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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1980»--Id 3187478189.

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Domenica 8 giugno [...] E [...]. La scelta del 1940 [...] del 1943 sono infatti connesse [...] entrambe hanno inciso in [...] della società e della nazione italiana. Ci si perdonerà lo [...] questa occasione, più che riepilogare e puntualizzare [...] tecnico » dai margini piuttosto ristretti [...] quello [...] dalla « non belligeranza [...] adottare [...] che colga nello stesso [...] si può dire, il blocco degli aspetti [...] quelli internazionali, che allora vennero al nodo. [...] era governata dalla dittatura [...] alla Germania dal patto [...] scarso se non irrilevante [...] fra capi politici, militari, esponenti economici e [...] governati, che si [...] riaperto ben presto: e [...] uscire o meno dalla non belligeranza, dichiarata [...] 1939 e [...] per Mussolini, di come [...]. Ogni decisione, In un [...] sarebbe stata condizionata dallo stato di impreparazione [...] solo militare e economica, ma anche politica [...] al di là degli atteggiamenti pubblici, dagli [...]. La guerra in Europa [...] e i tempi del [...] del conflitto [...] in cui si erano [...] a un punto conclusivo manovre e ipotesi [...] il governo di Mussolini aveva partecipato. Vi è poi la crescita [...] una guerra (non lo si considererà mai abbastanza) preparata [...] troppe prove di forza. Se questo era il [...] del governo fascista avrebbe deciso non solo [...] italiano, ma per la portata generale della [...]. Nella primavera del 1940 [...] giungendo a un epilogo, e in quali [...] di forza? Questo è il problema che [...] sembra, allo stato maggiore fascista e a Mussolini. La questione si riduce [...] analisi. Lo sviluppo della lotta [...] portato a straordinarie vittorie della Germania hitleriana: [...] era stata travolta in Francia la linea [...]. [...] senza dubbio vero che [...] ha un grande peso il blocco navale [...] priva dei [...] tragico 10 giugno di [...] mito imperialista del regime, la soggezione alla Germania [...] alla catastrofe -La demagogia [...] reazioni popolari prima del crollo della dittatura Una [...] di Capa: [...] napoletane aspettano una tradotta [...]. A sinistra: [...] in [...] di carbone, dunque una linea [...] fermezza del governo di Londra, deciso a non cedere [...] mare e sul continente; una linea che porterà gli [...] a resistere da soli [...] nazifascista. Ma è anche vero [...] di Mussolini seguono a breve i fatti [...] al minimo lo spazio fra un conflitto [...] e in pieno sviluppo e un grande [...] mondiali (in cui [...] avrebbe dovuto cimentarsi e [...] nonostante e anzi grazie al suo attivismo), [...] della capacità di resistenza [...] britanni-co. La « cultura bellica [...] Mussolini si era formata sul fronte interno di [...] ne aveva e avrebbe dato prova in [...] gestione, dal 1922 al 1943. Gli altri, quelli che [...] da Ciano a Grandi, al re e [...] Badoglio [...] anche ai Pirelli e Agnelli, per quel [...] ed erano gli unici che potessero contare, [...] autoritario fortemente integrato e militarizzato [...] da anni, non offrivano [...]. Il Capo aveva la [...] con successo, ad attaccare i più deboli, [...] avvenuto e accade anche, [...] il 10 giugno. [...] italiano provocò, nella seconda [...] allargamento delle ostilità al Mediterraneo e ai Balcani. Mussolini oscilla, nel prendere la [...] decisione e [...] agli italiani, fra il problema [...] onore » personale, di regime e nazionale [...] una [...] modellata e rimodellata nel costume [...] dietro la quale si celavano le molte debolezze di [...] nel paese e della stessa compagine italiana [...] e il mito imperialistico del Mediterraneo, che lo portava a urtarsi con la Gran Bretagna [...] che, per certi. Cosi poste le cose, [...] una guerra impe-rialistica subalterna più sognata che [...] Gibilterra e Suez rimanevano lontane, non meno [...] Corsica [...] della Tunisia, occupate tardivamente alla fine del [...]. Uno strano e sintomatico, [...] demagogia nazionalistica. Come reagì il [...] certo non desiderato coinvolgimento, a un così [...] ostilità? Abbiamo [...] che la via a [...] intorno alla [...] guerra sia ormai da [...] preclusa per sempre. Nuove ricerche . Non sarà mai possibile rovesciare [...] carte in tavola: non fu certo il [...] Office o Churchill (primo ministro [...] 10 maggio) a volere la guerra con [...] se mai si potrà scoprire [...] più intenso e complicato rapporto di sudditanza dei protagonisti [...] verso il temuto e riverito alleato germanico, col risultato [...] gettare una luce anche più sinistra sul ruolo del [...] fascismo, giunto per [...] alla [...] lotta finale. Invece, si potrebbe ancora [...] reazioni capillari o di base che subito [...] Italiani, nello stesso apparato e funzionamento dello [...] diversi strati sociali, a cominciare da quelli [...]. Tanto più che nuove forme [...] antifascismo [...] un antifascismo certo tuttora disaggregato [...] politica-: mente in crisi [...] stavano [...] da qualche tempo, fra [...] 1936 e il [...]. Non è [...] indice, ma . Non solo ai vecchi [...] ( « ricostituzione del partito comunista », [...]. C'è una sentenza per molti [...] sintomatica, del 24 settembre 1940, che colpisce con cinque [...] di carcere un militare di Foligno per una lettera [...] dalla censura: « Io vorrebbe che cadesse una più [...] guerra per distruggere i tre capi che comandano [...] »; una condanna per offese [...] re, al « duce » e al papa. Per contro un'oscura e [...] pace e di [...] profonda contro il regime, [...] della guerra era insieme [...] come preludio alla fine (catastrofica) [...]. Un fascismo che il [...] per la sorte delle armi, ritenendo di [...] o di [...] senza preoccuparsi dello stato [...] sacrifici delle masse, legandosi decisamente al carro [...] in [...] ottica politica finalmente risolta, [...] sproporzione di forze in [...] falsamente nazionale. Il problema [...] e del consenso, davanti [...] pur portare a questo. [...] difficile delle decisioni supreme [...] e del [...] già da tempo compromesso, [...] e calpestato. Enzo Santarelli Tra gli [...] Normale di Pisa E andammo a scrivere [...] parola [...] mussoliniano in una atmosfera [...] sconcerto e di grande ansia -« Un [...] i nostri occhi: poi fu la Resistenza »Mussolini [...] Hitler nel giugno del [...] nella [...] viveva ormai, dopo lo [...]. Sia pure con [...] e sacrifici,, la vita [...] occupazioni quotidiane, le vicende personali, le stesse [...] svolgersi in un fluido denso, in una [...]. Nessuno osava sperare che [...] fuori dal conflitto: [...] dominante era anzi che [...] segreto accordo tra Hitler e Mussolini: alle [...] va, per il momento, che il nostro Paese [...] almeno militarmente. I documenti diplomatici e [...] dei protagonisti hanno dimostrato che le cose [...] così. Per noi giovani intorno [...] pausa di tregua era stata tuttavia una [...]. Il giorno dello scoppio [...] era estate e mi trovavo in vacanza [...] Messina [...] ci si era affannati, così vivo era [...] imprevedibili le reazioni, a procurarci delle maschere [...]. Rimasero negli [...] armadi delle nostre case, [...] queste non vennero distrutte. Anche il 10 giugno [...] essere un giorno come un altro: si [...] e si stu-diava notte e giorno; ; [...] prendere, almeno, al più presto la laurea, [...]. Quando [...] venne frettolosamente convocata, non [...] di che cosa si trattava: al contrario, [...] in Francia [...] facevano pensare che i [...] fatti; che [...] pausa, in ogni caso, [...] ragionevole. Che il Duce avesse bisogno [...] come ebbe a dire [...] « qualche migliaio di morti» [...] -alcunché di aberrante,, di impensabile. Il raduno, a Pisa, [...] grande slargo a pochi passi dalla stazione. Nella [...] fretta la consueta mobilitazione [...] solo in parte, e si notavano larghi [...]. [...] più che di entusiasmo, [...] solennità, era di confusione; i gerarchi giravano [...] ordini, si mostravano [...] stranamente [...] meno tronfi e sicuri [...]. Quanto a noi, studenti [...] Scuola Normale, cercammo di rimanere vicini, come al [...]. Che io ricordi non [...] applausi né scansioni di parole d'ordine. Ognuno sembrava ansioso di [...] di ritrovarsi conI propri familiari. Finito il breve discorso [...] il segnale della fine [...]. Ci avviammo sparsamente, nelle [...] universitari del G. Con altri, preferii evitare [...] Borgo [...] imboccammo una strada di abitazioni povere, popolari. La gente era tutta [...] a crocchi, a gruppetti. E [...] venne, anche per noi, la [...] furono in molti, donne soprattutto, a [...] a [...] apertamente. Altri si limitavano a [...] con odio. Era la prima volta [...] provavo quanto [...] potesse pesare; ma, anche [...] greve, meditato, mi rallegrava. Era un segno, e [...] fascismo [...] forse meno radicato di [...] quanto non fossimo riusciti a cogliere nella [...] e negli ancora più cauti contatti. Alla Normale i pochi [...] che tirava, e se ne stettero da [...]. Lì il terreno era [...] anni, da Capitini, da Calogero, da qualcuno [...] veniva da famiglie antifasciste, o addirittura comuniste. Ci riunimmo perciò subito, [...] divìsa, in uno dei locali di soggiorno. Non sapevamo bene che [...] realtà della guerra era più grande di [...]. Decidemmo di uscire, una delle [...] seguenti, per scrivere sui muri « Pace », e [...] Morte al fascismo ». Solo uno di noi, un [...] di Viareggio, poverissimo, venne incolpato [...] ed era vero [...] di [...] sputato sui titoli dei [...] che in Toscana riportano, e [...] i titoli dei quotidiani. Ma riuscimmo a evitare [...] avesse conseguenze gravi per lui. ///
[...] ///
Mario Spinella La memorialistica [...] proprio un colpo di testa di Mussolini. Glielo dicevano tutti [...] consiglieri e ministri, generali e [...]. Ma lui niente. Artefice supremo della rivoluzione, fondatore [...] assunto tutti [...] meriti. Si prenda allora tutte [...] in guerra a fianco [...] Germania. [...] 10 giugno 1940. Gli altri complici [...] il re. Ciano, i generali e [...] quando quella scelta si sarebbe rivelata per [...]. E cosi quella svolta [...] italiana di questo secolo si tinge an [...] da operetta di cui il periodo fascista [...] da molta parte della pubblicistica che preferisce [...]. [...] scontro gigantesco in corso a [...] mondiale almeno da un decennio [...] dalla grande crisi del [...] e [...] giapponese alla Manciuria. Esistono, oltre [...] sbocco naturale di una strategia [...] con [...] e alla repubblica spagnola Il [...] i complici, i [...] memorialistica, pregevoli studi specifici, ma [...] storia complessiva dei precedenti e [...] in guerra è ancora da [...]. Va detto tuttavia che [...] essa si tenesse fuori dal conflitto generale [...] tre continenti per quasi sei anni. Per quanto strac-ciona. Lo « spazio vitale [...] tedeschi, il [...] posto al sole » [...] fascisti italiani, la c sfera di [...] » dei [...] giapponesi non erano /olii [...] fanatismi ciechi, ma si inserivano nella logica [...] ». Le gran di e [...] con i loro domini coloniali, si erano [...] modo illuse, anche (e soprattutto) dopo il [...] crisi del [...]. ///
[...] ///
Economie di guerra, riarmo [...] erano il risvolto dei relativi alti [...] e del mantenimento di [...] occupazione nelle metropoli imperiali. Lo « spazio [...] a Oriente Il trasferimento [...] stesso del vecchio continente [...] clamorosamente aberrante, nel sogno di Hitler, ciò [...] veniva consumato dagli altri paesi capitalistici nel [...] territori coloniali oltremare. Ma non meno illusorio, [...] aberrante. Il passo compiuto quaran-t'anni [...] Mussolini, nella convinzione che «qualche migliaio di morti» [...] diritto di ottenere un posto al tavolo [...]. Gli stessi governanti della Francia [...] pugnalata alle spalle [...] avevano gestito fin li la [...] de guerre in buona misura convinti di [...] utilizzare per mettere il bavaglio [...] i ceppi della mobilitazione militare ai propri lavoratori [...] rei di [...] strappato negli anni precedenti importanti [...] salariali e politiche [...] e pensando addirittura di [...] accordare, sulle questioni imperiali. TI vero colpo a questa [...] fu in-feria dalla ostinata [...] Churchill [...] perenne dell' immenso impero britannico Per molti anni dopo la seconda guerra mondiale non sono [...] pochi i commentatori di politica estera che hanno interpretato [...] corso degli avvenimenti ancora in [...] geopolitica ». Né mancano anche oggi [...] nella radiazione delle rotte e delle aree [...] chiave, delle sfere [...] fattori tutti non trascurabili, [...] i quali anzi emerge [...] nostalgica anche di qualche [...] potenza, ma proprio quel conflitto e il [...] ribaltato questa logica, e [...] mondiale che essa in [...]. La vecchia [...] geopolitica » e la [...] un mondo [...] diviso in due blocchi [...] Stati Uniti e [...]. E mentre [...] secondo conflitto mondiale sembrava risolvere [...] contraddizioni [...] attraverso la cooperazione [...] del dollaro di tutte le [...] avanzate del mondo, un gigantesco moto di emancipazione [...] avvia [...] nel nuova equilibrio [...] definito dalla presenza di società [...] ispirazione socialista. Sono ormai dieci anni [...] di vittoriose lotte di liberazione nazionale in [...] ha praticamente distrutto II sistema creato dagli [...] Woods (quando si stabili [...] mondiale sotto [...] del dollaro) nel 1944 [...] urgenza immediata (e non nella sfera delle [...] problema di un nuovo [...] per la prima rótta, tenga conto della [...] dei pari diritti di tutti i popoli [...] gli uomini. Ciò che è avvenuto [...] mondo ha sempre avuto carattere apparente di [...] inspiegabilità per tutti coloro che non vogliono [...] rivoluzionaria novità. Un appello di Togliatti Nel [...] a Palmiro Togliatti, al VII Congrèsso della Internazionale [...] la tesi della evitabilità della guerra e [...] classe operaia perché facesse della pace il [...] accanto a quello della lotta al fascismo. Gli eventi vanificarono [...] soprat-tutto perché mancò una [...] ra e [...] coscienza della necessità di saldare [...] lotta della classe operaia détte metropoli (in cui comunque [...] comunisti erano pur sempre minoranza) con quella dei popoli [...] dei quali era appena cominciato [...]. Si inserisce [...] la iniziativa diplomatica a [...] patto di non aggressione [...]. A un altro grande comunista, [...] Broz Tito, è [...] in tempi [...] a noi ricordare [...] che sono enormemente cresciute nel [...] le forze in grado di sbarrare [...] passo alla guerra. Tra queste forze [...] stati nazioni [...] organizzazioni [...] sfanno in primo luogo le [...] ; democratiche e il movimento operaio europeo in tutte [...] sue componenti. In [...] ciò i [...] trascorsi da quel 10 giugno [...] in [...] per [...] una differenza sostanziale. E tuttavia è proprio [...] a tutti, ma proprio a tutti, responsabilità [...] pace radicalmente [...]. Gianfranco [...] usciti [...] diretta da Tuffo De [...] sezioni per tutti ! Vittorio Silvestri ni USO [...] V . [...] LE LIBERTA [...] Tullio Da Mauro GUIDA ALLUSO DELLE PAROLE [...] SA PER [...] ITALIA NA DAL DOPOGUERRA A OGGI Ivano Cipri ani LA [...] r [...] pagina, formato tascabile, 3. ///
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[...] LE LIBERTA [...] Tullio Da Mauro GUIDA ALLUSO DELLE PAROLE [...] SA PER [...] ITALIA NA DAL DOPOGUERRA A OGGI Ivano Cipri ani LA [...] r [...] pagina, formato tascabile, 3.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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