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Cultura e Spettacoli Dan Aykroyd In [...] mette tutti in analisi MICHELE [...] Beverly [...] è piombato . [...] Steven [...] Will Porterò Sean Stein. [...] Dan Aykroyd, Charles [...] Donna Dixon, Walter Matthau. /// [...] /// Roma: [...] La psicanalisi va forte [...]. Dopo La visione del Sabba [...] Bellocchio e prima di Terapia di gruppo di [...] ecco arrivare sugli schermi [...] sugli [...] (il [...] è squisitamente americano ma [...]. [...] trattandosi di Dan Aykroyd, [...] della commedia squinternata, niente sottigliezze e molti [...] sovrappiù di volgarità ribalda che insaporisce la [...] romanzo The [...] Trip di Ken [...] «strizzacervelli» piombato a Beverly Hills [...] furbacchione evaso da una [...] psichiatrica di Chicago, dove [...] Unito, [...] galera, fingendosi matto. Il caso gli ha [...] Intercettare [...] telefonata miracolosa destinata [...] dottor [...] (un ricchissimo e depresso [...] Los Angeles ha bisogno di un sostituto che [...] per un po' lo studio e la [...] pregiudicare lo posizioni acquisite;; è chiaro che [...] preso il posto di [...] si presenta a Beverly Hills [...] prezzo e pronto a [...] di tutti i colori. Sotto gli occhi della [...] si fa subito un [...] «curando» i pazienti che telefonano a colpi [...] «peno al pene-); ma il successo popolare [...] di organizzare gigantesche sedute di psicoterapia allo [...] dopo [...] suddiviso i malati per [...] Invidia [...] pene, eiaculazione precoce, ninfomani, schizofrenici . [...] ad accorgersi della trulla è [...] ombroso predicatore dal [...] peccaminoso (bruciò (a [...] chiusa per fuggire con una [...] che lo mollò al primo motel), il quale diventa [...] e consigliere dello «strizzacervelli» in cambio di una percentuale [...] utili. Ci fermiamo [...] per non rovinarvi la [...] a dire il vero (con un ulteriore [...] riusciranno a gabbare poliziotti [...]. Secondo film con Aykroyd noi [...] di un mese [...] è La [...] nel quale [...] blues [...] interpreta uno sbirro tutto [...] pezzo), A Beverly Hills è [...] . Lo scambio dei ruoli [...] pretesto per gli «assoli» [...] di un Aykroyd sempre [...] cialtrone, coadiuvato per [...] da una «spalla» di [...] Walter Matthau (ma il personaggio del predicatore è [...] da una [...] squadra di comprimari nella [...] Charles [...] e la burrosa Donna Dixon Dirige [...] estro Michael Ritchie, ormai stabilmente passato alta [...] le interessanti prove degli anni [...] dal Candidato con Redford [...] Arma [...] taglio cori Marvin Peccato, perche [...] osare di pili. A Lovanio, in Belgio, [...] lavoro di Cechov. Lo propone il dinamico «Atelier [...] trio [...] conferma che il buon teatro [...] nutre di collaborazioni internazionali e «senza [...] sulle ali del Gabbiano Fa [...] il Belgio, se un famoso imprenditore italiano tenta di [...] una [...] fetta. Fa meno notizia se [...] governo da quattro mesi. Dovrebbe farne di più come [...] delle sedi della Comunità europea, ma non soltanto sotto [...] profilo economico e politico. Accade infatti di cogliere [...] di [...] collaborazione artistica fra I [...] continente. /// [...] /// Andiamo di fretta, purtroppo, [...] ci ripromettiamo di [...] più In là, a Parigi [...] o chissà, a Bologna, a primavera inoltrata. Realizzato tutto «In proprio» [...] di [...] della [...] ovvero II Gabbiano, di Anton Cechov, [...] assistiamo tra un fitto pubblico di età [...] (si è vicini alla fine delle repliche, [...] prepara a partire per Lussemburgo). Ma anche [...] si respira aria [...] e di [...] non limitata al numero dodici. Accanto al nome del [...] Ar-mand [...] ecco quelli del cecoslovacco Karel Kraus, [...] del dramma [...] (con sostanziale fedeltà), del [...] Josef Svoboda, suo compatriota, e [...] Elena Mannini, che cura [...]. Il sodalizio [...] data da parecchio. Insieme hanno fatto, in [...] Sei personaggi in cerca [...] E, per la prossima [...] un altro impegnativo Pirandello, Enrico IV, con Laurent [...]. Non è cosa di oggi, [...] europea [...] che compie adesso I vent'anni [...] nel 1968 [...] Lovanio. Qualche prova di una [...] prospettive si è avuta in Italia, dove [...] Settanta e 1 primi Ottanta sono giunti [...] Cerchio ai gesso del Caucaso con la regia [...] Benno [...] (svizzero, ma a lungo [...] Germania democratica), Aspettando [...] di Beckett e [...] sorelle é Cechov. In coppia, al loro [...] Svoboda [...] firmarono memorabili spettacoli, tra [...] Gabbiano. I tragici eventi del [...] e successivi, Il hanno aspramente [...]. Sarebbe un giorno felice [...] vedesse riuniti (per II momento si tratta [...]. Il paradosso è che [...] Svoboda, pur non avendo problemi a casa [...] lavora spesso e volentieri [...]. E nel Gabbiano di [...] la [...] impronta si sente, e come. Lo spazio scenico, semicircolare, [...] sistemati via via, allo scoperto, per designare [...] luoghi (due esterni, due interni) nel quali [...]. Elemento costante, dei drappi [...] trasparenti, che riflettono [...] ombre di fogliame (e [...] foglie è sparso al suolo, [...] ed hanno anche funzione [...] siparietti: ma che soprattutto, con la loro [...] mobilità, corroborata da un magistrale gioco di [...] snodano i rapporti fra i personaggi, suggellano [...] esprimono quel tumultuare di passioni tenere e [...] da un capo [...] straordinaria. Altro motivo fisso, incombente [...] tutto il suo carico simbolico, ma senza [...] all'aperto sul quale [...] e Nina effettueranno la [...] esperienza, lui di autore, lei di attrice. Su quella stessa scena [...] madre di [...] diva celebre, egoista, vanitosa, [...] su una passerella, compiacendosi della propria bellezza [...]. E ancora di là Nina, [...] nella vita e [...] farà la [...] ultima apparizione, dietro una cortina [...] triste pioggia e Quella dolce telecamera che sogna il [...] Milano. È il momento del [...]. Che, per [...] di [...] è in parte positivo. Prendiamo ad esemplo i [...] dalla manifestazione, e ispirati ad altrettanti soggetti [...]. Almeno tre di loro (My [...] di Ranuccio Sodi, La variabile [...] di Paolo Rosa e Viva [...] di Gianluca Di Re) sono opere che [...]. La faccia sbef-feggiante da [...] Paolo Rossi, e anche quelle [...] Tatti Sanguineti e [...] Enrico [...] -noti critici cinematografici targati [...] -hanno strappato risate al [...] sala durante la proiezione di My [...] camera, uno dei cinque [...] da Film-Maker [...] e presentati nel corso [...] conclusasi domenica scorsa. My [...] camera, di Ranuccio Sodi, [...] il premio (un po' casuale) della rivista «Cinema [...] Cinema», non è forse il film migliore ma [...] più divertente. [...] originale di Pier Vittorio Tondelli, [...] per protagonista una vecchia Volvo, è rimasto [...] di costruire [...] un clima, un flusso [...] a un [...] vecchia Volvo c'è, nel [...] per mettere in bella vista, su uno [...] vetusta macchina da presa che viene subito [...] a un sopravvissuto militante degli anni Settanta. Costui, in verità, non [...] farne, e si affida a due teorici [...] avere turni. Tipo stravaganti, dal linguaggio [...] due gli confondono ulteriormente le idee, Però [...] sembra quasi avere una vita propria: non [...] ménage coniugale dello stralunato reduce, ma ogni [...] puntata si mette a filmare vecchie immagini [...] quasi evocate per magia nelle strade [...]. Non si tratta di [...] ma piuttosto di un sag-gio denso di [...] di autoironia, allestito da un cineasta -già [...] televisive -che ha avuto il suo primo [...] macchina da presa durante gli anni del [...] piazza. Si percepisce un gusto [...] pizzico di nostalgia, e una complicità divertita [...] regista. Se My [...] camera è il film [...] mazzo, altri due -La variabile [...] di Paolo Rosa, e Viva [...] di Gianluca Di Re -sono certamente i [...]. Paolo Rosa, detto per [...] che si mantiene più aderente al soggetto [...] Gianfranco Manfredi, però con varianti essenziali sul piano [...]. Il suo film è [...] progressiva che sì sviluppa [...] protagonista come reazione verso i meccanismi dello [...] tempo quotidiani. Un certo signor [...] osserva dalle finestre della [...] il passaggio. La cosa si ripete [...] invariata, tanto che nella mente del signor [...] comincia a coagularsi [...] dì interrompere la ripetitività [...]. [...] dedica tutto il suo [...] a punto del progetto, tanto che il [...] rapprende in una sorta di fissazione psicotica, [...] finale che sarà drammatica. Girato con grande eleganza [...] da Cochi Ponzoni, il film acquista in [...] Una scena del «Gabbiano» di Cechov allestito [...] quella pioggia, che entrambi [...] ad [...] il disperato [...]. Quel teatrino è la [...] loro sogno e Incubo, la materializzazione del [...] che tuttavia li separa, e spinge infine [...] suicidio. La snellezza [...] agevola li ritmo Incalzante [...] la regia di [...] condensa nella misura di [...] dieci minuti, senza intervalli (meno di metà [...] Gabbiano [...] Massimo Castri). Ma non un dettaglio [...] perduto, anzi se ne esaltano aspetti che [...] mai) ci si [...] con tanto spiccato nitore. Parliamo, ad esempio, [...] conturbante fra i due [...] per la madre e [...] Nina, [...] dal maturo fascino dello [...]. E mai come stavolta [...] la consonanza profonda, nel quadro capitale del [...] e Amleto, [...] e Gertrude (su quanto [...] Shakespeare [...] In Cechov, vi sono recenti riflessioni di Peter [...]. A incarnare [...] del resto, è [...] di forte presa erotica, [...]. [...] come giovanissimo, e bravissimo, è Patrick [...] nei panni di [...]. Ma tutta la troupe [...] energie fresche, anno per anno, dalla scuola [...] ci è parsa affiatata, omogenea, di confortante [...]. Capace, se necessario, di [...] ribalta volgendo le spalle alla platea, e [...] non breve. Eventualità che, [...] da noi, sarebbe considerata con [...] orrore. /// [...] /// Sceneggiatura: Tom Topor. [...] Alvin [...] da una commedia di Tom Topor. /// [...] /// Musiche: Barbra Streisand. Interpreti: Barbra Streisand, Richard Dreyfuss, Maureen Sta-pleton, Eli Wallach, Robert Webber, James [...] Karl Malden. /// [...] /// Ecco, abbiamo fatto ricorso a [...] esempio, proprio per [...] conto dì un fenomeno, a [...] poco, sconcertante. Barbra Streisand è parte [...] film di Martin Ritt Pazza visto recentemente [...] Festival di Berlino, ove, fuori concorso, ha riscosso [...]. Non altrettanto è accaduto [...] in America, poiché, ad essere precisi, alcuni [...] con toni lusinghieri la fatica di Martin Ritt. Martin Ritt risulterebbe [...] in un ruolo subalterno [...] Streisand, dal momento che [...] appare in Pazza quale [...] musiche e [...] ex machina dì altri [...] film. Questa la tesi tutta [...] denigratori preconcetti della [...] nella poco onorevole polemica [...] sortita di [...] quale la celebre vedette [...] incontrastata in molteplici ruoli (produttrice e regista, [...]. E doveroso, invece, ribadire, [...] Pazza, che Barbra Streisand appare attrice, presenza [...] fascino, senza passare sotto [...] per incombente che sìa, tale figura risulta [...] sui registri alti, nobili, [...] tanto per [...] malica della vicenda, quanto [...] espressiva di una fisionomìa di donna allo [...] e comunque [...]. Anzi, Claudia [...] (Barbra Streisand), prostituta e [...] di un maledetto groviglio di circostanze sciagurato, [...] In [...] procedimento giudiziario teso a [...] pazza, soccorsa dal prodigo, [...] Aaron [...] (Richard Dreyfuss), profondamente straziata [...] conservazione e le più incoercìbili ragioni [...] si staglia sullo schermo, [...] là di certe insistite coloriture melodrammatiche, quale [...] nostro tempo. Di più, [...] compiuto [...] di Martin Ritt è [...] quel magistrale «concerto» di caratteristi di prodigiosa [...] Maureen Stapleton (la madre), James [...] (il giudico), EU Wallach [...] psichiatra), Karl Malden (il [...]. Quanto alla Streisand ò [...] dominante. Pur se risalta naturalmente [...] per [...] volitiva del personaggio cui [...] drammatico. Una persona, una donna che [...] vantare, appunto, come un blasone [...] co: «Tu non molli mal, [...]. /// [...] /// Bilancio di [...] il montaggio si fa [...] ritmo accelera e la tensione aumenta [...]. Come nella sequenza finale, [...]. Al contrario, il suo [...] nella parte centrale, quando le inquadrature si [...] piani si Allungano e si percepisce un [...] pròprio [...] dove potrebbe emergere la [...] del personaggio. Un notevole balzo in [...] anche Gianluca Di Re, che tra [...] ha per noi il [...] avere scelto la pellicola in bianco e [...] suo Vìva gli sposi, tratto da un [...] Marco [...]. Un bianco e nero, [...] Luca [...] che restituisce il sapore [...]. Il giovane Di Re [...] completa del mezzo, una notevole abilità nel [...] morbose e sottilmente inquietanti, uno stile maturo [...] certo [...] prima maniera. Se il suo film [...] un materiale tematico da organizzare, una storia [...] trovato probabilmente anche una forma. Resta invece un frammento, [...] cinema. Resta da spendere qualche [...] due film della cinquina. La metamorfosi, ispirato a [...] Daniele [...] del famoso racconto kafkiano, [...] prova in pellicola dei noti Giovanotti Mondani Meccanici, [...] cui (a parte Loretta Mugnai, regista del [...]. Qualche spunto efficace non basta [...] tenere in piedi una sceneggiatura asfittica, una regia improvvisata [...] un impianto traballante. Una prova non riuscita, [...] sostanzialmente fallito. Sempre meglio però [...] calligrafismo di La vita [...] Francesco Dal Bosco, che ha soffocato il [...] Giovanni Pascutto sotto un accumulo dì insensatezze [...] 1 film a un ingenuo assemblaggio di [...] agli anni Sessanta. /// [...] /// Tutto la passione e [...] dei più bei romanzi di Jorge Amado [...] più importanti produzioni televisive degli ultimi anni. Sonia Brago vi coinvolgerò [...] d'amore rarità di sensualità, sullo sfondo di [...] Brasile [...] muove i primi passi verso il progresso. Oggi olle 18. /// [...] /// Oggi olle 18. (0)
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