Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1995»--Id 3228950812.

[...] di Robbie Robertson agli indiani [...] prima mondiale ad Agrigento Native [...] La Storia ha un canto [...] AGRIGENTO. Specialmente le donne anziane. La loro saggezza viene [...] In [...]. E in molte tribù [...] che scelgono (ed eventualmente destituiscono) i capi, [...] per noi non è colui che comanda, [...] colui che ci rappresenta, il nostro portavoce. Veniamo da una società [...] donne svolgevano un molo importante, attivo nelle [...] e in pane questo accade ancora oggi». ///
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Cantiamo quando laviamo i [...] il pane, quando slamo tristi, quando siamo [...]. Cantiamo per mantenere i [...] maini storia». Cantare, adesso, lo fanno [...] sono anche piuttosto note: è cosi che Robbie Robertson [...] ha coinvolte nel suo [...] lui hanno scrino e [...] e (a [...] song («lottiamo per le [...] cui lottavano 1 nostri antenati, Il suono [...] oggi è il [...] del nostri cuori, di [...] spiega Sunny). I loro dischi se li [...] in attesa che qualche casa [...] si faccia viva. E sul palco sono [...] suggestiva, con le loro lunghe vesti rosse [...]. Come sono «forti» anche [...] indiana di sangue misto, [...] per la colonna sonora [...] blu come per la [...] Ufficiate gentiluomo, cantata da Cocker, con cui ha [...] anche autrice di documentari sui [...] e sugli [...] e quella di Rita [...] della sorella Priscilla e [...] Laura, coriste al fianco di Robertson. Le donne, spiegano le [...] (specie la giovanissima Jen, [...] combattivo e «femminista») non si tirano indietro [...] Fronte [...] nulla; ce ne sono molte, attiviste [...] Indiai) [...]. Considerano Ho seppellito il [...] «la nostra Bibbia, c'è [...] E la crescita di attenzione intorno agli [...] «SI e no -risponde disincantata Pura Fe [...] se è nelle mani della genie giusta, [...] rispetta, non chi ci vorrebbe sfruttare come [...]. ///
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Stanno II, i templi [...] Agrigento, [...] fare quasi da testimoni muti e impotenti [...] Quello [...] Robbie Robertson, John [...] e altri artisti indiani [...] il concerto, dicono a proposito di quello [...] nostra rapporto con la terra, con la [...] clic [...] il loro rapporto. Come possiamo vendere nostra [...] Come [...] vendere le [...] Come possiamo vendere [...]. Grande successo, malgrado [...] della tv. DALLA MOSTRA INVIA TAti [...] oggi quelli che hanno più bisogno di [...]. Robertson, ex leader della [...] Band, [...] per anni cantato [...] americana dei pionieri, della [...] Oggi [...] epica, quella dei suoi [...] per parte di madre); [...] con un disco. [...] the Native [...] bellissimo perché moderno e antico [...] della tradizione»), e per lui [...] dì far incontrare «la voce [...] dei [...] e la voce antica dei [...] americani», con Agrigento come sfondo delia prima mondiate del [...] era certamente una proposta irresistibile. [...] per la quale si [...] passione il presidente della Provincia di Agrigento, Vivacqua, [...] voluto chiudere con il concerto di Robertson [...] edizione della Sagra del Mandorlo. Noi Invece facciamo esaltamento [...]. Visione [...] spirituale del rapporto [...] la terra, misticismo della natura, [...] anche tutto questo nella fascinazione che ultimamente sembra essere [...] attorno al mondo degli indiani [...]. La loro saggezza ed [...] per popoli che vengono considerati primitivi, hanno [...]. Peccato solo che non [...] i templi a far da [...] al concerto di Robbie Robertson [...] vi ha grato un videoclip). Per ragioni tecniche è [...] sala di appena duemila [...] il concerto è stato [...] e «seconda» mondiale lo stesso giorno. Con pienone di pubblico. Ed è stato un [...] suggestivo, [...] straordinaria di entrare in [...] schegge affascinanti della cultura indiana. ///
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Perché le esigenze di ripresa [...] dello spettacolo (che (orse vedremo in [...] sulla Rai) hanno finito, come [...] in questi casi, per [...] il concerto nei tempi televisivi: [...] fìssa, con tot numero di brani, niente possibilità di [...] bis [...] programma. Inevi-tabile un po' di [...] «materiale» umano ed artistico è tale che [...] vìnce, anche [...] fastidiosa delle telecamere. È più forte, malgrado [...] delle danze rituali [...] Dance [...] che hanno aperto con [...] Dance. [...] tornata di recente sulle scene [...] quasi quattordici anni di lontananza dal folk rock, con [...] chitarra acustica immacolata tra le braccia, un basso e [...] chitarra elettrica ad [...] tira fuori le unghie: canta I [...] my [...] su un ritmo quasi reg-gae, [...] fuori vocalizzi rituali che la fanno sembrare una [...] Gaias [...] la parato «tagli» Arriva come [...] coltello, subito dopo, John [...] la [...] voce ipnotizza la platea, la [...] non capisce i testi dei suoi [...] blues ma sente che parlano [...] una realtà che brucia, che fa male, «Estremamente eloquente» [...] definiva persino [...] nelle 17 mila pagine del [...] raccolto su di lui. Gli [...] una targa [...] studi mediterranei, alla memoria del [...] Nicholas Green, «per [...] trasformato [...] in poesia e amore». Lui regala quattro canzoni [...] See the [...] me), accompagnato dai [...] e dalla voce cantilenante di [...] e lascia un segno profondo [...] la promessa di ritornare: sarà al festival di Recanati [...] presentare la traduzione italiana del suo libro [...] e poi in piazza a Roma al concerto del [...] maggio). Infine Robbie Robertson, con [...] Red [...] Ensemble, con le tre [...] con le sorelle [...] e con molta più [...] «corpo» di quanto le canzoni non abbiano [...]. La bellissima [...] Dance, con le ombre [...] dietro ii fondale, la dolcissima [...] a [...] day lo [...] song, [...] in un alternarsi di [...] melodie tradizionali, lino alla [...] dance corale, trascinante, con [...] anche i danzatori, per chiudere in bellezza. Resta il rimpianto di come [...] se [...] durato di più: in tv [...] Robertson ci tornerà presto, come ospite della serata tinaie [...] festival di [...] nascente [...] Sam [...] intervista sul nuovo teatro made [...] America La trasgressione s'è fermata a [...] ROMA [...] una volta [...]. [...] delle certezze, del Vietnam [...] Apollo. [...] riel sogno a occhi aperti, [...] perenne [...] degli imperialismi culturali e [...] infinito, [...] una volta Spielberg, Kubrick, Woody [...] John Font. [...] leggende e leggi di Hollywood: [...] il [...] Sappiamo delle grandi produzioni di [...]. Miller e [...] ci sono arrivate le [...] Manici e [...] ma come funziona. Sintetico c brillante, in [...] situazione negli Usa, [...] pervasa di un [...] di rinnovamento «rivoluzionario». Tanto [...] se pensiamo che [...] del [...] risale ali Immediato dopoguerra, quando [...] americani tornarono in [...] dopo «ver [...] che non esistevano solo le [...] di studenti e dilettanti, ma teatri [...] in quasi tutte le [...] non [...] finalizzati [...] lucro e -udite udite [...] dallo [...]. Secondo: da dieci anni a [...] parte i più bravi e [...] autori sono afroamericani, asiatici, donne, [...] neri, insomma [...] di [...] culturali che hanno [...] a far sentire la loro [...] e le loro istanze. È II loro lavoro [...] terzo punto: il teatro americano ha finalmente [...] di grandi temi sociali, [...] alla crisi di identità, [...]. Una [...] non da poco, se [...] politica, a parte Miller e Clifford Odets, [...] fatto II suo ingresso sui palcoscenici dì [...] stupido da eleggere presidente un ex [...] chiama Tony [...] il nuovo genio della [...] Usa. E [...] in America ii il [...]. Un testo fluviale (durava otto [...] è [...] tagliato a [...] divise in due serate), esilarante, [...] ap-passionante «Non m'é mai successo di vedere un teatro [...] passare dal [...] alle lacrime nel giro di [...] minuto» assicura il professor [...]. ///
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Alla [...] operata da [...]. Machado e Maria [...] affiancano i già noti [...] Albee (ritrovato gra-zie al [...] Tre [...] dopo una lunga crisi) e [...] Martin (si, proprio I [...] di un [...] Piamo [...] Lapin Agile con protagonisti Einstein [...] Picasso), fanno lo sgambetto due cose. Ogni cartellone e ogni regista [...] conto: una stagione sì la [...] dando spazio a tutte le minoranze. Anche gli [...] Certo, ò proibito chiedete [...] e di che colore saranno gli interpreti. Cast daltonici, li chiamo, e [...] imprevisti lino [...] potete [...] quanti volete». Il «Boss» il punk e [...] Panico, stizza, delusione. Non appena sì è [...] (poi smentita) che Bruca [...] si sarebbe presentato sul [...] di Sanremo, i fans del Boss hanno [...]. Un tradimento, una specie di [...] del mito, come una cocente [...] che il [...] massimo potesse cantare, invece che [...] fedeli soliti, a chi mastica la musica che passa [...] convento della [...]. Insomma: [...] Bruco Spring-steen potesse cantare [...] et orbi risultava seccante. ///
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Illuminante, nella fattispecie, la [...] di un piccolo e decisivo [...] di Simon [...]. Il problema è quello [...] raccolta dal Boss proprio in funzione di [...] anche il concetto stesso di «verità» o [...]. La questione ò grossa. Più semplice forse, valutare [...] cui Bruce si sarebbe [...] a suonare. Si voglia o no, Springsteen [...] occhi dei suoi fans, un ragazzo un [...] scontenta, un hobo in [...] in treno, con vie secondare da seguire, [...] storie d'amore e di [...]. Il rischio semantico è [...] Boss a Sanremo non sembrerebbe tanto più il Boss, [...] semplice motivo che sarebbe, [...] e con tutte le [...] del caso, «fuori contesto». La questione può sembrare [...]. È un atteggiamento a [...] un lato si sostiene un arte minoritaria [...] si cade nello snobismo [...] qualche modo [...] che arriva al successo [...]. Con tutte le eccezioni [...] perchè sostenere che tutti i dischi in [...] del rock siano soltanto «commerciali» è una [...] buona. Il caso del [...] è, conte spesso accade, [...]. [...] le classifiche di vendita in Usa, per esempio, ma anche ascoltando i migliori dischi in [...] è evidente una per-vasività ossessiva [...] punk. Fate un nome della [...] dagli ultimi [...] Green Day agli «storici» [...] Du. [...] o Jane [...]. Che era nato all'insegna del [...] no /«faie e di un approccio musicale che avrebbe [...] far sfracelli di ogni cifra stilistica Per tutti gli [...] Ottanta il rock si è [...] alla fonte di quei pochi [...] pazzi e drogati nati [...] non avere [...] II punk, insomma è [...] più forte del "contesto». Ila contagiato il rock [...] e la [...] di un virus. Con il che ci [...] oggi a parlare del ri« [...] a me [...] fino come di un gigantesco, [...] irato, vivacissimo punk revival, [...] le frange [...] dei [...] del purismo [...] ino e lucidano i loro [...] il mondo gira, le cose [...]. Unico [...] non va più a zonzo [...] le [...] un po' [...] lo abbiamo [...] e i tremori dissonanti del [...] elle sembravano esagerati dicci anni fa li troviamo oggi [...] ogni buon disco cinse ala le classìfiche. ///
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Unico [...] non va più a zonzo [...] le [...] un po' [...] lo abbiamo [...] e i tremori dissonanti del [...] elle sembravano esagerati dicci anni fa li troviamo oggi [...] ogni buon disco cinse ala le classìfiche.