Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1982»--Id 3224735697.

Non sono queste questioni [...] maniera accademica. Se non avvengono modifiche [...] economica e politica questi paesi sono soggetti [...] sempre più ravvicinate e ad una crisi [...] declino sul terreno economico. La conseguenza di ciò [...] quei popoli e per [...] situazione internazionale. Non penso utile una [...] riformabilità o meno, ma sulla necessità di [...] riforme, di rinnovamento. Come comunisti, come sinistra [...] noi il compito di favorire [...] avvio di questo processo, [...] che vorrebbero utilizzare l fatti polacchi per [...] involuzione reazionaria e di aggravamento della situazione [...]. Oggi viviamo le contraddizioni [...] che hanno avuto come [...] del mondo in blocchi militari. Per questa divisione si [...] più gravi nei blocchi e tra i [...] la corsa al riarmo, si aggrava [...] di interi popoli [...] latina ed e stata [...] svolta militare in Polonia. La lotta contro i [...] loro superamento, non può più essere una [...] un obbiettivo politico che si pone con [...]. Una pagina nuova si [...] rapporto tra gli Stati così come ha [...] Berlinguer nella relazione. Per questo è decisivo [...] movimento per la pace che può riprendere [...] abbandono di ogni logica strumentale sui fatti [...] svolgere un ruolo molto importante a partire [...] capitalismo che si esprime nella coscienza di [...]. Verso questi giovani non [...] di chi vuole [...] sotto la guida del [...]. Essi devono essere un [...] si organizza in articolazioni e forme diverse, [...] principali del processo di trasformazione socialista che [...]. Morelli La relazione di Berlinguer [...] ha detto Sandro Morelli [...] rappresenta un contributo di grande [...] perché a -vanzi dal nostro dibattito una unificazione delle [...] politiche, una ricomposizione ed un approfondimento delle nostre analisi [...] proposte politiche. In questo quadro vorrei [...] ampiamente sentita di collegare la nostra analisi [...] e della crisi delle società a indirizzo [...] nostra analisi della crisi del mondo, della [...] dei suoi fattori, delle vie per [...] stabilmente e in [...]. Mi riferisco quindi soprattutto [...] della crisi del capitalismo e [...] dei rapporti [...] e dei rapporti coi [...] Terzo e Quarto Mondo, dei rischi per la [...]. In ultima analisi le [...] al quesito se sia o meno in [...] ideale [...] Intera e vi sia [...] il bisogno [...] di [...] nuova segnata da quello [...] Berlinguer [...] il «bisogno del [...] la necessità cioè di [...] garantita dalla pace per la costruzione di [...] politico ed economico internazionale. Questo è il primo [...] forza di tutto il nostro ragiona-, mento, [...] anche di respingere le spinte di quelle [...] partite che vorrebbero offuscare la nostra proposta [...] e spingerci sulla strada costruita [...] storica della socialdemocrazia Queste [...] ancorandoci con rigore alla nostra analisi della [...] e quindi alla necessità storica della «terza [...] oggi attuale alla crisi, attraverso la ricerca [...] socialismo nella pace e nella democrazia. [...] che «la fase dello [...] che ebbe inizio con la Rivoluzione [...] ha e-saurito la [...] forza [...] non significa quindi per [...] valore storico e di rottura assunto da [...] addirittura della nostra Identità e della legittimità [...]. Questa sarebbe una vera [...] ed un grossolano errore di valutazione storica [...] la stessa forza propulsiva della nostra proposta [...] deriva in definitiva da quella rottura storica. Si tratta infatti di [...] e senza reticenze [...] come diceva Berlinguer in [...] relazione [...] che si è esaurita [...] nel senso del [...] rinnovamento di quel modelli [...] di trarre con coraggio, come facciamo, tutte [...] questo giudizio. Analogamente alla situazione internazionale, [...] situazione italiana, e soprattutto per quanto riguarda [...] nostra opposizione al governo Spadolini, avverto [...] di un chiarimento nel [...] ridare sicurezza e slancio alle nostre forze. Avverto, insomma, [...] di un giudizio più [...] attuali della linea politica del governo Spadolini [...] e pericolosità non mi pare sia colta [...] dal nostro partito. È venuto cioè il [...] se non sia necessario, evitando elezioni anticipate, [...] guasti siano provocati, ponendoci in grado non [...] di intervenire attivamente per condizionare positivamente una [...] ormai strisciante. Questo il punto cui [...] qualità di misure chè ormai tendono oggettivamente [...] crisi (attacco alle autonomie locali, alle condizioni [...] settori più deboli della società) [...] una possibile uscita non [...]. Ventura Nel partito [...] ha detto il compagno Michele Ventura [...] vi è un consenso vasto al documento [...] Direzione; [...] sono interrogativi e domande ma non vi [...] una critica organica a quanto abbiamo detto [...]. La relazione di Berlinguer [...] alto di sintesi e può contribuire ad [...] di tutta la nostra [...] poiché solo una profonda [...] creativa può [...] oltre che di salvaguardare [...] democrazia e di libertà, di continuare a [...] di molteplici forze di progresso che in Italia [...] Europa lottano per la trasformazione socialista. Mi sono apparse incomprensibili alcune [...] contenute [...] del compagno [...]. Che cosa vuol dire? Abbiamo [...] occasioni storiche? Non abbiamo fatto tutto ciò [...] nostre possibilità? Così posta, la questione rischia [...] la discussione e determinare sfiducia. Io credo invece che [...] continua a parlare di peculiarità italiana e [...] aperte possibili prospettive di rinnovamento è perché [...] da tempo che la santificazione dei dogmi [...] restringe [...] delle adesioni e non [...] le novità. Sarebbe stato un errore [...] nella prospettiva se noi [...] minimizzato la portata di [...] accaduto in Polonia, se non avessimo riaffermato [...] è il presupposto obbligato di ogni trasformazione [...]. La ripresa della nostra [...] in primo luogo in direzione della pace [...] e in una dimensione europea. Forte deve essere anche [...] scelta delle sanzioni e delle ritorsioni, ciò [...] aggravare ancora di più la situazione. Le caratteristiche della crisi [...] socialisti e [...] accentuerebbero ulteriormente i rischi [...] piano internazionale e di inasprimento dei regimi [...] di compromettere definitivamente la possibilità di riformare [...]. Grave è, a questo [...] governo italiano; e grave è anche [...] di numerosi partiti, fra [...] socialista, che confondono il ruolo di partiti [...] la più incredibile propaganda. Ben altro, va rilevato, [...] viene dalla socialdemocrazia tedesca. Per quel che riguarda [...] è da ribadire che nessuno vuole svendere [...] né offuscare il valore della Rivoluzione [...] o della scelta del [...]. La fermezza e il [...] atteggiamento costituiscono invece la condizione per un [...] campo dei nostri interlocutori. Schematismi ideologici e dogmatismi, [...] altri partiti comunisti occidentali, non mi sembra [...] nello sforzo di e-stendere i legami con [...]. [...] In gran parte esenti, [...] noi una capacita di fronteggiare e di [...] avvenimenti di queste settimane. De Piccoli Anche a Venezia [...] Veneto [...] ha detto Cesare De Piccoli [...] è il consenso con le posizioni espresse [...] Direzione, ma non mancano a-ree di perplessità, [...] casi di aperto dissenso. Ad essi risponde positivamente [...] Berlinguer, che condivido. Ecco perché mi ha [...] e la rigidità delle argomentazioni usate dal [...] nel confermare le motivazioni [...]. Intendiamoci: non è in [...] ad esprimere un dissenso. Il punto è che [...] usa argomentazioni in contrasto [...] le ultime decisioni, ma con posizioni comunemente [...] cui anch'egli è stato artefice non [...]. Certo, sappiamo degli errori [...] presenti nel processo di rinnovamento, delle sedimentazioni [...] origine culturale presenti in settori della società [...]. Ma tutto questo può giustificare [...] stato [...] problema non è tanto di [...] una realtà che non ci piace, di salire in [...] ma di addentrarci [...] della realtà dei paesi [...] e di esprimere giudizi politici [...] piena autonomia. Non dimentichiamo certo i [...] da questi paesi; il fatto che mettiamo [...] un altro: è che [...] di un processo di [...] economiche, nel funzionamento delle istituzioni, nel rapporto [...] civile corrisponde proprio al livello dello sviluppo [...]. La «terza fase» muove [...] è una risposta nuova alla crisi mondiale [...] dalla negazione delle esperienze sin [...] compiute, ma da un [...]. Precisare 1 Ca-' [...] di questa terza fase è [...] urgenza assoluta: ci si può convincere della necessità di [...] in mare a-perto, ma una meta bisogna averla. La relazione di Berlinguer [...] questi contenuti, e dice esplicitamente che la [...] affermarsi ha bisogno del contributo di altre [...] popoli. [...] c'è uno spazio per [...] positiva dell' URSS, che noi [...]. Dobbiamo sapere però che [...] origine non tanto dai nostri giudizi sulla [...] dalla preoccupazione che questi giustifichino una attenuazione [...] e della nostra lotta in Italia. Ecco perché è necessario [...] legame tra affermazione della terza via al [...] per [...] democratica. Certo, dopo la svolta [...] c'è più fiducia e convinzione nel partito. Ma molto resta da [...]. La crisi incalza e [...] persino alcuni punti di forza operai. Anni di crisi, di [...] politiche pesano, soprattutto in una fase nella [...] punta a una rivincita in vista dei [...]. Importante è in questo [...] consultazione sindacale per un rilancio [...] di massa che punti [...] a intervenire sul nodo [...]. [...] si debba sottolineare. Per questo ritengo che [...] giusto [...] collegato molto strettamente, come [...] Berlinguer nella [...] introduzione, i problemi che [...] avvenimenti di Polonia, più in generale [...] della crisi delle società [...] sul modello sovietico, con I problemi che [...] nostro partito e al movimento operaio occidentale [...] nei paesi di più alto sviluppo capitalistico [...] trasformazione che sia volto a realizzare una [...] condizioni della [...] affermazione della libertà e [...]. Questo collegamento è richiesto [...] da ragioni politiche immediate: cioè per dissipare [...] errate interpretazioni della nostra politica che possono [...] al rilancio del movimento di [...] massa. In alcuni settori del [...] riserve e preoccupazioni. C'è chi teme che [...] modello sovietico comporti [...] delia nostra autonomia di [...] cedimento alle pressioni degli avversari. È giusto, anzi necessario, dare [...] a queste preoccupazioni. La migliore risposta a [...] proprio dal collegamento che noi stabiliamo fra [...] questo nostro giudizio sulla Polonia e le [...] In Occidente ci spingono alla lotta per [...] regime capitalistico e per la costruzione di [...]. In altri termini ciò [...] In chiaro [...] ha sottolineato [...] è che proprio [...] assunzione di una posizione [...] sulle vicende della Polonia ci avrebbe costretti [...] inevitabilmente a una linea arretrata e difensiva [...] italiana, e renderebbe addirittura improponibili alcuni degli [...] nostra lotta, e prima di tutto gli [...] democratica imperniata [...] di un ruolo decisivo [...] parte del nostro partito. Non e in pericolo [...] di classe: a! Una scelta che non [...] più incalzante la nostra critica della società [...] conduce a sottolineare il nostro impegno ad [...] radicalmente, anche se [...] la società. Ritorna, a questo proposito, [...] socialismo in Occidente, cioè nei punti alti [...] e, ritorna per due motivi. Il primo è che [...] punto [...] cui sembra giunto su [...] processo storico di liberazione e per evitare [...] che [...] di questa situazione può [...] in Occidente uno sviluppo originale della lotta [...] che, proprio per il fatto di realizzarsi [...] alti dello sviluppo economico, scientifico, tecnologico, conduca [...] compiutamente quegli obiettivi di liberazione per tutti [...] per tutti 1 popoli che sono inseparabili [...] socialismo così come oggi si propone. Si tratta degli stessi [...] oggi è impegnata [...] nostra esperienza e la [...] è anche per questo che non è [...] affermazione consolatoria dire che proprio facendo avanzare [...] il socialismo in Occidente è oggi possibile [...] contributo perché possa riaprirsi un processo di [...] società [...] europeo. [...] partire [...] ha affermato Edmondo [...] da alcune osservazioni sul carattere [...] lotta del movimento operaio polacco. Quel movimento ha posto [...] fortemente caratterizzato la domanda politica. Prima di tutto è [...] mersa una richiesta di democratizzazione [...] società. Di [...] la crescita e il successo [...] sindacato di [...]. Nella iniziativa operaia era [...] necessità di un suo protagonismo e di [...] di fondo di politica economica e sociale [...] Paese. Domande fortemente sentite e [...] capacità del partito operaio u-nificato polacco di [...] e alle nuove istanze che di lì [...] invece non si è manifestata. Io sono tra coloro [...] che si producessero fatti [...] e significativi. C'è stato un momento [...] convinto che progressi e passi positivi sarebbero [...] che sarebbero avanzate le forze del rinnovamento. Invece c'è stata la progressiva [...] fino [...] armato dell'esercito polacco contro I [...]. Sono fatti gravi e [...] possono fornirci un insegnamento: quello che nessun [...] andare [...] ed affermarsi senza 11 ruolo [...] operaia. Se c ve-ro che [...] giustificato ufficialmente dalle autorità polacche con la [...] negativi che andavano affiorando nella politica del [...] negativi che certo esistevano ma che a [...] potevano essere considerati tanto pericolosi e preoccupanti) Il [...] è stato radicale e diretto in prima [...] lavoratori e contro [...] processo di apertura e [...] Il nuovo. Io sono [...] con II documento della Direzione [...] la relazione di Berlinguer a questo Comitato [...]. Condivido la condanna, ma [...] le difficoltà a far passare questa linea [...] 1 lavoratori comunisti Italiani. Lo sciopero indetto dalla [...] dopo 11 colpo di Stato non ha [...] che ci si a-spettava. E questo si deve [...] limite intrinseco [...] del PCI. Dalla fine della guerra In Vietnam II nostro partito non ha più sviluppato iniziative [...] problemi internazionali. C'è stata una grande [...] sul cosiddetto socialismo reale, [...] è rimasta ferma a livello di vertice, [...] non ha coinvolto come avrebbe dovuto i [...]. Io credo che esista [...] recuperare fiducia e consensi, sulla base di [...] proprio partendo dai drammatici fatti di Polonia. Non temo il pericolo [...] penso che più ampia è la discussione, [...] sono per andare [...]. Mi interrogo anche su [...] il nostro contributo alla ripresa del dialogo. La condizione dovrà essere [...] volontà del governo polacco di rimettere in [...] un nuovo impulso al processo di apertura [...] in direzione del rinnovamento. Se la nostra iniziativa [...] essere recuperate le battute [...] In un ampio movimento [...] in cui confluiscono masse e-normi. Non tutte si riconoscono [...] PCI [...] comunque a noi guardano con serenità e [...]. [...] pienamente [...] ha detto Luciano [...] con il documento della Direzione [...] la relazione di Berlinguer. È necessaria [...] iniziativa immediata per incidere [...] sulla quale dobbiamo mantenere ferma la nostra [...] nostro giudizio, sia pure articolato sulle società [...]. Ma anche nella drammaticità [...] possono aprirsi spazi per allentare la pressione [...] le condizioni di un dialogo. A questo oggi innanzi [...] avendo anche presenti i risvolti internazionali della [...]. Ciò non significa negare [...] rottura della rivoluzione del [...] che ha a-perto la [...] contemporaneo, sconfitto il nazismo aprendo prospettive alla [...] di molti popoli. Ma proprio per questo [...] severità quando essa offende gli interessi di [...] si battono contro [...] o quando e-sercita un [...] è stato per la Cecoslovacchia e la Polonia. Ecco perché è giusto [...] questa fase dello sviluppo del socialismo che [...] la rivoluzione di ottobre ha e-saurito la [...]. Eppure cresce il bisogno [...]. Cresce per vie originali nei [...] del terzo mondo; cresce [...] occidentale dalla [...] crisi profonda, dalla [...] incapacità a dare risposte adeguate [...] soggetti emergenti, ai [...] e vecchi bisogni. Terza fase, diciamo, non [...] una via di mezzo tra capitalismo e [...] costruire in Europa e in Italia un [...]. Ed è compito questo [...] movimento operaio, ai partiti comunisti, socialisti, [...] a tutte le forze [...] cristiane e cattoliche ma soprattutto a nuove [...] di massa che vengono affermandosi nel nostro [...] ecc. Per costruire questo socialismo [...] via seguita nella Russia del [...] né [...] che pur avendo realizzato [...] e conquiste per i lavoratori non è [...] superare il capitalismo. Oggi la crisi del capitalismo [...] spinge alcuni grandi partiti [...] a sperimentare vie nuove. [...] possono essere trovate convergenze in [...] Intreccio strettissimo con la lotta di grandi masse per [...] una società in Italia e In Europa veramente alternativa [...] assetto capitalistico. Quella che diamo quindi è [...] risposta in [...] al grandi temi che si [...] alla classe operaia [...]. Per questo bisogna condurre [...] partito con [...] sapendo ascoltare [...] compagni senza Impazienze e [...] ma avendo grande chiarezza sulle posizioni politiche, [...] livello del confronto e della capacità di [...] partito su una linea che ritengo anch'io [...] per il superamento del capitalismo. Per ritrovare Infine una rinnovata [...] culturale e Ideale, per ridare slancio [...] vigore alla iniziativa e alla [...] di massa. Corallo Ho apprezzato [...] ha detto Salvatore Corallo [...] e 11 tono della relazione di Berlinguer, [...] suscitato In me un certo allarme 11 [...] che 11 compagno Natta aveva dato al [...] e che mi era [...] soffocare il dibattito. Ritengo, infatti, che nel [...] possa non soltanto dissentire ma anche manifestare [...] si rispettino le regole che caratterizzano la [...]. Certo è che non [...] 1 dibattiti [...] dei gruppi dirigenti, costringendo [...] i termini reali attraverso [...] non corrette. Due pericoli minacciano oggi [...] partito: il conformismo, che a me pare In [...] la noia che ne consegue. Sono convinto che molti [...] dissentono sono, in realtà, soltanto poco informati [...] e di altri Paesi dell' Est anche [...] ci siamo per molto tempo [...] sia pure per validi [...]. La storia del partito [...] con [...]. Anche se può essere [...] decapitazione subita con le purghe staliniane, dobbiamo [...] partito polacco, che si vide donato il [...] delle baionette sovietiche, non ha mai fatto [...] per [...] consenso popolare attorno allo Stato [...]. Sono state perdute così [...] quella che si presentò a [...] e, più tardi, a [...]. Non credo che il [...] abbia ragione quando con [...] in pratica afferma che [...] connaturati al socialismo. A mio avviso [...] è una forma di [...] tutto imputabile alle pressioni sovietiche. Se guardiamo, infatti, [...] romena [...] dove non c'è certo [...] In Polonia [...] dobbiamo convenire che non [...] i sovietici che non si avvia alcun [...]. Il fatto è che [...] il pluralismo, il confronto necessario e periodico [...] politiche, viene meno ogni stimolo alla ricerca [...] si finisce per [...] investiti di una missione [...] «contro» la volontà popolare. Bisogna poi considerare i [...] nel partito sovietico, ha provocato lo stalinismo. [...] spiegazione logica alla gerontocrazia [...] la mancanza di ricambi validi, che è [...] un lungo periodo durante 11 quale i [...] evitarono accuratamente di impegnarsi nel partito e [...]. Noi non possiamo ignorare [...] ruolo che [...] Sovietica obiettivamente svolge nel [...]. Abbiamo dunque tutto [...] a favorire una evoluzione [...] e ciò possiamo fare utilizzando [...] arma in nostro possesso: [...] con assoluta sincerità quel che pensiamo, criticare [...] le deviazioni, riaffermare con forza i caratteri [...]. Angelo Rossi Dichiaro il mio [...] ha detto Angelo Rossi [...] con la scelta fondamentale ad [...] una nuova fase in Europa nella lotta per il [...]. Su questa scelta è [...] politica reale del partito. Contributi diversi possono ritrovarsi [...] relazione del compagno Berlinguer che riprende le [...] congresso. Non mi pare abbia [...] uno «strappo» [...] più recente del partito [...] di pensiero e di azione affermata da [...]. Sono convinto della determinata [...] strutturali, sociali e politici indicati nella relazione [...] Berlinguer [...] fanno dell' Europa occidentale [...] di una nuova fase [...] lotta per il socialismo. In particolare proprio per [...] continente più immediatamente minacciato da un conflitto [...] stanno faccia a faccia due blocchi. [...] in Europa debbono [...] I tempi perché il grande [...] della pace sorto [...] estate [...] si affermi [...] politico battendo la linea degli USA. Questo movimento per la [...] come obbiettivo politico il superamento dei blocchi [...] implicita di un governo [...]. Ciò richiede profondo realismo, [...] economica mondiale, del rapporti e delle contese [...] della condizione nuova rappresentata dalla minaccia nucleare. Non bisogna cadere nelle [...] se nel periodo tra le due guerre Ispirarono [...] non diedero però loro luogo di determinare [...] che evitasse lo scoppio della seconda guerra [...]. [...] a mio avviso è [...] colgo nelle importanti affermazioni di Berlinguer che [...] superamento dei blocchi può avanzare solo in [...] sulla base di concessioni reciproche. A questa tematica si [...] che fare per la Polonia? Occorre [...] differenziata. Sussiste ancora una possibilità per [...] politica, per un compromesso. E questo è vero [...] in Polonia non ha avuto lo sbocco [...] stato rappresentato [...] sovietico. Esito contro 11 quale dobbiamo [...] perché esso purtroppo è sempre presente. [...] sulla situazione polacca occorre [...] una possibile soluzione politica malgrado 11 fallimento [...] di quel paese, non solo il [...] ma anche [...] il cui ruolo non [...] mio avviso, abbastanza valutato. A questo proposito mi [...] non a-vesse una proposta [...] soluzione della crisi, per affrontare la situazione [...] disastrosa. In questo vuoto politico [...] ruolo dell'esercito che oggi obbiettivamente si presenta [...] la ricerca di un compromesso. La partita in Polonia [...] soluzione del problemi economici. La linea di Reagan [...] peso delle tensioni economiche, politiche e sociali [...] Polonia [...] URSS deve essere battuta. Aiutare la Polonia significa [...] affinchè un flusso di viveri e di [...] polacco. Emerge quindi 11 concreto [...] per la pace perché da un lato [...] senso materiale il [...] polacco e [...] lato siano poste in [...] per la ripresa del processo di democratizzazione [...] delle libertà civili e sindacali. [...] fronte al precipitare dei drammatici [...] polacchi [...] ha sottolineato Alfredo [...] a molti è sembrato che [...] e posizioni di principio fossero due modi diversi di [...] la realtà. Non parlo di coloro [...] paroloni o mostrando i [...] hanno il-lusoriamente cercato di [...] piuttosto che il [...] polacco; mi riferisco [...] che si sono divisi tra Io Scilla [...] realismo e il Carid-di di [...] posizione di principio. Ecco, il punto di [...] della direzione e del rapporto di Berlinguer [...] questo: [...] scelto di partire dai [...] rapporto ad essi le nostre categorie interpretative. Così il colpo di [...] porta a rilanciare la democrazia politica come [...] ad affermare che siamo di fronte [...] della forza propulsiva di [...] sviluppo del socialismo che ebbe inizio con [...] Rivoluzione [...]. Così la crisi economica e [...] delle società [...] ci fa riproporre quel nostro [...] costitutivo che è la critica radicale [...] e ci permette di fronteggiare [...] disarmare quella che si mostra sempre più chiaramente come [...] crisi storica dei paesi del cosiddetto socialismo reale. Così [...] di una vera e [...] ci spinge a ripensare il valore decisivo [...] popoli e a capire come sia la [...] blocchi del mondo, la stessa logica di [...] ad impedire oggi che [...] la trasformazione in Europa approdino ad esiti [...]. Non nasce certo dalla [...] difficoltà e la perdita di credibilità del [...] sovietico. Le sue contraddizioni e [...] di [...] in positivo sono al [...] causate dalle scelte compiute [...] in questi anni. Esse sono certo determinate da [...] condizionamenti [...] a-mericano e dal capitalismo, ma [...] anche il frutto di una logica interna che mostra [...] non avere più alcuna dinamica propulsiva. I vecchi fortilizi che [...] comunisti avevano creduto inespugnabili non sono più [...] nostra lotta [...]. Le terribili diseguaglianze sociali, [...] sfruttamento e di rapina che [...] amministrazione Reagan ri-lancia nel [...] nascondere la fine delle capacità attrattive di [...] Gramsci per primo chiamò «americanismo» richiedono da noi [...] sforzo creativo. Sta in questa sfida [...] abbiamo di fronte come giovani comunisti. Uno del nostri meriti In [...] è stato di [...] contribuito alla affermazione di [...] la pace che ha cominciato a segnare [...] tanti quindicenni. Dal tragici avvenimenti polacchi [...] a questa coscienza. Per questo nelle prossime [...] Impegnarci a far pronunciare le mille strutture in [...] articolato il movimento per la pace contro [...] e per la ripresa del dialogo. Ce lo chiedono la Polonia [...] nostra idea di socialismo, che può arricchirsi [...] terza fase proposta da Berlinguer. Essa ha il merito, [...] una terza via, di sottolineare il carattere [...] processi, di rifiutare la demonizzazione di ciò [...] a lungo abbiamo mitizzato, di aprirci alla [...] problemi che la crisi mondiale pone alle [...] meno che al paesi [...]. [...] e lo sviluppo [...] ha rilevato Antonio Mannino [...] della linea e-spressa dalla Direzione [...] dalla relazione di Berlinguer sui fatti polacchi costituiscono fatti [...] per far avanzare la causa del socialismo nel nostro [...] e per contribuire efficacemente alla lotta per la pace [...] per un nuovo assetto del mondo. Non dobbiamo ignorare però [...] fondamentale delle nostre forze sta vivendo momenti [...] anche di remora che noi dobbiamo riuscire [...] perché non dobbiamo lasciare nella passività nessuna [...] partito. Per fare, ciò dobbiamo affrontare [...] questioni importanti per recuperare [...] orientamento di queste forze, tra [...] quella del cosiddetto mito [...] o meglio del partito sovietico. Nella politica internazionale del partito [...] dello Stato sovietico, si possono individuare tre fasi: [...] ; r . Ci fu in sostanza [...] guardare oltre I confini stabiliti dagli accordi [...] di fare scendere In [...] immense dei popoli che erano giunti proprio [...] dal colonialismo e [...] di aprire il dialogo [...] di [...] agli inizi degli anni [...] nella politica [...] una logica in cui [...] valutazione degli interessi statuali rispetto alla necessità [...] processi di rinnovamento e di trasformazione. I fatti della Cecoslovacchia, [...] Polonia hanno evidenziato [...] della tendenza alla conservazione [...] il prevalere di una politica che ha [...] militari e di potenza. [...] parte da quali atti [...] il fatto che [...] e diretta da un [...] Fino a [...] vi fu una capacità [...] mondo, di [...] la trasformazione; si manifestarono [...] una ricerca nel senso di riformare gli [...] e di affrontare le difficoltà crescenti, a [...] certo segno le forze produttive. Al contrario vi fu [...] negativa rispetto ai processi di rinnovamento interni [...]. Quando parliamo [...] della forza propulsiva dei [...] fare riferimento principalmente a questi processi. Dobbiamo anche [...] perché? La difficoltà di [...] uno sviluppo delle forze produttive in [...] di depauperamento delle risorse [...] aumento della popolazione, la difficoltà di organizzare [...] la stessa divisione internazionale del lavoro chiedono [...] partecipazione democratica delle masse in tutti I [...] e dello Stato. Per questo chiediamo che [...] I processi di rinnovamento nei paesi socialisti. Non trascuriamo Infine la [...] la nostra critica del capitalismo, [...] di tendenze repressive. Non si tratta solo [...] protesta per quanto avviene In Turchia, nel Salvador [...] parti del mondo dominate [...] e da regimi autoritari, [...] la capacità di lotta rispetto a quello [...] nostro paese, di reagire più efficacemente contro [...] corruzione, lo sviluppo del fenomeni terroristici, [...] della criminalità mafiosa. Anche per questo assume [...] Importanza la battaglia contro [...] dei missili a Comiso. La Sicilia ed il Mezzogiorno [...] liberarsi dalla condizione di sviluppo dipendente se [...] nostro paese saranno puntati 1 missili verso [...] 1 quali è fondamentale intrecciare rapporti di [...] interscambio. Il modello di sviluppo [...] al Mezzogiorno con [...] dei missili a Comiso [...] di creazione di settori produttivi [...] e [...] offrire ai paesi del Mediterraneo In cambio [...] di cui dispongono, rende la Sicilia prigioniera [...] e ne accentua la degenerazione della vita [...] civile. Per questo è essenziale [...] per Comiso. Trivelli Credo che siamo [...] ha affermato il compagno Renzo [...] del significato di questo Comitato Centrale [...] degli atti che lo hanno preceduto. In sostanza sono di [...] due grandi questioni: quale rapporto avere con [...] paesi del «campo socialista» (e non parlo [...] Cina, della Jugoslavia, e di altre realtà) e [...] nel rilancio della lotta per il socialismo [...]. Il primo è uno [...] sentiti dal nostro partito, per la nostra [...] nostra formazione, ma anche per la realtà [...]. Noi, oggi, proponiamo una [...] e sviluppa le indicazioni di Togliatti (intervista [...] e Memoriale [...] che egli sintetizzò nella [...] nella diversità» e che abbiamo sviluppato ed [...] successive elaborazioni che ci hanno portato alla [...] «nuovo internazionalismo» e alla ricerca di un [...] relazioni, non solo con i partiti comunisti [...] più vasto e variegato arco di forze [...] profonde differenze tra loro. Al di là del [...] rifiuto del centro dirigente unico, ricerca di [...] socialismo) che hanno contraddistinto la nostra posizione [...] forze del «campo socialista», oggi mettiamo in [...] che si riassumono nella critica verso [...] di socialismo, verso il «socialismo [...] e nella ricerca di [...] tra i partiti non solo comunisti (come [...] nella risoluzione del 30 dicembre). La nostra critica ai modelli [...] ha sottolineato Trivelli [...] è prudente, articolata, responsabile; ma [...] favorevole ad un processo di riforma di modificazione e [...] di quelle società. Questa analisi non può [...] studi e ai convegni ma richiede [...] di precise posizioni e [...]. E, infatti, noi abbiamo [...] sui fatti polacchi) precisi atti come la [...] la riapertura di un processo democratico e [...] stato [...]. La seconda questione, quella [...] i partiti, è un tema di grande [...] profondità nuova. È un grande tentativo di [...] di un rapporto [...] non parlo già di una [...] alleanza [...] con un arco di forze [...] varie e diverse tra loro, comuniste, socialiste, [...] rivoluzionarie e progressiste. Forze che si collocano [...] in modi [...] e forme diverse ma [...] o possono [...] lungo la grande prospettiva [...] per affrontare i [...] a pagina [...] un interrogativo Un refuso [...] di un punto interrogativo) ha stravolto il [...] parte [...] del compagno [...] il cui resoconto abbiamo [...]. [...] con i lettori e con [...] di seguito i frase corretta: «Sulla base di tutti i giudizi del documento che ho [...] contestato, e sulla base degli [...] giudizi per la verità drastici, inappellabili, riaffermati nella relazione [...] compagno Berlinguer (le parole sono pietre, si sa, e [...] sono macigni), è davvero arbitrario [...] se in realtà non si [...] andare a una vera e propria rottura con il [...] e con gli altri partiti [...] cosiddetto "socialismo reale?"». ///
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[...] con i lettori e con [...] di seguito i frase corretta: «Sulla base di tutti i giudizi del documento che ho [...] contestato, e sulla base degli [...] giudizi per la verità drastici, inappellabili, riaffermati nella relazione [...] compagno Berlinguer (le parole sono pietre, si sa, e [...] sono macigni), è davvero arbitrario [...] se in realtà non si [...] andare a una vera e propria rottura con il [...] e con gli altri partiti [...] cosiddetto "socialismo reale?"».