Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «Calendario del Popolo-Serie unica-ed unica - numero di periodico»--Id 3170693343.

Il grande attore ha [...] i suoi ricordi più cari il [...] di velluto grigio che [...] memorabile giorno e spesso canticchiava anche la [...] che lo rivelò al pubblico. Nei vecchi [...] teatrali il nome del [...] accompagnava sovente a quello dei più celebri [...] e quando, a sedici anni (era nato [...] Castellammare [...] Stabia il 10 gennaio del 1888) ebbe [...] «Petrel-la », abbasso Porto, poteva [...] ormai « arrivato ». Il varietà, in quegli [...] suo pieno fulgore; e nel pieno fulgore [...] i più celebri comici e macchiettisti del [...] Peppino Villani ed altri. Difficile era per un [...] tra comici che proverbialmente erano considerati irraggiungibili. Tuttavia Viviani trovò quasi subito [...] strada che lo distinse dagli [...]. All'« Arena Olimpia», un [...] in una area di risulta dalle demolizioni [...] che era [...] un locale di moda, Viviani [...] celebre « macchietta » di Giovanni Ca-purro: [...]. Era ima composizione patetica, [...] e di grande efficacia drammatica. Diceva:« Ce sta chi fa [...] Paradiso e [...] 'e [...]. Riguardo a me, [...] mai m'ha [...] 'e scarpe [...] pede e na cammisa [...]. Ma il giovane attore [...] di un repertorio generico, scritto [...] per comici di differenti [...] interessi diversi. Cominciò, così, a scrivere [...] suo repertorio. La cosa, però, era [...] fatto che Viviani era analfabeta. Bisognava, dunque, che imparasse [...] scrivere. E imparò a leggere [...]. Ma imparò a musicare le [...] composizioni. In una delle più [...] Viviani racconta la [...] infanzia e la [...] esperienza di ragazzo di [...] da mattina a sera con i suoi [...] fame«. ///
[...] ///
[...] sillabario: [...] mio fa tu! Dopo i sanguinosi fatti [...] Napoli nel maggio 1898, ossia quei «tumulti [...] cui la rivolta contro il governo reazionario [...] protesta ordinata ed organizzata (si cominciavano a [...] effetti della prima propaganda socialista) e dopo [...] » che a quegli [...] vita del [...] si evolse rapidamente e [...] e profonda si fece la coscienza democratica [...]. Questo moto culminò, come [...] la «legge» su Na-poli del 1904, che [...] di allargare i nuclei operai cittadini e [...] spezzare il fronte tradizionale della plebe senza [...] peso politico. Viviani, con le sue prime [...] e le sue prime opere teatrali avvertì questa trasformazione [...] profondamente operava nel corpo della [...] città. Lo avvertì dal di [...] che egli stesso subiva le varie fasi [...] la concezione moderna e operaia della vita. Probabilmente, infatti, egli che [...] Borgo Sant'Antonio Abbate, dovette, da ragazzo, mescolarsi nei [...] in quello, memorabile, delle donne del 1898. Egli, probabilmente, conosceva ed [...] protagoniste più gloriose di quei fatti: [...] nuovo del dialetto; e Russo, [...] e formazione positivistica, non si discosta da [...] stato definito il folklore documentario. La realtà varia e [...] Napoli sfuggiva sia [...] che [...]. Quando Viviani, ormai celebre [...] caffè [...] decise di mettere su [...] recitare commedie e drammi ispirati alla vita [...] della [...] città e del [...] impostazione artistica apparve ancora [...]. Negli anni in cui [...] Napoli [...] movimento operaio si fermò (ed ebbe notevole [...] del « blocco popolare» che conquistò [...] e con sindaco [...] cui i contrasti sociali [...] per la vita appaiono con più cruda [...]. I protagonisti di questa [...] strade sono uomini e donne che sbucano [...] e che tirano [...] a furia di invenzioni [...] espedienti. Appaiono per la prima [...] popolare gli operai, con i loro problemi. ///
[...] ///
Sono insomma uomini e [...] », senza nessuna eccezionalità, caratteristica della vieta [...] agire nelle commedie [...]. Viviani ritrae questi personaggi [...] intenerimento piccolo borghese, senza inzuccherato pietismo. E quando ad [...] è la Festa di [...] egli conosce lo spirito [...] folla [...] », una popolana di Vicaria [...] le donne del suo rione sotto i [...] Prefettura per protestare contro il caro pane e [...] le minacce della polizia e infranse gli [...] armata che bloccavano le strade della città. Queste esperienze pesarono molto [...] Raffaele Viviani e mai il senso di [...] di cento commedie e [...]. Direi che il fatto [...] definisce Viviani come uno dei più originali [...] napoletani è proprio quello di [...] introdotto nel mondo letterario [...] contenuti di lotta scaturiti [...] del [...] la voce [...] Napoli. Gli altri scrittori, compresi [...] Salvatore Di Giacomo e Ferdinando Russo, non [...] quello [...] avviene loro [...]. Di Giacomo canta i motivi [...] e dolci dell'amore e crea nella poesia napoletana una [...] di [...] Viviani scrisse le più belle [...] sue: commedie « corali »r in cui vero protagonista [...] il [...] con le sue più autentiche passioni e [...]. Il mondo dello [...] delle sue prime opere teatrali [...] vico: un grande affresco paesistico [...] cui sono come enumerati poeticamente tutti i personaggi del [...] teatro successivo. Al Vico seguirono Toledo di [...] Piazza Municipio, [...] Ferrovia, Borgo Sant'Antonio e [...]. Il mondo della strada, [...] appassionò a stimolò la sensibilità di Viviani. Queste opere sono come « [...] » di ritratti umani e sociali e sono popolate [...] una gran folla di personaggi; e non è senza [...] che i titoli di queste prime opere [...] siano i nomi stessi delle [...] e delle strade in cui più intensa e drammatica [...] svolge la vita cittadina [...] reca a far baldoria nella [...] settembrina e il coro dei disoccupati canta:« E [...] poco 'e fummo [...] faticà! [...] ne [...] manco uno [...] E si ce sta (3) [...] paste e [...]. Eppure sono uomini che [...]. Nel 1919 scrisse una delle [...] belle commedie: Campagna [...]. Erano gli anni in [...] nelle campagne meridionali cominciava a svilupparsi un [...]. Ecco come, in un [...] commedia, cantano i contadini di Viviani:«. Scrisse allora le sue [...] che rimangono oggi tra le opere più [...] teatrale italiana del nostro secolo: [...] guappo 'e cartone, Fatto [...] Zingari, Pescatori, Il mestiere di padre, Padroni di [...] altre. Ma pochi riuscirono a [...] significato di queste opere. In Italia, ormai oppressa [...] difficile che un messaggio umano di quella [...] comprendere. I temi di quelle [...] la loro bruciante attualità drammatica, e poi, [...] bastasse, a rendere quasi impossibile la comprensione [...] intervenne la lotta sfrenata contro il dialetto. Viviani fu così relegato [...] terzo ordine. Gli furono negate le [...] più importanti e per alcuni anni non [...] un turno a Milano! [...] viani era infatti straniero [...] di quel tempo, che il fascismo alimentava [...]. Con la famiglia, con [...] sfogava la [...] profonda amarezza: nel 1931, [...] Padova, [...] alla moglie: «. Capisci che tengo nel [...] mente, e che amarezza ho nel palato: [...] adesso ti avvelenerei. E questo è [...] e questo è il [...] Paese! Chi si chiama Raffaele Viviani [...] a vivere col suo lavoro! Egli tuttavia resisteva, testardo [...] se intorno il silenzio si faceva sempre [...]. Lo confortavano [...] di pochi amici che [...] avvertito la [...] grandezza [...] e la [...] fede. Poi venne la guerra. Viviani recitò fino [...] nei teatri di città bombardate. Era uno dei pochi [...] avesse questa forza. Ma la salute lo [...]. Ricomparve sulle tavole di [...] napoletano nel [...] subito dopo la liberazione [...]. ///
[...] ///
Si rinchiuse in casa, poi, [...] riprese ad elaborare tutte le sue operette sue commedie [...] le sue poesie. Temeva di non [...] detto tutto quello che [...] dire. Scrisse anche una autobiografia [...] forza di creare due commedie nuove : Muratori [...] I dieci comandamenti! La salma fu esposta [...] tra i suoi libri e i suoi [...]. In alto, sulla libreria, Viviani, [...] aveva fatto incidere queste parole: « Ce [...]. [...] poesia fu un invito alla [...] e [...] tra i [...] senza [...] ce [...] mano a mano [...] tunno [...] 'e Inumanità» [...] per il suo messaggio di [...] e di amore [...] di Viviani è così palpitante. Paolo [...] C'è chi fa, in [...] Paradiso -e tutte le notti affonda nel [...]. Presi un sillabario: Rafaele [...]. ///
[...] ///
Presi un sillabario: Rafaele [...].