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Lifting completo per il Viareggio. Ne parla Cesare Garboli ARCHIVI Una [...] di Ungaretti a Mussolini [...] completo per il Viareggio [...] pelle. Un nuovo presidente, il [...] Ce-sare Garboli, una giuria rinnovata al novantanove per cento, [...] ventuno: una chirurgia così radicale allude a [...] nel senso etimologico. Radici, appunto: il rapporto [...] che ha ereditato il premio in-ventato da Leonida Répaci [...] 1929. Garboli parla di «malintesi, [...] vecchio presi-dente, lo storico Rosario Villari, che [...] Roma la segreteria del premio e il [...] Viareggio «geloso delle sue prerogative». Di lì, una catena di [...] tra i giurati. E se non avessi accettato [...] mette-re in piedi una giuria in pochi giorni, [...] il premio non ci sarebbe [...]. Sono viareggino, e mi [...] a una responsabilità: ho accettato il mandato [...] giuria, e solo successivamente sono stato eletto [...]. Il conflitto è carne [...] Viareggio, che è di natura «passionale», se [...] di un pre-mio. Tensioni e difficoltà che fino [...] la-sciavano il monte premi sospeso [...] violente battaglie, dispute infuocate sui [...] dei vincitori sono parte della [...] storia e della [...] leg-genda. Ma mai si è arrivati [...] far saltare [...] dopo Répaci, il premio era [...] presieduto da Natalino [...] e poi da Villari, appunto. Gar-boli spiega di [...] costituito la giuria prima [...] un criterio di competenza, visto che il [...] sezione di narrativa, di poesia e di [...] chiara fama come [...] e [...] intenditori di poesia come Raboni, Leonelli [...] Ro-sanna Bettarini; storici [...] come Enrico Ca-stelnuovo e Marisa Volpi; [...] come Mario Bortolotto; un antropologo sui generis [...] scrittori come Siciliano e La Capria, Grazia Livi, Saviane e Pontiggia; uno storico nor-malista, Adriano Prosperi; [...] filologo come [...] e ancora: [...] Guido Fink e Giorgio Amitrano, [...] traduttore di Banana Yoshi-moto; uomini di teatro [...] Luca Ronconi e Car-lo Cecchi. Questa è la qualità [...] Viareggio, [...] la ga-ranzia della [...] traspa-renza: per quanto sia, [...] Strega [...] al Cam-piello si sente [...] degli editori». Si può sempre dire che [...] intellettua-le ha comunque [...] editoriale, una scuderia di rife-rimento. Uno dei criteri che [...] nella for-mazione della giuria è stato quello [...] molto libe-re, che rispondono di se stesse. Gli editori si conten-dono, [...] la fascetta di vincitore o fi-nalista che [...] valore di mercato. Quanto vale il Viareggio? Valore [...] ce [...] soprattutto lo Strega, moderatamente [...] Campiello, [...] il Viareggio. E lo Strega, che [...] salire la tiratura di trentamila copie con [...] sfiorato le cinquantamila, ce [...] soprattutto per le tradu-zioni: [...] tradotto. Ma oggi, visto che [...] ultimi anni non hanno avuto grande ri-spondenza, [...] di mercato dello Stre-ga è diminuito. Il Viareggio non ha [...] molto; ha altri valori, la trasparenza appunto. A proposito dello Strega, [...] anche i critici più [...] riconoscere che attraverso le opere pre-miate si [...] profilo attendibile del meglio della narrativa italiana. Come si con-cilia con [...] manipolazioni? Lo Strega è un fedele testimone [...] letteratura italiana fino a tutti gli anni Cinquanta [...] primi Sessanta, dove comincia un calo di [...] degli editori. Dalla metà degli anni Sessanta, [...] episodio delle dimissioni di Pasolini, che ha [...] cose prima degli altri, inizia la caduta. Da allora, [...] pesan-te degli editori ha [...] esempio -che non vincesse Calvino. Ma, se guardiamo le [...] autori molto importanti che non hanno mai [...] Anna Banti, Gadda. Nel complesso, comunque, io [...] se si mettono insieme i vincitori non [...] Strega, ma di tutti i premi, il paesaggio [...] corrisponde ai valori letterari in campo. Qual-che pesce di grande [...] nella rete, ma la scollatura rimane: si [...] significativa, ma se ne trascurano altre che [...] qualche anno mostrano la loro importanza. Vale anche per il Viareggio? Naturalmente, [...] se questo è un premio gene-roso, premia [...]. Nel 1958, mi pare, furono [...] addirittura undici o dodici premi. Le valutazioni sbagliate da [...] Certamente dal fatto che si dà valore [...] quel momento, influenzati da considerazioni di carattere [...]. Ma anche da amicizie [...] relazioni. Non necessariamente in senso [...]. Parlo, banalmente, del fatto [...] fa valutare migliore [...] di uno che stimi, [...] di uno che non conosci. Il rischio è che [...] sorta di [...] per [...] sono sempre gli stessi [...] prevedibile ciò che scelgono. Il Viareggio ha fama [...] sinistra. Non ha fama, lo [...]. Dal dopoguerra in poi. Prima non lo era: [...] Trenta qualche volta è stato anche abbastanza compromesso [...]. È diventato rappresentativo della [...] da quando ha premiato le Lettere dal [...] Gramsci. Grande impresa del Viareggio, [...] premiare Delfini e non far vincere Pio-vene, [...] sacco di relazioni ed era quasi sicuro [...]. Con un libro molto [...] La [...] di paglia. Quella battaglia fu un [...] Pasolini. Caro Garboli, oggi il [...] diverso. La sinistra è al [...] essere così legati a quella tradizione culturale [...] di premio di regime, lo sa? Cara Guadagni, [...] sia la cultura di sini-stra oggi è [...]. È difficile persino dire [...] sinistra: abbiamo tra i finalisti un saggio [...] Marco Revelli intitolato Le due destre. E poi, me lo [...] è una giuria di persone li-bere. I maligni osserveranno che [...] anche il presidente della Rai. Enzo Siciliano era tra [...] di diventare presidente della Rai. Prego scriva che semmai [...] Rai che ha come presidente un membro della [...] Viareggio. E me ne rallegro [...]. Siciliano ha fatto il [...] scrittore senza nutrirsi a mangiatoie di regime, [...] ma ha sempre fatto il suo lavoro [...]. Torniamo alle radici. Strega, Campiello e Via-reggio [...] storia di precise città e ai loro [...]. Ma che cosa, di [...] rimasto in vita? Solo [...]. Per il Campiello le [...] più tardi, viene dalle banche venete e [...] cultura cattoli-ca, cose che nella sostanza sono [...]. Si può dire che [...] meno ricco, rispetto ai tempi di Valeri Manera: [...] decaduto ma non si [...] tradizioni originarie come è invece accaduto per Strega [...] Viareggio. Per lo Strega questo [...] negativo: quando gli «Ami-ci della domenica» erano [...] sensibili agli interessi editoriali -quaranta letterati attorno [...] Bellonci -tutto era diverso. [...] qualcosa, in quelle origini difficili, [...] mesi [...] tedesca di Roma, che si [...] alla resistenza e [...] in quegli anni [...] la linfa che ha dato [...] e forza al premio per tanto tempo. Ma poi la coesione [...] gruppo si è sco-lorita. È accaduto anche al Viareggio, [...] con-trario con esiti positivi: le origini del [...] alla borghesia dei villeggianti che negli an-ni Trenta [...] città, ma che con Viareg-gio non aveva [...] fare. [...] Répaci, e attorno a lui [...] ritrovava un gruppo di letterati in vacanza in una [...] allora alla moda. Sono gli anni di Bontempelli [...] Pirandello, di Colantuoni e Salsa, di Petrolini [...] Zacconi. Tutto questo non [...] più: nè quella borghesia nè [...] letterati. Da questo punto di [...] è oggi [...]. Ma è anche vero [...] ora è stato della città, quella vera. Oggi il Viareggio è dei [...] gente ricca e un [...] supponente, che ama poco i [...]. Le condizioni degli anni Trenta [...] de-gli Quaranta, ai tempi di Giacomo [...] quando il premio rappresentava [...] sini-stra, non ci sono più. Il Viareggio è in [...] nuova identità, mi auguro che la trovi. Così il poeta Giuseppe Unga-retti [...] una lettera a Benito Mussolini il 5 [...] la prefazione alla rac-colta di poesie Porto Sepolto, [...] uscita [...] successivo da un editore [...] La Spezia. Unga-retti, come è noto, [...] prefazione e ora la [...] luce sulle aspettative riposte dal poeta nel [...] aveva appena preso il potere. [...] insieme ad altre missive, fa [...] del fasci-colo intestato Giuseppe Ungaretti conservato tra i documenti [...] particolare del [...] centrale dello Stato. Il carteggio è stato [...] da Francesca Petrocchi, do-cente di letterature comparate [...] Viterbo, che sta conducendo una ricerca sul rap-porto [...] con i ver-tici del regine fascista e [...] parte del Sindacato na-zionale fascista autori e [...] Filippo Tommaso Marinetti. Ungaretti chiedeva al capo [...] «consacrare» la [...] opera con un riconoscimento [...] allora gli era man-cato. Citando anche gli apprezza-menti [...] il poeta faceva presente di meritare «di [...] pubblico più va-sto conosciuto ed amato. Finora non conosco bene [...]. [...] nuova deve sapere dare di [...] al valore. Vuole Vostra Eccel-lenza che [...] sta consacrando, innalzare anche la mia fede?». Ungaretti chiedeva perciò a Mussolini [...] di prefa-zione» («quando le gravi cure dello Stato [...] un mo-mento di tregua»), che ai suoi [...] «agli occhi di tutti» sarebbero stati «un [...] onore». Oltre che un rinnovatore [...] il capo del fascismo per tutti gli [...] Venti [...] considerato dal poeta, e dalla folta [...] di iscritti al Sindacato [...] anche un probabile arte-fice di un nuovo [...] a cui gli intellet-tuali potevano rivolgersi per [...] valorizzazione della loro opera artistica». Leonardo [...] Un premio fra le [...] In [...] dei vincitori del Viareggio -si conosce-ranno sabato -Cesare Garboli, [...] presi-dente della giuria, parla del destino dei [...] «Il Viareggio è stato rappresentativo della cultu-ra di sinistra. Ma oggi che [...] la sinistra?». ANNAMARIA GUADAGNI Narrativa poesia [...] I [...] Ecco i finalisti del Viareggio [...]. Narrativa: Nadia Fusini, «La [...] tutto mi piaceva»; Fausta Garavini,« Diletta Costanza»; Melania Mazzucco,« Il bacio della Medusa»; Giorgio [...] «I due gemelli»; Ermanno Rea, «Mistero [...] Poesia: Eugenio De [...] «Istmi e chiuse»; Alda [...] «Le ballate non pagate»; B. Reale,« Travasare il miele»; Antonio Riccardi, «Il profitto domestico»; Andrea Zanzotto, «Meteo». Saggistica: Vittorio Foa, «Questo Novecento»; Giorgio [...] «Homo [...] Giovanni Pozzi, [...] Salvatore Nigro, «La tabacchiera [...] Don [...] Marco Revelli, «Le due [...]. Un archivio mondiale per [...] sapiens IL LIBRO. Giallo a quattro mani di Francesco Guccini e Loriano Macchiavelli Il cantautore scopre il fascino [...] «noir» [...] ha affidato [...] la costituzione di un inventario [...] preistorica. È la prima impresa [...] livello planetario, si chiamerà «progetto [...] e sarà realizzato dal [...] «Camuno [...] studi preistorici» di Capo di Ponte a Brescia. Lo scopo della creazione [...] archivio è rendere noto al grande pubblico [...] immenso ma, eccezion fatta per alcune località [...] e [...] poco conosciuto. Saranno raccolti oltre venti [...] che copriranno un periodo di 40. La scelta della [...] come sede permanente [...] è legata al fatto che [...] questa valle delle Alpi retiche vi [...] concentrazione di forme di arte [...]. [...] documenterà oltre [...] rupestre, mobili, statuaria, utensili e [...]. Il progetto verrà realizzato [...] e prevede sin [...] aggiornamenti. Il commissario Sarti presta [...] cantautore. Loriano Macchiavelli e Francesco Guccini [...] terminato un «giallo» scritto a quattro mani, [...] gennaio per Mondadori. Misteriose scomparse e morti [...] acci-dentali tra la Francia e [...] Valle del Reno, quella [...] Emilia e Toscana. Ma ora Guccini comincia [...] suo nuovo disco e Macchiavelli a una [...] reso famoso dal volto [...] Cavina. ///
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Una leggenda rac-conta che [...] di quelli incalliti, muore per caso steso [...] non riesce a [...]. Anzi, respinta da tutto [...] ritira [...] attorno quasi un alone [...]. È una leggen-da inventata [...] Appennini, a cavallo tra la Toscana e [...] «beoni» sono dipinti dalle paro-le della gente [...] degli eroi locali, certo un [...] scalcagnati ma ammirati. A Francesco Guccini questa [...]. È una fra le [...] che si fa rac-contare dai vecchi di Pàvana, [...] paese che è già nel Pistoie-se ma [...] dal confine con [...]. A Pàvana il cantautore, modenese [...] nascita, ha passato tutta la [...] infanzia e Pàvana è di-ventata [...] suo [...]. [...] che da un [...] di anni a questa [...] in un diziona-rio il dialetto ed i [...] di questa zona, attraversata da una miriade [...] linee immaginarie che delimitano un fenomeno linguistico [...] tra la parlata toscana e il dialetto [...]. A Guccini, si diceva, [...] piaciuta tanto da cercare di [...] sopra un intreccio di [...] morti più o meno accidentali. Il papà del commissario Sarti, [...]. Così questa strana coppia, [...] anno di la-voro, sarà in libreria a [...] romanzo giallo edito da Mondadori e che [...] va sotto il titolo provvisorio di Maccaronì, [...] come i francesi pronunciavano [...] chiamando così anche quegli italiani che a [...] Ottocento [...] Oltral-pe in cerca di fortuna. La storia, infatti, parte [...] scor-cio del secolo scorso, da [...] di emigrati italiani che [...] nelle minie-re o nelle saline francesi. Poi, con un salto [...] decenni, approda ai primissimi mesi degli anni [...] Novecento in un im-maginario paesaggio [...] Re-no, la valle di Pàvana [...] Verga-to, un [...] più sotto verso Bolo-gna, [...] radici di Loriano Macchiavelli. Una storia di cui [...] parlano mal volentieri. Prologo della storia è appunto [...] cadavere di un ubriacone trovato [...] di una terribile nevicata. Una morte apparentemente acci-dentale [...] aggiungono altri due cadaveri, quelli di un [...] e quello di un parroco, oltre [...] scomparsa di un ragazzino. Inve-ce, i fatti sono [...] di loro. Lo sostiene [...] buono del libro, un [...] -«Il Maresciallo» come è sempre nominato, pronunciando [...] una sola volta. È la mitologia co-struita [...] là su-gli Appennini, ingigantita davanti ai bicchieri [...] gonfiata [...] per il piacere di [...] possibile. Ma come si concilia [...] un giallista, legata alla realtà ed alla [...] per natu-ra e necessità di genere letterario, [...] un cantautore con il «vizietto» del romanziere, [...] Guccini, infatti, ha al suo attivo altri [...] non hanno nulla a che vede-re con [...] primo, le Croni-che [...] dove ha tradotto in [...] infanzia [...] e il secondo Vacca [...] sorta di seguito. Io invece, che sono più [...] tende-vo verso [...]. Insieme deci-devamo la trama poi [...] scriveva la [...] parte. Fino al suc-cessivo incontro [...] France-sco, a Bologna, dove cercavamo di limare [...]. E la chitarra, Guccini, [...] chiodo? «No, a settembre comincio a lavorare [...] disco». Anche Macchiavelli a set-tembre [...] lavori, alla terza serie televisiva e ad [...] carta per il commis-sario Sarti. ///
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Anche Macchiavelli a set-tembre [...] lavori, alla terza serie televisiva e ad [...] carta per il commis-sario Sarti.