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[...] «schiaffo» ad Arafat vie-ne [...] davanti a sei-mila persone. Il «tunnel della di-scordia» [...] israe-liano resterà aperto «per [...] costi quel che costi. Non siamo più di-sposti [...] la pace ver-rà fatta solo in cambio [...]. Fi-nisce così, con questa [...] ai palestinesi e al mondo arabo da [...] una giornata di relativa [...] Territori. La [...] a coprire il volto, [...] e bottiglie incendia-rie. Centinaia di palestinesi tenta-no [...] ebraico di [...] nel territorio di Gaza. La stessa scena si [...] Betlemme, a [...] a [...]. Dovunque, i dimostranti tro-vano [...] dai poli-ziotti [...] nazionale pale-stinese. [...] giunto dal quar-tier generale [...] Arafat [...] perento-rio: «I manifestanti vanno fermati con ogni [...] rie-scano ad avvicinarsi alle posta-zioni [...] israeliano». Arafat argina la protesta È [...] avviene a [...] la città da cui [...] «nuova In-tifada». In mattinata, 1500 giovani [...] per marciare contro le postazioni israeliane alla [...]. A [...] è la polizia palestinese. Dai megafoni, gli uffi-ciali [...] «Non [...] esserci più vittime». Seguono momenti di tensione, [...] cercano di gettare benzina [...] «Andiamo [...] ma nessuno li segue. Nelle stesse ore, a Betlemme [...] mani-festanti tentano di assaltare la Tom-ba di Rachele, [...] ebraico. Ad [...] ci sono i poliziotti [...] che formano una catena umana [...] protezione della Tomba ebraica. Anche [...] spunta un me-gafono: «È stato [...] abbastanza sangue, vi prego di [...] gri-da [...] di polizia. Poco di-stante, le forze [...] in tenuta antisommossa assisto-no senza intervenire. Alcuni giova-ni non raccolgono [...] alla calma, [...] a sfondare il cor-done, ma [...] via a forza, alcuni sotto [...] minaccia delle armi. Non è tempo di [...]. Quando la protesta viene [...] israeliano con un megafono dice in arabo [...] «Apprezziamo quello che avete fatto». La tensione resta altis-sima, [...] Arafat [...] dato prova di riuscire a controllare i [...] armi. Sino a quando? È [...] domina negli ambienti politici di Gerusalemme come [...] e alla Casa Bianca. Su un punto tutti [...] se nelle prossime [...] la diplo-mazia non otterrà [...] armi ricominceranno a tuonare e a quel [...] totale sarà inevitabile. Una minacciosa confer-ma in [...] dai vertici mi-litari israeliani: «Siamo pronti a [...] carri armati, gli elicot-teri da combattimento e [...] élite se i nostri soldati si troveranno [...] avverte dai microfoni della radio militare il [...] comandante delle forze [...] israelia-ne in Cisgiordania. Il piano ha già [...] «Campo di spine». E un programma: il [...] Cisgiordania, [...] delle cit-tà e dei [...] da parte [...] israeliano, il dispiegamento dei [...] insediamenti in cui vivono [...] coloni e alle strade [...] varie colonie ebrai-che. Per ora, il quarto [...] Intifada» ha visto dispiegarsi soprattutto una «guerra [...]. [...] insiste per un incontro [...] intermediari, con Ara-fat, scartando così, almeno al [...] di un vertice a tre da tenere [...] Cairo [...] la parteci-pazione del presidente egiziano Hosni [...]. Vertice in alto mare La [...] è giunta dopo una riunione straordinaria del [...] Gaza. Ed è sta-ta una risposta [...]. Al di là del [...] attor-no al tavolo delle trattative, ciò che [...] è che vengano affrontate le questioni legate [...] da [...] alla chiu-sura del «tunnel [...] Gerusalemme, al rilascio dei prigio-nieri palestinesi e [...] in-sediamenti ebraici in Cisgiordania. Un incontro tra Arafat [...] «non è stato ancora [...] a dire Nabil [...] con-sigliere per la stampa [...]. È assolutamente necessario che [...] due leader ven-gano risultati concreti che con-sentano [...] pro-cesso di pace». In serata, in ambienti [...] circolata la voce -ripresa dalla Tv america-na Cnn [...] però non ha trovato conferma a Gerusalemme [...] e Arafat potrebbe tenersi [...] Washington [...] del presidente Bill Clinton. Chi mostra di non [...] di un incontro -a prescindere dal luogo [...] dei partecipanti -tra [...] e Arafat è il [...] uno dei [...] del governo israeliano: «Tra [...] -afferma -non resta più niente da discutere». UMBERTO RANIERI [...] blocco del processo di pace [...] i palestinesi e israeliani conduce [...] alla guerra e a [...]. /// [...] /// Queste sanguinose giornate di [...] Palestina ne sono la dolorosa conferma. Sono tra-scorsi quattro mesi [...] è subentrato a [...] Peres alla guida del [...] Gerusalemme. Quattro mesi nel corso [...] israeliani e palestinesi più profondo è diventato [...] odio e di paura carico di minacce [...]. Ancora nei giorni scorsi [...] ricordava, quasi fiero, la [...] e [...] personale agli accordi di Oslo. Ma qua-le passo in [...] la sicurezza di Israele con la mancata [...] E quale miglioramento nei rapporti con i [...] reso possibile [...] israeliana? Con la Siria [...] le tensioni: dalla palude libanese Israele non [...] fuori; con lo stesso Egitto diventano difficili [...]. E intanto trecentomila palestinesi [...] Ga-za [...] Cisgiordania sopravvivono sotto il livello di povertà [...] di lavoro sono ridotti a diecimila e [...] un palestinese che lavora in Israele sostiene [...] coordinatore delle Nazioni Unite [...] fa vivere dieci persone. In questo quadro è [...] di Israele mentre rischiano di riprendere fiato [...] entrambi i campi: [...] e gli ul-trà ortodossi. Ecco il drammatico bilancio [...]. Di questo aveva bisogno Israele? Questo [...] il modo migliore per far venire [...] e che nessuno intende sottovalutare di ulteriori [...] sicurezza? La verità è [...] sconcertante assenza di strategia politica nel gruppo [...]. Forse ha ragione Marcella Emiliani. Più che un naif [...] e pericoloso, [...] non appare in grado [...] situazione alla testa di un governo troppo [...] settarismo nazionale religioso di alcuni ministri. Quello che è certo [...] Israele sembra smarrire [...] principale dei vecchi sionisti [...] per garantire la sopravviven-za [...] Israele [...] fare la pace con il mondo arabo; [...] sorgeva lo Stato ebraico [...] un al-tro [...] con [...] arabi di Palestina. Un cammino ar-duo, irto [...] di sofferenze e tuttavia [...] in grado di aprire [...] serenità e sicurezza per Israele. La pace che aveva [...] si fondava su tali [...]. Da questi discendeva il riconoscimento [...] una doppia legittimità. Il diritto di Israele [...] di sicurezza e quello del [...] palestinese [...] Stato. Su queste basi fu [...] e difficoltà inenarra-bili raggiungere [...] di Oslo. [...] dovrebbe insegnare che, in quella [...] del mondo, se ci si allontana dal riconoscimento reciproco [...] precipita [...] e del fondamentalismo. Ecco il tragico errore [...]. Egli continua a sostenere [...] «Territori [...] palestinese non potranno essere [...] Stato [...] senso classico del termi-ne». Ritiene possibile forse il sorgere [...] uno Stato a sovranità limitata? [...] non ha compreso che malgrado [...] errori di una storia tormentata i pa-lestinesi rivendicano una [...] identità nazionale e culturale. Ecco perchè insorgono se [...] caso della riapertura del tunnel sotto la [...] Moschee, di essere colpiti nei propri sentimenti religiosi [...] tradizioni. Con questo [...] Israele [...] conti. /// [...] /// Giungere a compromessi che [...] -assicurino sicurezza e pace. È un percorso ad [...] ci sono strade diverse. Soluzioni mili-tari sarebbero pura [...]. [...] tentativo di imporre con [...] solu-zione unilaterale al problema palestinese fu la [...] Libano condotta dal generale Sharon. Oggi [...] militare da parte israeliana [...] controllo palestinese condurrebbe alla catastrofe. Il volto della società [...] deturpato [...]. I segni tragi-ci di una [...] conseguenza perversa della occupazione dei Territori e della repressione [...] Intifada, come scrive Eli [...] nella [...] storia di Israele, si sono [...] tragicamente manifestati. La verità è che Israele [...] quanto gli arabi della pace. Quella pace nella sicurezza [...] di Oslo consentivano, a certe condizioni, di [...] al passato è una tragedia o una [...]. In questa situazione più [...] la necessità che [...] Europea assuma decisamente il [...]. Quando a New York, al Congresso [...] Socialista, [...] incontrò Peres, sentimmo nelle parole [...] vecchio combattente laburi-sta, come un assillo: ci diceva che [...] molto tempo e che [...] ga-rante degli accordi di Oslo, [...] fare di più. La gravità e [...] dei pro-blemi che tormentano la [...] meridionale del Mediterraneo impongono una situazione di responsabilità politica [...] determinata da parte [...] Europea [...] il rispetto di una politica [...] pace. Allo stesso tempo si impone [...] da parte [...] nella realizzazione delle po-litiche di [...] economica, di sicurezza. In questo modo si accresce-rà [...] per chiedere che riprenda il [...]. [...] Adel [...] Schiaffo di [...] ad Arafat «Aperto per [...] il tunnel della rivolta «Quel [...] resterà aperto per [...]. Benjamin [...] rilancia la [...] sfida a Yasser Arafat e [...] mondo ara-bo nel giorno in cui la polizia palestinese [...] la protesta nei Territori e offre una chance alla [...]. In questo scenario di [...] tra il pre-mier israeliano [...]. Si fa strada [...] di un vertice a Washington. UMBERTO DE GIOVANNANGELI Ebrei [...] Clinton: «Sei [...] Le organizzazioni ebraiche americane [...] a sostegno di [...] e mostrano la loro [...] posizione assunta da Bill Clinton allo scoppio [...] Intifada». La crisi mediorientale rischia [...] per il presidente in un problema elettorale [...] e diplomatico. Clinton aveva esortato entrambe [...] «evitare inutili provocazioni». Parole che hanno irritato [...]. Dando la colpa a Israele [...] situazione. La responsabilità è tutta [...] Arafat», ha detto Dov [...] influente esponente ebreo di [...] deputato [...] statale e tra i [...] fondi della campagna del presidente. Leon Levy, capo della Conferenza [...] delle associazioni ebraiche americane, ha affermato che [...] crisi Arafat deve andare in tv e [...] forze di polizia di non sparare». Il tutto con la [...] Arthur Schneider, acceso sostenitore di [...]. Il sindaco Mustafa [...] racconta il ritorno del coprifuoco [...] città «Soldati e coloni assediano [...] Khaled [...] di [...] visto attraverso gli occhi di Mustafa [...] sindaco della città. A fianco dei soldati [...] di coloni armati di [...] Arba». Il dramma dei feriti: «Manca [...] e gli israeliani impedi-scono la circolazione dei [...] ambulanze». [...] del coprifuoco. Dal suo ufficio nel cuore [...] città, Mustafa [...] sindaco di [...] racconta in presa diretta una [...] esplosiva. La potenza militare abbinata [...] peggio non potevamo temere». [...] è [...] città del-la Cisgiordania controllata [...] israeliano; la città che [...] destra ebraica considera parte irrinunciabile [...] «Sacra Terra [...]. Dei coloni in armi, [...] sindaco di [...] Ar-ba, è un leader [...] «Il [...] esercito -dichiara perentorio -continuerà a mantenere il [...]. È un impegno solenne [...] non verrà meno». La riprova è sotto [...] Mustafa [...] e dei centomila palestinesi [...] «In città -di-ce -è [...]. Poco fa ho parlato [...] Arafat: ci ha esortato a mantenere la [...] cadere nelle provocazio-ni israeliane. Nelle zone attorno al-la [...] na-zionale palestinese, i nostri agenti hanno ricevuto [...] la protesta, di evitare [...] scontri con [...]. Ma è difficile arrestare [...] chi si sente umiliato, ridotto alla disperazione, [...] a identificare Israele nel soldato che spara [...] che provoca». I giorni della speranza [...] firma de-gli accordi di Oslo si perdono [...] di sangue. La linea telefonica cade [...]. Solo do-po ripetuti tentativi [...] con [...] «Scontri sono in corso [...] (a nord di [...]. Ci sono diversi feriti, [...] sono frammentarie, il palazzo dove ha sede [...] circondato dai soldati israeliani». Il sindaco vie-ne interrotto [...] dai suoi collaboratori: lo aggiornano sulla situazione, [...] richieste che giungono [...] di [...] «Scarseggia il plasma -spiega [...] -inoltre le ambulanze che [...] di cure speciali-stiche sono state costrette a [...]. [...] è totale». Il dramma di [...] è anche quello di Betlemme, [...] delle città «libere» della Cisgiorda-nia. [...] che non ri-sparmia niente e [...]. [...] di [...] ne è ulteriore conferma: «Le [...] impediscono al personale medico di circolare li-beramente [...] e i centri di cura. A due veicoli di [...] bordo due palestinesi feriti gravemente, è stato [...] un ospedale a Gerusa-lemme». In questo scenario di guer-ra, [...] sembra una parola im-pronunciabile. Ma non è così. Tra una richiesta di soccorso [...] una riu-nione con i leader politici di [...] Mustafa [...] ha il tempo per [...] considerazione: «Sbaglia -sostiene -chi legge [...] che sta accadendo in questi giorni come un ritorno [...]. La differenza sostanziale è che [...] un governo dei palestinesi, [...] riconosciuta [...]. Non siamo noi a [...]. I palestinesi che so-no [...] chiedono il ri-spetto di accordi sottoscritti da Israele, [...]. Non è insomma la [...] di [...] o della Jihad islamica [...]. Un [...] che non [...]. [...] parole sono per Benjamin [...] «Sta gio-cando col fuoco -avverte [...] -. Se i palestinesi si [...] Israele non ha più alcun inte-resse a proseguire [...] pa-ce, allora il governo palestinese non potrà [...] proprio [...] e forse neanche i propri [...]. Dio voglia che non [...] questo punto. Sarebbe [...] di una tragedia immane». /// [...] /// Sarebbe [...] di una tragedia immane». (0)
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