] originaria, avrebbe dovuto essere [...] progetto di in-tegrazione ben più vasto, [...] che si parlava di Unione [...] monetaria. La moneta europea non [...] il completamento del mercato unico (oltretutto in [...] sarebbe anche abbastanza superflua), ma essere lo [...] stesso tem-po il prodotto di politiche econo-miche [...] più integrate. Abbiamo visto tutti come, [...] poco, questo significato «economico» della moneta unica [...] per strada. Ciò è avve-nuto per [...] dei quali del tutto legittimi, come [...] (certamente ne-cessaria) degli aspetti [...] bilancio e di risanamento finan-ziario nei diversi [...] ef-fetti sono stati ugualmente mici-diali. Perché una cosa è [...] considerano soltanto gli aspetti «monetari» del progetto [...] dei vari paesi so-no davvero «inconciliabili». Essi possono essere conciliati [...] un quadro comune solo in una dimensione [...]. Che è proprio quella [...] è persa. Se nessuno parla più di [...] economiche, di strategie comuni, di politiche comunitarie, la Germania [...] marco e [...] della lira, tanto per fare [...] che più ci sta a cuore, non trove-ranno mai [...] base di intesa. E perché dovrebbero [...] poi? Dal punto di [...] due paesi sono agli antipodi: per-ché mai [...] non in nome di una qualche altra [...] al momento gli pro-spetta, dovrebbe accettare di [...] le solidità psicologiche che si aggrumano intorno [...] E perché mai un italiano, se non in [...] in più di una vuota reto-rica europeistica, [...] su sacrifici perché il governo garantisca il [...] «voluto dai tedeschi»? Se manca una visione [...] solo si aggravano i contrasti tra i [...] cresce [...] verso la prospettiva [...] di ciascuno di essi. CHE FARE a questo [...] Ormai, [...] i tempi che restano, il margine per [...] rotta è drammaticamente esiguo. È più che probabile che [...] se non ci saranno rinvii, [...] arrivi [...] clima di «guer-ra». Ci si può però [...] problema del «dopo». Oltretut-to, il fatto che [...] europei siano governati dalla sini-stra e che [...] proprio la Germania, la sinistra ha buone [...] prossimo, dovrebbe bastare a [...] pro-spettiva della integrazione e [...] di un governo europeo [...] a tutti noi (perché ne abbiamo bisogno) [...] Storia la fanno non le mo-nete, ma i [...]. /// [...] /// Un Boeing 747 giace al [...] spaccato a metà dopo [...] controllata, per simulare un [...] provocato da una bomba posta [...] bagagliaio. I test portati a [...] inglese di [...] sponsorizzati [...] civile bri-tannica e dalla [...] statunitense, hanno lo scopo [...] punto aerei più resistenti alle bombe. IL «GRIDO di dolore», [...] lancia-to dal Presidente della [...] (Federazione italiana editori giornali) [...] monotonia due questioni sulle quali da anni [...] es-sere riusciti a varare alcun provvedimento concreto, [...] sulla deso-lante realtà [...] italia-na. Il Presidente Mario Cian-cio Sanfilippo [...] in questi giorni due rapporti poco entusiasmanti [...] 1993-95» elaborato dalla stessa [...] e [...] sui bilanci» dei quotidiani [...] una nota società di certificazione. Ap-prendiamo così che in Italia [...] dei quotidiani è ancora diminuita, rompendo verso [...] tetto dei 6 milioni di copie, registrando [...] cinque anni una per-dita giornaliera di oltre [...] copie. Nella classifica dei Paesi [...] Eu-ropea, riferita al consumo dei [...] dopo [...] troviamo soltanto la Grecia e [...] Portogallo. Il Presidente Ciancio oltre [...] pessimista» perché «siamo così in basso che [...] pos-siamo soltanto migliorare», tenta anche [...] delle cause «storiche» di [...] e indica, per prima quel-la che definisce [...] edicole che monopolizzano la vendita». Ancora una volta viene [...] problema del quale dovrà occuparsi pur-troppo quanto [...] Parlamento essen-do [...] un provvedimento del gover-no [...] pure con carattere speri-mentale. La liberalizzazione della vendita [...] più soltanto attraverso le edicole ma in [...] a partire dai supermercati) a fronte delle [...] di giornali può significare la realiz-zazione di [...] vendita, sen-za che si determini alcun consistente [...] dei giornali. Provoche-rà invece sicuramente un [...] almeno i due terzi degli editori italiani [...] e medie testate. In-fatti come potranno i [...] quaranta, cinquantamila copie di tiratura (quotidiani o [...] coprire una gigantesca rete di vendita di [...] Non si tratta di tutelare gli inte-ressi della [...] che francamente non mi riguardano, ma di [...] di stampa. Mettere fuori mercato i [...] significa concentrare nelle mani di quattro, cinque [...] il settore della stampa italiana i quali [...] sono editori puri, ma hanno anche interessi [...] settori merceologici, primo fra tutti, quello del [...] controllo della grande distribuzione. La Federazione degli editori [...] mendicare sussidi o interventi di tipo assistenziale [...] per tanti anni, per rivendicare invece provvedimenti [...] carattere «strutturale», ca-paci [...] di cinque anni di [...]. In questa Italia di semianalfabeti [...] ritorno (circa il [...] della popolazione italiana non ha [...] la licenza della scuola [...] sono indispensabili massicci investimenti nel [...] e [...] dal colore politico delle maggioranze [...] e dei governi che sostengo-no. Il [...] degli operai che lavorano [...] Fiat Mirafiori di Torino non ha completato [...] scolastico che, come noto, [...] quattordicesimo anno di età. I loro colleghi tedeschi [...] in misu-ra [...] lo hanno conseguito, tenuto [...] Germania arriva al diciassette-simo anno di età: [...] più di scolariz-zazione che da noi. Introdurre la lettura di [...] materia obbligatoria nelle scuole medie superiori era [...] che la [...] doveva perseguire con il [...] Prodi, tenuto conto che un apposito pro-getto legge [...] giorno di questa legislatu-ra era stato accolto [...] e da tutti i gruppi parlamentari, ma [...] giacere nei cas-setti del Parlamento. In cin-que anni si [...] lettura dei giornali oltre un milione di [...] un investimento di meno di trenta miliardi [...]. INOLTRE in attesa che [...] funzionino perché gli editori non hanno ancora [...] orga-nizzare una rete di distribuzione a domicilio [...] tra [...] a qual-che decina di [...] la possibi-lità di guadagnare una «paghetta» settima-nale? [...] delle cose che si [...] per ridurre i costi e incrementare le [...] come soste-gno della lettura nelle biblioteche nelle [...] e di istituto ac-compagnate da campagne -come [...] per il cinema -per [...] alla lettura. È vero che ci [...] ad un fe-nomeno mondiale ma ciò non [...] nostrano considerati soprattutto i punti di partenza. Infine andrebbe anche discusso [...] la carta stampata offre in rapporto alla [...] televisione. Noi giornalisti (con gli [...] responsabilità di fronte alla disaffezione dei lettori, [...] ultimi dieci anni siamo di-ventati (chi più, [...] del pettegolezzo e non della curiosità e [...] della notizia. Ma [...] il discorso si fareb-be troppo [...] e scottante. Comunque si tratta di [...] coinvolge tutta la società italiana non solo [...] autori, i giornalisti, i librai e i [...]. Con la globalizzazione [...] se non si raddrizza [...] situazione è desti-nata al declino, [...] di «andare fuori mer-cato» per usare una dizione ormai [...]. La prossima settimana il Salone [...] di Torino offre [...] seria di con-fronto. Chi ha qualcosa da [...] ma soprattutto si agisca. STAMPA IN CRISI Invece di [...] iniziamo a [...] per i giornali nelle scuole DIEGO NOVELLI Dodici telefonate sui giudici. Sette con Borrelli, tre [...]. Quattro chiamate sulla riforma dello Stato sociale -«non [...] per favore» -altre quat-tro o [...] governo. /// [...] /// Qualcosa sulla Lega. /// [...] /// Visto che sono in [...] primi Danilo Basso e Quinti-lio Bozzano che [...] del 513. Il pool di Milano [...] per questo paese ma ora sta sbagliando. Va bene [...] dei giudici ma bisogna [...] che è il Parla-mento ad [...] sovrano nelle scelte». Entrambi invitano i lettori [...] solidarietà col [...] Greco a riconsiderare la [...]. A metà strada, nello [...] colloca Maurizia Lenzetti da Bologna, «La revisione [...] giusta ma non può essere retroattiva, non [...] il pool di Milano a gettare al [...] lavoro istruttorio. Ma la colpa è [...] Salvi [...] non del governo. Comun-que -aggiunge la lettrice [...] tutto il dibattito sia stato po-sto con [...]. Il gover-no [...] deve riformare la giustizia, [...] procedu-re, riorganizzare gli organici e, so-prattutto, fare [...] non scontrarsi con il [...] Milano». Poi arriva la valanga [...] pool. Tutti un [...] schematici ma sicura-mente molto arrabbiati. Sta diventando una situazio-ne paradossale [...] la gente non comprende più. Se è Nordio a [...] della sinistra e il pool di Milano [...] proble-ma ci deve essere, non crede?». Bosello coglie [...] an-che per criticare -chiama [...] Padova [...] del governo verso i pro-clami secessionisti di Bossi. Il governo sbaglia se continua [...] corre-re». Sulla Lega interviene anche Orazia Messina, [...] provincia di Trento. È indignata e vuole [...] si può difen-dere dalla minacce secessioniste. È anche spaventata dai [...] sono tanti» -e chiede misure urgenti sulla [...] i valori della patria. Pina Cincotti, da Roma, [...] quelli che chiama «gli [...]. Riguardo al giornale si [...] chiusura [...] libri, è soddisfatta dal [...] che, «spesso», le temperature nella pagina del [...]. Vorrebbe so-prattutto più informazione sul [...] del Pds. Posi-zioni, dibattiti, etc. Duro e sconsolato [...] di Giannantonio [...] 46 anni da Pa-dova. La [...] è una re-quisitoria contro il [...]. Perché? «Per-ché invece di [...] vuole intervenire sulle pen-sioni. Devono avere paura di [...] -dice -che ha votato per [...] e che oggi è [...] è cambiato nulla. E non è cambia-to [...] combatte contro il lavoro nero, per esempio. Un anno fa Prodi [...] dio, invece non lo è. Questo go-verno è uguale [...]. Non go-verna, sopravvive nella [...]. Anche [...] -aggiunge -non ha una posizione [...] «né sulla riforma dello Stato sociale, né sulla giustizia». Tornando sulla vicenda giustizia cito [...] molto pacato di Franco Landini. Bor-relli è un simbolo [...] democratica, un liberale illumina-to, ed è un [...] rischia di pagare caro sul piano elettorale [...] contro persone come lui». Infine i consigli sul [...]. Molti lettori vorrebbero più [...]. Sul deficit [...] per esempio. Ma anche sulla scuola [...]. /// [...] /// Grazie a tutti e [...]. /// [...] /// Grazie a tutti e [...]. (0)
(0)
Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.
|
Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro? |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Filtro S.M.O.G+ disabilitato. Indici dal corpus autorizzato |
visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP) |
Interfaccia kSQL
passa a modalità Interfaccia kSQL