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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1982»--Id 3175203229.

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C'è un poliziotto piantato [...] strada, che blocca tutti in via Lorenzo [...] Magnifico, [...] un punto piuttosto lonta-no dal luogo della [...]. I primi flash delle [...] al giornale 10 minuti fa, e ancora [...] niente: chi dice agguato dei terroristi, chi [...] chi parla di una sparatoria tra fascisti [...]. E un bel problema [...] al numero 107 di via Lorenzo, ma [...] si riesce. C'è un mare di [...] sa niente. Molti giornalisti, pochi poliziotti, una [...] folla di curiosi. Che cosa e [...] Hanno sparato al vice [...] Digos, Nicola Simone, questa è 1 unica cosa [...]. Ma sul citofono c'è [...] Simoni. Troppo poco per depistare. Alle 16, in questa [...] tanto di periferia, anche se è Oggi [...] in piazza Bologna con Ugo [...] il criminale agguato al [...] Digos oggi pomeriggio tutto il quartiere scenderà in [...]. La manifestazione è stata [...] III circoscrizione appena avuto notizia [...] che ha gravemente ferito Nicola Simone. [...] per i cittadini, per [...] politiche e sindacali è alle 17,30 a [...] Bologna, [...] ci sarà anche il sindaco Ugo Vetere. Il PCI ha lanciato un [...] per una forte mobilitazione popolare. La notizia della vile [...] ieri [...] Campidoglio nel corso del [...]. Subito [...] Luigi Arata in rappresentanza [...] e recato al Policlinico. In serata anche una [...] PCI composta da Colombini, Napoletano, Vitale é Fiasco [...] in ospedale. Non si trova un telefono [...] a [...] oro. Il primo bar che [...] quello proprio a fianco della casa di Simone. Le commesse però dicono [...] telefono, e soprattutto ripetono che loro «hanno [...] e non sanno nulla, e non hanno [...] proprio non si sono accorte [...] se non quando è [...]. [...] bar è quello distante [...] metri: [...] il vicequestore viene sempre [...] caffè il giovedì, giorno di chiusura del [...]. Comincia la caccia alle [...] dal funzionario della [...] che è [...] in strada, un tipo riservatissimo. Le poche cose che [...] cento taccuini dei giornalisti che fanno ressa, [...] a ogni possibile commento e illazione. Qualcosa, a poco a poco [...] riesce a [...] insieme. Simone vive solo, ma [...] donna anche lei, ogni tanto va ad [...] sa, un uomo che fa quel mestiere, [...]. Scusi, signora, ma lei [...] lo conoscevamo tutti, sempre [...] si incontrava al bar. Ognuno di noi sa [...]. Dicono di sì, tin , [...] mortale, in bocca. Gira questa voce, per [...] Simone è morto. [...] riva un cronista dal [...] co: «I medici dicono [...] ma ancora non si sa se qualche [...]. Ha preso tre colpi [...] mandibola e al collo: è salvo. ///
[...] ///
Ma intanto c'è un [...] da risolvere. Quanti erano i terroristi, [...] macchina sono fuggiti? La risposta al secondo [...] è doppia: «128» rossa : o «Ritmo» [...]. Ma come si fa [...] i colori? Pur nel caos e nella [...] momento. Invece sul [...] assassini si hanno notizie più [...] erano cinque, forse tra loro c'è una donna. Lui se ne è [...] domani è [...] di Acca Laren-zia». Ma [...] sono sicuri di questo. Qualcuno osserva: [...] altro giorno è stato [...] della Vite quando hanno arrestato i due [...] se due più due [...]. Niente da fare, bisogna [...] pazienza che i funzionari di polizia che [...] dicano qualcosa. Passano i minuti, lentamente. I pochissimi inquilini che [...] affermano di non essere inquilini. Improvvisamente una donna, grigia, sui [...] si fa strada a gomitate, davanti al portone, li [...] il gruppo è più fitto, e comincia a raccontare [...] versione: sono usciti in due, [...] tre dal portone, [...] una donna vestita di scuro [...] un cappelluccio sbrindellato. Si sono avvicinati ad [...] dove li attendeva un altro, poi insieme [...] auto più grossa, rossa. Si può [...] Continuiamo ad aspettare che qualcuno [...] a [...] cose giuste, sicure. Si aspetta il commissario Gianni Carnevale. Finalmente il portone si [...] per le scale. [...] prima la Tv, devono [...]. Ma le croniste [...]. Poi tocca a noi [...]. Sulle scale dal primo [...] tracce di sangue: davanti alla porta una [...]. Bussiamo, da dietro la [...] Carnevale e finalmente ci dà le notizie, sciogliendo [...] cinque terroristi, due donne, chi è entrato [...] vestito da postino per la [...] "consegna dei telegrammi. [...] Nicola Simone, stava mangiando [...] ma era all'erta e la pistola, vicino [...] minuscolo ingresso, è servita per difendersi. C'è stato anche un [...] terroristi. Il sangue [...] le scale è suo. Poi sono fuggiti su [...]. [...] sono stati trovati sette [...] calibro 7,65 dei terroristi, due di Simone [...]. ///
[...] ///
Bisognerà aspettare altre tre ore [...] avere una notizia attendibile sugli attentatori: a tarda sera [...] hanno rivendicato questo loro nuovo [...] tentativo di massacrare un poliziotto. Rosanna Lampugnanì YÌ"-. Chi incontra per la [...] Nicola Simone, tutto può pensare, tranne che lui [...]. Con quel suo parlare [...] di dotte citazioni [...] non solo in latino [...] che altro un professore di liceo, un [...] allegro, innamorato delle cose che insegna. Di queste sue qualità, [...] col passare degli anni [...] di polizia ha finito per farne [...] infallibile: per combattere il [...] tutto, ma anche per difendersi dai cronisti. Quante volte a questa [...] rispostò con quelle sue citazioni, con discorsi [...] lontano e non arrivavano mai al [...] alla notizià che il [...] sapere. Tutt'al più, quando le [...] insopportabili, lui ha concesso un confidenziale: «Cerca [...] abbiamo a che fare con gente che. Ostinato nel non dire [...] in qualche modo nuocere alle indagini, è [...] anche nel suo lavoro, un lavoro oscuro, [...] parte a tavolino, su testi indecifrabili, strane [...] comunicati e risoluzioni strategiche. In quel mare di [...]. Un vero e proprio [...] destra eversiva, della quale sa tutto [...] può sapere un investigatore. Fu lui uno dei [...] del giudice [...] forse fu soprattutto lui [...] agenti fin dentro il [...] di [...]. Forse per questo, quando [...] ammazzato il capitano [...] Simone è stato richiamato [...] furia alla Digos, forse è per questo [...] tentato di [...] fuori, così vigliaccamente. Che siano stati i [...] o le [...] conta poco: Simone è [...] di tutti i terroristi. [...] 42 anni, di estrazione [...] Nicola. Simone è arrivato [...] di [...] degli anni [...] tanta, quando il [...] non era ancora quella [...] ora conosciamo. [...] dalla Sardegna, dovè aveva partecipato [...] campagne contro il banditismo sardo [...] della quale non ha mai [...] parlare) e negli uffici di quello che allora si [...] Ufficio politico (lo dirigeva Bonaventura Provenza, presto sostituito da Umberto Improta) non ebbe subito una collocazione. Solo in seguito fu [...] la destra fascista. Fu proprio in occasione [...] missina che lo vidi per la prima [...]. Squadristi e agenti stavano [...] lui si mise in testa il casco [...]. Curioso a [...] nemmeno [...] riusciva a cancellare [...] mite, quasi indifesa. Gli dissi chi ero e [...] senza scomporsi, mi rispose: «Mi raccomando, non [...] a nessuno che sei [...] e resta vicino a me, [...] no [...] per te finisce male». Finì male invece [...] volta, per lui. Accadde [...] del 1976, alla fine di [...] manifestazione con il missino [...] a piazza San Giovanni di Dio. Terminato il comizio, gli [...] qualcuno di loro tirò fuori la pistola [...]. Nicola Simone fu colpito da [...] pallottola al ginocchio. Rimase a casa per [...] quando ritornò, tutto sembrava tranne uno che [...] simile avventura. Simone lasciò [...] politico (che ormai si [...] Digos) [...] 1979. Gli fu affidato [...] di dirigere [...] stampa della [...] il commissariato della Raù Un [...] di [...] da. Ma credo che se ne [...] pentito rapidamente, [...] sì, sarà pure vero. Finché non è arrivata [...] a quello che ha sempre considerato il [...] le indagini sui movimenti eversivi. Certo, a tutto pensava [...] occasione potesse essere [...] di [...] a tutto tranne che [...] alla Digos, avvenuto appena due mesi fa, [...] da un avvenimento tanto terribile. Gianni [...] dì ieri nella spietata [...] solo una [...] i nazisti. Ogni brigatista preso sparano [...] Dopo [...] dei due terroristi in [...] Vite, [...] reazione [...] era conosciuto da tempo [...] -Un attentato preparato in fretta «La prossima [...] minacciato [...] sbaglieremo» Le [...] rivendicano. Contro ogni ipotesi e [...] dopo [...] al vicequestore Nicola Simone. Per molte ore si è [...] ad un crimine fascista, ad un giorno [...] dei morti di via Acca [...]. Ma a tarda sera [...] «Vita» e il ritrovamento del «Comunicato numero [...] hanno impresso [...] con poche possibilità di [...] brigatista. Annunciando il volantino sul [...] NATO rapito a Verona, i terroristi hanno [...] infame minaccia contro il poliziotto ferito [...]. Pochi dubbi, dunque. Anche se Nicola Simone per [...] tra un incarico e [...] s'è occupato [...] di destra. Pochi dubbi, che scompaiono [...] fronte alla conferma di una spietata logi-ca [...] per la vendetta. Non sono passati due [...] terroristi in via della Vite, Stefano Petrel-la [...] Ennio Di Rocco. Due giorni . E, probabilmente, ormai da [...] archivi della «colonna romana». Se le [...] avessero avuto più tempo [...] preparare il «colpo», forse Nicola Simone non [...]. E invece, i vertici della [...] hanno ritenuto di non [...] aspettare altro tempo per la [...] la barbara ed inutile vendetta per [...] arresto dei loro killer. È una conferma del ritorno [...] in grande stile nella capitale. La conferma che [...] la cosiddetta «colonna romana» ha [...] nuovamente le sue armi sulla capitale, dopo [...] gestito insieme ai brigatisti di [...] i sequestri e gli attentati più clamorosi di questo [...] anno, dal caso Cirillo a Taliercio. Non è ancora chiaro [...] siano attribuibili ad uno [...] oppure se sui vari [...] sorti contrasti interni, spaccature verticali. Di fatto, tutte le [...] seguito un filo assai retto, casa, carceri, [...] con Tunica clamorosa impennata in questo ultimo [...]. [...] obiettivo NATO ha rappresentato indubbiamente [...] fatto «politico» nuovo nella strategia del terrorismo mascherato [...] di rosso, una strategia [...] alla quale sembrano essersi coalizzate [...] tutte le frange brigatiste. [...] secondo gli inquirenti [...] tranne il nucleo storico, con [...] criminologo [...] in testa. Che cosa significhi questo [...] romano, è difficile da decifrare. Di fatto, dopo un [...] stasi, nella capitale si è riaperto il [...]. E la situazione non [...] a «normalizzarsi». ///
[...] ///
È questo [...] più preoccupante della realtà [...]. Una realtà diversa da [...] le altre città, compresa la stessa Milano. Se oggi la colonna [...] fatto la più agguerrita e numerosa, è [...] quel grosso vivaio di terroristi schierati tra [...] gruppi chiamati «Nuclei comunisti rivoluzionari». Ma di fronte ad [...] ramificata, tanto capillare, le forze in campo [...] istituzioni non sembrano davvero adeguate. Non basta certo un [...] sette, otto funzionari a tempo pieno e [...] a-genti. Non basta un reparto [...] impegnato dallo scippo al traffico di droga. E non basta nemmeno [...] ballo nuovamente i servizi segreti, giunti ormai [...] cronici. È la volontà politica [...] dello Stato ad essere inceppata, ed a [...] inefficienza tutti gli apparati delle forze [...]. Raimondo [...] morti e due feriti: [...] la polizia In poco più di due [...] il tragico bilancio delle azioni [...] settanta massacro. Quattro agenti uccisi e due [...] gravi in [...] giorni. Nel mirino dei terroristi, [...]. Un Agguati, assalti feroci [...] ripropongono tragicamente il problema delle forze preposte [...] cittadini. La loro insufficienza numerica, [...] di mezzi, ma anche la loro abnegazione [...] condanna la polizia al ruolo di «vittima [...]. Come ogni giorno Ciriaco Di Roma, [...] anni, arriva sotto la casa del giovane [...] Franco [...] 26 anni. Anche oggi cominceranno insieme [...]. Chi li conosce li [...] in giro per questa [...]. Ma Ciriaco Di Roma, autista [...] esperto, ci scherza [...] «Vuol dire che ci ammazzeranno [...] me e [...]. Lui, da quel di Avellino, [...] mezza Italia e la [...] milizia in polizia è [...] dieci anni: essere ammazzato, forse, è un [...] altro. ///
[...] ///
Non ha famiglia, se [...] che ha lasciato al paese e ogni [...] dormire al commissariato [...]. Franco [...] invece, la moglie ce [...] Anna Maria, ha 25 anni e insegna [...] elementare. Sono riusciti a mettere [...] Casa di [...] occhi, a due passi [...] Acilia. Lui, Franco, è [...] di razza, nonostante la [...] suo voro lo prende sul serio. Cosi, opera alla Digos [...] ed è un tenace nelle indagini sui [...] gruppi eversivi fascisti e la malavita. Sa molte cose, qualcuno [...]. Li ammazzano come cani, [...] mentre si avviano al lavoro. La loro auto è [...] quaranta o cinquanta colpi di [...] di armi da guerra. Addosso gli buttano anche [...] perché non possano neppure tentare una reazione. E il suo ultimo [...]. Lo ammazza un suo [...] alle spalle, assai più ricco e più [...] chiama Alessandro [...] figlio di uno dei [...] vista di Roma. Ciro Capobianco viene da Napoli [...] padre fa il rappresentante della [...]. Gli capita di morire [...] Labaro, [...] per caso passa con [...] della polizia, davanti a [...] e i suoi amici [...] trascorrere la serata. Gli agenti fanno una [...] ma solo perché hanno sbagliato strada. I terroristi pensano invece [...] riconosciuti e sparano. Sul terreno resta [...] Ciro Capobianco morirà dopo [...] terribile agonia. Nel terribile agguato viene [...] Salvatore Barbuto che riuscirà a [...]. La morte lo coglie [...] delle operazioni di un carabiniere: un controllo [...]. La città è ancora [...] dei terroristi ai poliziotti, [...] con il ferimento del [...] Capobianco [...] la morte di [...] e le strade sono [...] per scovare i complici del fascista. Radici si avvicina a [...] e uno gli scarica addosso il caricatore [...] sotto un giornale. I terroristi si dileguano nel [...] di una mattina qualunque. Anna Turchetti, la moglie [...] sola con due bambini di 11 e [...]. E durante i funerali [...] Romano Radici che arriva la notizia della morte di Ciro Capobianco. NELLE FOTO: [...] capitano Franco [...]. ///
[...] ///
NELLE FOTO: [...] capitano Franco [...].

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

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Città & Regione [1975-1976*]

(191)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

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Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(64)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .