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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1979»--Id 3184697932.

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Domenica 18 novembre [...]. Ogni rivoluzione tecnologica ha [...] nella storia, profondi mutamenti nella organizzazione della [...] società. Cosi per [...] « era del carbone ». Oggi stiamo per assistere a [...] di analogo e forse di più profondo, ad una [...] legata allo sviluppo [...] e [...] dei [...]. Informatica è parola già [...] la scienza della elaborazione delle informazioni, tramite [...]. Ma quali sono le [...] Che [...] esistano e siano in [...] diversi aspetti della nostra vita pubblica non [...] ed è cosa che riguarda i paesi [...] da oltre un decennio. Il banale (o tragico?) [...] messo giorni fa in allarme atomico gli Stati Uniti [...] ha fatto altro che ripresentarci, angosciosamente, il [...] tra uomo e macchina, caratteristica ormai dominante [...] tutta la nostra e-poca. Ma il punto di [...] che. Era Grandi e piccoli [...] prima impensabili -Pratiche bancarie, acquisti, informazioni fiscali, [...] a casa -Come per questa via possono [...] democratici [...] degli anni [...] -1 pericoli per [...] -Aumenta il distacco col [...] -Colloqui con [...] e [...] solo uno strumento per [...] statali. Oggi [...] si avvia a diventare [...] ». Il 20 dicembre 1976 [...] Presidente [...] incaricava Simon Nora ispettore [...] di preparare un rapporto su questi temi. Nel gennaio del 1978 [...] in collaborazione con Alain Mine era pronto [...] gli sviluppi [...] di massa sono destinati [...] società come [...]. Due sono i fatti [...] questa trasformazione. Una volta [...] solo grandi calcolatori. Oggi è disponibile un [...] piccole macchine potenti e poco costose. [...] parte esse non sono più [...] ma possono essere collegate le [...] alle altre In « reti [...]. Dunque [...] in miniatura e colle-gati [...] più diversi e lontani luoghi. Ma cosa significherà per [...] Non c'è bisogno di andare ai romanzi di [...] le pagine di qualche settimanale, anche italiano, [...] questi giorni, seppur con un rilievo forse [...] notizia che il prossimo anno a [...] una città francese a [...] Parigi, per tremila famiglie, verrà effettuato un [...] telematica». Telematica è parola che [...] informatica. In sostanza: ognuna delle [...] di un telefono a tastiera collegato ad [...] quello televisivo) col quale potrà svolgere da [...] una serie di operazioni che prima richiedevano [...]. Volete comprare una lavatrice? Spingete [...] sullo schermo compariranno vari modelli, voi scegliete [...] vi arriva a casa. Analogamente si potranno pagare [...] e perfino svolgere operazioni bancarie. Ma la « rivoluzione [...] si fermerà neanche al servizi a domicilio. La trasformazione più profonda [...] si potrà svolgere gran parte del proprio [...]. Stefano [...] che si occupa da [...] temi mi dice: «Due scienziati americani [...] e [...] hanno calcolato che fra [...] viaggi per affari o per trattative o [...] superflui. ///
[...] ///
Ma 1 [...] possono giungere anche a [...] In [...] le forme della democrazia? In Giappone, a Columbus [...] USA, a London in Canada sono già in [...] consultazione diretta dei cittadini, via schermo, da [...]. [...] la cosiddetta [...] democrazia elettronica ». Se questi esperimenti si [...] volto alle basi del potere. In Francia il giornalista [...] «Le Monde» Philippe [...] denuncia il progetto «Safari», [...] raccolta di Informazioni statistiche su tutti i [...] un racconto di Isaac Asimov dal titolo «Chissà [...] divertivano» edito da Mondadori [...] «Il meglio di Asimov» [...]. [...] lo scrisse perfino nel [...] suo diario, quella sera. Sulla pagina che portava [...] 17 maggio 2/57 scrisse: « Oggi Tommy [...] vero libro! Era un libro antichissimo. Il nonno di Margie aveva [...] una volta che. Si voltavano le pagine che [...] gialle e [...] ed era [...] leggere parole che se ne [...] ferme invece di [...] com'era previsto che facessero: su [...] schermo, è logico. Il nostro schermo televisivo deve [...] avuto un milione di libri. Chi si sognerebbe di [...] via? ». Aveva undici anni. Lui di anni ne [...]. Il tono di Margie [...]. Margie aveva sempre odiato [...]. [...] meccanico le aveva assegnato [...] di geografia. [...] cosa che [...] soprattutto era la fessura dorè [...] dorerà infilare i rompiti e i testi [...]. Le [...] in un codice perforato che [...] fatto imparare quando arera sei [...] e il maestro [...] col col ara i [...] ad una velocità spaventosa. [...] arerà sorriso, una roi fa [...] il [...]. ///
[...] ///
Anzi [...] che [...] generale dei progressi della [...] soddisfacente ». [...] era delusa Arerà sperato che [...] portassero via [...] per [...] in officina. Cosi disse a [...] Ma come gli -iene [...] uno. Tom [...] »/ la squadrò con aria [...] Ma non è una scuola [...] nostra. Marnie era offesa. In ogni modo avevano [...]. Un racconto di Isaac Asimov Chissà [...] si divertivano« Certo che avevano un maestro, [...] un maestre regolare. Era un uomo ». Mio papà ne sa [...]. Margie non era preparata [...] dubbio [...]. Disse: « Io non [...] un estraneo a casa mia. Tommy rise a più [...]. ///
[...] ///
Gli insegnanti non vivevano [...]. Avevano un edificio speciale [...] ragazzi andavano là ». La signora Jones chiamò: [...] Margie! Margie disse a Tommy: [...] Posso [...] ancora un po' il libro, con te. Margie se ne andò [...]. [...] era proprio accanto alla [...] ramerei [...] e [...] meccanico già in funzione la [...] aspettando. Era in funzione sempre alla [...] ora tulli i giorni tranne 3 sabato e la [...] ca. Lo schermo era illuminato e [...] ceva: « Oggi la lezione di aritmetico è [...] delle frazioni proprie Prego inserire [...] compito di ieri nello apposita [...] ». Margie [...] con un sospiro. Stava pensando alle vecchie scuòle [...] no quando [...] nonno di suo nonno era [...]. Ci andavano i ragazzi [...] vicinato, ridevano e vociavano nel cortile, sedevano [...] se. E i maestri erano [...]. [...] meccanico faceva [...] peggiore stillo schermo: « Quando [...] le frazioni IV [...] 1/4. Chissà, [...] pen sondo come si divertivano! Oggi è possibile avere una [...] precisa della vita di ogni individuo, [...] i movimenti, entrare nella [...] "privatezza", e questo può servire [...] e non solo a [...] il reddito per le tasse. Ma attenzione: quello che [...] è possibile anche per [...]. Anche il singolo può [...] di controllare se, effettivamente, altri cittadini pagano [...] se ci sono diseguaglianze. Oppure pensa alla disciplina [...]. Se io ho un [...] è in grado di conoscere immediatamente il [...] le malattie che ho avuto ecc. Devono [...] essere sotto controllo quelle Informazioni [...] qualsiasi compressione delle libertà individuali. ///
[...] ///
Evitare che ci sia una [...] di sedi». Ritorna il problema della [...] ». Si otterrebbe un consenso [...] manipolazione dei dati e [...]. Si dirà che questo [...] problema che si pone [...] ma è un problema [...] subito [...] presente». Si pensi che il [...] aerei, di prenotazione dei viaggi e della [...] paesi socialisti dipende da un calcolatore situato [...] Atlanta [...] Georgia. Diventa possibile, allora, per [...] Stato [...] un controllo fuori dai suoi confini nazionali, [...] dei politici, dei militari, interferire nella vita [...] Stati. Già molti paesi del Terzo [...]. Nel 1978 a Vienna [...] questo problema è stato [...]. Come vedi non sono [...]. Queste riflessioni ci mettono [...] un altro motivo critico: molti sostengono che [...] il potere di chi già lo detiene. [...] cioè una rivoluzione che ancora [...] volta, nella storia [...] avviene secondo i ritmi di [...] sviluppo ineguale. Basta un dato anche [...] 1971 al 14 si è passati da [...]. E [...] Cè chi dice che [...] di vista siamo un paese molto arretrato. Già molti anni fa [...] a Pisa Gerace aveva denunciato il fatto [...] era stato [...] era merito di iniziative [...]. Abbiamo [...] tributaria e il «cervellone» [...] ma siamo fuori da [...]. Arretrati allora non tanto [...] certi sviluppi tecnologici non siano andati [...] nei grandi stabilimenti Fiat [...] 1 più attrezzati [...] e Olivetti sono [...] lampante di robot in [...] di avvitare, di montare, di riconoscere il [...] piuttosto perchè siamo fuori da ogni compiuta [...] soprattutto, dipendiamo, nella assistenza e nella manutenzione, [...]. La multinazionale [...] fa la parte del [...] il 70 per cento della produzione. Si pensi allora [...] di un governo sgradito [...] Usa: [...] sufficiente che le multinazionali bloccassero la manutenzione [...] paralizzare [...] paese. La rivoluzione telematica pone [...] precisi problemi politici ed economici. Invece la reazione di [...] innovazioni è stata, quasi in tutti i [...]. Ci avviciniamo [...] descritta da Orwell, nel 1984 [...] è stato detto [...] morirà definitivamente ogni forma di [...]. La letteratura americana degli anni [...] è piena di una chiarissima vena [...]. Egemoni soprattutto nel movimento [...] letture che ponevano [...] sulla possibilità che la [...] » ogni facoltà umana, ogni libertà e [...]. Ma si pensi anche [...] Negri secondo le quali, in una società [...] le possibilità del sabotaggio diventano infinitamente più [...]. Oggi un individuo o [...] individui possono, con un gesto, paralizzare momenti [...] di un paese. Sono atteggiamenti che si [...] reazioni delle classi medie le quali temono [...] fiscale di ogni cittadino. In America, ad esempio, [...] anni [...] fu proposto un centro [...] dei vari dati delle banche federali. La reazione delle classi medie [...] la [...] costituzione. Il risultato però fu [...] banche si sviluppa-rono senza disciplina creando danni [...]. La reazione «in negativo» [...]. Oggi però in quasi [...] siamo entrati in u-na fase nuova. Al pericolo che. Si discute il problema [...] dati, la fine del privilegio del potere [...] delle forme di controllo. Il nemico non è [...] sè. Il vero problema è [...] rivoluzione tecnologica viene "calata" dentro questo distorto [...] sorgere gravi danni. C'è allora un preciso [...] sociale e istituzionale della sinistra». [...] non garantisce certo che [...] disfunzioni, che sono parte cospicua della realtà [...] per miracolo. Insomma, nella discussione su [...] oggi si rischia di assistere ad un [...] emozioni e di commenti. Tieni presente, ad esempio, [...] di u-na società totalmente informatizzata è piuttosto [...]. Ciò non significa naturalmente [...] pongano già oggi più a-vanzati problemi per [...]. Che siano in discussione [...] ipotesi di sviluppo di tutte le società [...] sistema di relazioni costruito intorno ad esse, [...] discorso che [...] ha tenuto a conclusione [...] internazionale sulla telematica tenuto a Parigi [...] scorso. Il Presidente francese ha [...] critiche sostenendo che la spinta economica di [...] inarrestabile e che sui suoi sviluppi nascerà [...]. Qualcuno dice: come negli anni [...] quando lavatrici, frigoriferi, [...] diventarono [...] e poi realtà del consumo [...] massa. Ma il [...] non [...]. Gli effetti cui ci [...] sono più ampi, più radicali e tali [...] grandi problemi oggettivi che compongono la «Grande [...] vivendo. Tanti interrogativi sulla nostra [...] Proviamo, [...] conclusione, a [...] sviluppando soprattutto i principali [...] ci troviamo di fronte. Questa trasformazione [...] linee di tendenza oggi [...] società industriali: forte diminuzione della manodopera nei [...] grande espansione dei servizi. Questa rivoluzione, cioè, interviene [...] problema della grande fabbrica moderna. Ma quale la prospettiva [...] Lavorare meno può effettivamente significare lavorare tutti, [...] cui andiamo incontro ci presentano uno scenario [...] estesa contrapposizione tra opulenza e comodità e [...] soggezione?« Si [...] sottolinea Gerace [...] bisogna assolutamente impedire [...] di un "consumismo elettronico" [...]. SI parla già oggi [...] pensa quando molti lavori potranno essere fatti [...] lavoro nero e 11 decentramento produttivo diverranno, [...]. E sono processi che [...] inducono una sempre maggior dipendenza dei paesi [...] Terzo Mondo». Una prospettiva che certo [...] della politica e delle sue forme di [...]. Ma è una prospettiva reale? [...] impossibile [...] fare da questo punto di [...] previsioni precise. Quale altra idea di [...]. Ci troveremo di [...] te, probabilmente, ad un mutamento [...] forme di appropriazione del sapere. Forse scomparirà [...] come aveva immaginato Asimov [...] la civiltà del libro. Le immagini diventeranno molto [...] veicolo della memoria storica. La cultura scolastica delle [...] sostituita da una cultura di strutture linguistiche [...] oggi non possiamo neanche immaginare. [...] Infine il dato forse [...] e importante: questa rivoluzione si basa su [...] di materie prime e di e-nergia. Anzi, come abbiamo detto, [...] di assicurare [...] un risparmio sempre più [...]. [...] nel «trasportare» le informazioni [...] persone potrebbe mettere una parola definitiva nel [...] crisi energetica che minaccia tutto il pianeta. Ma ritorna [...] se anche questa rivoluzione [...] ritmi di uno sviluppo [...] i miglioramenti non verranno [...] di una parte sola della popolazione mondiale, [...] piuttosto che allentarsi il vincolo di dipendenza [...] di vaste masse umane? Il dramma emergente [...] Terzo mondo getta lì peso della [...] realtà [...] proprio [...] questa stretta di civiltà. E ancora, questa rivoluzione [...] la civiltà del traffico, dell' automobile, riducendo [...] favorendo una vita «di casa», e addirittura [...] grado di risolvere la disparità tra città [...] il crescere delle megalopoli («col [...] e [...] delle comunicazioni. Ma quali interrogativi allora [...] vita comunitaria, alla nostra socialità? Non vivremo [...] sempre più chiusa alle comunicazioni umane, ancora [...] più arida di valori e di «cose [...] Lungi [...] la morte della privacy, [...] diventare il trionfo [...] isolato, della [...] totale chiusura nel privato. [...] del duemila quale grado [...] in [...] di esprimere? La domanda [...] gli studiosi [...] e si proietta con [...] attuale dibattito ideale e nella nostra ricerca [...]. Il tema posto dai [...] come il vero dilemma della crisi di [...] della vita e il rovesciamento dei vecchi [...] problemi. Non dobbiamo pensare che [...] da noi nè certo che, ormai, questa [...] delineata nei suoi esiti e nei suoi [...]. Si tratta di processi [...] ma proprio per questo la nostra riflessione [...] deve essere più attenta ed aggiornata II [...] alla vecchia domanda «crollo e sviluppo», in [...]. Ma è anche vero [...] della tecnologia rendono ancora più importante e [...] una società capace di rompere le barriere [...] potere, capace di -programmare, fuori [...] capitalistica, i bisogni [...]. [...] del socialismo potrebbe trovare una [...] più matura verificabilità. Forse proprio [...] nella crisi di civiltà [...] esiste [...] perchè quella che viene [...] del marxismo» trovi soluzioni di ricerca nuove [...] tempi. Solo cosi il duemila [...] uomini avranno deciso che sia. E il pericolo del [...] un timore che forse ricorderemo come una [...] uomini di tanto tempo fa. Cosi come oggi ricordiamo, [...] Papa che, nel secolo scorso, disse che le [...] di Satana». E forse, a suo tempo, [...] disposto a [...] trovato. ///
[...] ///
E forse, a suo tempo, [...] disposto a [...] trovato.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(193)

Città & Regione [1975-1976*]

(191)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

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(199)

Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(64)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

(170)



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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .