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I più determinati sono [...] preoccupati per [...] che vivono in Indonesia. E ieri Clinton ha [...] Pentagono di mandare diecimila militari nel sud-est asiatico. Nel frattempo Washington ha deciso [...] far partire il personale «non indispensabile» [...] di [...] (che [...] del consolato [...] sta sfoltendo la comunità statuni-tense [...] paese asiatico. Poi si è saputo della [...] diecimila marines in vista di una possibile [...] massiccia e improvvisa, che almeno [...] ora, non pare però [...] del giorno. I disordini e le [...] giorni hanno tuttavia impaurito gli stranieri e, [...] alcune [...]. [...] internazionale di [...] si è così creata una [...] ressa e tutti i voli registrano il tutto esaurito. Gli americani hanno subi-to [...] due Boeing 747 che ieri hanno imbarcato [...] cittadini statunitensi e [...] e Bangkok. Più cauti sono stati [...] altri paesi occidenta-li ed europei, come Italia Gran Bre-tagna [...] Germania che si sono limi-tati a «consigliare» [...] di lasciare il paese, evitando tuttavia di [...] i piani di evacuazione e di prevedere [...] speciali. Anche [...] e la Nuova Zelanda [...] partenza ai loro cittadini residenti in Indonesia. La Finlandia ha inviato [...] un volo spe-ciale della [...] per trasportare a Singapore [...]. Anche [...] ha invitato i propri citta-dini [...] lasciare il paese, pur precisan-do [...] verificato [...] che richie-de una «evacuazione» organizzata [...] paese. Secondo [...] australiano a [...] John McCar-thy, la situazione [...] non «ancora di anarchia». La Ma-laysia invierà oggi [...] due ae-rei militari da [...] che si trovano nella [...]. Secondo informazio-ni fornite [...] della Malaysia a [...] Alias, i due [...] preleveranno i 90 malaysiani che [...] cercato rifu-gio [...] a [...]. Si ri-tiene che [...] numero aumenterà. Secondo [...] nessuno dei circa 3. Il governo di Pechino, [...] aggressioni ai membri della comunità cinese di [...] ha annunciato che la [...] Indonesia è pronta ad aiutare connazionali e [...] Hong Kong e Taiwan che si trovassero in [...]. I disordini -ha aggiunto [...] -hanno già provocato nume-rosi morti e feriti [...] «esprimiamo -ha concluso -la no-stra [...] e speranza che la [...] più presto alla normalità». La comunità cinese, è [...] per cento della popola-zione ma detiene il [...] commerciali ed è malvista per la [...] ricchezza. [...] cinese a [...] ha detto di [...] sal-vato circa 70 persone, bloccate [...]. Giornali di Hong Kong [...] 80 e 160 persone han-no cercato rifugio [...] cinese. Il governo di Hong Kong, [...] affari esteri sono gestiti dalla Cina sotto [...] la colonia britannica è passata il pri-mo [...] invitato i citta-dini a lasciare [...] e sta valu-tando la [...] ma per ora non ha preso alcuna [...]. Con la partenza degli [...] sono obbligate a chiudere o a ridurre [...]. I primi a rimpatriare [...] a chiudere i cancelli delle aziende so-no [...]. Con il passare [...] europee hanno seguito [...] dei nipponici. Così hanno chiuso i battenti [...] Broker hill [...] des [...] e [...] internazio-nali. [...] per il commer-cio estero, [...] che le im-prese italiane non hanno subito [...] la chiusura delle banche ha pressochè paralizzato [...]. [...] italiani a [...] in massima parte dipen-denti di [...] oltre cinquecen-to turisti [...] di Bali. Con [...] dei disordini in Indo-nesia [...] per i nostri connazionali. La Far-nesina ha ribadito [...] a non recarsi nel paese asiati-co se [...] strettamente necessari. Le tradizionali mete del [...] di Bali, non sembrano [...] dai disordini, ma anche in questo caso [...] Ministero [...] Esteri fa notare che se la situazio-ne [...] ne-cessario ricorrere ad [...] degli italiani presenti. [...] di Crisi della Farnesina, [...] con [...] a [...] ha predisposto un piano di [...] dei nostri connazio-nali. Di questo abbiamo parlato [...] Mario Brando Pensa che rappresenta da quattro anni [...] nella capitale [...]. [...] rag-giunto telefonicamente a [...]. Ambasciatore quanti sono i [...] Indonesia ed in particolare a [...] e quasi rischi stanno [...] Innanzitutto [...] dire che gli italiani stanno tutti bene. [...] nella capitale vi sono [...] e non ci risulta che qual-cuno di [...] dei peri-coli, alcuni sono già partiti e [...] si è ridotta. In massima parte si [...] delle imprese del nostro paese, oppure di [...] trovato impiego in dit-te indonesiane o di [...]. Nessuno ha dovuto finora [...] ma noi tuttavia consigliamo ai nostri connazionali [...] abban-donare il paese. Ma [...] è raggiungibile? Consigliate agli [...] con i normali voli di linea o [...] speciali? Noi consigliamo ai nostri con-nazionali di [...] voli di linea, [...] funziona anche se è [...]. È comunque possibile partire [...] che consiglia-mo a meno che non vi [...] per rimanere [...] in Indonesia. Se la situazione peggiorerà [...] potreste prende-re? Abbiamo messo a punto un [...] ma come dice-vo, per ora è possibile [...] voli già programmati. Come può descrivere la [...] oggi (venerdì [...] È certamente meno confusa [...]. Larga parte della ca-pitale [...] se in alcune zone regna ancora [...]. Oggi comunque posso dire [...] la città è meno pe-ricolosa. [...] di Bali vi sono [...] italiani e i tu-risti debbono transitare per [...] per rientrare in Italia. A Bali è vi [...] par-ticolare, solitamente si tratta di [...] più tranquilla della altre, [...] giorni scorsi vi sono state alcune manifestazioni. A Ba-li vi sono [...] italiani e anche in questo caso noi [...] rientro; [...] rivolto anche alle società [...] turi-smo. Lei è in contatto [...] locali? Quali potrebbero essere gli sviluppi futuri. Preferirei non esprimere giudi-zi, [...] che sono in costante contatto con gli [...] pae-si europei e che stia-mo coordinando ogni [...]. Toni Fontana ROMA. [...] sugli indonesiani, a cominciare [...] per finire con la tempesta monetaria e [...] credibilità di [...]. [...] voce in attivo, era [...] ma è facile prevedere che lo sarà [...] anche in questo campo [...] non si è fatta [...] è triste-mente famosa per essere una delle [...] dal turismo sessuale. Degli oltre due milioni e [...] arrivi [...] Indonesia, ma è difficile quantificare [...] connazionali si [...] per i soggiorni inferiori a [...] giorni non [...] bisogno del visto, che invece [...] necessario per i viaggi [...]. A spingere, inoltre, molti [...] solo) verso le isole indonesiane e le [...] o forse dovremmo [...]. Bambi-ni e bambine vengono [...] vacanzieri per poche lire. [...] non governative che lotta contro [...] pedofilia, la palma [...] sui casi di abuso sui [...] ad opera di turisti spetta alla Thailandia. In [...] il turismo di massa si [...] afferma-to più lentamente che in altri paesi [...] sudorientale. Dal 1991 in poi, anno [...] al turismo con la formula «Visitate [...] la po-litica è stata quella [...] incrementare il numero delle presenze e [...] le [...] turistiche di servizi che po-tremmo [...] accessori. La prosti-tuzione è uno [...]. A [...] (scrive Ron [...] per le Edizioni Gruppo Abele) [...] una zona di prostituzione «legalizzata» do-ve otto bambine su [...] vivono in bordelli ufficiali: nella stanza [...] nome. Il cliente entra, guarda le [...] sceglie, come [...]. [...] mondo, [...] giro [...] di circa [...]. Secondo il Bureau [...] du [...] (Bit), le piccole vittime [...] sono almeno un milione nella sola Asia. Venduti come oggetti sessuali, [...] anche comprati o affittati per lavorare. In [...] Birmania, Filippi-ne e [...] bambini tra i 10 [...] vengono reclutati nei quartieri più poveri perla [...] i ragazzi [...]. /// [...] /// Non [...] stato alcun trattamento [...] nei ri-guardi di [...]. Alle autorità in-donesiane chiediamo di [...] della forza e di avviare [...] dialogo costruttivo con tutte le [...]. [...] Toia, Sottosegretaria agli [...]. /// [...] /// Tutto questo nel silenzio [...] e di quella italiana. [...] sottovalutazione degli avveni-menti o, come [...] sostiene, addirittura complicità con il [...] «Nessuna sottovalutazione, tan-to meno complicità. È anche grazie alla nostra [...] che la drammati-ca crisi [...] del giorno del [...] di [...]. Ci stiamo muo-vendo [...] questo ambito che occorre [...]. [...] «Quella apertasi in Indonesia non [...] solo una drammatica crisi [...] istituzionale. Ed è a questo livello [...] che va ricercata una soluzione. Che non può né [...] con le armi. Su questo occorre la massima [...] le autorità di [...] devono astenersi [...] avviare [...] le [...] e sociali. [...] aggiungere che [...] ha con-tribuito [...] per [...] sociale che ha segnato [...]. Ha dunque gli strumenti necessari [...]. Ascoltare da chi? Da [...] E [...] torniamo alla domanda ini-ziale: le [...] rivolte al governo di [...] avuto anche recentemen-te un eccessivo [...] nei con-fronti del [...] «È [...] del tutto infondata. Per quanto riguarda il [...] Italia di [...] perché a questo ci [...] bene ricorda-re che il presidente indonesiano non [...] Italia su invito del go-verno [...] mondiale della Fao. Non [...] stato alcun trattamento speciale. A [...] o del ministero degli Esteri, [...] ricordare la nostra denuncia per il mancato rispetto dei [...]. [...] notizie di scontri, di repressione, [...] morte. Insisto: cosa si intende [...] per evitare un [...] «Occorre agire con decisione [...] i diritti [...] e perché sia avviata [...] che hanno portato alla morte di decine [...]. Diverse organiz-zazioni umanitarie hanno [...] sequestri e di tor-ture. Ebbene, queste denunce non [...] nel vuoto». /// [...] /// E in prospetti-va? [...] deve fare i conti con [...] cause strutturali che [...] portata [...] del ba-ratro. E questi conti devono [...] sono stati al potere. È necessario in-terpretare le [...] di un diffuso malessere sociale [...] politica, di [...] partecipazione. Devono essere ri-spettate la dignità [...] e ga-rantite le libertà civili. Ed è quanto [...]. Ad esempio, una mattina [...] del 1965, quando era [...] forze armate, decise di raccogliersi [...] qualche minuto in preghiera in una piccola moschea vicino [...] casa e sfuggì così al com-mando che era andato [...] per [...] o, più probabilmen-te, per [...]. Sentì il rumore dei camion, [...] furono degli spari (con le sue guardie del corpo) [...] ca-pì che era cominciata la resa dei conti fra [...] e gli ufficiali fedeli [...] tramontante [...] il padre [...] indone-siana che aveva scelto il [...] la stretta amicizia con la Cina di Mao e [...] contrapposi-zione [...] allora [...] al collo nella disastrosa guerra [...] Vietnam. Rimase na-scosto qualche ora, [...] che in fondo al cuore e soprattutto [...] preferito Wa-shington a Pechino -a raggiungere una [...] e con grande rapidità riprese in mano [...]. Così il paese fu [...] e fuoco. Folle inferocite -e guidate [...] -dette-ro [...] ai quartieri abitati dai [...] è succes-so in questi giorni; i partiti [...] e cominciò una [...] a tutti gli opposito-ri. Mezzo milione di morti [...] forse un milione e [...] diventò sinonimo della can-cellazione, [...] di una delle esperienze politiche più im-portanti [...] Terzo [...]. Il caso volle che, [...] il pianeta fosse molto distrat-to: [...] ebbe mano libera mentre [...] Ci-na preda della «rivoluzione cultu-rale», alle fiamme [...] crescevano in Vietnam e [...] che stava entrando [...] del benessere di massa. Costruì poco per volta un [...] potere personale, accumulò -con i suoi [...] e i suoi amici più [...] e [...] -delle colossali ric-chezze. Il caso, poi, volle [...] crollo [...] coloniale portoghese le grandi [...] si preoccupassero delle conseguenze in Angola e [...] Mo-zambico, [...] in Africa, mentre lui riuscì a presentarsi [...] regionale occupando Ti-mor [...] senza che nessuno pensasse [...]. E poi -men-tre [...] orientale, dalla Corea a Singapore, [...] ad entrare [...] del boom -ancora una volta [...] caso lo aiutò. Il [...] partì in ritardo, ma [...] agli in-vestitori stranieri -il potenziale di [...] di persone che avrebbero [...] grazie ad un patto che egli aveva [...] non accogliere: si trattava [...] scambio tra «il si-lenzio politico» e [...] di una democratizzazione lontana [...] una parte e, [...] un benessere ben più [...]. Che poi è consistito [...] miglioramento economico per gli indonesiani e in [...] i suoi figli. Ora si spera che [...] favorisca più [...] che ha dato il [...] una delle ultime grandi tirannie [...] non co-munista e che [...] uno dei decani mondiali. Si spera, ad esempio, [...] in qualche modo diventare [...] ad un regime che [...] con il sangue, che si è co-struito [...] e che sta agonizzando di nuovo [...]. Si spera nel fatto [...] borghesia indonesiana voglia affi-darsi ad una classe [...] al mondo. Insomma, si spera ancora [...] caso per evitare che si ripeta per [...] decine di migliaia di volte [...] tremenda -che abbiamo visto [...] che colpiva con un vio-lento calcio alla [...] già ferita a morte e agoniz-zante sul [...]. Insomma, solo le grandi tragedie [...] politiche ed [...] ad essere escluse dalla globalizzazione [...] sta [...] era. Anzi, si sta instaurando il [...] di assi-stere da lontano a crimini orrendi per poi [...] chiedendo scusa, così come ha fatto per ulti-mo il [...] generale [...] si era scoperto che aveva [...] nel cestino un fax con cui si lanciava [...] sul genocidio dei [...] che stava per [...] in Ruanda. Succederà di nuovo con [...] Eppure viene in mente [...] la mano di [...] in questi lunghissimi anni [...] e che la forza del [...] nasce anche da quelle [...]. Non sareb-be male chiudere il [...] co-stringendo i governi democratici a far prevalere, ogni tanto, [...] principi sulla realpolitik o sui commerci, soprattutto se si [...] di commer-cio degli armamenti. E non sareb-be male se [...] queste ore [...] italiani che hanno stretto la [...] di [...] si pronunciasse-ro pubblicamente, gli chiedessero [...] di evitare i massacri. Cre-do che da Roma [...] telegrammi verso [...]. /// [...] /// Cre-do che da Roma [...] telegrammi verso [...]. (0)
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