Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 3231173467.

Ma ormai [...] degli esperti appare mutata. [...] viene spiegata a partire dai [...] culturali e locali. E [...] è un ottimo esempio in [...] senso. [...] opinione circa i recenti [...] di considerare i problemi della storia economica [...] alla que-stione della nascita della impren-ditorialità? «Inevitabilmente, [...] cui gli storici e gli economisti hanno [...] e la funzione [...] è stato determi-nato dalla [...] del processo della crescita industriale. [...] centrale, in ogni di-scussione sul [...] nella crescita economica, è fin [...] la correlazione tra quegli elementi che nella [...] e quelli che si indicano [...] come la mano [...]. È la forza invisibile [...] spinge [...] il processo della cre-scita economica, [...] mano visibile? E la più visibile di [...]. E come è cambiata, [...] generali, la nostra visione del [...] gli storici [...] tendevano a vedere il [...] il paradigma che ave-va determinato lo schema [...] nel resto [...]. [...] rivoluzione industriale, che eb-be luogo [...] Inghilterra tra il 1770 e la fine del Settecento, [...] un proces-so [...] ap-parentemente spontaneo. Gli stori-ci [...] erano ben consci che [...] britannica alla fine del Settecento [...] risultava molto diversa, in termini di ampi processi di [...] economica nel commer-cio, [...] e nei servizi, da vari [...] stati europei, come [...]. [...] una tendenza ad identificare nel [...] il fattore decisivo che aveva [...] alla Gran Bretagna quel [...] termini di beni e servizi, [...] i suoi competi-tori non avevano. Ora, [...] economica comparata negli Sta-ti Uniti [...] anni Ses-santa e nei [...] Settanta, ap-pare chiaro che uno dei problemi centrali [...] altri paesi [...] rispetto a quella dimostrata [...] Inghilterra. [...] del processo di crescita econo-mica [...] campo della sociologia. Nel caso [...] ciò ha condot-to a [...] per esempio, a minoranze come i Quaccheri [...] Unitariani, che pro-dussero un altissimo numero di im-prenditori. Passando [...] dei paesi che, invece, [...] Francia, la Germania, [...] e la [...] solo verso la fine [...] è stata di sottolineare come la persistenza [...] familiari e di va-lori cattolici molto tradizionali [...] modo inibito lo svi-luppo di uno spirito [...]. Anche quando è stato esaminato [...] processo [...] spontanea offerto dal Giappone, [...] venuto lo spirito imprenditoria-le. E così ugualmente per [...] Stati Uniti. Negli ultimi dieci anni [...] più che un paradi-gma, è stato una [...] vi sono stati diversi schemi di crescita [...] Europa e fuori, sono arrivati al ventesimo [...] differenti. Oggi abbia-mo un concetto [...] processi [...]. È posta meno enfasi [...] più enfasi sul contesto [...]. Ora, da questa nuova ottica, [...] vede collocarsi lo sviluppo [...] italiana in [...] è stata vista come [...] come un paese con [...] e sbilanciato processo [...]. Una nazione basata fino alla [...] sulla produzione agricola, in cui [...] era giunta tardi e in [...] circoscritta, quella del triangolo tra Milano, Genova e To-rino. Inoltre lo Stato ha [...] di notevole importanza nei più strategici e [...] nella chimica e nella si-derurgia. Dunque, rispetto a quel [...] è stato di norma descritto in termini [...]. In effetti, la tendenza [...] moder-ne a dipendere pesantemente dallo Stato è [...] a man-chevolezze [...] italiana. Per [...] i motivi, di-venne di [...] storici italiani negli anni Settanta enfatizzare le [...] che fu chiama-ta la via italiana [...] per molti storici tipizzata [...] industriali co-me Alessandro [...] del-la grande industria laniera [...] Schio. Rossi fu uno dei [...] protezionismo, si mostrava rigorosamente cattolico e conservatore, [...] visione di un futuro industriale in cui [...] coesistito col precedente mondo rurale. La diffidenza degli imprenditori [...] conseguenze sociali e po-litiche della moderna crescita [...] storici [...] tendeva ad [...] a cercare il sostegno [...] Sta-to, [...] a favorire processi di crescita economica, che [...] cambiamenti nella struttura della [...]. E [...] derivava, per tali storici, [...] il processo di crescita del mercato e [...] a restare relativamente debole fino agli anni Cinquanta, [...] Ses-santa». Quando si è messa [...] idea sulla nostra imprendito-ria? «Credo che negli [...] tale immagine negativa sia stata ampiamente capovolta. Alcuni sto-rici quali Luciano Cafagna [...] Franco Bonelli, i cui contributi sono proba-bilmente di [...] questo settore, hanno evidenziato come il processo [...] e nel Novecento non [...] patologico: è stato diverso. Hanno evidenziato il modo in [...] nel caso [...] la crescita [...] processo [...] che ebbe luogo nel contesto [...] un più ampio processo di sviluppo che comprendeva [...]. Così, [...] è adesso sempre più vista [...] il pro-dotto di un processo di crescita ed accumulazione [...] lungo termine. Se si [...] ad Alessandro Rossi ed [...] era stato cono-sciuto come il [...] di [...] di mantenere la produzione [...] comincia ad apparire molto più razionale, in [...] poiché fornì accesso ad [...] che era relativamente abbondante ed a buon [...] -e ciò mo-stra, credo, come modelli troppo [...] comportamento imprenditoriale possano portare ad errori -in [...] di si-tuare o mantenere le industrie in [...] imprendi-tori italiani di rispondere a mercati che [...] ed imprevedibili. Significava, infine, che in [...] spa-zio per le famiglie contadine per di-venire [...]. E proprio una delle [...] le recenti linee di ricerca [...] italiana, è stata ap-punto [...] tracciato la no-tevole espansione della piccola im-presa [...] tradizioni di piccola impresa contadina e fami-gliare, [...] Lombardia e Vene-to, fino agli anni Settanta ed Ottan-ta [...] secolo. Anche nel caso della [...] è stata una tendenza a rivalutare il [...] italiani con [...] serie di studi; e [...] che fino a quindici o venti anni [...] trascurata. Il primo studio importante [...] il primo studio [...] un importante imprenditore italiano, è [...] Valerio Castro-novo su Giovanni [...] della Fiat [...] del Novecen-to. Da allora, il numero [...] singoli imprenditori, come Stefano Breda, Max Bondi, Volpi [...] Misura-ta o quello su Oscar [...] Lu-cio Villari, è aumentato [...]. Come anche il numero [...] singole società ed aziende. Ciò che è mancato [...] Italia [...] è certo abilità o spirito [...]. In [...] Giovanni Agnelli mostra con [...] modo in cui questi primi imprenditori erano [...] in quel caso, Agnelli an-dò negli Stati Uniti, [...] la [...] fabbrica di automobili nello [...] New York, così da [...] studiare ed imparare come [...] tecniche di produzione che fossero state sviluppate [...] tecniche che quindi acquistò ed [...]. Ciò che è chiaro, [...] è che quegli imprendi-tori [...] la complessi-tà e la difficoltà di [...] verso forme di produzione [...] quindi più competitive, hanno po-sto in Italia [...] parti-colari che [...] le relativamente scarse risorse [...] fragile integrazione [...] italiana con quella inter-nazionale, [...] la speciale fi-gura [...] italiano. Questi, infatti, doveva avere [...] capacità di innovazione, intuizione [...] competitori [...] od altri mercati, per [...] febbrile del ciclo economico ed aziendale in Italia. In altre parole si potrebbe [...] che [...] italiana abbia richiesto ai suoi [...] dei talenti [...]. Ennio [...] Uno studioso della storia del [...] paese John A. Davis (Londra 1947) è [...] esperti di storia [...] moderna e contemporanea. Docente prima alla University [...] e, attualmente, alla University [...] Connecticut, è direttore del «Journal [...] pubblicato a cura [...] italiano per gli Studi filosofici. I suoi contributi storiografici più [...] riguardano la Rivoluzione industriale e [...] napoleonica e nel periodo [...]. Condirettore, con Peter Mathias, della [...] «The Nature [...] ha di recente curato il [...] collettaneo dal titolo [...] and America 1943-44. ///
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Fra le altre pubblicazioni, [...] 1700 [...] the present»; «Comparative [...] and [...] 1750»; «Gramsci and [...] Passive [...] (1979); [...] and [...] Law and [...] in [...] (1989); [...] and [...] and [...] in Bourbon [...] 1815-60» (1982); [...] and [...] in the Age [...] the Risorgimento», a cura di P. Ginsborg (Cambridge, 1991); [...] and [...] in Europe», a cura di P. Mathias, (Oxford, 1991); [...] and [...] the [...] the Present», a cura di P. Mathias, (Oxford, 1995). Uomini e macchine tratta [...] Immagini di industria in Italia; a lato John A. Davis [...] Multimediale delle Scienze Filosofiche [...] di Rai Educational per il [...] anno consecutivo organizza la [...] «Giostra Multimediale». La Giostra consiste [...] interazione tra quattro media [...] Internet ed un quotidiano -su [...] filosofici, politici [...]. In televisione, su [...] va in onda tutti [...] 13 alle 13. Il programma é organizzato [...] che tratteranno [...] alla politica, alla metafisica. Apre la catena multimediale, ogni [...] con la pubblicazione di [...] appartenente al ricco archivio della [...] sul tema della settimana. Conclude, invece, il percorso [...] Enciclopedia Multimediale, realizzata in [...]. La trasmissione dal titolo «Questioni [...] Filosofia» va in onda la domenica dalle 21. Questo spazio radiofonico di [...] ospiterà un filosofo in diretta, consentendo ai [...] del giornale e ai «navigatori» di Internet [...] alla discussione del tema rimbalzato dagli altri [...]. Sopra ogni cosa sul [...] Internet [...] (http: //www. ///
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Inoltre un indirizzo di [...] di raccogliere domande e osservazioni sui programmi [...]. Il coordinamento di questa [...] a Silvia [...] con Francesco [...]. Appuntamenti della Giostra multimediale Incontri [...] dei programmi radiotelevisivi di Filosofia di Rai Educational. ///
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[...] Luciano [...] «Mondo ricco e mondo povero». MERCOLEDÌ 29 Mariano [...] «Il lavoro che non [...]. GIOVEDÌ 30 Franco Ferrarotti: «Lo [...]. VENERDÌ 31 Emanuele Severino: «Capitalismo [...]. ///
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VENERDÌ 31 Emanuele Severino: «Capitalismo [...].