Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1974»--Id 3203840855.

Soprattutto nel romanzo immediatamente [...] di cui ci stiamo occupando, « Il [...] Bevilacqua metteva a fuoco la [...] posizione ideologica, voglio dire [...] vista da cui guardare le cose e [...] è il punto di vista del [...] popolare egli stesso aveva definito « La Califfa [...] tanto nella contrapposizione di classe a chi [...] lo sfrutta e nemmeno nella vagheggiata naturalità, [...] delizia dei decadenti, ma nella capacità di [...] sue leggende e i suoi miti i [...] alla libertà alla coraggiosa [...] dal godimento della bellezza alla pietà per [...] alla disperazione. A una simile dimensione [...] Bevilacqua: e infatti ne « Il viaggio [...] viaggio reale, un ambiente storico reale (quello [...] Parma [...] periodo della dittatura fascista), dei personaggi reali [...] attonita, [...] di sogno nella quale [...] stesse per cogliere ! [...] Umana avventura », per [...] Bevilacqua [...] sembra che faccia un ulteriore passo [...]. In primo luogo chiarisce [...] stesso che, nella società in cui viviamo, [...] non possono essere un [...] ma un punto di arrivo. Per [...] non si può partire [...] primitivo, ma bisogna passare attraverso [...] e il Purgatorio della vita [...]. In secondo luogo Bevilacqua [...] storia, esterna degli uomini trova i suoi [...] profondi e permanenti [...] stesso, che [...] avventura non è solo [...] svolge attraverso la cronaca di secoli di [...] guerra e di pace, di rivoluzione e [...] sviluppo e di decadenza, ma anche quella [...] in ciascuno di noi, [...] alla maturità, dal nostro [...] futuro. La storia esterna sedimenta [...] e le modificazioni che nella cronaca sono [...] nostri istinti e nei nostri sentimenti, diventano [...] corso dei millenni. Le vicende [...] insomma, intuisce quello che [...] studiosi della psiche umana: che anche i [...] della nostra interiorità non appartengono a una [...] come la natura nella [...] struttura geologica, nella flora [...] sono il frutto di un processo storico [...] vicende della civiltà umana finiscono per avere [...]. Si capovolge, cosi, il [...] di tanta letteratura contemporanea che, dalla scoperta [...] originario e determinante della vita [...] passava a quella della [...] città come la infanzia [...] adulta) e a quella [...]. [...] invece, da una vicenda storica [...] vissuta e assimilata [...] quella di Parma nelle grandi [...] del Rinascimento, del Risorgimento e della lotta antifascista [...] si passa alla scoperta della [...] che [...] di un uomo hanno il [...] passato, il suo presente e il suo futuro. [...] avventura», infatti, narra la vicenda [...] un archeologo che, durante una immersione nel mare [...] scopre una città misteriosa e [...] nella quale resterebbe avvinghiato da [...] di pietra se non fosse [...] e salvato dalla figlia. Ma già questo punto [...] trova fra realtà e sogno: In scoperta [...] è preceduta da avvertimenti non xeno misteriosi. I congegni della barca [...] o si mettono in funzione da [...] I cavi si sciolgono, [...] senza che nessuno le tocchi. La stessa città immersa [...] strane presenze: una ragazza, un pianto, un [...] gigantesco e, soprattutto, essa dà la sensazione [...] sè tutte le forze della terra, il [...] definitivo della verità a cui ogni uomo [...]. Ma esiste veramente questa [...] La figlia, che riporta [...] alla superficie, afferma che [...] quel mare non c'è nulla: tuttavia, realtà [...] sia, [...] nel profondo del mare [...] nel profondo della coscienza, alla scoperta delle [...] storia vi ha accumulato, del significato ancora [...] esistere. Così [...] prosegue, sempre sospesa fra [...] con una straordinaria capacità inventiva, una felicità [...] di soluzioni linguistiche e stilistiche che dànno [...] chi legge di [...] di fronte a uno [...] di grazia, anch'egli immerso in un sogno [...] solo con [...] riga del libro. Figure simbolo In questa [...] corpo alcune [...] gli [...]. La figlia nel suo [...] proiezione esterna delle colpe e dei rimorsi [...] di simbolo di tutto ciò che ci [...] ci diventa estraneo, nonostante che lo sentiamo [...] noi stessi. La moglie che nella [...] semplicità e nel suo candore, [...] serena accettazione della morte, sembra [...] compreso [...] quello che il marito non [...] a raggiungere con la [...] cultura e la [...] ragione. La madre che [...] « i primi pensieri [...] anzi « cos'è un pensiero. Che la [...] energia sopravvive. E tutte le energie [...] insieme, di tutta la storia delle razze [...] che chiamano vita eterna». Il padre marmista, che [...] la epopea di Parma antifascista, il padre [...]. E, infine, il prigioniero [...] di [...] che è passato attraverso [...] del suo paese e che, ora, vecchio [...] venuto a morire [...] carcere. La lunga sofferenza lo [...] gli ha fatto comprendere nel chiuso di [...] leggi della storia e [...] in modo che per [...] è diventata [...] visibile anche dal buio [...]. Ci troviamo, dunque, di [...] romanzo nel quale il sogno o il [...] utilizzati per eludere la realtà, non hanno [...] evasione. Al contrario, ad essi [...] per realizzare un impegno conoscitivo del mondo [...] e della nostra condizione umana che non [...] con la semplice rappresentazione degli avvenimenti, per [...] terribili siano. Alla storia, sì sostituisce. Del resto questo nuovo [...] e di approccio alla realtà. [...] sarà accompagnata, giova [...] anche dal consenso dei [...]. Cario Salinari Interviste con [...] Terzo mondo: EDMUNDO FLORE S UNO SGUARDO [...] LATINA Un modello di [...] brasiliano, porta benefici solo [...] e alla classe [...] -Gli squilibri fra industria [...] le loro conseguenze [...] -La necessità della riforma [...] -Nel [...] il sub-continente avrà 600 milioni di abitanti -Solo [...] nella struttura economica e sociale potranno impedire [...] popolazioni Un mercato a Bahia in [...] Il continente latino americano [...] e [...] quello che si è [...] lungo tempo dalla dominazione coloniale. A cosa è dovuto [...] il suo sviluppo econòmico accusa un ritardo [...] a quello delle altre zone del Terzo [...] Questa [...] la prima domanda che pongo a Edmundo Flores, [...] specialista dei problemi agrari, [...] università della America [...] latina e del Nord America, [...] numerosi libri e pubblicazioni varie, attuale rappresentante [...] paese presso la FAO. I suoi membri e [...] godono dei molti vantaggi che offre lo [...] le conseguenze. Ricevono profitti cospicui, hanno [...] e ai servizi che offre la tecnica [...] ì figli nelle migliori scuole degli Stati Uniti [...] e le figlie in collegi come il Sacro Cuore [...] Canada. [...] a consumare i beni [...] più raffinati, [...] élite " [...] dispone di merci e [...] paesi industriali risultano irraggiungibili persino ai miliardari. E tutto ciò senza [...] come il pagamento di imposte progressive, [...] di fronte alla legge [...] responsabilità quotidiane che impone una forma democratica [...] una società industriale moderna. La America latina è [...] autoritarie in modo più o meno -marcato. Da parte loro i [...] non aspirano a rovesciare [...] come fece la borghesia [...] fondersi con essa. In tali condizioni il [...] è virtualmente impossibile, benché naturalmente non lo [...] sottosviluppo ». Pongo [...] domanda. Nei tre Paesi [...] a parte Cuba [...] di più rapido sviluppo, e [...] il Messico, il Brasile e [...] c'è uno squilibrio tra il [...] di crescita [...] e quello [...]. In Argentina, ad esempio, [...] il tasso di crescita del settore industriale [...] 6,2 per [...] cento mentre [...] è diminuita del 2,9 [...]. Che cosa significano questi [...] termini di scelta di un « modello [...] e che cosa bisogna correggere? . In altre parole, il [...] equilibrato è falso, illusorio. Un processo di sviluppo [...] processo creatore di squilibri nelle sue prime [...]. Quel che bisogna correggere [...] è il concetto, non il [...] di sviluppo in se stesso [...]. Molli parlano [...] osservo [...] di un « miracolo brasiliano [...]. Ma lo stesso presidente [...] Banca [...]. [...] ha avuto occasione di muovere [...] critica assai serrata al [...] modello brasiliano » che si [...] rivelato, a suo dire, non adatto ad assicurare un [...] benessere interno. Condivide questa critica? E [...] in che cosa a suo parere il [...] è [...] in miseria« Nei prossimi [...] Edmundo [...] modello brasiliano porterà un [...] soltanto [...] e alla -classe media [...] e agli operai, no. La differenza fondamentale tra [...] e il modello cubano è che in [...] di sviluppo si porta [...] dei sacrifici e della miseria crescente della [...] benefici solo a una piccola minoranza di [...] . [...] teatro a partecipazione, concepito [...] stimolazione ininterrotta per chi lo fa e [...] coinvolto, come continua rimessa in discussione di [...] è più finalizzato alla costruzione di prodotti [...] una continua domanda -risposta, a [...] e dilatazione continua, a [...] sul proprio procedere che consente alla fine, [...] di valutare e comprendere le immagini collettive [...] portate alla luce. Una delle tendenze di [...] lesto teatro è di essere [...] collettivo [...] e di presentarsi di volta [...] volta in forme diverse, imprevedibili. E inoltre di essere [...] in ogni spazio e in ogni luogo. Voglio descrivere ai lettori [...] esperienza che ho [...] in questa direzione: esperienza costruita [...] col gruppo di studenti del mio corso di Drammaturgia [...] del [...] (Discipline in Arti Musica e Spettacolo) [...] di Bologna. Uno degli studenti del [...]. Remo Melloni di [...] ha trovato presso I [...] paese e dei paesi vicini una serie [...] che si rappresentavano nelle [...] secolo scorso e fino al 1945 circa. Questo «teatro di stalla» [...] di spettacolo di alcune località del Reggiano [...] Parmense (e probabilmente di motte altre zone, come [...] Ferrarese: [...] abbiamo raccolto notizie riguardanti anche il meridione [...] Friuli) che si svolgeva durante il periodo di [...]. Gruppi di contadini, in [...] si riunivano la sera e preparavano delle [...] (quartine con versi irregolari: settenari. Nel ritrovo dei contadini La [...] il luogo abituale di ritrovo dei contadini [...] invernali. [...] si cantava e si [...] giochi, scherzi in rima, si stava insieme; [...] solito non partecipava a queste riunioni. Le [...] dì stalla erano di [...] rime a e «farse»: le prime, più [...] dialetto (il linguaggio dei servi), parte in [...] degli altri personaggi), avevano la loro matrice [...] favole, altre volte nel fatto di cronaca [...] leggendaria: il tutto pieno di riferimenti e [...] tradizione letteraria e teatrale non ancora ben [...] più semplici e brevi, erano tutte in [...] atto, una scenetta comica di qualche personaggio [...]. [...] era molto semplice: una [...] fondale e uno o due elementi scenici [...] in cui si svolgeva [...] era la reggia, un ramo d'albero era [...]. Le «rime» erano divise [...] tra un atto e [...] «i suonavano musiche (soprattutto [...] in voga. I testi che siamo [...] hanno probabilmente subito varie [...] nel giro di [...]. Quando la stalla ha [...] funzione di luogo di ritrovo e [...] soprattutto con [...] della radio, del cinema [...] il teatro di stalla è morto. Tranne i materiali raccolti [...]. Ai «teatro di stalla» [...] seminario (condotto da Remo Melloni, che ha [...] le notizie prima riportate, e che sul [...] sta preparando una ricerca [...] e la tesi). Abbiamo cercato di penetrare [...] «diverso», insieme vicino e [...] attraverso un materiale che [...] prossimo, perché ne incontravamo alcuni autori e [...] si collocava non sul piano « mitico [...] ma molto più vicino a noi. Siamo andati a parlare [...] cercato di « rivivere » quel mondo, [...]. Abbiamo cominciato a mettere [...] modo più povero e semplice, [...] attra-verso una continua verifica [...] dei testi trovati. ///
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Si tratta di una [...] «rima») in otto atti, coi servi [...] e Salame che parlano [...] zona di Poviglio, Reggio Emilia) e i [...] (Re, Regine, Cortigiani) che parlano in italiano, e con [...] Gorilla [...]. La serie di avventure [...] un interessante intreccio di fiaba, leggenda, buffoneria [...] comicità contadina. Evitando la ripetizione Ci [...] usare la messa in scena come pretesto [...] ricerca intorno al «teatro di [...] (dove andremo chiederemo a [...] canzoni, spettacoli di questo [...] cultura delle classi subalterne. Alla ricerca e alla [...] come alla preparazione del programma di intervento [...] sempre lavorato collettivamente e in modo aperto [...] realizzando una serie di prove e ricerche [...] abbiamo provato di [...] notte in piazza Maggiore [...] Bologna; [...] in spazi diversissimi [...] Lazio, a Morro Reatino, [...] case, da una collina [...] cercando di non cadere [...] di tipo teatrale [...] ponendoci invece sempre davanti [...] accettando il rischio e la provocazione di [...] e difficili. Abbiamo soprattutto cercato di non [...] mai di vista [...] e la gente che ci [...] generale della ricerca (che alla [...] fine era riconducibile, anche, a una ricerca [...] in contesti culturali diversificati). Ed è forse anche [...] siamo riusciti a superare certi stereotipi [...] presenti in alcuni e [...] di riporto [...] oggetto, la figurazione pop, [...] o [...] di un teatro [...] di stalla e a ritrovate una soggettività [...] antica e [...] nel recitare: per quanto [...] possibilità, naturalmente. [...] certo però che in [...] è diventato un momento della ricerca, e [...] di liberazione. Forse anche perchè non [...] gruppo teatrale, ma come gruppo di studio, [...] autogestito, aperto al contributo di tutti. In questo modo abbiamo [...] un rapporto fra Università e territorio, e [...] coincide col lavoro didattico. Il nostro modo di [...] teatro come stimolo e pretesto, come recupero [...] e come progettazione vivente di mutamento) è [...] modo di fare scuola [...] intendendo scuola come luogo [...] creativa e di trasformazione reciproca, e non [...] trasmissione gerarchica della cultura. [...] di questa impostazione abbiamo [...] con [...] provinciale di Reggio Emilia [...] amministrazioni emiliane, e col comune di Pesaro, [...] trovare il modo di allargare la ricerca. Giuliano [...] per primi dei benefici [...]. Edmundo Flores, [...] già detto, è specialista [...]. Perciò gli chiedo di delineare [...] i lettori dell'« [...] » un quadro [...] della situazione in questo campo [...] America latina. Lo sviluppo agricolo richiederebbe [...] e a fondo, seguite dalla meccanizzazione e [...] il settore. Ovviamente, il costo di [...] élite " tradizionale, che [...] pagherebbe per esse, risulta proibitivo e, di [...] la possibilità del progresso [...] se si mantiene lo [...] " ». Nel 1967, che è [...] il quale si possiedono dati degni di [...] America latina importò prodotti alimentari per più di [...]. Nel 1973 [...] delle importazioni deve essersi [...]. Nel 1967, il Cile [...] di 160 milioni di dollari, il Perù [...] Venezuela per 183 milioni [...] Brasile per 344 milioni. Mentre aumentavano le loro [...] di prodotti agricoli si mantennero [...] allo stesso livello. E siccome più del [...] della [...] latina è impiegata nella agricoltura, [...] rapporto sfavorevole tra importazioni ed e-sportazioni rivela [...] inefficacia [...] confermata da molti altri indizi. I lavori del C I DA [...] Comitato interamericano di sviluppo agricolo) non lasciano [...] fatto che il ritardo del settore agricolo [...] di importare alimenti e la conseguente inflazione [...] sono vittime la maggior parte dei Paesi [...] in grande misura alla prevalenza di anacronistiche [...] proprietà della terra che è urgente modificare [...] massicce e rapide. La riforma agraria ha [...] 1) ridistribuire il reddito; 2) migliorare [...] del settore a-gricolo. [...] di questi scopi varia [...] Paese [...] Paese. Dal punto di vista [...] agraria è [...] di capitale (terra produttiva [...] un certo numero di proprietari terrieri, capitale [...] distribuito fra i contadini assegnatari. Questo trasferimento cambia [...] delle risorse agricole attraverso [...] diritti sulla terra e [...] modifica la distribuzione del [...] ricchezza in tutta [...] riduce la domanda privata [...] ed anche [...] di capitali e, infine, [...] possono essere -impiegate simultaneamente ad aumentare il [...] e il tasso interno di formazione del [...]. Perché la riforma agraria sia [...] efficace [...] dice il nostro interlocutore [...] deve soddisfare le seguenti [...] riguardare la terra produttiva e [...] suo reddito. La terra produttiva deve [...] compenso [...]. Altrimenti non si tratta di [...] misura pienamente [...]. Pretendere che i proprietari [...] compensati è tanto assurdo come proporre che [...] paesi [...] ricevano compensi in danaro [...] buoni del tesoro per somme eguali a [...] come imposte sul reddito. Altrimenti non riuscirà ad [...] per trasformare la struttura [...] e del potere. [...] del Messico e della Bolivia [...] di terre produttive su [...] dalle campagne verso le [...] anni. La riforma a-graria può [...] crescita di città di [...] che assorbiranno una parte [...] altrimenti si sarebbero diretti verso le più [...]. ///
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Il tasso di crescita [...] latina è il più elevato del mondo. La [...] popolazione, attualmente intorno ai 280 [...] potrebbe raddoppiare ogni 25 anni. Mi sembra difficile che lo [...] del continente possa adeguarsi, in [...] futuro prevedibile, a quello [...] della [...] popolazione. [...] latina i dunque destinata ad [...] una popolazione che sarà tendenzialmente sempre più [...] Il futuro non funziona [...] degli anni [...] risponde Flores [...] il grande giornalista [...] Lincoln Stephens visitò [...] Sovietica e scrisse un libro [...] ed ottimista sulla rivoluzione russa, che cominciava con una [...] ora celebre: [...] Sono stato nei futuro e [...] funziona ». Nel 1969, in occasione [...] sulla riforma agraria che ebbe luogo nelle Filippine, [...] Flores, visitai i paesi [...] sud-orientale e in particolare [...] Calcutta, in una specie di pellegrinaggio professionale, [...] che si interessa ai [...] interessarsi anche al contrario di questa, che [...]. Calcutta permette di osservare [...] crudeltà le conseguenze della miseria su grande [...]. Li notte, Ì suoi [...] trasformano in dormitori pubblici, sui quali si [...] migliaia di esseri squallidi, donne, uomini, vecchi [...] come da noi si agglomerano i turisti [...] Acapulco durante la settimana santa. I poveri di Calcutta [...] più elementari: cuscini, materassi o coperte, e-manano [...] riescono appena a coprirsi di stracci. [...] prima che la città [...] speciali raccolgono i magri cadaveri di quelli [...] durante la notte. Non era nuovo, per [...] umani affamati e coperti di stracci. In Messico, Bolivia, Perù [...] Brasile, Paesi che conosco bene, essi formano parte abituale [...] e rurale. Quello che a Calcutta [...] era la miseria, bensì le sue enormi [...]. Mi ricordai allora di Lincoln Stephens [...] mi accadde di [...]. Comprai cartoline postali con [...] Bengala e il Taj [...] scrissi il messaggio: " Sono [...] futuro e questo non funziona " e [...] miei amici [...] ». Il mondo ha [...] attualmente 3. Verso la fine del [...] mila milioni e intorno al 2036 scremo [...]. Le stime [...] delle popolazioni in America [...] nel 2000 essa a-vrà 600 milioni di [...]. Le grandi [...] come Rio de Janeiro [...] Città [...] Messico avranno fra 30 e 59 milioni [...]. Pensandoci bene, la probabilità [...] anni le condizioni sociali e la [...] latina somiglino a quelle [...] Calcutta [...] sembra azzardata. [...] cosa che potrebbe [...] è che si producano [...] struttura economica e sociale [...] ma a giudicare da [...] nel passato, sembra più probabile supporre [...] cadremo nel marasma malthusiano [...] Calcutta [...] che non procederemo alle trasformazioni necessarie per [...] vittime di questa trappola primitiva. Alberto Jacoviello Errata [...] con il prof. [...] sono usciti alcuni spiacevoli errori [...] stampa. Dova si [...] « [...] a Londra che ha cominciato [...] deve legarsi: « [...] a Londra che [...] incontrato ». Dove si dice, inoltre: [...] In India la politica della occupazione e quindi de! E infine dove si parla [...] riorganizzazione della comunità agricole [...] deve leggerti « [...]. ///
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E infine dove si parla [...] riorganizzazione della comunità agricole [...] deve leggerti « [...].