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A Cossiga: «Uccidi il [...] «Riforme? Se si indaga sul pool» Berlusconi ripropone una [...] Tangentopoli Assieme a Fini, offensiva sulla legge [...] «Subito [...] bis» Fini a Le Monde «Ecco [...] ho rotto con Le Pen» Gianfranco Fini [...] duopolio [...] in Europa e sollecita [...] con i gollisti francesi e le altre [...] moderata. Per Fini, che ha [...] incontro con il leader gaullista Seguin, è [...] al valore della nazione per unire il [...] la visione di [...] e [...] di [...] delle regioni, tanto proiettata [...] disattenta rispetto allo scacchiere mediterraneo». [...] il leader di An [...] che lo hanno portato alla decisione di [...] «Front [...] di [...] Le Pen, il movimento [...] transalpino. Non a caso, il [...] «Perché ho rotto con il Fronte nazionale». [...] con le forze moderate [...] già stata affrontata dal numero uno di An [...] intervista al secondo canale della tv francese. Anche in [...] Fini aveva confermato le [...] partito di Le Pen e Alleanza nazionale [...] di Fiuggi. /// [...] /// I taccuini dei cronisti [...]. Ma qualcuno si lancia [...] domanda e chiede a Berlu-sconi: «È possibile far ripartire il dia-logo sulle riforme?». Risponde il Ca-valiere: «La [...] affrontare la questione della giusti-zia. Basta con la giustizia [...] politici. Vogliamo una commis-sione di inchiesta [...] Tangentopoli per far emergere la criminalità giudi-ziaria». Berlusconi si infervora: «Se [...] vorrebbe dire che [...] del marcio, ci sono [...] che si vogliono nascondere. Non ci sarebbe nem-meno [...] in Par-lamento con gente così». I cronisti stanno per [...] stampa di Via del Plebiscito. Rapido consulto tra Berlusconi, [...] La Loggia e [...]. Il Cavaliere torna al [...] «Vorrei [...] che io non [...] affatto dire che se [...] commissione si torna a dia-logare sulle riforme». Perché, come sottolinea Ber-lusconi, Forza Italia [...] intende tor-nare in Bicamerale, se non verranno [...] cinque punti sui quali si è consumata [...]. Quin-di, come Berlusconi e Fini [...] già concordato [...] di Por-tofino e il presidente [...] An ha ribadi-to ieri in [...] a [...] strada che per il Polo [...] possibile seguire è quella del cosid-detto [...] una nuova legge elettorale, con [...] anche [...]. Questa, ribadisce Berlusconi, allo [...] la cosa da fare subito per garantire [...] dal voto [...]. E, quindi, conclude il leader [...] «poiché non mi pare proprio [...] i nostri [...] la testa, almeno il loro [...] credo proprio che non sia [...]. Ma, intanto, la richiesta [...] inchiesta su Tangento-poli, definita come prioritaria per [...]. Con Cossiga il Cavaliere va [...] du-ro, durissimo, in una conferenza [...] pomeriggio in pompa magna per [...] dentro Forza Ita-lia [...] Roberto [...] per la libertà composto da [...] quarantina di consiglieri regionali e diversi consiglieri provinciali e [...]. Ma la [...] certo non basta ad [...] assestato a Berlu-sconi [...]. Berlusconi è sarcastico: «Come [...] con Cossiga? Non [...] fare battute alla Pierino. Ma non chiude del [...] «Se Cossiga avrà una resipi-scenza. Insomma, noi accogliamo a [...] tutti quelli [...] fare opposizione insieme a noi». Poi, parte [...] a [...] e alla maggioranza. [...] di alcune dichiarazioni fatte dal [...] dello Stato: [...] dice che una crisi di [...] è una cosa normale in democrazia? È quello che [...] noi, molte volte una crisi è assolutamente salutare. Quanto alle osservazioni fatte dal [...] dei [...] errore commesso da Ber-lusconi a [...] saltare le riforme («Lo avevano illuso che sarebbe bastato [...]. [...] prima curva lo hanno buttato [...] il Cavaliere rispolve-ra il solito [...] sui comunisti. Prima definisce [...] papà dal quale non accetto [...] proprio io, un [...] made man [...] e della politica, io che [...] fondato ex novo un partito che i sondaggi danno [...] testa a tutti». Poi, si corregge e [...] «un nipote di nonno, [...] erede di un partito che, pur diversamente [...] 1920. /// [...] /// Il Cavaliere [...] si confonde di un anno. E, co-munque, lui si [...] «Alla fine io ho deciso sempre di testa [...] opinioni non mi hanno [...]. Sulla necessità di ripartire dal [...] torna ad interve-nire anche Gianfranco Fini, il quale [...] per impedire «i trasformismi, i [...] di chi dice: sto [...] ma salgo al governo». /// [...] /// [...] afferma che tutto si risolve-rà [...] una chiacchierata». Ma su Cos-siga usa [...]. Pur [...] «pericoloso per il bipolarismo», [...] a [...] di ieri, Fini aggiunge una [...] personale: «Rispetto però [...]. Non è uno dei tanti [...] della politica, è un personaggio che ha una grande [...] una grande statura». È sempre lui, [...] a fare da pendolo [...] un centrodestra che dal voto sulla Nato [...]. /// [...] /// Cossiga sbaglia, ma [...] va rispettato» [...] LE REAZIONI La Quercia [...] «crostata» [...] da sola non ha [...] Passigli: [...] parlamentare per [...] dello scorporo Cesare Salvi [...] non lascia dubbi. Come avrebbe poi confermato Massimo [...] i democratici di sinistra [...] a tornare indietro e cioè a riprendere [...] proposta di legge eletto-rale messa a punto [...] Letta, [...]. Noi eravamo contrari, ma [...] nello [...]. La legge non ci persua-deva, [...] perché le ri-forme progredissero. Sarebbe [...] saltare la Bicamerale, noi adesso [...] il punto [...] che meno ci convinceva. Mi meraviglio [...]. /// [...] /// Non è la «confu-sione» che [...] Marco [...] regna invece nel Polo «alla [...] successo [...] Na-to». Ma un piccolo giallo [...] creato anche in casa [...]. Una agenzia comu-nicava che Marco Minniti, responsa-bile organizzativo, aveva trasmesso ai segretari regionali [...] di «archiviare il referendum Passigli», [...] referendum [...] giudicato [...] valida ma inattuabile per la [...] suscitata [...] del par-tito e per i [...]. La stessa considera-zione [...] a Massimo [...]. Invece ecco la smentita [...] stampa: [...] non ha mai detto «il [...] Passigli è già morto». Il referendum Passigli allora [...] lo stesso presentatore ha suggerito [...] possa venire dalla via [...]. In sostanza, dice Passigli, se [...] Verdi e i Popolari sono [...] e il [...] è a rischio per colpa [...] tempi, si può andare alle Camere. Questo dimostra che la [...] nata per motivi profondi e condivisi e [...] ha insinuato, per osteggiare il referen-dum [...] Pietro». Referendum [...] che sembra peral-tro vicino al [...] delle cinque-centomila firme. Solo che Giuseppe Gargani, membro [...] per le telecomunicazioni, ha denuncia-to: «Troppa approssimazione nelle procedure [...] raccolta delle firme. Una cosa sono le firme [...] dai notai, [...] quelle [...] banchetti [...] volonterosi e appassionati. In Campania, ad esempio, mi [...] che [...] il banchetto referendario e faccia [...] cittadini residenti senza [...]. [...] la proposta di Fini: «Il [...] di casa Letta [...]. Rilancia-re ora un sistema [...] conosce nessun precedente in nessu-na democrazia occidentale [...] imperniare una nuova sta-gione [...] inconsistente, è segno di rinuncia alla politica». Durissimo con Fini an-che Mastella: [...] alla propo-sta con un no e ha [...] Fi-ni [...] collaborare con [...] ap-poggio il referendum Di [...]. Un altro rifiuto è venuto [...] Franceschini, vicesegretario del [...] «Sembra fuori tempo e anche [...] stravagante [...] di creare una larga intesa [...] su un pezzo, cioè la legge elettorale, dopo [...] buttato a mare tutto il [...]. Tra le poche voci [...] di Fini, quella scontata di [...] del verde Pieroni. Lo ha definito «proposta [...] «Nel frattempo, se il referendum Passigli è [...] an-diamo [...] dello scorporo [...]. Salvi «Sarebbe curioso se, [...] Polo ha fatto saltare la Bicamerale, accettassimo [...] che meno ci convinceva» [...] 1. /// [...] /// Lo dimostrano i fatti. Dalla Bosnia [...] alla partecipazione del nostro paese [...]. Lo dimostra una indiscutibile ripresa [...] ruolo e funzione [...] sulla scena inter-nazionale dopo una [...] fase di in-troversione. Non mi sfuggono le difficoltà [...] comporta definire con Rifondazione una piattaforma di governo sui [...] di politica estera. Tratti di pacifismo estremo [...] di [...] permeano Rifonda-zione in termini [...] con il profilo di una forza che [...]. Si indulge [...] di [...] soggetto politico pro-cede essenzialmente attraverso [...] messa in discussione di tradizionali vincoli [...]. Emerge [...] dal convincimento che un [...]. [...] è caratterizzato [...] di nuove dimensioni regionali econo-miche [...] politiche: la complessa real-tà asiatica, [...] latina, [...]. Il dilemma centrale [...] fase storica più che [...] «su-perpotenza solitaria» è il governo di un [...]. [...] problemi della sicurezza irrompe drammaticamente. In questo qua-dro, [...] della Nato non è [...] americano segreta-mente architettato a spese di alleati [...]. [...] è parte di un [...] di un equilibrio internazionale più [...]. Un equilibrio che comprende la [...] delle Nazioni unite, [...] europea, il raffor-zamento [...] la partecipazio-ne paritaria della Russia [...] gestione [...] su scala globale. [...] della Nato si propone di [...] da [...] di ga-ranzia americana nei confronti [...] europei occidentali ad una struttura per la sicurezza collettiva [...] conti-nente. Sbaglia Romano a pensare [...] o [...] la Russia da questa [...]. /// [...] /// Già oggi essa va [...] potenziale della nuova Alleanza atlantica. Così come non sta [...] parte che [...] della Nato compro-metta -come [...] Romano [...] politica e militare [...]. [...] in corso [...] proprio il futuro [...] euro-pea di sicurezza e difesa. Sono gli [...] della capacità degli eu-ropei di [...] delle crisi. È il pro-blema che [...] Bosnia (dove già oggi su [...] uomini, [...] sono europei), che si [...] scor-so anno in Albania dove i paesi [...] di essere in grado [...] su un terreno [...]. Ora andremo con Rifondazione [...] su alcuni indirizzi di politica estera. Nessuno chiede una uniformità di [...] su tutto. [...] socialdemocratico eu-ropeo ma anche [...] -Sergio Romano ne è autorevole con-ferma -permangono [...] su aspetti spesso non di poco conto [...]. A Rifondazione va chiesto [...] ideologico. La politica estera italiana [...] ca-ratterizzarsi per la centralità [...] del nostro paese nel [...] economica, mone-taria e politica [...] per lo sforzo teso [...] riforma delle Nazioni unite; per la capacità [...] delle decisioni del Consiglio di sicurezza [...] di assumere le proprie [...] di mantenimento e [...]. /// [...] /// [...] tuttavia che una forza [...] profilo di sinistra radicale come Rifondazione che [...] dal più antiquato mas-simalismo o ridursi a [...] suggestioni [...] possa seriamente e leal-mente [...] la piattaforma di politica estera su cui [...] ad oggi il governo Prodi. Questo proveremo a fare [...] di autosufficienza di maggioranza. Restiamo convinti che in [...] politica estera, le convergenze più ampie siano [...]. /// [...] /// Restiamo convinti che in [...] politica estera, le convergenze più ampie siano [...]. (0)
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