→ modalità player
modalità contesto

Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1977»--Id 3233725260.

Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org

Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

Penso di non fraintendere [...] se vedo in questa frase la chiave [...] ragionamento che il suo nuovo libro [...] Silvio Leonardi, [...] e il movimento socialista. Considerazioni sui processi comunitari: CEE [...] Milano, Adelphi 1977, [...]. Il volume è un [...] tempo appassionato e argomentato, a ripensare da [...] del movimento socialista e operaio, tutto il [...] e [...] occidentale. Non è poi solo [...] di interesse, ma anche [...] rivelatrice che [...] venga da un parlamentare [...] tempo attivo sia nella nostra [...] dei deputati, sia nel [...]. Punto di partenza [...] è naturalmente la crisi, che [...] nessuno oserebbe contestare, della Comunità economica europea: crisi a [...] si accompagna [...] rileva Leonardi [...] anche quella delle interpretazioni tradizionali [...] hanno sinora accompagnato e spiegato [...] intero processo unitario. Uno fra i maggiori pregi [...] consiste tuttavia nel non rinchiudersi nel solo ambito [...] occidentale. Essa procede infatti a un [...] parallelo dei modi specifici con cui analoghi fenomeni critici [...] processo [...] integrazione regionale [...] il [...] in corso [...] parte del continente. Osserva Leonardi che nella [...] i processi, contrariamente a quanto si è [...] non sono stati solo, e forse neppure [...] o [...] area quelli che hanno [...] associativo nei suoi singoli momenti, ma anche [...] alla diversa posizione che i paesi interessati [...] occupare nel mondo: un esempio, ovviamente non [...] certo fra i più macroscopici, è per [...] perdita del suo rapporto coloniale con vaste [...] continenti. Così come per [...] socialista lo saranno lo [...] della CEE e la necessità di farne [...] nel nuovo quadro competitivo in cui essa [...] a partire dalla seconda metà degli anni [...]. Il lettore viene così [...] l'autore lo avverte sin [...] non di fronte a [...] di cui vi è relativa abbondanza nella [...] problemi internazionali, ma a un più arduo [...] politica sulle profonde trasformazioni che le diverse [...] e che sono sempre meno fenomeni interni [...]. Uno degli approdi più interessanti [...] una simile analisi consiste [...] o [...] dell' idea di [...] soluzione comune per i problemi [...] diversi o analoghi che siano [...] che queste società si trovano [...] affrontare. Il presunto carattere universale [...] che determinò in grande misura le ideologie [...] segno nacquero le singole comunità, non si [...]. Cè [...] un elemento della crisi. Ma vi è anche [...] di partenza possibile. Una comunità [...] osserva in sostanza Leonardi [...] si afferma [...] la propria fisionomia, quindi la [...] « diversità [...]. Non più pensabile sul [...] questo fenomeno è invece una strada -aperta [...] più complesse. [...] discorso esce quindi dalla sterile [...] fra [...] modelli [...] esistenti per stimolare le forze [...] a una maggiore capacità inventiva. In Europa questo significa [...] movimento socialista, poiché le forse moderate e [...] della Comunità partivano da [...] sono poi in gran parte [...] della presente crisi, e [...] non si rivelano capaci di un autentico [...]. L'autore percorre in sintesi [...] del pensiero socialista sul tema [...] europea. Finora questo è approdato solo [...] accettazione » [...] di qualche cosa che era [...] costruito da « altri ». Oggi invece deve assumersi [...] e in modo nuovo [...] di « definirsi » [...]. Come? [...] elabora una risposta là [...] compiti con cui i paesi della Comunità [...] trovare un posto adeguato nel nuovo contesto [...] apparato produttivo formato in gran parte sulla [...] coloniali, conquistare [...] politica, difendere e sviluppare [...] dare un senso socialista [...] ». Sono [...] avverte l'autore [...] problemi che non solo debbono, [...] possono essere risolti « solo insieme ». Giuseppe Boffa Convegno su [...] Rodolfo Morandi e la democrazia del socialismo» Un convegno [...] « Rodolfo Morandi e la democrazia del [...] dal circolo culturale « Socialismo oggi », [...] presentazione della omonima collana storica delle edizioni Marsilio, [...] sabato 7 e domenica 8 gennaio prossimi [...] Roma. Il convegno è articolato in [...] serie di tavole ro-. Relazione di Claudio Signorile; [...] interventi di Aldo Agosti. ///
[...] ///
Silvano Miniati, Adalberto Minucci. ///
[...] ///
Luigi Covatta, Riccardo Lombardi. ///
[...] ///
CLASSE [...] SOCIETÀ ITALIANA NEL RAPPORTO [...] tendenze "oggettive della -organizzazione [...] e la spinta [...] frutto della gestione democristiana [...] La [...] per un nuovo sviluppo A colloquio con Paolo Sylos Labini, Mario [...] e Sergio Garavini Le [...] ipotesi formulate [...] Rapporto del [...] (Centro nazionale studi investimenti [...] con punte ad effetto (la società che [...] sulla crisi) offrono spunti e « provocazioni [...] riflessione sulla composizione sociale del nostro paese? [...] di [...] vi è una tesi [...] significato della crescente ascesa dei ceti medi [...] presenza operaia: [...] quinquennio il numero degli [...] diminuito di 900 mila [...] in gran [...] paralisi della attività edilizia. Vi è [...] tesi del consolidarsi, nella [...] una fascia centrale che unifica, « accorpa [...] ceto medio e strati operai. Il Rapporto non arriva [...] esplicite e lascia in ombra le radici [...] dello sviluppo patologico italiano. Fa però intendere chiaramente che [...] questo slittamento « verso [...] » di fasce operaie deriverebbero [...] di « imborghesimento », di [...] di modelli di consumo. Ne verrebbe così uno [...] della presenza operaia e una divisione al [...] le fasce più protette e quelle meno [...]. Si tratta di conclusioni [...] connotazioni concrete dello scontro di classe oggi [...] Lo chiediamo ai professori Sylos Labini e Mario [...] e a Sergio Garavini, [...] C GIL. C'è una osservazione che [...] e [...] i nostri interlocutori: quel [...] di ceto medio 71011 ha niente di [...]. La classe operaia è [...] quota minoritaria della popolazione (Garavini): la ascesa [...] è un fenomeno tipico delle società di [...] e Sylos Labini). Si critica poi la [...] il [...] presta ai fenomeni interni [...] cosiddette « marginali » [...] (lavoro nero, sottoproletari, ecc. Trova giusta la conclusione [...] la e-stensione dei ceti [...] ha ridotto i conflitti sociali, al contrario. Perché? Perché lo sviluppo [...] crescenti che la società oggi non è [...] soddisfare. [...] cresciuto il reddito, è [...] ma non sono cresciuti i posti di [...] la dilatazione del settore terziario è stata [...] Operai metalmeccanici alla manifestazione del 2 dicembre [...] numero di diplomati e [...]. E [...] dunque, la origine di frustrazioni [...] di tensioni sociali e anche [...] della [...] » (di quella parte marginale [...] piccola borghesia che non ha alcuna collocazione [...] ma continua a mantenere connotazioni [...] borghesi quale innanzitutto la « ripugnanza » verso il [...] manuale) e del sottoproletariato. ///
[...] ///
Sylos Labini oggi la [...] allentamento di queste tensioni sociali [...] che a suo parere [...] di tanti fenomeni di violenza giovanile [...] passa attraverso un coraggioso [...] barriera tra lavoro manuale e lavoro intellettuale [...] di forme particolari di lavoro per i [...] ipotesi è quella di una sorta di [...] di un servizio civile che potrebbe essere [...]. A Sylos Labini la [...] produttivo non appare sufficiente a rendere conto [...] accade nelle fasce sociali non direttamente produttive. Non a caso però [...] Sylos Labini se consente una comprensione delle [...] determinano nelle fasce marginali, spiega . Impegnative, ovviamente, anche perché [...] discussione ruolo e collocazione, produttiva e politica, [...]. Quale è, a questo proposito, [...] parere di Mario [...] del consolidamento di una fascia [...] centro della struttura sociale [...] è [...] politicamente molto più rilevante del [...] del [...] di ceto medio. Perché? « Ma perché mi [...] che si configuri una sorta di blocco storico. Si tratta di un [...] attenzione. [...] unificante è rappresentato dal [...] specifica è, invece, il diverso ruolo nel [...]. In questo rapporto specifico [...] della produzione, che è proprio della classe [...] aggiunge [...] che impedisce lo « [...] classe operaia [...] di questo blocco e [...] una preminenza che è insieme di natura [...]. E il fatto che [...] o-peraia riesca ad individuare [...] o meglio ad avere [...] sé questa fascia sociale più ampia aumenta [...] allontana il rischio, sempre esiziale, [...]. Oggi i [...] bisogni » [...] Sanguineti scrive a Paolo Spriano Quella vignetta su Berlinguer Caro Spriano. Anche se poi, in [...] poco. E poi, guarda, ci [...] rado, noi due. Peccato, però, perchè a [...]. Anzi, ci scommetto che [...]. ///
[...] ///
E con i compagni, [...] si ride volentieri. Chi ha [...] della volontà. E se io fossi Spriano. E ci scommetto ancora [...] sai anche raccontare come si deve, con [...] giusti, e tirando in lungo al modo [...]. ///
[...] ///
E rido anche io. Un indipendente, immagina, uno [...]. Ti dico allora subito, [...]. ///
[...] ///
[...] proprio il genere, vedi. Il riso è un prodotto [...] culturale, si sa, essendo, teste anche il Rabelais, che [...] ne intendeva, cosa tutta e soltanto umana : « [...] ce [...] est le [...] de [...] ». Così, mi sono fatto [...] si dice, al riguardo. Sono, quanto al comico, [...] lacunoso autodidatta. E con tutti i [...] frustrazioni relative, in più: e infatti, talvolta. ///
[...] ///
E cosi invidio chi [...] ride fisiologico. ///
[...] ///
Confessato tutto questo, capirai [...] tu. Altro che prendere la [...] li a Cagliari. Vorrei vedere che fosse [...]. E « i giovani [...] ». Come se ti fosse [...] che disgrazia. ///
[...] ///
E soprattutto a quella [...]. C'è tutta una cultura comica, [...] pluridecennale. ///
[...] ///
[...] materiale di primo ordine per [...] storia del costume e [...] della politica e [...] della critica e [...]. [...] un delitto che si [...] delitto che non sia studiata. Perchè è cultura popolare [...] anche agli occhi di chi. Vedi, anziché mettermi lì [...]. E non starei a [...] a dire che la vignetta è moralmente [...]. [...] un lavoro rispettabile, per me. E non starei mai. [...] chiaro che non [...] niente. Le « biografie esemplari [...]. [...] benissimo, in altro modo. Ed è inutile [...] a cercare, e [...] addosso. Come vedi, e come [...] benissimo da soli, spontanei, come i funghi, [...]. E alle cose gravi [...]. E alle cose leggere [...] leggerezza, con molta leggerezza. [...] con [...] al sarcasmo con il sarcasmo: [...] à la guerre [...] à la guerre ». Proprio come il [...] dei suoi momenti buoni, [...]. E come il Gramsci [...]. Come il Brecht allegramente [...]. E come il Marx [...]. Perché poi c'è anche. [...] in quello, ahi che mi [...] educato forte, babbo e mamma, buone anime, che si [...] di farmi filosofo. E mi citavano un [...] diceva che non c'è nessun « segno [...] e poco savio, che volere savia e [...] vita, vignettisti inclusi ». Ma voglio chiudere con [...] arriva dal misterioso Oriente, e che così [...] « Purché col riso non si arrivi [...] » (o mi vorrai parlare, per caso, [...] Berlinguer »?). Stammi allegro, dunque, che [...] Capodanno. E a proposito, dunque, felice [...]. La produzione ha più [...] (e questo modifica anche la composizione interna [...] direttamente collocata nel processo produttivo; si allarga, [...] degli impiegati e dei tecnici). Strati non direttamente inseriti [...] invece un ruolo importante, e sempre più [...] supporto » alla [...] attività " produttiva diretta [...] ricerca, finanche a certe attività del settore [...]. Qualcosa, dunque, nota [...] di profondamente diverso da [...] « imborghesimento » implicito nelle analisi del [...]. Caso mai [...] contrario. Si può parlare, allora, [...] di proletarizzazione crescente, di una estensione crescente [...] alle esigenze di produzione e riproduzione del [...] Direi, risponde [...] che piuttosto è. La egemonia operaia ha [...]. [...] non si nasconde che accanto [...] tendenza [...] oggettivo del peso operaio gioca [...] la controtendenza [...] frutto del modo democristiano di [...] la società, [...] la spesa pubblica [...] corporativo, alla difesa del proprio [...] al [...] galleggiamento » sulla crisi. Per il [...] del resto questa appare [...] dominante della attuale fase della crisi italiana. ///
[...] ///
Garavini trova la analisi [...] assolutamente insufficiente, proprio perché [...] vedere come attorno alla classe operaia si [...] di attività che costituiscono un supporto indispensabile [...] vero e proprio e che sarebbe impreciso [...] ». Garavini richiama il lavoro [...] progettazione, tutta la parte del controllo amministrativo, [...] assistenziale e previdenziale. In sostanza: « una [...] lavorative sono necessarie e si modellano sempre [...] operaio; strati di lavoratori avvicinano i loro [...] e di lavoro a quelli della classe [...]. Il contrario [...] dunque. Ma [...] ribatte Garavini [...] è proprio sbagliato [...] della analisi, anche perché si [...] livello di reddito con la collocazione nel processo produttivo. Questa polemica è già [...] ed è stata smentita [...] nostro movimento sindacale di questi anni: non [...] più combattivi quei settori delia classe [...] indagine parlamentare sugli istituti [...] un loro appello ai gruppi parlamentari dei [...] sindacato nazionale scrittori e [...] sindacale scrittori di teatro [...] parlamentare sul funzionamento degli istituti italiani di [...] sulla « Dante Alighieri » per [...] le reali condizioni. Ricordo un articolo di Marcello De [...] liei quale si sosteneva [...] fasce di classe operaia 11011 produttiva. Ecco mi sembra molto più [...] più utile, lina [...] del genere. Il [...] non coglie un fenomeno [...] alimentato ed esasperato dal modo in cui [...] ha affrontato i problemi [...] del lavoro. [...] il fenomeno della divaricazione [...] e il posto di lavoro; del distacco [...] retribuito e la dinamica produttiva reale ». Cioè? « Intendo riferirmi [...] a quei fenomeni dove sulla condizione di [...] di precettore di salario (e di stipendio). Certo, si tratta di [...] ai quali occorre portare attenzione, anche perché [...] i già molto più ampia nei settori [...] attività produttiva vera e propria. E si tratta di [...] perché si rivoltano contro la classe operaia, [...] organizzata, i suoi strumenti politici e sindacali [...]. C'è nella nostra posizione di [...] ricorda Gara-vini [...] una differenza profonda rispetto al [...] con cui certi cattolici guardano alle condizioni del lavoratore [...] rispetto agli atteggiamenti di rifiuto del lavoro [...] e [...]. La forza della lotta [...] della classe operaia sta invece proprio nel [...] lotta viene collocata nella realtà di un [...] crescita della produttività del lavoro. Certo, dice Garavini, so [...] faccia del processo produttivo è lo sfruttamento. Ma è [...] di questa specifica condizione che [...] classe operaia può farsi valere. Se manca [...] al processo produttivo, se [...] produttore prevale quello di assistito, il rischio. E oggi, come è noto, [...] parte della battaglia per un [...] si gioca anche su questo [...] terreno. Lina Tamburrino Vincenzo Gaietti Cooperazione: [...] riforme Universale Paperbacks il Mulino Einaudi Storia [...] Regioni [...] a oggi VALERIO CASTRONOVO IL PIEMONTE Un grande affresco della società piemontese, ricostruite attraverso [...] serrata analisi delle sue vicende politiche, economiche [...]. [...] del liberalismo cavouriano, la [...] terra, i rapporti fra città e campagne, [...] di Giolitti e gli sviluppi del movimento [...] Torino di Gramsci e di Gobetti, il patriarcato [...] mondo rurale, il fascismo e la rivalsa [...] e le trasformazioni degli anni [...]. Da questo contrastante itinerario, [...] con le altre parti d'Italia e con [...] senza di differenti ambienti e identità culturali, [...] di una società diversa dagli schemi consueti, [...] tenace tradizionalismo e da un singolare « [...] ». ///
[...] ///
Da questo contrastante itinerario, [...] con le altre parti d'Italia e con [...] senza di differenti ambienti e identità culturali, [...] di una società diversa dagli schemi consueti, [...] tenace tradizionalismo e da un singolare « [...] ».

(0)
(0)


Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.

Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
Visualizza: adotta una pagina della Biblioteca digitale KosmosDOC

Consultazione gratuita del cartaceo in sede: .

Biblioteca Digitale


Perché è necessario essere utente di una biblioteca abilitata al sistema KosmosDOC per visualizzare la descrizione catalografica, le istanze materiali nei singoli inventari, la trascrizione completa e l'oggetto digitalizzato?
Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(214)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .