Molte cose in cui Togliatti [...] io le giudico in modo del tutto [...] spesso proprio di fenomeni di dissoluzione che [...] del pericolo acuto di guerra. Poiché proprio per questo [...] permettere qua e là, in politica interna [...] cose che dieci anni fa sarebbero state [...] paura della guerra. ///
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Cercherò di rispondere sulle [...] quel che è possibile per lettera. Voglio perciò concentrarmi sulle [...] teorico, senza curarmi [...] che hanno nella [...] lettera. Comincio quindi con il [...] mondiale dovuta a un caso. Credo che Lei, come [...] degli uomini, consideri il caso in modo [...] metafisico. Naturalmente il caso è [...] di ogni vita, anche della vita storica. Ma il caso ha [...] ben determinato, anche se gli uomini non [...] grado di [...] concretamente. In questo caso si [...] della casualità in rapporto alle linee di [...]. Illustrerò il mio punto [...] un esempio: ci sono sempre incidenti di [...]. Che ciò accada o meno, [...] dipende mai [...] considerato isolatamente, bensì dalle grandi [...] generali della politica. Pensi al periodo immediatamente [...] guerra mondiale. Tra [...] Sovietica e il Giappone [...] incidenti di frontiera » cui partecipavano eserciti [...] cui per giorni e giorni si combattevano [...]. Eppure non ne è [...] guerra. Perché? [...] Sovietica non voleva ritirare [...] occidentale minacciato e perché il Giappone già [...] piano strategico di non avanzare in direzione [...] Siberia [...] verso Sud (Indocina ecc. Credo che Lei possa [...] idee da questo esempio. Io non contesto la [...] caso del genere, ma vorrei dire che [...] Sovietica e degli Stati Uniti [...] che anche se esplodesse una bomba atomica [...] tendenza a isolare [...]. Naturalmente ci sono anche [...] di Corea, Cuba, Vietnam del Sud ecc. Resto quindi del parere [...] non sono esclusi ma lo spazio delle [...] si restringe vieppiù. ///
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Resto quindi del parere [...] non sono esclusi ma lo spazio delle [...] si restringe vieppiù.