Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1985»--Id 3186640259.

[...] / [...] FEBBRAIO [...] nostro corrispondente NEW YORK [...] Lo ammazzarono sul palcoscenico della [...] di [...] il quartiere della [...] abiezione e dei suoi trionfi. Lo crivellarono di revolverate [...] 21 febbraio 1965, vent'anni fa, tre musulmani [...] setta dalla quale si era separato, con [...] un anno prima. Ancor oggi non è [...] tre condannati come colpevoli fossero tutti i [...] si sospetta che il delitto sia stato [...] oscuro recesso del potere. Era il secondo dei [...]. Poi sarebbe toccato al [...] Kennedy [...] a Martin Luther King. Del quattro simboli, tutti [...] cambiamento americano, Malcolm era quello che aveva [...] accidentato. In meno di [...] di esistenza aveva vissuto [...] cambiamenti umani e polìtici. A sei anni soli [...] il primo e più atroce stereotipo che [...] un reietto di pelle nera: una banda [...] rapì suo padre e lo linciò, a [...] uno del centri automobilistici [...] Michigan. A dodici anni lasciò [...] farsi strada nei bassifondi delle metropoli nel [...] in quello straordinario documento esistenziale che è [...] pubblicata dopo [...] morte, come del resto [...] sciuscià a teppista, da rapinatore a manutengolo [...] ladro a spacciatore di droghe. Sei anni e mezzo [...] di un fratello più [...] Regi-nald, [...] il suo riscatto, la conversione [...]. La rottura col passato [...] fino a proiettarsi nel cambiamento del nome. Abbandonò il cognome «da [...] padroni a tutta la gente di colore [...] nelle piantagioni del sud americano. Non si chiamò più [...] bensì [...] Malik [...] e successivamente Malcolm X, ché [...] acquistato un potere magnetico tra le folle elettrizzate dalla [...] oratoria trascinante. Il furore del neofita, [...] suggestione che era capace dì sprigionare come [...] nero, un fascino intellettuale stravolgente, il piglio [...] leader che aveva vissuto le stesse esperienze [...] gli assicurarono rapidamente una posizione di spicco [...] della [...] setta. Divenne presto il dirigente [...] fondò [...] dozzina di templi, sparsi [...] California [...] Connecticut, salì al vertice della gerarchia della [...] invidie e gelosie. Dieci anni dopo [...] di questa traiettoria, [...] Muhammad, il capo della [...] prendendo spunto dalla dichiarazione Iconoclasta che Malcolm [...] di John Kennedy («I nodi vengono al [...]. Tre mesi dopo, nel [...] il nero più ribelle [...] lasciava la nazione [...]. Nel dieci mesi che [...] vivere, bruciò ,le esperienze più originali. Si [...] islamica, compì un viaggio [...] Mecca, [...] incontrò [...] un trattamento da statista) [...] del Terzo mondo più autorevoli, denunciò Muhammad [...] minacce di morte e un tentativo di [...] di bombe, maturò la più serrata delle [...] che [...] ha chiamato «una cronologia [...]. Il rottame umano dei [...] diventato un leader politico. Il predicatore del separatismo [...] il suo orizzonte strategico. [...] che aveva tacciato Martin Luther King [...] zio Tom della non violenza intuì le [...] questo sacerdote tolstoiano del profondo sud. Il ribelle, lo [...] il predicatore della vendetta razziale [...] bianca, [...] che aveva proclamato «non ci [...] essere rivoluzione senza spargimento di sangue», il fanatico predicatore [...] rivolta; si affinò, divenne meno truculento, più sottile, cominciò [...] avvertire la complessità della lotta [...] In un paese come gli Stati Uniti, si avvicinò al [...] capì 1 limiti del nazionalismo [...] del [...] r. ///
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[...] ufficiale [...] sinistra lo ricorda con imbarazzo. Quattro giorni prima del [...] un discorso alla Columbia University, delineò una [...] da quella che aveva segnato il suo [...] del radicalismo americano: «È scorretto [...] disse da questa tribuna [...] classificare la rivolta del negro come un [...] del nero contro il bianco. Piuttosto, oggi stiamo puntando [...] globale degli oppressi contro gli oppressori». Era maturato dalla ribellione [...]. E a questo punto [...]. La [...] figura inquietante grandeggiò oltre i [...] della [...] gente solo dopo la morte. Nel pantheon dei martiri [...] nome brilla in contrapposizione con quello di Martin Luther King, in una salomonica divisione delle parti recitate [...] degli anni di fuoco [...] contemporanea. Malcolm, il fiore spuntato [...] ghetti, Martin la pianta cresciuta nel sud [...]. Il [...] come un [...] da riformista. [...] e della violenza, il [...] e della frustrazione delle metropoli, [...] il costruttore paziente di [...] minò le fondamenta [...] giuridico costituito. Entrambi, comunque, accomunati dal [...] designate. Oggi Martin Luther King [...] tempio dei padri fondatori, la [...] data di nascita è [...] nazionale. Malcolm, al contrario, resta [...] cupa dei ghetti in [...] della cattiva coscienza americana. E difficile, forse impossibile, [...] 11 potere revulsivo, [...] la sgradevolezza. [...] lo ha ricordato male. Quella ufficiale lo ha [...]. La sinistra, che pure [...] in parte lo ha dimenticato, In parte [...] alla nostalgia. A noi il ventesimo [...] assassinio è sembrata [...] opportuna per discutere [...] del movimento nero e, [...] della sinistra ame-ricana. Lo abbiamo fatto con uno [...] tra i più autorevoli, della [...] problematica dei neri americani: Eugene Genovese, professore di storia [...] di [...] e autore tra i tanti [...] de: fondamentale studio [...] slave [...] in the [...] the modem [...] (Dalla ribellione alla rivoluzione -La [...] degli schiavi afro americani nella formazione del mondo moderno). [...] Malcolm, sembrò essere [...] portavoce di una setta ristretta [...] piuttosto conservatrice, i musulmani neri. In quanto tale, la [...] lui che mi sembrò interessante fu il [...]. Indubbiamente, egli fu una personalità [...] affascinante. A parte questo, non [...] sul serio. Le dicevo che era [...] Interessante. Ma, francamente, non crede-vo [...] grande influenza politica e non pensavo che [...] grande avvenire politico. Sì, diventò un leader [...]. Insisto: Malcolm aveva un [...]. Il suo punto di [...] largamente accettato dalla gente nera. Ma egli esercito ugualmente una [...] influenza, semplicemente in forza della [...] personalità, della [...] capacità di criticare a fondo [...] sistema americano. Quando poi, rotti i [...] musulmani neri, cominciò a sviluppare una strategia [...] promettente, diventò una forza molto potente negli Stati Uniti. In basso, Malcolm X [...] una [...] suo ultimo anno di [...] un leader del radicalismo nero o anche, [...] un leader della sinistra americana? [...] in lui la potenzialità [...] sinistra americana? In altri termini, che cosa [...] Malcolm [...] la sinistra [...] fase della [...] esistenza Malcolm stava dimostrando [...] leader non soltanto del movimento nero, ma [...] suo complesso. Però fu ucciso prima [...] sviluppare queste potenzialità. Per questo è difficile rispondere [...] domanda. Oggi, a sinistra, molta [...] di Malcolm. Ma quella in cui Malcolm [...] la [...] esperienza più intensa era una [...] dì transizione. Le politiche di molti [...] ad esempio i [...]. Anche per questo non [...] Malcolm in lin settore particolare della sinistra, [...] ipotizzare dove avrebbe potuto collocarsi. Per la gente nera [...] diversa, ma non sono io la persona [...] a questo problema. Posso solo [...] una mia supposizione: nel futuro Malcolm sarà ricordato e la [...] vita sarà studiata come una [...] importante. In altre parole, Malcolm ha [...] una eredità che sarà riscoperta. Ma questa domanda bisognerebbe [...] ai neri. Non sono io che [...]. Non so, ad esempio, [...] nei campus universitari sanno chi sìa stato Malcolm X. Io credo che se [...] giro di qualche anno entrambi questi due [...] stati capaci di collaborare per costruire insieme [...] nero. Se questo fosse avvenuto, [...] pericoloso per il capitalismo americano. Malcolm si stava spostando [...] che King aveva già raggiunto. Malcolm stava sensibilmente modificando [...] 11 suo integralismo nero. Anche se King fu [...] un oppositore del separatismo . ///
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Mi sembra che il [...] insieme questi diversi elementi, [...] i nazionalisti neri, resti un grande problema [...]. Se guardo alla leadership [...] ad esemplo al reverendo Jesse Jackson, se [...] strategia, vedo che cercano di saldare la [...] separatismo e integrazionismo, tentano di combinare insieme [...]. Il che sarebbe oggi [...] vantaggiosa. Ma non c'e dubbio [...] nero è riuscito a stabilire una egemonia [...]. È [...]. E importante più di ogni [...] ma rappresenta una singola tendenza. Uno dei grandi problemi [...] la mancanza di un movimento, è la [...] strategia e di una leadership come quella [...] Martin Luther King fu capace di costruire attraverso 11 [...] civili. Ma li problema non [...]. Tutta la sinistra è [...]. I neri stanno un [...] bianchi, ma penso ci vorranno degli anni [...] grande movimento polare, analogo a quello [...] anni sessanta, riesca ad [...]. Aniello Coppola« La danza» [...] Ennio Calabria, uno dei quadri esposti a Milano Esposte [...] Milano [...] opere, una «antologica» di [...] ha appena [...] anni Calabria il testimone MILANO [...] Oltre [...] opere, molte delle quali [...] per la prima, vera [...] di un artista ancora [...] anni) ma che ha tuttavia già impresso [...] nella pittura [...] italiana di questa seconda [...]. Alla Rotonda della Besana [...] marzo) sono infatti raccolte le tappe fondamenta [...] percorso pittorico che Ennio Calabria ha condotto, [...] che mai conducendo, sulla scorta, di un [...] ed intellettuale, un rigore che possiede le [...] e della forza unite ad una pressante [...] una traboccante sensibilità per la vicenda e [...] d'oggi. È questa [...] cui è difficile sfuggire [...] itinerario preparato dai curatori Mario De Micheli, [...]. Giovanni Carandente, Gianfranco Proietti [...] Calabria o sfogliando il catalogo edito da Vangelista. Ci si sente di [...] «spaccato» della nostra vita, a qualcosa che [...] che tanto più ci appartiene (e ci [...] quanto più esso non [...] stilla cronaca, sul diario [...] nomenclatura del fatti e delle immagini che [...] storia di ieri, bensì è tutto emozione [...] palpitante di sentimenti, incalzante partecipazione interiore capace, [...] immagine forte e robusta, perentoria. Forse li primo dato [...] grande evidenza dalla rassegna è proprio [...] a tutto tondo con [...] romano, con questa [...] energia figurale insieme visionaria [...] di evocazioni e stimolazioni straordinarie, in cui [...] costantemente in presa diretta con le cose [...] o il esto più [...] ed echi [...]. Dai [...] di Togliatti» [...] una riproduzione a colori perii [...] allo stendardo del «Vittoria del Vietnam in Occidente», dai ritratti così pungenti come quello stupendo [...] Mao, quelle energico e sornione di Stalin e quello [...] Dì Vittorio alle scene urbane gremite [...] luccicanti, [...] compresse in un allucinante conglomerato [...] suoni e di luci, i sempre, infatti, questa forza [...] fondo, queste lucidità robusta [...] a [...] a condurre le scelte di [...] In ogni fase ed in ogni momento, ed [...] fino alle opere più recenti [...] quali il pa [...] di Calabria si raddensa [...] attorno a temi ed emozioni [...] sommessa mente intimi, In cui tutto ruota attorno al [...] della bellezza, [...] dell'amore. È una forza fatta di [...] e di tagli dina mici, di visioni multiple o [...] nello splendido [...] per Palermo» i nei [...] Florian») grandangolari, di prò [...] e concitate in cui, pere [...] sempre si tiene e coesiste [...] grazie al sentimento che pervade [...] tela, ali [...] saettante energia poetica. Calabria pittore ideologico, pittore [...] co» o, come vorrebbero alcuni [...] fronte ali cose più recenti così traboccanti di spinose [...] sensualità, pittore intimistico? No mi pare si possa (e [...] debba) dare una [...]. E soprattutto una definizione univoci Anzi, proprio questa vasta rassegna ci [...] come un artista che sappia [...] ro nel suo tempo (e Calabria [...] saputo e 1 sa fare [...] gli occhi del cuore e delia meni ben spalancati [...] realtà) è capace di più [...] un registro poetico ed è [...] di [...] di una [...] coerenza, morale, [...] lo spazio [...] le sue dimensioni con [...] al di là [...] possibile [...] estetismo, [...] convenienza. Ad un ormai lontano [...] Sindacato degli artisti, citando [...] ricordo che sentii dichiarare [...] Cai, [...] che «ci sono più cose tra la [...] di quante non ne [...] d gli uomini». Ed è proprio a [...] totalità del reale che Calabria ha, ie [...] la [...] straordinaria [...] attualissima testimonianza di pittore. Giorgio Seves Il COLTIVA Consorzio [...] cooperatori vitivinicoli [...] rappresenta il [...] della produzione nazionale e [...] tutte le regioni attraverso 14 grandi aziende [...] essere « un vigneto grande come [...] annuncia [...] 27 febbraio alle ore [...] in «Spazio libero, i [...] KOSCINA LA [...] AGRICOLA TRA PRESENTE E FUTURO Rispondendo [...] domande di SYLVA KOSCINA i dirigenti [...] spiegano che cosa stanno [...] in Italia un avanzato sistema [...]. ///
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Giorgio Seves Il COLTIVA Consorzio [...] cooperatori vitivinicoli [...] rappresenta il [...] della produzione nazionale e [...] tutte le regioni attraverso 14 grandi aziende [...] essere « un vigneto grande come [...] annuncia [...] 27 febbraio alle ore [...] in «Spazio libero, i [...] KOSCINA LA [...] AGRICOLA TRA PRESENTE E FUTURO Rispondendo [...] domande di SYLVA KOSCINA i dirigenti [...] spiegano che cosa stanno [...] in Italia un avanzato sistema [...].