Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 3233045823.

Dietro ci sono le [...] Pappini e Decio [...] dei killer ha un [...] di [...] ma non si ferma [...] dei killer fa inversione [...] su via Cherubini Il [...] intorno e viene visto in faccia da [...]. Quindi a passo veloce [...] complice e fuggono rapidamente Il killer segue [...] Calabresi e gli spara, [...] del complice va qualche [...] seguita da quelle di Pappini e Decio I [...] uscire Calabresi di casa e si muovono La [...] base della quale si richiede la revisione [...] ROMA. Duecento pagine di fatti, [...] elementi do-cumentali. Ducento pagine per chiedere [...] contro [...] Bompressi e [...] sia riaperto. Fatti [...] testimo-nianze nuove. Non un singolo elemento, [...] puz-zle (come complessa è questa vi-cenda) che [...] chiave contenuti nella sen-tenza di condanna che [...] carcere da quasi un anno i tre [...] Lotta Continua come man-danti ed esecutori [...] di Luigi Calabresi. La richiesta di revisione [...] stata pre-sentata ieri mattina a Milano alla [...] Corte [...] (quella che si occupa [...] e illustrata a Roma in una conferenza [...] Gamberini (lo stes-so che rappresenta le parti civili [...] di Ustica e il comune di Bologna [...] della «Uno bianca», per intenderci). I tempi di un [...] saranno certamente brevi, troppi sono i materiali [...] la serietà della richiesta può essere valutata [...]. Che possibilità vi sono [...] Bompressi e [...] vengano rimessi in li-bertà [...] venga riaperto? Difficile dire. Ma, a leggere le [...] emergono solo le contraddizioni, le incongruen-ze e [...] già in altre oc-casioni erano state messe [...]. ///
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Cerchiamo di [...] partendo dal punto più cla-moroso. Il testimone [...] Per la prima volta Gamberini [...] lavorare con la nuova procedura, compiendo delle [...] dei testi. Uno di questi si [...] Luciano [...] è [...] che ha visto me-glio [...] in faccia il killer di Calabresi, ha [...] ricostruen-do (dal 1972 agli anni novanta) con [...] che vide quella mattina a via Cherubini, [...] il commis-sario. Ora [...] (che, sia detto per inciso [...] ha mai riconosciu-to Bompressi) aggiunge una cosa che non [...] mai raccontato prima. Due sere dopo [...] rientra-to a casa con [...] stato av-vicinati da due uomini in borghe-se [...] che gli hanno mostrato delle foto se-gnaletiche. Nelle foto riconobbe il [...] la mattina suc-cessiva aveva un appuntamento col [...] Allegra [...] trovava la situazione poco chiara, non disse [...]. Il giorno dopo chiese [...] ad Allegra che gli venis-sero mostrate le [...] prima tra le quali vi era quella [...]. Per due volte il [...] domanda e cambiò discorso («fece finta di [...]. Da-vanti a questo atteggiamento il [...] afferma di essersi sentito ge-lare, di [...] capito di [...] finito con la [...] testimonianza in una vicenda più [...] di lui. E non raccontò più [...] nessu-no. Una forma di pressione, [...] di occulta-mento? Riaprire il processo avreb-be tra [...] di spiegare quello che avvenne davvero at-torno [...]. La ricostruzione Come hanno [...] I magistrati che hanno condanna-to [...] Bompressi e [...] hanno accettato la versione [...] Marino [...] è sostanzialmente questa. Marino e Bompressi arri-vano [...] Cherubini prima delle 8. Bom-pressi scende armato con [...] aspetta per oltre [...] fingendo di leggere un [...]. Quando Calabresi esce Marino lo [...] dallo specchietto retrovisore (dice di non essersi mai girato), [...] dal parcheggio compie il tra-gitto a marcia indietro fino [...] della 500 parcheg-giata di Calabresi. [...] Bompressi gli spara, ma [...] aspetta fermo, va più [...] dove sale [...]. È una versione che [...] confronto di alcuni testimo-ni come [...] Decio e [...]. Loro parlano [...] degli attentatori in altre posizioni. Le loro testimonianze vengono [...] dai magistrati perché non congrui. E invece mettendo insieme [...] e [...] alla pro-va dei fatti Gamberini [...] che le cose possono essere an-date come [...] quindi in maniera del tutto diver-sa da [...] Mari-no. Ecco come mettendo indietro [...] testimoni si sarebbe-ro svolte le cose. [...] dei killer è a [...] Cherubini [...] parte oppo-sta rispetto al portone di Calabre-si. Quando il commissario appare [...] di casa [...] la 125 parte e urta [...] vettura di [...] fa una conversione a [...] e si trova quindi davanti [...] vetture di Pappini e Decio costrette a rallentare e [...] a fermarsi. La 125 lascia passare Calabresi [...] questo punto il killer scende, segue il [...] spara, [...] raggiunge [...] col suo complice che [...] di qualche me-tro. Se le cose sono [...] Marino ha torto e invece hanno ragione gli [...] rac-contano i fatti pochi minuti dopo che [...]. Il mistero dei proiettili Come [...] i proiettili [...] sono due. Di uno, quello pe-netrato nella [...] di Calabresi, fu ritrovato un grande frammento, [...] non si seppe nulla. Sul luogo del delitto [...] proiettili che però si escluse aves-sero qualcosa [...] con [...] di Calabresi. Solo ad ago-sto venne [...] sul quale sono state eseguite tutte le [...]. Della provenienza di quel [...] sa nulla (non era accompa-gnato da nessun [...] pro-cesso medici e portantini dissero che non [...] sulla barel-la con cui Calabresi entrò in [...] più è stato distrutto du-rante il processo. Gamberini ha però usato [...] ri-correndo alle foto. Secondo [...] computerizzata (la stes-sa usata [...] quella sulla base della quale è sta-to [...] della statua di [...] i due proiettili per [...] che vi sono impresse non possono essere [...] stessa pistola. Mentre le vecchie perizie [...] questo assunto, così come la ri-costruzione di Marino. [...] era una donna? Si è [...] più volte che a guida-re [...] dei killer fosse una don-na [...] capelli lunghi. Una teste, la Dal Piva, [...] di averla vista di profilo fuori dalla [...] notato le guance ton-de [...]. Ma rino aveva i baffi. E allora? Nella sentenza [...] Della Torre si dice che è una [...] solo 15 giorni dopo. In-vece agli atti [...] un appunto di polizia raccolto [...] giorni dopo [...] in cui già compare la [...] della Dal Piva. ///
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[...] Bompressi? Secondo Marino, Bompressi do-po [...] sparato alle 10 di quel 17 maggio 1972 arriva [...] stazione di Milano. [...] i due si salutano. Eppure tra le 12. Sinora lo hanno testimoniato [...]. Ma per i giudici [...] amici e compagni di [...] quindi inattendibili. Ma al Bar Eden [...] Massa [...] anche qualcuno che non è stato sentito [...]. Si chiama Roberto Torre, [...] vigile urbano, e ricorda perfettamente quella mattina [...] proprio [...] Calabresi e Bompressi era [...]. La te-stimonianza, raccolta da Gambe-rini, [...] impugnabile: Torre è testimone neutro e affidabile. E il tribunale ha [...] ore non erano sufficienti per rag-giungere Massa [...] Milano. Della presenza di Torre [...] si sa-peva da sempre: ma nessuno [...] interrogato. Gli elementi non finiscono [...] colore dei capelli del killer e la [...] capelli schiariti di Bompressi, di un testimone [...] di della Torre avrebbe affermato sotto giuramento [...] di primo grado del 1990 mentre è [...] 1972, [...] la figura della mo-glie [...] Marino [...] in appel-lo come teste di conferma). [...] infine il capitolo delicatissimo [...] Marino e i carabinieri: cosa avvenne nei [...] intercorrono tra il primo contatto e il [...] ha parlato col procuratore [...] E perché se ne [...] Quante risposte po-trebbe e dovrebbe dare un nuovo [...]. Si farà? Per i legali [...] famiglia Calabresi non [...] «nulla di nuovo». Tre persone sono in [...] anno e i dubbi su quella sentenza [...] dira-darsi si infittiscono. La parola adesso tocca alla [...] sezione [...] di Milano. [...] attesa per questa parola, [...] attesa di giustizia. Speriamo non sia delu-sa. Roberto [...] Ecco quanto Luciano [...] ha spontaneamente riferito [...] difenso-re nel corso della [...] testo è allegato alla richiesta di revisione [...] Bompressi e [...]. [...] 1997 nel mese di ottobre [...] giorno 24 alle ore 12. Pecorella è comparso il [...]. Luciano [...] nato il 29. ///
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La terza sera successiva [...] prima due ero stato ospite di un [...] (Giovanni [...] a [...] -ver-so le 22 circa [...] dopo cena -anzi che co-munque era buio, [...] non ho me-moria certa, mi trovavo nella [...] Via Cheru-bini n. Ho chiesto il motivo [...] e mi hanno detto che intendevano mo-strarmi [...] persone sospettate [...] allo scopo di verificare [...] qual-cuno. La cosa mi parve [...] mentre ero al lavoro avevo ricevuto una [...]. Allegra o comunque da [...] ufficio, con la quale ve-nivo convocato da [...] alle ore 9 per compiere la stessa [...]. Protestai con i due, [...] fatto vedere molto velocemente anche un tesserino, [...] che avevano fretta e insiste-vano affinché verificassi [...]. La cosa mi rimase [...] per cui, an-che quando vidi nella terza [...] mostrava-no -si trattava di fotografie formato tessera [...] tipo segnaletico [...] di un uomo che [...] riconoscere con cer-tezza come [...] -tac-qui, riservandomi di [...] al [...]. Allegra il giorno succes-sivo. La mattina successiva, lo ricordo [...] appe-na entrai [...] del [...]. Allegra e fatto accomo-dare, [...] stava preparando le fotogra-fie da mostrarmi, gli [...] perché mi aspettavo che mi tornas-sero a [...] della sera prima. ///
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Alle-gra ebbe una reazione [...] perché fece finta di non sentire. Ho ripetuto la cosa, [...] che mi era sem-brato di avere effettuato, [...] ricavato un atteggia-mento di indifferenza. Ha fatto finta di [...] ha mostrato delle grandi foto-grafie di manifestazioni [...] riconoscevo qualcuno. Sono uscito dalla Questura [...] dato il periodo storico che si attra-versava, [...] esse-re entrato in un gioco peri-coloso, più [...] e della mia povera testimo-nianza. Comunicai questo spaven-to al [...] C. Non ne feci perciò [...] Procuratore del-la Repubblica quando mi convocò per [...] presso i Carabinieri, né ad [...] autorità. Tra [...] circa una settimana dopo mi [...] comunicato che mi era stata assegnata una scorta che [...] più di un mese». Queste le condizioni per [...] ROMA. A disciplinare la revisione [...] gli articoli del codice di procedura penale [...] 629 al 647. ///
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La richiesta di revisione [...] dal condannato, dai suoi congiunti, o dal [...] corte [...] è la corte [...] nel cui distretto si [...] che ha pronunciato la sentenza. In caso di accoglimento [...] giudice revoca la sentenza di condanna e [...]. Il codice specifica che [...] può pronunciare il proscioglimento esclusivamente sulla base [...] valutazione delle prove già assunte. Chi è stato prosciolto [...] revisione, afferma [...]. Negli ultimi [...] sono stati pochissimi i [...] quali è stata disposta la revisione. Il primo, nel 1965, [...] modificare il codice di procedura penale, fu [...] di un contadino di Agrigento, Paolo Gallo, [...] non era mai stato ucciso, e per [...] stato condannato il fratello. Più recentemente sono state [...] di revisione per il processo Carlotto nel [...] Domenico Papalia, nel 1993. [...] Parla [...] avvocato di Marino «Cose già [...] nei vari processi» [...] Il [...] Il ruolo di [...] è marginale, perché ricorda solo [...] MILANO. Altri in certi momenti sono [...] un [...] travolti [...] dagli eventi. Premesso che non vo-glio [...] della scelta dei miei col-leghi che difendono [...] mi viene però spontaneo domandarmi come mai [...] sia ricordato [...] citato solo oggi. E, detto questo, mi [...] possa avere». [...] il pentito Leonardo Marino, non [...] pe-rò entrare nel merito [...] presentata dalle difese di Adriano [...] Giorgio [...]. [...] «Perché io non sono [...] di parte civile. Ho difeso una persona che [...] confessato un assassinio. E che è stato [...] anni di reclusione. ///
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Dopo la prima sentenza, [...] non ha fatto alcuna impugnazione. Per quel che mi riguarda [...] una questione tecnicamente chiusa. Mi sembra tuttavia [...] di là di [...] di revisione non proponga, [...] se ne sa attualmente, nuove questio-ni, al [...] quelle già proposte nel corso dei [...]. Secondo lei, la confessione [...] Marino [...] Ci sono state tante sentenze, da parte [...]. Se si vogliono buttare [...] dalla logica, dalla razionalità. Per me resta il [...] Marino si presentò spontaneamente agli inquirenti sapendo che [...]. Anche [...] Luigi [...] difensore [...]. Certo, è solo una mia [...] personale, quello della difesa di [...] Bompressi e [...] resta comunque [...]. Avvocato [...] cosa pensa però del [...] «Fu [...] in dibattimento e fu utilizzato da noi [...] particolare riferito da Leonardo Marino (alcune fasi [...]. [...] e Marino descrivono la [...] questo il primo diventò un nostro testimone». Marco Brando MILANO. Il [...] che condusse le prime [...] confessioni di Leonardo Marino fu, nel 1988, Ferdinando [...] oggi procu-ratore aggiunto a Milano. Il suo ruolo proces-suale [...] 2 maggio 1990, quando fu pro-nunciata dalla [...] Corte [...] milanese la prima della lunga serie di [...]. Dottor [...] Luciano [...] «Voglio dire subito che non [...] e che, in ogni caso, [...] non mi riguarda. Però mi sembra di [...]. ///
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[...] in una foto [...] da poli-ziotti in borghese il [...] di Calabresi, che -a quanto pare -non era Bompressi. ///
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Comun-que, lo ripeto, a [...] spetta a me giudicare». [...] Luciano [...] descrisse in questo modo [...] «Un individuo alto circa [...]. Probabilmente se la persona [...] mi venisse fatta vedere di perso-na, sarei [...]. I giudici del primo [...] versione di [...] e di altri dieci [...] testimonianze, si legge nelle motivazioni della sentenza [...] queste conclusione: «Dalle descrizioni dei testimoni oculari [...] altezza e colore dei capelli, che corrispon-dono [...] indicata dal Marino quale autore [...]. ///
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I giudici del primo [...] versione di [...] e di altri dieci [...] testimonianze, si legge nelle motivazioni della sentenza [...] queste conclusione: «Dalle descrizioni dei testimoni oculari [...] altezza e colore dei capelli, che corrispon-dono [...] indicata dal Marino quale autore [...].