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[...] del Sol [...] . [...] SCIABOLA DEI SAMURAI AI CARRI ARMATI DI [...] alla [...] metà del [...] secolo, il Giappone è [...] nei rigidi quadri di u-na [...] tradizione feudale, gelosamente chiusa ad ogni influenza, esterna. Nel periodo che va dal [...] al 1868, sotto lo « [...] » dei [...] si vennero in un primo [...] precisando e più tardi dissolvendo le linee amministrative del [...] feudale: personaggio onnipotente era lo [...] mandatario [...] generalissimo e capo di tutti [...] « [...] (signori feudali); i suoi feudi [...] un terzo circa [...] : il resto era suddiviso [...] 260 « [...] ». Una rigorosa distinzione di [...] quattro categorie fisse [...] popolazione giapponese (esclusi i [...] a samurai»; i contadini (tenuti in condizione [...] artigiani, che vivevano per lo più [...] del feudo; i commercianti, [...] », i diseredati, i [...]. I « samurai », [...] uomini [...] al servizio dei feudatari, costituivano [...] strato relativamente privilegiato e godevano di grande prestigio. Durante tutto il periodo [...] mantenne un carattere esclusivamente locale: le varie [...] ereditarie e passavano inalterate di famiglia in [...] controllo del « [...] v al quale spettavano [...] poi si occupava di scambiare. Lo scambio, salvo eccezioni, [...] del paese ed era assai limitato. Questo, sia pure in [...] il quadro del vecchio Giappone: orbene, nel [...] decenni, tra la fine [...] e gli inizi del [...] subì un mutamento radicale; ai signori feudali [...] del capitale finanziario; al « samurai » [...] sciabola e circondato tuttora da un alone [...] si sostituì un militarismo imperialista dotato dei [...]. Il cambiamento strutturale ci [...] profondo, ma « [...] » e quindi senza [...] democrazia, senza intervento del [...]. Una data di importanza eccezionale, [...] può forse essere posta [...] di questo processo di trasformazione, [...] quella [...] luglio 1853. Una squadra navale americana [...] questo giorno ormai lontano, nella baia [...] capitale del Giappone, e, [...] presidente degli Stati Uniti, il commodoro Perry [...] paese, la fine cioè del suo isolamento [...] è dai traffici internazionali. [...] straniera, dapprima subita a [...] un secondo momento violente opposizioni (risultate tuttavia [...] aspre contese tra gli « intransigenti» e [...] compromesso con gli stranieri. Fu nel corso di queste [...] che [...] dello « [...] » si indebolì gravemente finché [...] 1868 venne abolita [...] che, [...] a [...] con la [...] corte riprese in pieno nelle [...] mani il potere. Con la « Restaurazione [...] processo di ammodernamento del Giappone e di [...] occidentale soprattutto nei suoi aspetti tecnici e [...] ritmo assai rapido. Nel 1881 un editto [...] graduale adozione del regime costituzionale entro dieci [...] con paternalistica autorità la prima seduta del Parlamento [...]. Frattanto sorgeva una grande [...] base di uno spietato sfruttamento, delle masse [...]. Il Giappone è ricco [...] manganese ecc. Ma le spese d'acquisto [...] prime erano largamente compensate [...] dei salari: pochissimi « [...] cambio di giornate lavorative di una dozzina [...]. La mano [...] iva: contadini spinti nelle città [...] Ila fame e [...] donne reclutate nelle campagne dagli [...] dei capitalisti, [...] con il loro dissanguamento, una [...] su larga scala (specie nel settore tessile) e a [...] costi. Non si deve inoltre [...] Giappone si trovò avvantaggiato dal fatto di [...] preesistente attrezzatura industriale (naturalmente in via di [...] invece ex novo la [...] attrezzatura sulla base della [...]. La guerra del [...] giunse provvidenziale per la nuova [...] industriale nipponica; essa diede enorme impulso [...] del paese, il quale, in [...] momento in cui i suoi concorrenti nei mercati [...] vicini erano impegnati sui campi [...] battaglia [...] potè sostituirsi ad essi aumentando [...] produzione, ampliando gli impianti, ritraendo colossali profitti. Dopo la guerra però [...] e la Ripresa delle attività commerciali occidentali [...] Asia, [...] giapponese in grave imbarazzo. [...] le masse operaie si [...] 246 scioperi nel 1921; 250 nel 1922; [...] 333 nel 1924 (tanto che il governo [...] a mostrare qualche interesse per le condizioni [...]. Ma se la depressione economica [...] una grossa minaccia, la carta su cui puntare era [...] che mai chiara: era la carta della guerra, della [...] imperialistica ad [...] za, della conquista con la [...] dei mercati, verso cui il giovane ma già [...] capitalismo nipponico si sentiva [...] spinto. Foto capostipite di una [...] lunga e non ancora chiusa. Della prima aggressione fu [...] Corea. Essa era allora uno stato [...] della Cina ed il Giappone mirava a [...] per poi [...] incorporare nel suo impero. [...] per realizzare questo piano [...] con una insurrezione, «provvidenziale», scoppiata a Seul. Il Governo giapponese Lenza [...] approfittò per sbarcare delle truppe su quel [...] successivamente la Cina. La guerra [...] scoppiò dunque per la Corea [...] dopo una serie di vittorie militari nipponiche, si concluse [...] dell'anno seguente con la firma del trattato di [...]. In pratica i Giapponesi [...] volevano. Difatti oltre a staccare la Corea dalla Cina, [...] essi riuscirono ad impadronirsi dell'isola [...] Formosa e [...] delle [...] come premio per la vittoria [...]. [...] della Corea [...] inutile [...] non era che una finzióne [...]. Dieci anni dopo, infatti, [...] complicità degli anglo-americani la opposizione della Russia [...] Governo di [...] proclamò senz'altro [...] anche della Corea. Nel 1927, con un [...] il Primo ministro giapponese [...] inviò un memoriale [...] per riassumere il programma [...] in Estremo Oriente. Questo memoriale diceva testualmente [...] In base alle direttive politiche [...] il primo passo da [...] conquista di Taiwan (Formosa), il secondo la [...] Corea, il terzo la conquista della Manciuria e [...] Mongolia, [...] modo da [...] conquistare [...] Cina e subordinare i [...] Sud e [...] Asia al nostro Governo [...]. Lo stupore [...] pubblica mondiale, quando si [...] questo colossale piano di conquista, fu enorme. A [...] era già impossibile però [...] a un simile documento, giacché esso era [...] pezzo entrato in applicazione. In realtà quando il Primo [...] esponeva il programma di [...] Governo, la conquista di Formosa e della Corea [...] un fatto compiuto. Il Giappone fin dal [...] iniziato quella serie di aggressioni a catena [...]. La vittoria del Giappone [...] Russia nel 1905 aveva inoltre permesso ai militaristi [...] qualche cosa di più sulla via [...] in Estremo Oriente: impadronirsi [...] e [...] che permettevano di minacciare [...] della Russia. Tutto questo il Governo [...] lo doveva non soltanto [...] aveva distrutto la flotta zarista a [...] e alle successive vittorie [...] Arthur e [...] ma anche alla complicità [...] Gran Bretagna e degli Stati Uniti che, con la [...] del 1905, premiarono [...] concedendo al Giappone quei [...]. Tre anni dopo la [...] il Giappone si lanciava [...] Manciuria. Nel settembre del 1931, [...] di un incidente inventato di sana pianta, [...] iniziarono [...] occupando immediatamente la capitale [...] Manciuria [...] e altre città più [...]. Il pretesto per [...] fu una finta esplosione [...] sulla ferrovia del [...]. [...] naturalmente non era mai [...] vero che immediatamente dopo il preteso incidente [...] aveva visto passare sui binario che avrebbe [...] il treno rapido come se nulla fosse. Però era bastata [...] per dare ai Giapponesi il [...] per attaccare la Manciuria, [...] ìl territorio e [...] in poco tempo. La Cina, dopo il [...] che aveva provocato la [...] era assolutamente in grado di resistere, sebbene [...] i comunisti chiedessero di unire tutte le [...] del paese contro [...]. In pratica il [...] non oppose alcuna resistenza. Le sue forze militari [...] per combattere i comunisti cinesi. Così anche il terzo passo [...] nipponica potè [...] senza eccessive difficoltà. Restava però, per completare [...] memoriale [...] conquista della Mongolia. Ma [...] le cose presentavano ben altre [...]. La Mongolia era già da [...] una repubblica popolare, legata da vincoli di amicizia [...] Sovietica. [...] significava sfidare un avversario capace [...] resistere e di contrattaccare. E se ne accorsero [...] anni dopo quando a [...] 1938 e nel 1939, attaccarono prima direttamente [...] Sovietica [...] regione del Lago [...] e successivamente la Mongolia [...] fiume [...]. Entrambe le volte furono [...] ricacciati indietro con grosse perdite. Intanto fin dal 1937 [...] Giappone [...] iniziato [...] passo previsto nel suo [...] la conquista [...] Cina. [...] anche questa volta fu [...] Giapponesi stessi. In una notte del [...] reparto nipponico attaccò [...] le forze cinesi tentando [...] pontè Marco Polo a Pechino. [...] venne respinto ma [...] non valse a distogliere [...] Giapponesi [...] maggiore che avevano ormai intra preso. [...] contro Pechino ebbe inizio [...] grosse formazioni corazzate e di artiglieria nipponiche. La risposta del [...] e segnò [...] del movimento nazionale di [...] Cina stessa. I comunisti, che erano [...] epica marcia (la memorabile « lunga marcia [...] e a costituire un [...] regioni del nord della Cina, si rivolsero [...] arresto di un patriota. Il colpo per il Governo [...] che non si aspettava [...] fu enorme. Tutto era stato preparato per [...] guerra lampo contro la Cina. Difatti in un baleno [...] erano sbarcate a [...] e a Sciangai e [...] mossa avevano conquistato la capitale Nan-chino. Ma tutte queste vittorie [...] che [...] di una lunga guerra [...] non era stata a [...] prevista nei piani di [...]. Se [...] di [...] non si dimostrò capace [...] questa volta, una seria resistenza, il [...] seguito alla lungimirante e coraggiosa politica dei [...] in un fronte compatto contro [...]. Così la guerra che [...] in poche settimane, durò invece dal 1937 [...]. Certo, la Cina subì [...] spaventose devastazioni e orrendi massacri. Decine di migliaia di [...] maggior parte cinesi, e interi villaggi, sono [...] nipponici come cavie per gli esperimenti delle [...]. Nessuno può dire attraverso [...] torture sono passati i popoli delle terre [...] Giappone durante questi anni. Ma è certo che [...] non [...] dimenticato. Ed è per questo che [...] sono uniti [...] con tutte le loro forze [...] una [...] del militarismo nipponico. Il piano [...] comportava, infine, come ultimo [...] la dominazione [...] sud-orientale e del resto [...]. Questa operazione si iniziò, [...] nel dicembre dei [...] quando, con [...] contro la base americana [...] Pearl [...] il Governo di [...] si affiancò alla Germania [...] fascista nella seconda guerra mondiale. Sembrò allora, in un [...] il Giappone fosse sul punto di realizzare [...] volgere di poche settimane [...] nipponiche conquistarono le Filippine, costringendo alla fuga [...] Mac Arthur, sbarcarono a Singapore, invasero la Malesia, [...] Birmania fino a raggiungere le frontiere [...]. [...] altre forze nipponiche conquistarono [...] che allora era una colonia [...]. In precedenza il Governo di [...] approfittando della caduta della Francia, [...] già messo le mani [...] Indocina, dopo [...] esteso la [...] influenza e il 5. Sembrava dunque che il [...] fosse sul punto di diventare realtà. Ma la lotta dei [...] fece ben presto giustizia [...] dalla Cina alla Birmania, i popoli presero [...] resistere e cacciare [...]. E dopo anni di [...] lotta, sotto i colpi congiunti delle grandi [...] forze popolari, il militarismo nipponico fu costretto [...] del 1945. [...] Sovietica fu il fattore [...]. Entrata in guerra per [...] impegni di [...] e di [...] in meno di una [...] principale armata giapponese in Manciuria. La vittoria alleata del [...] segnò così la fine del piano di [...] Estremo Oriente. Oggi, a sei anni [...] è chi tenta di ridare vita a [...] di guerra che è stato il militarismo [...]. Gli Stati Uniti, che [...] in larga misura alla disfatta di esso, [...] la grave e odiosa responsabilità di stipulare [...] con il Giappone per fare di questo [...] di rinnovate aggressioni in Estremo Oriente. In virtù del trattato [...] S. Francisco, il Giappone sarebbe [...] senza limiti e a [...] marcia di conquista [...]. Un primo passo lo [...] gli imperialisti americani, occupando l'isola di Formosa [...] Corea. Il resto dovrebbero [...] i mercenari nipponici agli ordini [...] Washington. [...] caratteristico che [...] che ha firmato il trattato [...] S. Francisco, [...] Primo ministro giapponese, è [...] nel 1928 iniziò la [...] carriera come sottosegretario agli Esteri [...] Governo [...]. [...] ha fatto da allora molta [...]. Ma non sembra che [...] esperienza. Altrimenti saprebbe dove va [...] politica di riarmo e di aggressione che, [...] Stati Uniti, egli ha intrapreso. ///
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Altrimenti saprebbe dove va [...] politica di riarmo e di aggressione che, [...] Stati Uniti, egli ha intrapreso.