Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1982»--Id 3208022557.

Giovedì 11 marzo [...] IDEE Basta con i [...] obiettivi concreti! Basta con un movimento [...] organizza! [...] UN movimento o no [...] di donne che sfilano in corteo a Roma, [...] Milano, a Napoli, a Palermo ed in altre [...] E [...] movimento è, «riformista», [...] «di liberazione», «di rivoluzione», [...] donne», «femminista»? È un revival, un «sommerso» [...] in superficie come i delfini, una smentita [...] una [...] riconferma nonostante i grandi [...] . Le due lame della [...] a ritagliare [...] «vera» dal manifestarsi (è [...] delle donne sono da [...]. La prima: poco importa [...] femminista sia morto o mutato, ciò che [...] il femminismo ha germinato, le donne ne [...] (un po' meno la loro condizione) e [...] di femminismo, né di movimenti che furono, [...] (e se dio vuole) di femministe, fanno [...] voce. Quello che importa è [...] vaghi ed esaltanti degli anni 70, alla [...] come «separatismo», «maschilismo», «sessismo», si sostituiscano obiettivi [...] passando [...] alla «politica». Miriam Mafai così indica [...] «Repubblica» [...] terreno nuovo da praticare per le donne [...] questo sia un passaggio dal «semplice» al [...]. A me pare niente altro [...] la riproposta della vecchia politica [...] per carità non disprezzabile in [...] tempi di crisi. Ma vediamo qua! Il riflusso, c'è, donne [...] no, i movimenti non meno dei partiti [...]. Lo indicano [...] di obiettivi, la vecchiezza [...] frammentazione ed il carattere sommerso delle aggregazioni [...] I cortei, le assemblee, le iniziative fiorite [...] non Io cancellano, perché non sedimentano, perché [...] tendenza di fondo. Questa lettura emerge anche [...] che parte della grande stampa ha dedicato [...] («Corriere» e «Stampa» in testa) o nella [...] un po' scettica con [...] a questo ritorno di tante donne in [...]. Anche perché le cose [...] fanno, quando non sono in piazza, non [...] sono un fenomeno di «modernizzazione», di «corporativizzazione»: [...] una faccia del riflusso? E [...] non e in quella persistente passività, in [...] farsi risucchiare nella femminilità, ruolo o identità [...] ha convissuto a ben vedere con la [...] più radicale degli anni ruggenti? Oltre a [...] cosa hanno infatti prodotto quegli anni? Un [...] sentimenti, di individuo, di felicità, di privato. DUNQUE, in sintesi, il [...] o si assimila alla politica (quella ben [...] non crisi delle sue forme) o non [...] sarà. Se devo scegliere quale [...] sembra essere più prossima al reale devo [...] perdo [...] perché troppe sono le [...] cui avrei bisogno per capire di che [...]. Pravo a [...] solo alcune. La prima, essenziale, è che [...] o no il movimento non è mai stato [...] dai [...] o dalle istituzioni, o dagli [...] soggetti della politica. Per intenderci non è stato [...] movimento dei grandi numeri, degli [...] dei caroselli e girotondi [...] piazza, [...] concreto seppur radicale (aborto libero, [...] ed assistito). Né è stato il [...] è bello», «io sono mia». [...] rispetto a questa polarizzazione non [...] mai aiutato a capire, perché in un caso e [...] altro sì pretende di distinguere osando criteri impropri, per [...] dedotti da altri [...] sicuramente vero che la crisi, [...] io dico anche «la fine» del movimento femminista, così [...] lo abbiamo conosciuto negli anni 76, [...] fare [...] la [...] rimasta irrisolta tra le sue [...] politiche e quelle della «politica». Della crisi di queste ultime [...] movimento femministi è stato [...] ma oltre la crisi non [...] è andati. Limite del movimento? Senza [...] non in primo luogo. Le resistenze, le inerzie, [...] state e sono ancora altrove, nonostante il [...] soggetti», e nonostante che questo otto [...] celebrato da tutu, istituzioni, sindacato, partiti. E vengo ad una [...] che si parla, quando si dice «donne», [...] modo si rapporta questo termine agli altri [...] e «movimento»? Il femminismo [...] tra le donne, nella società coincidendo sempre [...] movimento che [...] prodotto e con quello [...] esso sopravvive. E si è diffuso grazie [...] una cultura e ad una pratica, quella [...] «partire da sé», che presupponeva [...] pluralità di forme e di [...]. Credo che viva molto, [...] del femminismo da parte di [...] strati [...] difficoltà a dire e a capire cosa [...] cosa sia movimento. Se nei cortei [...] di tutto può forse [...] per tentare di [...] fermarsi ad analizzare e [...] e cosa fanno le aggregazioni di donne [...] nel fiume del «movimento». Ugualmente non si troverà [...] «donna», o delle donne, ma si capirà [...] femminismo vive e continua ad alimentare un [...]. Se allora le femministe, [...] quelle nuove, non sono che una parte [...] potrà meglio capire come ciò che sono [...] realtà più vasta. Per [...] il tanto chiacchierato sbocco [...] sarà leggibile anche come costruzione di strumenti [...] questa comunicazione, quindi come un segno di [...] proiezione [...] piuttosto che come ripiegamento [...] passato, come [...] e riduzione del femminismo [...]. E infine, mi chiedo, [...] cosa è «politico» e cosa è riflusso? Cosa [...] e sostanza di liberazione; di modificazione della [...] è ripiegamento [...] e nel ruolo tradizionale? È [...] sostiene Miriam Mafai che mentre le femministe [...] vecchia ideologia con la riscoperta del ruolo [...] danno vita ad un movimento diverso in [...] precise (lavoro, servizi). A parte la troppo [...] una semplicistica riduzione del femminismo alla riscoperta [...] a parte la singolare attribuzione a riviste [...] «Effe» [...] «Orsa minore» di una linea di [...] (la prima è la [...] del movimento dove il [...] era esattamente esaltato, e la seconda si [...] di politica, anche di quella tradizionale, cosa [...] merita di soffermarsi brevemente sulla sostanza del [...]. NON VI È dubbio che [...] parte del femminismo, e in buona sostanza quello [...] è passato dalla [...] a uno scandaglio [...] femminile, al come si struttura [...] loro personalità, [...] di sé che nel ruolo [...]. C'è il pericolo di riscoprire [...] tal modo «la femminilità» tradizionale? Forse, tuttavia questa immersione [...] mi appare essenziale proprio per [...] per non arrestare la politica [...] soglia di una irriducibilità che è poi [...] il nocciolo della soggettività. Per tornare a domande di [...] cosa [...] «resiste» ai prò» getti «precisi [...] concreti» di trasformazione. Sono domande essenziali per le [...] devono trasformare qualcosa di molto [...] a [...] se prendiamo sul serio e [...] alla [...] come [...] e [...] che se questa ricerca non [...] affrontando e non esorcizzando il reale pericolo di un [...] indietro, non capiremo mai «le [...] e i loro movimenti continueranno [...] comparire e a sparire dalla scena, suscitando sempre la [...] Luisa [...] È ormai una buona abitudine [...] il battesimo dei lavori contemporanei [...] affidato al pubblico della [...] nel nostro [...]. Questo [...] 11 successo, ma non [...] quando si offre un pranzo di pesce [...] Invita chi odia il mare. A o-gnuno 11 suo: [...] al [...] (per la loro disperazione), e [...] vera storia» di Luciano [...] e Italo Calvino agli spettatori [...] non temono un [...] o [...] In palcoscenico con fisarmoniche, chitarre [...] e una banda dì ottoni scatenati. Lo spettacolo, più volte ritardato [...] atteso, ha avuto ottimo successo: un successo ragionato, prudente [...] la prima parte e [...] al [...] serata, con [...] autore e direttore [...] applaudito tra gli Interpreti, apparsi [...] singolarmente per riscuotere (a ognuno il suo anche [...] la propria porzione di nutriti [...]. Un palo di fischi, [...] da un palco, han confermato la sconfitta [...] la cronista di Montanelli telefonava al suo [...] la presenza di comunisti In salai Tutto [...]. Insomma: [...] ha scritto un lavoro [...] un pubblico Intelligente [...] compreso, e gli sciocchi, Immancabili [...] di natura, si sono comportati scioccamente. È bello che ognuno [...] ruolo. Perciò affrontiamo 11 nostro, [...] Illustrare, oltre [...] della serata, anche 11 [...]. Compito non facile perché [...] Berto e, per la pregevole parte letteraria, [...] I-talo Calvino, nasce da un [...] di Intenzioni e. Formalmente (è già staio [...] Io ripetiamo per comodità del lettore) «la vera [...] in due parti: la vicenda teatrale viene [...] poi riflessa. Essa è, In sostanza, quella [...] in una città in festa [...] uomo viene cattura [...] e ucciso; la [...] donna, per [...] rapisce il [...] del tiranno che muore trasmettendo [...] secondo figlio 11 compito della sanguinosa vendetta. Mostruosa, anzi, perché i due [...] parteggiando [...] perii [...] e [...] perii potere [...] si scontrano In duello. Catturato, 11 popolano viene [...]. Successo alla Scala per «La [...] di Berio con testi di Calvino sulle [...] «Trovatore» Nello scontro tra potere e [...] vive, nei secoli, in [...] il Bene trionfi sul Male Netta foto [...] scena [...] di Bario; sotto Mi Iva. Questa trama occupa tutta [...] raccontata dal protagonisti, commentata da una cantastorie [...] quattro scene di [...] In cui la [...] In rivolta, schiacciata dagli sgherri. La triplice struttura corrisponde [...] teatrali e politici. Vi è [...] richiamo al [...] verdiano che sviluppa 11 tema [...] con le sue passioni romantiche. VI è il cantastorie [...] con sei ballate, sovrappone al melodramma ottocentesco [...] rappresentazione fieristica; Infine vi è 11 coro, [...] tema e lo trasforma In uno scontro [...] la piazza e il palano. Il mito poetico veniva cioè Inserito tra avvenimenti prodotti da una civiltà disumana, con la [...] come sfondo e conclusione. Nella «Vere storia» la [...] e, in parte, si rovescia: la violenza [...] 11 melodramma; questo, al contrario, vive nello [...] e 11 potere. O richiamo si [...] un atto di fiducia [...] arte e l'opera un simbolo [...] spirito che può essere offeso ma non ucciso. Da ciò nasce la [...] parte: [...] 1 personaggi si annullano [...] si sfalda In una rappresentazione astratta dove [...] primo atto vengono riflessi e sublimati: riappaiono [...] udite, barbagli di avvenimenti già visti (a [...] del prigioniero gettato dalla finestra, con Intenzione [...]. Lo scopo, però, non [...] la vicenda; ma il [...] In un assieme musicale [...] contingenti In altre parole, il [...] si trasforma In una [...] orchestrate, mentre In scena I mimi ci [...] I [...]. Alla fine, il «compianto» [...] eguale nelle due parti, esprime la morale: [...] dei secoli -il male si [...]. È naturale, torse addirittura [...] «sinfonia» riesca musicalmente più o-mogenea del melodramma In [...] scontro teatrale, le ballate e la rivolta [...] diversi. Così diversi da rendere [...] tra la modernità del grandi blocchi corali, [...] e 11 ricalco [...] delle arie spogliate dalla [...]. Lo sforzo di realizzare [...] questi elementi disparati accentuando la tensione vocale [...] vuoti: 1 personaggi, sempre sopra il rigo, [...] distinta, mentre II cantastorie, grazie alla presenza [...] diventa protagonista di un [...] è 11 suo. Nella seconda parte. Invece, eliminate le ballate [...] voci solistiche col coretto [...] New [...] lo stile si fa [...]. Berio, riconducendo il discorso [...] unico, ritrova la misura e la precisione [...] D divario non è casuale: nel teatro moderno, [...] sulle cose, il commento è più convincente [...]. Anche perché ne! Il contrasto determina 1 [...] lacune della realizzazione scenica. Anche [...] la rappresentazione degli avvenimenti [...] della rielaborazione a-stratta nella seconda metà. Restando fedele al testo, [...] didascalie, la regia di Maurizio [...] ancorata, nella pittura della [...] disegno del personaggi, ad un generico verismo [...] Il [...] tra acrobazie e colpi di karaté, si [...] potere un tantino grottesco, rivestito di giubbotti [...]. Non aiutano l costumi [...] Carlo [...]. Nella «sinfonia», la situazione [...] pari della scena. Il tempio opaco si [...] trasparente di un [...] In cui le celle, Illuminandosi [...] mostrano la condizione sciagurata degli abitanti: figure [...] meccanico Imposto dalla civiltà [...]. [...] Scaparro, [...] senza grandi voli di fantasia [...] nel limiti di una [...] affrettata, riesce a dare il [...] la malinconia di questa vera [...] che rimanda 11 riscatto al domani [...] di là dei secoli». Tra queste incertezze visive, le [...] finiscono per ricadere In gran parte sulla [...] musicale dove [...] compagnia, [...] scaligera e 11 coro di Torino [...] sotto la guida [...] han [...] meglio. Va da sé che [...] si accentrava su [...] artista, in [...] e maglione grigio, ha [...] stata se stessa In una parte tagliata [...] costruita sulla [...] voce [...] cosi come [...] Lumini (seconda cantastorie) ha [...] più alte. Gli altri non sono [...] Alexan-dra [...] e Mariana [...] (madre e [...] e Alberto NoU (fratelli [...] Oslavio [...] Giancarlo [...] e, nella seconda parte, [...] Gabriella [...] oltre al bravissimi New Single Singers. Dirigeva, come abbiamo detto, Luciano [...] coadiuvato da [...] e brillante e dal [...] RAI di Torino e diretto da Fulvio [...] che ha dimostrato incisività [...] alla serietà della preparazione. Del successo, vivissimo, abbiamo [...]. Aggiungiamo solo che è [...]. Rubens Tedeschi Il Saggiatore Si [...] opere di Gottfried Benn poeta nichilista che [...] la poesia «pura» Il suo mestiere di [...] Bisturi prego, per i miei versi Un [...] di resti e frammenti umani, avanzi di [...] che riduce mondo e uomo ad anatomica [...] e [...] ossessivi: ecco la Storia, [...] spazio su cui infuria lo sguardo [...] del giovane Gottfried Benn. Da un giorno [...] nel 1912, è diventato, [...] ne della raccolta di poesie Morgue, Il [...] espressionista: sema querule giaculatorie, estraneo al pathos [...] anzi, freddo, lucido, maniacale. Nato nel 1886 a [...] Benn proviene [...] della canonica luterana, ma ne [...] I valori spirituali e la profonda [...] con [...]. Fa il medico, per [...] assistente di patologia nelle cliniche berlinesi: da [...]. Gergo an sismica, [...] scientifica ci» [...] felicità nella regressione e [...] nei miti che [...] collettivo ha costruito o [...] della civiltà mediterranea. Tutta la saggistica che precede [...] Poesie statiche, pubblicate [...] 1948 dopo dodici anni di [...] intende distruggere, come è stato ricordato, i contenuti [...] filosofica e la provocazione del [...] tecnico, per innalzare sulla negazione [...] valori runica [...] la lardella parola, la trascendenza [...] creatrice. Circondato dal [...] opprimente [...] dal grigiore [...] bagliori, vulcaniche [...] «i grazia [...] vele: gli è parso per [...] che ha pagato con [...] e il [...] di [...] Ma mi [...] novembre e marzo una serie [...] novità e di riproposte che segnano [...] di un nuovo progetto editoriale. I ET [...] V I [...] delle [...] e esistenza Marina Cvetaeva IL RACCONTO [...] Anna Achmatova L E RO SE DI MODIGLIANI Virgìnia Woolf UNA STANZA TUTTA PER SÉ Franz Kafka LETTERA AL PADRE Oscar [...] IL RITRATTO [...]. ///
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I ET [...] V I [...] delle [...] e esistenza Marina Cvetaeva IL RACCONTO [...] Anna Achmatova L E RO SE DI MODIGLIANI Virgìnia Woolf UNA STANZA TUTTA PER SÉ Franz Kafka LETTERA AL PADRE Oscar [...] IL RITRATTO [...].