Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1982»--Id 3177888620.

Nato nel 1901 a Kazan (Unione Sovietica). Alexandre [...] si trasferì a Parigi [...] scuola di lingue orientali di Parigi. Decoratore, quindi incisore, illustrò, [...] testi di Gogol, Pu-skin. ///
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La produzione complessiva di [...]. Il suo nome viene [...] dello «schermo di spilli» (1931). Una tecnica rivoluzionaria che [...] ad altre ricerche. Con questo procedimento [...] realizzò nel 1933 «Una [...] Calvo», capolavoro del cinema di animazione, accompagnando [...] le sue incisioni animate. Moltissimi i suoi film [...]. Durante la guerra, in Canadà. Per Orson Welles realizzò [...] (1962) e, un anno [...]. Investito a [...] (fratture alle gambe) è [...] ROMA [...] Prognosi ancora riservata, un [...] condizioni generali, nessun -ischio per la vita: [...] dei medici sullo stato di Massimo [...] a 24 ore dal [...] di cui [...] è rimasto vittima mentre [...] cinematografica in corso al Circo Massimo. Gli esami radiografici hanno [...] che Massimo [...] (65 anni. Giuseppe Segato il vero [...] la frattura delle gambe, un trauma cranico, [...] contusioni in varie parti del corpo. Soltanto tra qualche giorno, comunque, [...] sanitari dell'ospedale S. Giovanni scioglieranno la prognosi. Massimo [...] è stato investito [...] notte, all' altezza di [...] Clivio [...] Pubblici. Una [...] 30», guidata da Salvatore Reciti, [...] lo ha preso in pieno [...] ad alcuni metri di [...]. Il nuovo spettacolo della [...] stravagante stile giapponese Con Rettore [...] situazione precipita Se [...] Russo va da Versace, [...] Berté [...] la pirata, lei, Donatella Rettore, che di [...] cambiate a bizzeffe, ora fa la giapponese [...] e bellicosi: ma per «divertire»! Dalla Marion [...] che ha avviato le [...] Sinfonia di Mahler, che le ha concluse [...] Chiesa di San Biagio, il Cantiere ha [...] prim'ordine, destinate a configurare in questa settima [...] più alto della parabola: un Cantiere che [...] chi [...] promosso, continuato e ora [...] farne un nuovo punto di riferimento nel [...]. Jan [...] che con la Manon [...] portato al livello di uno [...] ha mantenuto questo vertiginoso [...] concerto di chiusura con [...] Seconda [...] Mahler, emersa in tutta la pienezza di [...] musicale. G il prestigio ha [...] del Cantiere, il Coro [...] di Londra, nonché il [...] Teresa [...] e il contralto Ria [...] in prima linea [...] smalto [...]. Abbiamo appena finito di [...] Roma i giovani che, con Claudio Abbiado, hanno [...] Quinta di Mahler (e c'è, stasera, la Prima, [...] Roma, con Gabriele Ferro), che eccoci di nuovo [...] Mahler, [...] cui prima Sinfonia concluderà a Lanciano [...] musicale [...] anch'essa affidata a [...] di giovani. C'è [...] che non c'è. È che i giovani [...] Mahler meglio che in altri compositori, condensando [...] tutta [...] di portare [...] di un rinnovamento della [...] di una loro accresciuta partecipazione. Ciò, in una prospettiva [...] per cui il Cantiere ha alternato a [...] particolari e anche [...] quali quelli che si [...] il contorno di dibattiti), nella Chiesa di San Francesco, [...] la sezione milanese di Nuova Consonanza, diretta [...] Vittorio Parisi. Si sono avute celebrazioni [...] qualificate dal Renard presentato [...] Balletto diretto da Amedeo Amodio, [...] ascoltati giovanissimi e [...] concertisti, quali, ad esempio, [...] Folco Vichi (Busoni, Boulez, Ravel), Maria Teresa Carunchio (Haydn, Ravel, Prokofiev), Pascal [...] (Debussy, Franck, Ravel). In Piazza Grande si [...] sfiziosi con Satie, incontri con Garibaldi («A [...] Generale»), nonché con Mozart: un Flauto magico per [...] da Roberto [...] in S. Francesco, dove Hans Werner Henze [...] il «peccato originario» del Cantiere è suo [...] ha avuto un concerto tutto [...] sé. Tutte occasioni che affermano [...] la genialità del Cantiere, particolarmente luminose nella Manon [...] (tutto il teatro trasformato [...] nella fiaba II piccolo prìncipe (tutto il [...] al palcoscenico come alle immagini di un [...] favola che accresce i meriti della Toscana [...] francese, Antoine de [...] (1900-1944). È l'autore anche del Volo [...] dal quale Luigi Dallapiccola trasse la [...] prima opera nel 1932, [...] cinquant'anni, ha offerto a Massimo [...] (inventore delle felicissime scene [...] e a Massimo Masi-ni (una regia di [...] di una pièce pungentemente deliziosa. Un aviatore capitato in una [...] sperduta [...] la fantasia dei bambini [...] incontra un bimbo, e il [...] mira a far convivere appunto il fantastico e il [...] matura e [...]. Come da un oblò, [...] grandi (Amerigo Fontani, Antonio Vigano, Nadia Mariani, Giovanni Mazzei, Salvatore Corbi, Arnaldo Marini, Claudia Lo Faro, Mariella Lo Sardo, Elsa [...] e il bambino (un [...] Angelo [...] che è anche un [...] quale con pazienza, porta tutti dalla [...] parte. C'è, a commento, la [...] Philip [...] (seriosa e seriale, quando [...] bimbo; fa-cilona e superficiale [...] avvolge gli adulti). E, dunque, d' ora [...] vediamo un ragazzino che disegna qualcosa che [...] grosso cappello, non avremo più dubbi: [...] disegno raffigura un serpente [...] ingoiato un elefante. E, del resto, vedete, [...] Chiusi, [...] montagna alta e gonfia come non si [...] È [...] di Montepulciano con il suo Cantiere che [...] mezzo mondo e sta già meditando come [...] metà. Erasmo Valente PROGRAMMI TV E [...] TV 113. ///
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Berto; con le [...] du XX [...] parte) 13. SO UN AMORE DI CONTRABBASSO [...] con Paul [...]. Michael [...] Penny Marshall [...] episodio) 18. ///
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Regia di Mark [...] con Stewart Granger. ///
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Walter Chiarì 23. ///
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Regia di David Lean. Al [...] commento di John Francis Lane [...]. [...] e con [...] 22. TV: la Francia in [...] con Laughton il «tiranno» Breve viaggio nella [...] sera in TV. Per [...] Sestante (Rete due, ore [...] con la musica leggera francese di oggi [...] la gente che frequenta le balere della [...] delle grandi sale dei concerti rock. [...] questo il titolo del servizio [...] Mario Meloni. Personaggi inediti al pubblico [...] glorie e nuove mode. Da Tino Rossi a Jacques [...] da Francis [...] a Re-naud, da Ivette [...] a Charles [...]. Per finire alla grande [...] giugno scorso in cui il ministero della [...] tutti i francesi che possedevano uno strumento [...] piazza ed a suonare in un unico [...]. La RAI ci riserva [...] due film. Difficile scegliere fra il [...] La capanni-na (Rete due, ore 21,30) di Mark [...] con Stewart Granger, David Niven [...] Ava Gardner e fra quello non meno interessante [...] il tiranno (Rete tre, [...] David Lean con il grande Charles Laughton. MILANO [...] Look è una [...] la Inglese che, letteralmente, significa [...]. Ma, da qualche annetto, [...] ambiente delle case discografiche Italiane, [...] nel corso di un [...] negli Stati Uniti vinto [...] Mira Lanza, si è accorto che nel [...] di laggiù look è ormai diventata una [...]. Di look sì vive [...] si muore: perché look, adesso, significa «Immagine», [...] non ha [...] si sa, [...] vede. Così, senza pensare che [...] 11 suo look ce [...] addosso (vedi [...] Jagger) e non ha [...] la collezione di [...] per [...] uno, è successo che [...] si è scatenata una guerra [...] sangue per accaparrarsi 11 [...]. Camerini si è vestito [...] «Arlecchino [...] (oh, quale mirabile sintesi tra tradizioni [...] e [...] soggetti»! Ma la vera regina [...] sempre stata lei, Rettore, che ne ha [...]. Si sa, di questi tempi [...] si sa mai cosa mettersi. [...] look della Rettore, visto [...] Parco [...] di Milano [...] della serie di spettacoli [...] Comune, è giapponese. No, levate /i dalla [...] Kurosawa, [...] impero dei sensi, o [...] Mi-shima: troppo impegnati in [...] (altra parola d'ordine americana che significa, alla [...]. E [...] di mente anche le frotte [...] turisti con macchina [...] la gente pressata come [...] nella metropolitana di [...] non è tempo di satira [...] la gente si rompe a [...] rifare il verso. Il Giappone della Rettore [...] granguignolesco dei film di propaganda americana, con John Wayne [...] schiaccia come moscerini centinaia di «sporchi musi [...] e incredibilmente i-dioti, come Tarzan con i [...] kamikaze che trascorrono tutta la vita a [...] di andare a sfrittellarsi con tutto [...] contro le corazzate nemiche; [...] che dicono sayonara e dei samurai che [...]. Un look, come si [...] incline alle sfumature: e difatti Rettore ci [...] grande, passando da un [...] rock a quattro salti [...] un aereo di cartapesta, tentando di mozzare [...] chitarrista con [...] del suddetto e intonando [...] base di [...] di battaglia», [...] di ferraglia», «sangue» e [...] di macelleria. Rettore sembra conscia delle [...] grevi del suo nuovo look: ma non [...] se intenda alleggerire la situazione (dice spesso [...] televisivo) o, al contrario, affondare fino in [...] del cattivo gusto (come quando intona il [...] successo, Lamette, dopo avere promesso al pubblico [...] vene). Bisogna dire che, nonostante [...] di coinvolgimento (ad un certo punto ha [...] del pubblico a salire sul palcoscenico, possibilmente [...] giapponese»: si sa, tutti quanti, di sera, [...] fare quattro passi con una brava bandiera [...] la gente, [...] sera a Milano, e [...] per non dire indifferente. Forse qualcuno tra i [...] che il giorno prima era [...] della bomba su Hiroshima [...] forse, più verosimilmente, la gente che passeggia [...] ha troppa voglia di prestare tutte e [...] al palcoscenico, e preferisce deambulare tranquillamente. Fatto sta che Rettore, [...] avviso, dovrebbe fidarsi di più dell' indubbia [...] della gradevole voce, rinunciando magari al look. Mica solo quello giapponese: [...] o poi, finiscono per soffocare chi 11 [...]. ///
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Si gira di qua [...] sulla seggiolina, davanti al folto pubblico che [...] di ogni tipo. E lei, Mariangela Melato, [...] cinematografica, tiene il passo, di buon grado. [...] Come al solito, un [...] giovani: questa volta gli aspiranti attori dei [...] al Festival internazionale [...] dì Montalcìno. Nella piccola sala consiliare [...] la accoglie un timido applauso della folla [...] nonostante la giornata temporalesca, al limite del [...]. Il monologo parte: «Sì, a Venezia [...] sarò presente in due film, [...] di [...] e [...] di Brusati. Mi piace cambiare la [...] le volte che posso. Per anni ho pensato [...] fosse il luogo più adatto per un [...]. ///
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[...] è sempre tale; e [...] per il teatro. Ad esempio, sul set [...] e modi di concentrazione molto brevi. Arrivi lì e subito [...] tra fili, segni, gente che va e [...]. Il teatro al confronto [...] rilassante. Ma il cinema mi [...] un lavoro che si fa con la [...] poi il regista magari è un duro [...] " gli chiedi come devi fare una [...] "Tu falla bene". Oppure il montatore ti [...] piano [...] per lui non ci [...] a te piaceva tanto! Ho lavorato con i [...] i morbidi: ma io sono sempre stata [...] loro. Sono stata fortunata perché [...] che volevo. Il segreto è tutto [...] riesce, anche se occorrono moltissimi sacrifici. Ho avuto periodi intensi; [...] con Visconti e il pomeriggio con Ronconi. Ho iniziato la carriera [...] Nebbia Club di Milano; allora andavano in scena [...]. Era [...] scuola, perché tutte le sere [...] una battaglia. Poi sono stata con [...] Piccoli, e anche con Fo, [...] Strehler. Più che da Visconti [...] Brignone; ma anche gli attori [...] ti insegnano qualcosa. Con Fo ho imparato [...] Ronconi la dilatazione degli spazi o a [...] irreale; con Visconti, al contrario, si doveva [...] che tutto fosse vero. ///
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Un monologo irrefrenabile a [...] dettaglio. Strehler ha un senso [...] a cogliere tutte le sfumature del ritmo. Con lui recitavo un [...] poi stavo in scena due atti senza [...] non è così semplice. Durante le prove, anzi [...] prime, io avevo sulle spalle uno scialletto [...] presi e buttai a terra. Non era una cosa preventivata, [...] venuta così per caso. Ma gli piacque molto [...] rifare. Naturalmente non m'è più [...]. Altre sigarette, altre domande. Ormai tiene la scena, [...] un po'. Non vuole fare una «lezione», [...] è sempre più difficile. Facciamo in modo che [...]. Da noi ancora non [...] del gesto e del [...] in teatro ancora non si cura abbastanza [...]. E non sì canta [...] abbastanza. Io lavoro [...] sempre da sola. Faccio tutto da sola. Perché, se un attore [...] regista con le sue idee, ha fatto [...] del suo lavoro». È solo che in [...] cinema, per le donne ci sono meno [...]. Il nostro mondo non [...] toccato dal femminismo perché le primedonne hanno [...] potere. Nel cinema italiano in [...] troppo spazio per i fattori fisici, per [...]. E un regista ha [...] di scegliere anche in base ad una [...]. Per fare il mestiere [...] ci vuole salute, volontà e [...]. Non basta la propria [...] neppure il talento. E il mestiere deve [...] se stessi, a misurarsi. Si deve stare attenti [...] ogni giorno i personaggi introducono dentro di [...]. Io poi ho la [...] un dono questo che va curato costantemente». Non ho predilezione per [...]. Gli italiani sanno fare [...] noi abbiamo troppo talento per fossilizzarci. Abbiamo grandi doti di [...] fantasia, e a parità di occasioni, siamo [...] americani! Il fiume delle parole [...]. Intanto fuori una pioggerellina [...] calare giù dal cielo plumbeo. Montalcino così sembra più [...]. E il Festival? Quello [...] suoi corsi e gli spettacoli. Dicono che sia costato [...] cento milioni, e che ogni anno porti [...] nobile Brunello un numero sempre maggiore di [...]. Mariangela Melato continua, senza [...]. La scuola la fa [...]. Ancora oggi la migliore [...] giovane e trovare una compagnia e cominciare. E poi, da noi, [...] luogo o una possibilità di confronto tra [...] nei periodi liberi resto a casa a [...] nevrosi. Concorrenza tra attori? Fra [...] non c'è una grande amicizia; ma non [...] e non creano difficoltà. Ricordo che con Ronconi [...] donne, e in tutto sessanta attori: lì [...] tutti conquistarsi un piccolo [...] spazio. Ma poi, in fondo, la [...] è agonismo, serve anche quella. No, non mi piacciono [...]. [...] mi piace il pudore; [...] sempre per la prima volta. Sono stata in compagnia [...] da ragazzina [...] con Renzo Ricci. Una sera mi fece [...] nulla. Non bisogna dimenticare i [...] studiati, analizzati. Sarebbe meglio se ci [...] e meno stabili. Eppoi nel teatro è [...] falsa democrazia. Bisogna che lo facciano [...] sanno fare, altrimenti sì perdono soldi e [...] mai nulla. Ma anche [...] deve cambiare. Si dice, ed è [...] attori di teatro siano più longevi, perché [...] del mondo. Ora è necessario che anche [...] viva nel mondo, e abbia una [...] ideologia e una [...] politica». Un attimo di sospensione, [...]. Il vero successo è [...] se stessi, e del proprio mestiere». Mario Fortini Con la [...] dal 15 al [...] manderà a fondo il [...] crisi di governo non [...] destino dei decreti capestro, in particolare quelli [...] i dischi, passa dal 15 al [...]. Che cosa significa questo aumento? Molte cose, non riconducibili alla pur pesante sconfitta delle forze [...] al nostro stesso partito [...] che si battevano per la [...] riduzione [...]. Non è, infatti, soltanto una [...] commerciale. O meglio, lo è [...]. E noi comunisti siamo [...] ancora, con [...] pubblica e privata del [...] VIVA [...] proprio per quelle implicazioni. Intanto resta una clamorosa ingiustizia: [...] i dischi di cosiddetto supporto delle dispense musicali [...] settimanali, pubblicate da potenti gruppi [...] VIVA resta al [...] forse con lieve, proporzionale aumento. [...] scopre la base della manovra [...] cioè il non [...] considerare il disco [...] al pari del libro, della [...] stampata [...] come un prodotto culturale. ///
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Allora perché [...] di IVA su un [...] 1980, con lieve ripresa nel 1981, ha [...] vendite in Italia del [...] (mentre la richiesta di [...] ogni livello)? Non può essere solo cecità, [...]. Viceversa, si è voluto [...] industria fonografica, del disco: quella pubblica e [...] media e la piccola, visto che di [...] non ne abbiamo. Non è un gioco [...]. In altri Paesi deboli [...] si è già visto fare. Né, mai, nemmeno nel nostro [...] a vantaggio dello Stato, delle sue finanze. Il risultato sarà, infatti, di [...] consumare meno dischi e di fame produrre meno, [...] in Italia: ciò che si [...] o, [...] ciò che vogliono le grandi [...] multinazionali del settore, [...] dai mercati deboli produttivamente, ma [...] forti (o anzi realmente forti) nel consumo. Le industrie locali sono [...] nel fianco, soprattutto in [...] percorsa da risentimenti [...] ribellione alla dipendenza da [...] transatlantici, americani. Dunque vanno, appunto, colpite, [...]. Né basta obiettare che, [...] VIVA [...] anche il disco straniero di quei potentati. Certo, lo colpisce, ma [...] di resistenza da parte loro? È lo [...] al prodotto nazionale, alla nostra industria? No [...] alla fona produttiva reale che bisogna guardare, [...] peso e il senso di [...] le ad finalità politiche [...] di risanamento finanziario, bensì di sottomissione ai [...] industria fonografica straniera. Inutile dire che in Francia, [...] si segue la politica opposta. E si capirà meglio [...] comunisti ci siamo battuti, e continueremo a [...] sul [...] ribassata, che consenta a [...] a quello della nostra industria in primo [...] la [...] parte di informatore e [...] musica. ///
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E si capirà meglio [...] comunisti ci siamo battuti, e continueremo a [...] sul [...] ribassata, che consenta a [...] a quello della nostra industria in primo [...] la [...] parte di informatore e [...] musica.