Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 321571512.

Nel primo tram, che costeggia [...] Villa Comunale e si dirige verso il buio dei [...] Raffaele La Ca-pria che un [...] guarda fuori e un [...] osserva. Il suo viso riflesso sul [...] nel secondo tram, che [...] Anna Maria Ortese e anche [...] ha il riflesso della [...] faccia sul vetro del finestrino. I due [...]. [...] dei due tram e [...] ci fanno ca-pire la natura di questo [...] a chiasmo la Ortese [...] un attimo vada nella direzione del mare [...] di La Capria e La Capria nella [...] del suo buio e [...] scura. Per chi legge i loro [...] i due tram [...] idealmen-te, per poi subito allontanarsi, [...] un [...] della città si guardano allo [...] e si vedono opposte ma complementari. La storia di Napoli e [...] della [...] letteratura sono molto intrec-ciate tra [...] come forse [...] città e [...] letteratura. Forse [...] nella lista, i napoleta-ni sono [...] e amano parlare soprattutto di se stes-si. Annunciando un nuovo libro [...] La Ca-pria intitolato [...] graffiti», pubbli-cato da Rizzoli, [...] Napoli, dunque. [...] di questo libro, che credo [...] possa an-noverare tra i suoi più felici, ci aiuta [...] so-lo a riflettere [...] dei [...] esercizi [...] che permettano possibili [...]. Il maggior pregio del [...] che risieda nella creazione di un contesto, [...] di-scorsivo e laico non mi pare esi-stesse. È come se La Capria [...] un campo e cominciato a piantare i [...]. ///
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Sono molti i possibili [...] di [...] graffiti». [...] di uno scrittore che, tenendo [...] ba-da le tante e possibili mistificazio-ni oleografiche, ha voluto [...] la luce. E descrivendo il pecu-liare [...] tramonto napole-tano, ci fa vedere come ha [...] carta i suoi graffiti lu-minosi, a cominciare [...]. È vero, ci sono stati [...] libri ad [...] figurativa di Paul [...] che, pri-ma di lui, proprio [...] Napoli, ha ca-pito come analizzare con la [...] ar-te la luce. Ma soprattutto sono sta-te [...] fat-te con [...] degli occhiali da sub [...] le «qualità igno-rate della luminosità». E va detto che la [...] maggiore di questo libro sta proprio nel tono delle [...] una musica malinconi-ca lo attraversa [...] e ogni frase guizza [...] e leg-gera, sorretta da qualcosa [...] e somiglia ai «mobili ideo-grammi lucenti che il sole» [...] fon-do». [...] Capria intreccia i molti [...] napoletana che dal Ba-sile de «Lo cunto [...] «il primo e il più grande di [...] arriva a Domenico Rea e al-la Ortese. E non dimentica i [...] che non ab-bandonarono la città: oltre allo [...] Rea, Michele Prisco, Luigi Compagnone e Mario Pomilio, «il [...] residenti». Parla [...] come di «Sud» e [...] «Nord [...] Sud», le altre due importanti [...]. Individua i diversi punti [...] Benedetto Croce e [...] figlia Elena, hanno guardato Na-poli [...] tradizione illuministica, e chi, in-vece, come Pasolini, [...] proseliti, ha avuto una visione op-posta. E sostiene che solo [...] queste due visioni sarà possibile uscire dal [...]. [...] poi una sezione del libro [...] dal vero», La Capria individua [...] tradizione narrativa molto napoletana e allo stesso tempo eu-ropea. I tre libri sono: «Il [...] bagna Napoli» della Ortese, «Il re-sto di [...] Enzo Striano e [...] Rea. Del primo e del [...] mol-to parlato, quando sono usciti e anche [...] de «Il [...] solo da poco, almeno [...] Na-poli. Dico fuori di Napoli, [...] il libro ha già avuto, nella prima [...] Loffredo, una notevole circolazione, E adesso, riedito prima [...] Avagliano [...] poi, in questi giorni, da Rizzoli, sta [...] letterario [...]. Questi tre libri indagano [...] della città e danno un volto ad [...] storici, ma è davvero difficile dire nella [...] articolo molto altro. Voglio solo aggiunge-re che [...] Ermanno [...] sforzo immaginativo di collegare [...] ieri con quella di oggi e non [...] che alcuni narratori più giovani, come Erri De Luca [...] Elisabetta [...] è da «Mistero na-poletano» [...] per i [...]. Non posso dimenticare, dunque, [...] dedicato esplicitamente agli amici, da Pa-squale [...] a Gianni Scognami-glio, da Tommaso Giglio [...] Wil-liam [...] Weaver, da Antonio Ghirelli [...] Giuseppe Patroni Griffi, [...] Caprioli e Francesco Rosi. Molti di [...] scritto anche contro [...]. Ma La Capria ha [...] nelle generazioni che sono ve-nute dopo: la [...] aiutato molti a capire meglio se stessi [...] Na-poli. E proprio oggi, [...] città, sarà festeggiato dai vecchi [...] e dai [...]. E spero che la [...] dei suoi maggiori scrittori, rifletta su se [...] più ampio del «vasto mondo». Sono sicuro che questo [...]. Silvio Perrella Quasi tutti [...] sotto al Vesuvio parlano della città in [...] È solo una questione di stile? Il Canone [...] Un Masaniello sui muri di Napoli. A sinistra, Raffaele La Capria [...] Oggi la città rende [...] autore Organizzato [...] «Incontro con il libro», [...] Maurizio Si-billo, oggi nel Salone del Circolo della Stampa [...] Napoli, alle ore 18, Raffaele La Capria incontrerà [...] e i suoi let-tori. [...] è data [...] di [...] Graffiti. Come eravamo» pubblicato da Rizzoli. Molti suoi amici, che [...] a Napoli, come ad esempio Antonio Ghirelli, Giuseppe Pa-troni Griffi ed Ermanno Rea, saranno presenti [...] per festeggiare La Capria; [...] molti intellettuali e scrittori «residenti», come Giuseppe Galasso, Michele Prisco, Cesare De Seta, Felice Piemontese e molti [...]. Si parlerà, dunque, del [...] scrittori e la loro città, anche a [...] singolare fenomeno, caratteristico so-prattutto di Napoli: anche [...] la loro città [...] le re-stano intimamente legati. E quindi si parlerà [...] La Capria analizza nel suo nuovo libro: [...] accomuna tutti i narratori pre-senti oggi. Inoltre, sarà anche [...] per parlare dei vari libri [...] e su La Capria che [...] napoletana ha pubblicato negli ultimi [...] come [...] (Co-lonnese), «Nove modi di leggere [...] a [...] (Fausto Fiorentino), «Il romanzo involontario [...] Raffaele La Capria» (Li-guori) e «Variazioni su una nota [...] (Alfredo Guida). Palazzo Vecchio, a Firenze, ospita [...] immagini di Henri [...] René Burri, [...] Scianna [...] Magnum su un secolo pieno [...] conflitti STEFANO MILIANI [...] di Palazzo Vecchio a Fi-renze [...] Magnum squaderna paesaggi fotografati dai [...]. [...] della mostra, [...] tra le [...] scuri [...] ci [...] della spettacolare foto nel deserto [...] Nuovo Messico, Ernst [...] e uno (o una) pensa: [...] nel suo piccolo di fronte [...] della natura. Insisten-do nella riflessione spicciola: [...] che nel XX secolo rinnova un certo [...] Caspar David Friedrich con [...] solitari schiacciati da un universo misterioso, di [...] Turner con le sue dissol-venze in un [...] netti, di luci senza certezze. Così, a guardare il [...] «Paesaggi formato Magnum», si pregustano [...] quei campioni del fotoreportage [...] e sono i professionisti della Magnum, tra [...] René Burri, Henri [...] Josef [...] Ferdinando Scianna. ///
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Bastano poche fotografie perché [...] di un ca-davere rimangono le gambe, rima-ne [...] scarnificata, ma-ni e braccia sono sparpagliati [...] bruciacchiata. Autrice Susan [...] «Costa del piombo», Ni-caragua. Non è un bel [...]. La bellezza tropicale intorno [...] cadavere non conta più, [...] focalizza lo sguardo, distoglie [...] e dal lago sullo sfondo. [...] o quanto ne resta, [...]. Se quelli della Magnum cercano [...] incorniciano luoghi che illumini-no, nel bene e nel male, [...] rapporti umani e sociali, allora la [...] è spiazzare il consueto modo [...] guardare. Uno [...] nella Bei-rut di Burri [...] crede di vedere strane [...] o un angolo di cielo stella-to, esclama [...]. [...] le rocce azzurre si rivelano [...] frantumati con [...] stellato è una superficie crivellata [...] di sicuro non a fini estetici. La foto ha una [...] imperscrutabile e indi-scutibile efficacia. Dunque, fin [...] uno (o una) ricorda [...] la fe-rocia e conclude che i fotografi [...] insoliti per rac-contare, in un rettangolo di [...]. Ma che razza di [...] nostro mondo, i foto-grafi Magnum ce lo [...] Sì, [...] se ne accetti [...]. [...] discariche, operai in processione [...] di lavoro in Cina, pro-fughi in cerca [...] Tanzania, pianure disegnate da secoli di agri-coltura: [...] Magnum non in-quadrano meraviglie turistiche bensì uomini in [...] in guerra, con se stessi e con [...] cui vivono. Non fanno, se qualcuno [...] am-bientalista. ///
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Di esplici-to [...] la cura maniacale per la [...]. Con [...] della Fra-telli Alinari e [...] Contrasto (tra [...] editori del catalogo), in-sieme al Comune, sponsor le Assi-curazioni Generali, la mostra ha co-me orario [...] è chiusa il lunedì, [...]. ///
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Con [...] della Fra-telli Alinari e [...] Contrasto (tra [...] editori del catalogo), in-sieme al Comune, sponsor le Assi-curazioni Generali, la mostra ha co-me orario [...] è chiusa il lunedì, [...].