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Storia Antologica della Rivoluzione Francese [...] processo del [...] Mathiez (1) : «Si [...] erano trovate alle [...] nelle carte del tesoriere della Il [...] lista civile, le prove che [...] gi [...] aveva continuato a [...] pagare le sue guardie del [...] licenziate e passate a [...] le prove ch'egli aveva istituito [...] Parigi [...] di corruzione e di spionaggio [...] che sovvenzionava i giornali aristocratici. Il Tribunale criminale straordinario del [...] agosto aveva colpito alcuni agenti [...] Cazotte, De [...]. Ma la Gironda, padrona [...] 10 agosto, non aveva fatto nulla per [...] processo contro il monarca sospeso; non incaricò [...] raccogliere [...] documenti, di procedere a perquisizioni [...] presso i complici dei condannati: lasciò passare [...] per riunire un importante cumulo di prove [...]. In effetti, secondo [...] (2), « le divisioni [...] Convenzione [...] esacerbate dal processo di Luigi [...] che rese implacabile il [...] Gironda e la Montagna. [...] del re tardò per [...]. La Gironda non mostrava [...] fretta, ed il suo segreto desiderio era [...]. La Convenzione era di [...] colpevole, dovendo in caso [...] 10 agosto. Tirato in ballo il [...] il Comitato di legislazione studiò a lungo [...] seguire per il giudizio. Il 7 novembre, [...] presentò un sostanzioso rapporto, [...] che Luigi [...] poteva essere giudicato dalla Convenzione. Su tale rapporto si [...]. Mentre i capi girondini [...] con impegno, [...] proiettò la discussione stessa [...] nel discorso del 13 [...] », di cui riportiamo [...] famosi, ispirati dichiaratamente ad un [...] vivificato dalla più netta [...] « Un giorno, forse, gli uomini, lontani [...] quanto noi ora lo siamo da quelli [...] Vandali, [...] stupiranno della barbarie di un secolo in [...] di un tiranno assunse come un carattere [...] il [...] che dovette giudicare un tiranno [...] dignità di cittadino prima di esaminare i [...]. Ci si stupirà, quel [...] diciottesimo secolo si fosse più indietro che [...] Cesare: perchè allora il tiranno fu giustiziato [...] Senato, senz'altra formalità che ventitré pugnalate, senz'altra legge [...] di Roma. Ma oggi si fa [...] processo ad un assassino del [...] preso [...] con le mani sporche del sangue della [...]. Si cerca, pare, una [...] punire il re, ma, nella forma istituzionale [...] se [...] un uomo inviolabile, era [...] ogni cittadino: ma, da [...] a re, [...] naturali. Il patto è un [...] non col governo: non è valido un [...] delle parti non si [...]. E Luigi dunque, che [...] obbligato, non può essere giudicato civilmente. Tanto oppressivo era questo [...] i cittadini e non il re: simile [...] per forza, in quanto che in natura [...] quel che non ha sanzione morale e [...]. Ed oltre a queste [...] vi conducono a giudicare Luigi non come [...] ribelle, con qual diritto potrebbe egli reclamare [...] civile [...] che abbiamo preso con [...] chiaro che egli ha violato, il solo [...] preso verso di noi [...] quello di conservarci? Sarebbe [...] della tirannide, pretendere [...] giudicato da leggi che [...] distrutte. Cittadini, se gli accordassimo [...] cioè legale, cioè da cittadino, per ciò [...] a giudi-carci, giudicherebbe il [...]. Per quanto mi riguarda non [...] una via di mezzo: [...] deve regnare o morire. Ha oppresso una nazione [...] dichiarato suo nemico, ha abusato delle leggi: [...] la tranquillità del [...] perchè voleva schiacciare [...] assicurarsi la propria tranquillità. Una Costituzione accettata da [...] obbligava i cittadini: avevano, anche prima del [...] diritto di [...] e di [...]. Giudicare un re come [...]. Giudicare vuol dire applicare [...]. Legge è rapporto di [...] ma che rapporto di giustizia vi è [...] i monarchi?. Non si può regnare [...]. Ogni re è un [...] usurpatore. Cittadini, il tribunale che [...] Luigi non è un tribunale giudiziario: è un [...] siete voi: le leggi che dobbiamo [...] del diritto delle genti. Luigi ha combattuto il [...]. [...] un barbaro, uno straniero prigioniero [...] guerra. Avete visto i suoi [...] potuto osservare il suo esercito. ///
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Era il re di [...] il re dei Francesi. Faceva leve segrete di [...] magistrati privati, guardava i cittadini comé schiavi, [...] tutte le [...] oneste e coraggiose. [...] della Bastiglia, di Nancy, del Campo di Marte. Quale nemico, quale straniero [...] maggiormente? Deve essere giudicato presto, questo è [...] buon senso e della serietà politica: i [...] come una garanzia. Si cerca di muovere [...] poco si produrranno lacrime prezzolate, si farà [...] il nostro interesse, e magari per corromperci. [...] se il re [...] che non saremo più degni della tua [...] accusarci di fellonia» (3). [...] di ferro ed i [...] La [...] di ferro [...] continua [...] ripostiglio segreto costruito in [...] castello su ordinazione di Luigi [...] e delle carte ivi [...] 20 novembre 1792, le trattative segrete del [...] e rese impossibile [...] del processo ». Questo famoso mobile, spiega [...] Mathiez, [...] era un armadio segreto che il meccanico [...] per ordine di Luigi [...] aveva collocato in una [...]. Roland, avvertito da [...] il quale [...] di dover essere avvelenato dai [...] commise nel suo orgoglio una terribile imprudenza: fece aprire [...] senza testimoni e portò lui stesso [...] i documenti ivi rinchiusi, esponendosi [...] al sospetto di [...] fatto una cernia [...] preventiva e [...] fatti sparire tutti quelli che [...] i suoi amici girondini. Si scoprì [...] di. I Giacobini infransero il [...] che ornava la loro [...] Convenzione fece velare la [...] effigie. Talon, che per incarico [...] Danton [...] in missione segreta presso Pitt, fu colpito [...] ma era fuori tiro. Si arrestarono i suoi [...] ma non si mise [...] loro processo, perchè bisognava colpire i loro [...]. [...] si affrettò a discolpare [...] nel suo giornale, e [...] gli ridiede la verginità poco [...] dalla tribuna. Diventava sempre più impossibile [...] di Luigi [...]. [...] istituì, il 21 novembre, [...] Commissione di dodici membri per fare [...] dei documenti [...] di ferro: essa fu [...] e [...] girondina vi risultò assai [...] non nella vecchia commissione dei ventiquattro. E poi [...] dal mistero, cominciava a rumoreggiare. Il 2 novembre i [...] sezioni parigine vennero alla sbarra a protestare [...] del giudizio: « Che vani terrori non [...] che le nostre armate marciano di trionfo [...] cosa temete? I delitti di Luigi lo [...] dunque ancora abbastanza manifesti? Perchè [...] tempo alle fazioni di [...]. Il Comune, succedendo alle [...] seguito una violenta denuncia contro Roland, il [...] mezzo di sottrarre una parte dei documenti [...] contro Roland che faceva [...] a spese della Repubblica, una moltitudine di [...] si diffamava Parigi. Dalla difensiva dove [...] tenuti fino allora, i Montagnardi [...]. La Gironda non poteva [...] annegare il processo del re nel processo [...] Borboni (diversione proposta da [...] appoggiato da Danton, pagato [...]. ///
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Il 3 dicembre lo [...] domandò che Luigi [...] fosse alfine sottoposto a [...]. Robespierre riprese allora la tesi [...] e [...] con considerazioni politiche ». Anche il suo intervento [...] « classici » e del pensiero [...] e della democrazia borghese [...]. Ne riportiamo alcuni brani [...] non ci sono processi [...]. Luigi non è un [...]. Voi non siete giudici. Siete e non potete [...] di Stato, rappresentanti della nazione. Non dovete emettere una [...] contro un individuo, bensì dovete prendere ima [...] pubblica, provvedere ad una necessità nazionale. Un re detronizzato, in [...] servire solo a due cose: o a [...] dello Stato minacciando la libertà, oppure a [...] due insieme. Sostengo che il carattere [...] vostra deliberazione va direttamente contro [...]. Infatti, quale avviso indica come [...] la [...] al fine di cementare una [...] nascente? Quello di scolpire profondamente in tutti i cuori [...] per la monarchia, ed [...] ogni fautore. E pertanto presentare a [...] il delitto del re come un problema, [...] come oggetto della discussione più importante, più [...] che possa occupare i rappresentanti del [...] una incommensurabile distanza tra il sol ricordo [...] fu e la dignità di un cittadino [...] vuol dire esattamente [...] trovato il modo di [...] ancor più pericoloso per la libertà. Luigi fu re, e [...] Repubblica [...] fondata: questo famoso dilemma che vi Opprime [...] queste sole parole. Luigi è stato detronizzato [...] delitti; Luigi denunciava il [...] francese come [...] per [...] agli eserciti dei despoti [...] vittoria ed il [...] han deciso che [...] solamente lui: Luigi non può pertanto [...] giudicato: o è già [...] Repubblica non è assolta. Proporre di fare un [...] Luigi [...] equivale a retrocedere verso [...] e costituzionale: è [...] con cui si vuole [...] la Rivoluzione stessa. Se infatti Luigi può [...] di un processo, può essere assolto, può [...] si presume che lo sia fino al [...] Luigi è assolto, se Luigi è innocente, [...] della Rivoluzione? Se Luigi è innocente, tutti [...] libertà diventano calunniatori, i ribelli erano gli [...] ed i paladini [...] oppressa, tutti i manifesti [...] son legittimi reclami contro il dominio abusivo [...]. La detenzione stessa che Luigi [...] subito è una vessazione tirannica; i federati, [...] tutti i patrioti francesi sono colpevoli [...] in una parola, [...] processo che si svolge [...] natura, tra il delitto e la virtù, [...] e la tirannia, viene risolto in favore [...] della tirannia. Quando una nazione è [...] ricorrere al diritto di insurrezione, ritorna allo [...] rispetto al tiranno. Come potrebbe questi invocare [...] Lo ha distrutto egli stesso. La nazione può [...] se lo giudica rettamente, [...] i reciproci rapporti dei cittadini: ma effetto [...] conseguente insurrezione, è di spezzare definitivamente questo [...] al tiranno: di costituire reciprocamente tiranno e [...] di guerra. I tribunali, le giurisdizioni, [...] son fatte solo per i cittadini, membri [...]. Grossolana contraddizione è quella [...] la Costituzione possa presiedere a questo nuovo [...] come se potesse sopravvivere a se stessa! ///
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Grossolana contraddizione è quella [...] la Costituzione possa presiedere a questo nuovo [...] come se potesse sopravvivere a se stessa!