Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 3207198267.

E nella dichiarazione finale [...] di un autore anziano che si scopre [...] innamorato della vita. Vertenza giudiziaria con la Nuova Zelanda I «Macchiaioli» contesi Scatta il sequestro: quattro quadri [...] Italia Libro della vecchiaia, invernale e scaltro, oppure [...] di [...] per il romanzo? Con Una [...] matrimonio [...] Saul Bellow ritorna alla [...] malattia mor-tale -un avvelenamento da pesce ai Caraibi [...] apparte-nere al repertorio dei tanti casi bizzarri [...] riservati ai suoi personaggi. E, quasi che la contiguità [...] morte [...] av-vicinato alle sorgenti [...] Bellow ritrova i grandi motivi [...] della [...] narra-tiva, ma, pur senza [...] li scorcia e li affila, [...] le cadenze e le riprese di un con-certo nella [...] e nella legge-rezza di una suonata. Il tema di questo nuovo, [...] esordio è, in apparenza, un amore adolescente, mai vissu-to [...] in fondo e forse per que-sto vivo ancora nella [...] matu-rità, mai cancellato dalla distanza e [...] «Un amore puro e semplice, [...] musica involonta-ria». [...] reticente e costante -Harry [...] -è an-che la voce narrante [...] libro, [...] maschera del romanzie-re. Bellow ha scelto spesso [...] di un suo prota-gonista, [...] la difesa [...] della me-moria, della forza [...] il pragmatismo del potere o degli eventi. [...] con uno scat-to di [...] propria controfigura non uno scrittore -come in Il [...] un letterato -come in Ne [...] di [...] un ambiguo uo-mo [...] di Chicago, «orfano» pur [...] genitori, ebreo pur somigliando a un cine-se, [...] di ricchezza, e tuttavia «osservatore di [...] e ossessionato come uno [...] coinci-denze della «vita reale». Per questo suo inutilizzato [...] Harry viene reclutato, al suo ritorno in [...] personale del vecchio Sigmund [...] un fa-raonico [...] an-noiato quanto il «Churchill [...] e insofferente quan-to Napoleone a [...]. Tra i due si accende [...] scintilla di affinità e di conflittualità a un tempo [...] lega [...] tanti personaggi [...] spin-ti a cercare [...] la parte di sé rimasta [...] ombra. Il malizioso Sigmund [...] con freudiana attenzione agli [...] in-dovina la vera ragione del suo ri-torno: [...] Amy [...] la donna ormai matura, [...] figlie e due volte divorziata, che Harry [...] ha amato [...]. E, da vecchio impresario di [...] decide di ri-congiungere Harry e Amy sulla scacchiera dei [...] organiz-zando un incontro in una giorna-ta tempestosa e, per [...] cruciale: Harry avrà il compito di scortare al cimitero [...] che, per una sequenza di casi bizzarri, si trova [...] dover assistere [...] e al trasferimento in [...] altra tom-ba, [...] ex marito. Nella limousine [...] di [...] impo-nente come «un transatlantico» [...] «un piano-forte da concerto» si svolge tra [...] innamorati, mae-stri del temporeggia-re, un disincantato dialogo [...] domanda di matrimonio di lui. Così il penoso dove-re [...] nuova sepoltura ai morti del passato sollecita [...] ritrovamento di «quella cosa profondamente sepolta» che [...] amore, inesplicabile, moti-vato soltanto [...]. Tra le quinte del [...] la terra, dopo la tempesta di neve, [...] «mescolata a qualità umane», avviene la scoperta: «Guardai [...] di Amy; nes-sun altro al mondo aveva [...] la cosa più straordi-naria del pianeta». Un sentimen-to da Harry creduto, [...] volte, in-gannevole e [...] viene inve-stito della qualità simbolica [...] una scelta inalienabile. Gli abitanti della Chicago di Saul Bellow sono, in questo ulti-mo romanzo, scampati a inferni [...] sessuali, finanziari; sazi [...] e di beni materiali, e [...] che mai avidi de-gli introvabili sapori della vita, quasi [...] di una [...] dei consumi che inibisce [...] al sé. Di fronte al tra-gicomico [...] ricchi e potenti, Bel-low è tentato insieme [...] al sermo-ne apocalittico. Men-tre, ipotizzato [...] orizzonte dei desideri pietrificati [...] diverte, da un lato, a rovesciare le [...] «servi-zio divorzi» efficiente quanto un «servizio matrimoni» [...] depredati il neces-sario per la sopravvivenza dome-stica [...] a meditare cupamente, nelle parole di Harry, [...] di conquistare la natura senza [...]. Ma il tema [...] giovane, intrecciandosi con il motivo [...] di ogni uomo da se stesso, si trasforma e [...] in primo piano [...] delle emozioni. La rivoluzione sessuale, simile [...] nave sulla quale si sono imbarcati tutti, [...] ha modificato definiti-vamente il costume; ma non [...] vecchio Bellow, altera-re la percezione che ognuno [...] originaria e unica energia vitale. Il sentimento che lega Harry [...] Amy sopravvive per-ché ispiratore di incontri imma-ginari e [...] ma soprattutto perché fondato su sensazioni primigenie [...] impresse nella memoria come ar-cani sigilli. Così è per «la [...] pelliccia di procione» della giovane Amy in [...] Harry [...] il viso e che la Amy matura [...] indelebile. Se Harry, il narratore, fa [...] la [...] domanda di matrimonio, Saul Bellow, [...] romanziere, ritor-nato [...] della malattia, si scopre [...] e quasi comicamente, innamorato della [...] e chiede al romanzo di [...] nelle sue infinite varia-zioni. ///
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Tra [...] e la Nuova Ze-landa [...] un contenzioso giu-diziario che ha, per oggetto [...] quadri dei Mac-chiaioli rubati durante la seconda [...] finiti agli antipodi [...] dopoguerra. E quat-tro di questi [...] posti sotto sequestro dal procuratore pres-so la [...] Roma Nunzio [...]. In lotta ci sono [...] Vitta, discendenti della famiglia proprietaria dei dipinti, e [...] moderna di [...] in Nuova Zelanda. La [...] di una mostra alla [...] Pananti [...] piazza Santa Croce, a Firenze, che oltre [...] inediti ne ha importati temporaneamente cinque da [...] la «Ragazza che cuce» [...] un bambino» di Odoardo [...] «La bottega del fornaio [...] Settignano» [...] la «Casa tra gli alberi» di Telemaco Signorini, [...] «Cavalleggero» di Gio-vanni Fattori. ///
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Finiti [...] al di là del glo-bo. Un tale Arthur Harris Fraser, [...] entrò in possesso di quei quadri che, [...] della guerra, stavano a San Donato in Poggio, [...] del Chianti [...] universitario e presidente della [...]. Quel sol-dato li spedì [...] Nuova Zelanda, e do-po la [...] morte negli anni Sessanta [...] consegnò al museo di [...]. [...] non ha fatto storie quando [...] galleria fiorentina è [...]. Senonché una funzionaria del ministero [...] i beni culturali si è ac-corta che quei cinque [...] figura-vano nella «lista nera» di Rodolfo [...] cioè [...] delle opere tra-fugate durante la [...]. Di [...] la de-nuncia al nucleo [...] del pa-trimonio artistico dei carabinieri a Roma. Poi si sono [...]. [...] a Firenze ha dato [...] pe-rò riconoscendo la proprietà del mu-seo neozelandese, [...] ha invece [...] sequestro di quattro dei [...] so-speso il giudizio sul quinto («La bot-tega [...] Settignano» [...] Signorini) e [...] giudiziaria delle opere. Il quale [...]. Nel frattempo il giudice [...] dipinti torneranno in Nuova Zelanda oppure no? Il [...] ricorso, contando anche su un fatto: sono [...] se un giudice italiano ne ordina il [...] musei stranieri potrebbero, in futuro, essere assai [...]. Stefano Miliani Una domanda [...] Saul Bellow Mondadori Pagine 124 Lire 24. Si realizza così quanto [...] legge che ha dotato di autonomia economica [...] sovrintendenza di Pompei. [...] curerà la campagna di adozione [...] restauri [...] area archeologica cui contribuiranno le [...] italiane. [...] nato a Reggio Emilia, [...] nel consiglio nazionale per i beni culturali, [...] ha ricoperto incarichi amministrativi [...] strutture culturali della Regione [...]. Presidente dal 1982 al 1992 [...] Istituto per i beni artistici, culturali e naturali della Regione [...] è stato anche tra i [...] fondatori [...] Associazione italiana per [...] della cultura. Dal 1991 è stato direttore [...] Agenzia di iniziative culturali [...]. Scultura bronzea di [...] A Roma una mostra [...] giapponesi [...] oltre i confini Suggestioni e [...] per superare le diversità ROMA. Quasi ogni giorno siamo [...] sulla nostra capacità di attraversare ambiti culturali [...] in gran parte sculture, in esposizione fino [...] Istituto Giapponese di Cultura, [...] Ro-ma, [...] anche di questo. La mo-stra presenta [...] che agli studi [...] compiuti nel paese del Sol Levante hanno aggiun-to una formazione italiana nelle Ac-cademie di Milano ,Venezia, Roma. Tutti vivono e lavorano [...] Italia. Già esposte a Ferrara [...] Monteciccardo, [...] opere convergono nella problemati-ca del confine inteso [...] ma come spazio attivo da attraver-sare e [...]. Sono proposte in-torno ai [...] possibili transi-zioni consentite dalla materia, so-prattutto quando [...] affidano le memorie e le aspirazioni formali [...] tradizioni. [...] in-terculturale legato alla biografia [...] degli autori dilata il senso di questa [...] contesto instabile per gli interrogati-vi che le [...]. Attraversa-re un confine in [...] dire prima di tutto [...] se è possibile contrastare [...] del dato reale sia della eredità culturale; [...] a che punto le transizioni mentali e [...] i segni e le connotazioni delle identità [...] deriva disinteressata [...]. Le opere esposte rispondono [...] neces-sità della forma, la cui costruzione porta [...] raccogliersi [...] nella [...] senza per questo affidarsi [...] o pressanti emergenze [...]. [...] di tipo estetico è [...] di [...] che ricordan-do la classicità [...] e memoria in forme nello stesso tempo [...]. [...] si interroga sulla ma-teria: [...] dal vetro indicano il carattere costruito e [...] transizione an-che quando è diretta [...] effetto sim-bolico. Per [...] invece il confi-ne è legato [...] una «consistenza» e [...] genera dilatazioni e difformità transitorie. Le «opere specchiate» di Kato [...] materia e la figura per [...] la [...]. Questo dirigersi verso forme [...] della importanza del versante concreto del simbolo [...] la tradizione giapponese ha affidato gran parte [...] lavoro artistico. Ed è inevi-tabile domandarsi [...] ulte-riore declinazione della ampia cate-goria del realismo [...] nella rivelazione [...] portan-ti della identità in [...] etnicità formale e rimanga [...] ad incorporare le «differen-ze». Un modo anche per [...] come le rispettive eredità resistano al metalinguaggio [...]. ///
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Un modo anche per [...] come le rispettive eredità resistano al metalinguaggio [...].