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VIl compositore aveva 91 [...] Una ricchissima produzione contrassegnata da [...] battaglia per la propria [...] TREVISO, [...]. Il compositore Gian [...] Malipiero è morto nel [...] di Treviso, dove era ricoverato da alcuni [...] malattia cardiaca. Un viso da medaglia, [...] sorriso ironico, il passo lento negli ultimi [...] lingua sempre pronta a coniare un motto [...]. Così appariva nelle sue [...] Venezia o a qualche prova generale di [...]. [...] era ad un tempo [...] imprevedibile nella cortesia antica o nella subitanea [...] sé e con gli altri, sempre in [...] indispensabili, pare, al suo benessere [...] spirituale. Isolato nel mondo, viveva [...] operosa vecchiezza (era nato a Venezia il [...] nella pace arcaica di Asolo, odiando la [...] il mondo lo dimenticava e lo respingeva [...]. Solo era sempre stato, [...] vent'anni trascriveva nelle sale deserte della biblioteca Marciana [...] dimenticate della [...] « Incoronazione di [...] », i madrigali secenteschi [...] dello [...]. Prima ancora di cominciare [...] così un suo universo, nascosto per metà [...] mentre [...] metà si apriva arditamente [...]. Posizione anticonformista in quella [...] in cui [...] « giovane scuola », [...] a imperversare con opere sempre più decadenti, [...] effetti drammatici con la superficialità [...] vocale. Mascagni, Giordano, perfino Puccini [...] canzonetta senza avvertire ciò che ferveva attorno: [...] nelle catastrofi e il sorgere di [...] che, [...] travaglio della ricerca, rifletteva [...]. La generazione che fu [...] » avvertì [...] del melodramma tradizionale e [...] confluirono artisti profondamente diversi e lontani tra [...] Casella, Piz-zetti, Respighi, Alfano, Malipiero, tutti quasi coetanei e [...] modo o [...] di rinnovamento. Per questa generica comunità [...] Malipiero, il grande isolato, si ritrova nelle [...] della musica a far parte di un [...] apparenza, conduce assieme la medesima battaglia per [...] musicale. In apparenza, perché ben [...] Respighi [...] àncora [...] francese, Alfano cerca vanamente [...] sinfonismo nel verismo, Pizzetti si chiude tra D'Annunzio [...] gregoriano, mentre Casella, ansioso di rivivere le [...] finisce per non [...] nessuna. In questa « generazione [...] », Malipiero è [...] che rompa in modo totale [...] la tradizione melodrammatica dei cattivi continuatori di Verdi, [...] a pie' pari [...] per saldare il Seicento al Novecento. Operazione cui non è [...] da cui Malipiero (come gli altri del [...] libererà mai completamente, ma che egli conduce [...] e [...] particolari. Una libera ricerca Nel [...] Pause del Silenzio per orchestra rivelano al [...] e poco convinto, un mondo musicale sorprendente: [...] classico sviluppo tematico per cui la frase [...] musicali si ripetono, variate, intrecciandosi e [...] ma al contrario [...] una libera ricerca, un [...] idee inesauste, sempre nuove e svincolate da [...] » (Manzoni). I motivi, cioè, si succedono [...] motivi senza concedere [...] il riposo di [...] e di [...] nel variare del tessuto. Con polemica vivacità, egli [...] dopo: « [...] piace risentire a sazietà Io [...] trasformato in vari modi, infatti esso lo [...] il capo e da questa ginnastica al [...] Francesco Malipiero con Luigi Nono [...] foto del 1961. In secondo piano, II [...] Bruno [...] letargica che ha fatto [...] della musica », producendo opere già morte [...] boccali di vetro come i feti nei [...] ». [...] seguente, nel 1919, finisce [...] canzoni in cui i medesimi princìpi sono [...]. Nate, confessa, « dalla [...] sentimenti: il fascino per il teatro e [...] l'opera ». [...] sinfonico, [...] viene abolito lo sviluppo drammatico. Non più antefatto, fatto, [...] il momento culminante, tragico o grottesco, colto [...] una « canzone », sorretto da una [...] di timbro, [...] nonostante i voluti echi [...] prediletti studi sulla scuola veneziana del [...]. Assoluta coerenza Da questo momento, [...] quasi mezzo secolo, Malipiero prosegue con assoluta coerenza la [...] riforma, arricchendo la propria scrittura senza [...] mai sostanzialmente. Da Asolo (dove nel [...] casa che abiterà sino alla morte) esce [...] di musica: sinfonica, cameristica, operistica. Una produzione enorme e [...] rallenta neppure negli ultimi anni quando, anzi, [...] scopra una ancor più felice stagione creativa. Ecco completarsi [...] il trittico iniziato con [...] Sette Canzoni, cui [...] trittico delle Commedie Goldoniane [...] Torneo Notturno (1929). Poi i Cantari alla [...] (1931), La favola del figlio cambiato (1933) [...] accanì furibonda [...] fascista; la Passione, altissima [...]. Durante la guerra, nel [...] scrive due opere in [...] gioco emblematico delle maschere anima il caratteristico [...] (/ capricci di [...] e [...] brigata). In seguito la [...] produzione tende ancora ad arricchirsi: [...] vecchiaia, invece di [...] le facoltà creative, gli apre [...] seconda giovinezza, contrassegnata da una libertà e da una [...] ammirevoli. Dal dopoguerra in poi, [...] giorni, è un flusso musicale sorprendente, anche [...] identico per qualità: continua la serie delle Sinfonie [...] rinnova la forma « italiana » abolendo [...] dagli ultimi due secoli, completa la collana [...] Concerti, [...] Quartetti, del Dialoghi e arricchisce il proprio [...] nuova serie di atti unici (Giuda Iscariota, Uno [...] Dieci, e altri) popolati di tragici fantasmi e [...]. Un gioco teatrale fantasioso e [...] che trova una spiegazione (una tra le tante) [...] premesso, nel 1966, alle Metamorfosi [...] Bonaventura, quasi a illuminare [...] la [...] posizione spirituale ed estetica: [...] Non è colpa mia se [...] piace, e agli altri può non piacere. Mi è piaciuto per [...] filosofia, basata sulla finzione: finto il protagonista, [...] finto [...] e le ombre, e [...] Ofelia, tutti portano la maschera. La maschera però è [...] ogni contatto con la realtà, perché la [...] favorire la verità, e più questa i [...] più soddisfa chi al-la fantasia non sa [...]. Verità e fantasia, scherzo [...] cui corrispondono nella [...] sterminata produzione due elementi [...] avvinghiati come una coppia di lottatori: [...] veneziano che dà la [...] sontuosa della melodia; mentre quello è-spressionista appare [...] nel timbro aspro e [...]. Se il primo prevale, [...] Passione, nel Figliol prodigo, nei Cantari, il [...] quasi tutta la produzione teatrale il cui [...] le fantasie [...] avvolte [...] disperato pessimismo. [...] al cielo si accompagna alla [...] certezza [...] di [...] e riflette [...] di [...] un mondo travagliato dalle contese, [...] di luci di speranza. In questo sta il [...] che non si rifugia nel passato per [...] ma, al contrario, partecipa alla vita e [...] giorni attraverso il rifiuto del falso ottimismo, [...] lirica. Il continuo faticato progresso [...] sta in questo ininterrotto spogliarsi delle vestigia [...] di influenze subite e mal tollerate: dal [...]. Una tenace, ostinata battaglia [...] originalità salva Malipiero da queste e altre [...]. La dura polemica dei [...] mancanza di generosità verso tanti contemporanei [...] definiti copiatori, fabbricanti di [...] è la riprova della [...]. Egli si conserva, per [...] più moderno e originale tra gli italiani [...] ma paga anche un prezzo elevato, insito [...] di isolamento. Non ha e non [...] la [...] ardita sintassi, al pari [...] fantastica e negativa della vita, resta un [...] e non imitato. Le correnti sorte a [...] guerra [...] la generazione di Dalla Piccola, [...] Petrassì e ancor più la successiva [...] partono da altre fonti [...] altri lidi. Da ciò [...] del pessimismo [...] timoroso di [...] superato, convinto di essere [...] nel procurarsi nemici con la lingua e [...] pungenti, amare, spesso ingiuste, e tuttavia affascinanti [...] dello stile e la ricchezza degli umori. Prose che rimarranno, accanto [...] di musicologo (egli ha riscoperto e imposto [...] contemporanei Monteverdi e Vivaldi), al « corpus [...] vita di studioso, a molte delle sue [...] lasciate nel dimenticatoio (e in ciò aveva [...] protestare) [...] pigrizia mentale dei direttori [...] teatro. Rubens Tedeschi Viaggio tra [...] Oman e del Golfo Arabo I RIVOLUZIONARI DEL [...] una delle zone petrolifere [...] mondo, infeudata alle compagnie inglesi e americane, [...] sultani e alla reazione saudita che li [...] da otto anni una guerra di liberazione -Adesso [...] dell'esercito popolare controllano il [...] del territorio ALTIPIANO DEL [...]. Quando, dopo sei ore [...] attraverso la desolata distesa di sassi e [...] deserto dei [...] nello Yemen Democratico, varchiamo [...] sembra di [...] entrare in un altro [...]. Il paesaggio improvvisamente muta; [...] sterminati, montagne [...] e profonde vallate. Noti fosse per i [...] Fronte Popolare per la Liberazione di Oman e [...] Golfo Arabico [...] che ci camminano davanti [...] per gli aerei inglesi che sorvolano il [...] costringono spesso ad acquattarci sotto un albero [...] rotto [...] di un . Il [...] la provincia occidentale del Sultanato [...] Oman, è un altipiano di circa 70 mila [...]. La ricchezza di sorgenti [...] monsonico spiegano il miracolo di questa immensa [...] leva dal deserto. Abitato da una popolazione attorno [...] 300. A poche decine di [...]. Kuwait: sono i pozzi della [...] e della [...] della [...] delia [...]. [...] nel mondo arabo, è il [...] di una lotta dura. Siamo diretti al Campo [...] Rivoluzione, [...] campo di addestramento dell'Esercito Popolare. Un villaggio di grotte Salem [...] inglese perfetto e ha il portamento un [...] un ufficiale britannico. Il sultano [...] ben [...] infatti mandato in Inghilterra [...] militare di [...]. Di li uscivano i [...] guerra », i capi di [...] di mercenari pakistani e [...] ufficiali inglesi, con cui i sultani di Oman [...] « cani della montagna », come venivano [...] i [...]. Perché in [...] la guerra contro la [...] Ahi Bu Said durava da generazioni ed era [...] piegare le tendenze autonomistiche della regione che [...] ben Sultan aveva firmato [...] trattato di alleanza che ancor oggi lega [...] Regno Unito. [...] ben [...] poi aveva con gli inglesi [...] debito personale. Era stata infatti una [...] Office a [...] sul trono nel 1932, [...] scoperta del petrolio nel Golfo [...]. E mentre fra [...] monopoli inglesi e americani [...] gara allo sfruttamento dell'oro nero, [...] àie i suoi debiti [...] sólo aveva continuato [...] tradizione che faceva del [...] DEL [...] Combattenti dell'Esercito popola re [...] di Franco [...] ài volta del sistema [...] con cui [...] controllava la fascia sud-orientale [...] da Aden al Kuwait, ma aveva a [...] alleanza » che ufficiali [...] primo ministro, ministro della difesa e degli [...] stato [...]. Ma nonostante tutto [...] restava il sultano e [...] rinunciato a dare al suo regno [...] per-sonale. Permettendo, ad esempio, in [...] la compra-vendita di schiavi, discendenti da quelli [...] avi avevano importato [...]. E, convinto, come soleva [...] la libertà è la lebbra dei popoli [...] sforzato in tutti i modi di preservare [...] dal contagio. Aveva quindi vietato ogni [...] politica, aveva messo al bando i giornali [...] « pericolosi veicoli di propaganda sovversiva », [...] eccesso di zelo, aveva vietato di portare [...] musica la notte e, perché no?, di [...]. E naturalmente di espatriare, [...] come Salem, pareva offrire sicure garanzie di [...]. Nella disciplina ferrea [...] imparava a riconoscere il meccanismo [...] voleva [...] in carnefice. E giorno dopo giorno maturava [...] decisione che [...] spinto a rinunciare alla [...] brillante carriera » che [...] e, ormai anche lui [...] malato di libertà, ad unirsi [...] cani della montagna », perchè, [...] dice semplicemente, « il mio posto non poteva essere [...] al [...] ». Fuori annotta e [...] di montagne i richiami rispondono [...] richiami. Sono gli uomini [...] milizia popolare di guardia a [...] come questa [...]. Un intero villaggio di [...] cui gli abitanti delle cittadine costiere control-late [...] Fronte [...] dovuto rifugiarsi per scampare ai bombardamenti. Al fioco lume di [...] petrolio si comincia a parlare e. Questa fame di sapere [...] cui universo, fino a dieci anni fa. La distruzione del tribalismo Prima [...] la tribù era [...] riconosciuta, un microcosmo [...] riuniva le funzioni della [...] della giustizia. Ma, esistendo molte tribù, [...] e la società [...] era lacerata da profondi [...] si attenuavano nella gelosa difesa della propria [...] il potere centrale del sultano, erano causa [...]. Oggi il tribalismo è [...] ne sono stati distrutti tutti i presupposti, [...] con la rivoluzione [...] ha trovato la propria [...]. Accanto alla « Voce [...] il periodico del [...] riconósciamo [...] di scritti di Marx [...] Lenin, testi di Ho Chi [...] Gueva-ra, Mao, Kim il [...]. Questa [...] campagna di alfabetizzazione. La campagna di educazione [...] svolta dalle brigate di propaganda dell'Esercito Popolare [...] giorni visitano il villaggio, rivela [...] degli interessi popolari al [...] meschine faide tribali e mette in luce [...] uniscono il [...] del [...] popoli e alle classi [...] il mondo. [...] la scoperta della propria contemporaneità [...] e sociale. A questa presa di [...] dalla pratica della guerra di [...] si [...] trasformazione della struttura economica e del modo [...] paese. Quando [...] ci rimettiamo in cammino, [...] grotte gli uomini del villaggio con la [...] mano e il fucile in spalla. Vanno a lavorare in [...] aziende agricole aperte dal Fronte nelle zone [...]. La terra viene amministrata [...] villaggio, eletto da tutti i componenti la [...] suoi prodotti sono [...] alle famiglie, secondo il [...]. Ogni consiglio di villaggio [...] delegati ai consigli popolari che sono il [...] governo nei quattro distretti in cui si [...] libero. Il sole è già [...] in cima alla collina [...] domina il villaggio. Un ùltimo sguardo e [...] uomini al lavoro nei campi e i [...] scrutare il cielo accanto alle postazioni antiaeree. [...] tratto prima del campo [...] lo percorriamo su una strada [...] larga circa 6 metri. Chini sotto il sóle, [...] uomini sgombrano la carreggiata dai detriti che [...]. Da questa fatica quotidiana [...] Strada della Rivoluzione », [...] quasi tutte le zone liberate. Ai due lati della [...] profonde trincee da cui fanno capolino le [...] antiaerei. La Strada della Rivoluzione [...] bombardata dalla [...] che cerca di interrompere [...] comunicazione attraverso cui giungono i rifornimenti dallo Yemen Democratico. Ma, ci dice uno [...] noi ricostruiamo di notte quello che gli [...] giorno ». E così la strada va [...] metro per metro, e ogni metro guadagnato è una [...] alla forza bruta, una vittoria [...] contro [...] furia di macchine che vogliono [...]. Quando finalmente arriviamo al campo [...] addestramento, nel fitto di una boscaglia che lo rende [...] troviamo Ahmed, che poche settimane [...] avevamo visto ad Aden, alla testa di una delegazione [...] di ritorno da una missione [...] Mosca e Pechino. Ahmed è una delle [...] del movimento e fra i suoi più [...]. Meno fortunato di Salem, Ahmed, [...] evadere [...] soffocante del suo paese aveva [...] emigrare [...] come centinaia di altri giovani [...] maturavano una coscienza politica che [...] la loro rabbia in volontà dì riscatto. Quando scoppia ad Aden la [...] che scuote con una ventata [...] tutto il Golfo, Ahmed, e tanti [...] come lui, tornano in [...]. Avevano alle spalle una [...] nelle file del partito [...] chi nelle cellule del Movimento Nazionalista Arabo. Alcuni avevano pagato con [...] loro adesione al marxismo, « ma tutti [...] Ahmed con un lieve sorriso, aeravamo convinti che [...] a portata di mano e bastasse prendere [...] il sultano e proclamare uno stato del [...] indipendente e separato da Oman [...]. Su questo programma viene fondato [...] il Fronte di Liberazione [...] del [...] che raccoglie accanto ai giovani [...] i capi delle tribù ostili al sultano. Il 9 giugno 1965 [...]. La lotta armata« Ma [...] renderci conto », continua Ahmed, « [...] quella linea politica rischiava [...] un vicolo cieco». Mentre infatti gli altri [...] priva di prospettive la lotta in [...] e [...] segue quanto accade ai [...] Saudita. E non a caso. Quale migliore occasione, si [...] agente [...] americano nella penisola araba, [...] britannica nel cuore degli imperi del petrolio [...] ribelli e giungere alla creazione di uno [...] sotto controllo saudita ed [...] ed agenti [...] CIA sì recano in [...] offrono armi, denaro, [...] parlano di indipendenza; incitano [...] libertà. Su questi temi si [...] frattura [...] del Fronte; da una [...] tribù ostili a ogni idea di innovamento [...] saudita; [...] i quadri più coscienti [...] ormai chiaro che, come dice Ahmed, « [...] rivoluzione passava attraverso la distruzione delle strutture [...] tribali e la liberazione di tutto il [...] e dalla schiavitù. [...] gli elementi [...] grazie agli aiuti di [...] sembrano assumere ti controllo della [...] la sinistra compie tin riesame critico della linea politica. Al romanticismo guerrigliero, che [...] combattenti il sacrificio della lotta, mentre sullo [...] oppresso attende dagli eroi la libertà, subentra [...] protagoniste del processo rivoluzionario [...] organizzate e coscienti ». [...] si spezza Il trionfo [...] ad Aden, nel novembre del [...] conferma queste posizioni e [...] domande angosciose [...] dal disastro di giugno. Unirsi al [...] », [...] Ahmed, [...] ecco la grande lezione del [...]. Ma unirsi al [...] voleva [...] unire il [...] sulla base di una teoria rivoluzionaria [...] di [...] gli interessi complessivi, di [...] mobilitazione politica e [...] potenziale di lotta. E nel socialismo scientifico [...] teoria in grado di realizzare [...] delle [...] rivoluzione e [...] della rivoluzione con le [...]. E questo significava armare [...]. La costituzione [...] Repubblica Democratica dello Yemen [...] e [...] del [...]. Cominciano ad affluire armi, [...]. Gli elementi [...] perdono la possibilità di [...] su tutto il movimento, grazie agli aiuti [...]. Isolati e smascherati di [...] come agenti [...] sono costretti a riparare [...]. La sinistra è egemone. La riflessione teorica ai [...]. Si fanno [...] decisivi [...]. Cambiavano, è vero, emiri, [...] ma costoro erano sólo strumenti di un [...] uno [...] tutto il Golfo. E allora », continua Ahmed, [...] le barriere fittizie di entità politiche [...] nella nostra storia non [...] che nel colonialismo, scoprivamo la nostra identità [...] è quella del [...] del [...] o di Bahrein o [...]. La nostra lotta di [...] essere tale, doveva quindi trasformarsi in lotta [...] di tutti i popoli del Gólfo Arabo [...] masse sfruttate ». Il congresso di [...] nel settembre 1968, sancisce [...] negli anni precedenti. Il movimento assume quindi [...] Fronte Popolare per la Liberazione del Golfo Arabo Occupato [...] riconosce nella lotta di [...] via per la liberazione e assume il [...] strumento di analisi e di lotta. Non [...] lasciata mai più. /// [...] /// Non [...] lasciata mai più. (0)
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