Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1980»--Id 31696172.

Ma non avevi deciso [...] dieci anni sono troppi? Ora fai anche [...] contraddirti ». Così rimuginavo tra me [...] passati in untore nero. Poi sono andato in Lei [...] quartiere, ad Inaugurare con [...] maggioranza e di minoranza un centro civico. Nella notte scritte di [...] Prima [...] » mi minacciavano dai muri. Se [...] avuta vinta e mi [...] avrei salutato questi [...] clic [...] gli impiegati che sono [...] tutti coloro che compiono [...] retorica il proprio dovere, [...] i meno esposti ai colpi del terrorismo? In [...] sono anche sorrisi, solidarietà, che non si [...]. [...] è migliore, meno sola e [...] amara. [...] eli anni sessanta ed 1. I [...] sistemi in! Nel nostro Paese a [...] aggiungevano i danni [...] politica. Lo città venivano devastate [...] o si finiva di [...]. Nei cittadini era diffusa [...]. Se gli indirizzi del [...] fossero radicalmente cambiati, molti pensavano, di essere [...] estranei nelle loro rate. Poteva in cinque anni [...] questa situazione? No di certo. Ma il voto del [...] un alto di speranza. Le nuove amministrazioni si misero [...] decise ad imprimere una svolta nei rapporti con i [...] nella lotta alla speculazione, [...] Del resto i movimenti [...] si erano già fatti sentire [...] città prima del 1975. Avevano chiesto e talora ottennio [...] scuola, la salvezza di una area verde, un asilo. Ora si presentava la [...] coerenza e precisione a questi interventi. I nostri compiti ABBIAMO [...] scorsi di una cultura della [...]. Una cosa (un giardino, [...] è di per sè cultura. A me sembra che [...] (Iella cultura della città sia [...] lotte e nelle azioni [...] rondone per sottrarre la vita urbana ad [...] e di abbandono. Un capitalismo sel-vaggio ha [...] contri storici, [...] gli [...] spesso custodi (li preziose [...] culturali, ha costruito quartieri di periferia privi [...] e eli identità, concentrazioni di squallore estetico [...] queste cillà senza valore, che non fosse [...] scambio, abbiamo [...]. E mano a mano che [...] risultati, [...] scova -nell [...] della genie il gusto [...] riconoscersi nella propria città e [...] proprio quartiere, il piacere di una vita [...] isolata. In rivendicazione, anche, di passi [...] rapidi, di una sollecita correzione degli errori : che [...] noi compivamo (e com'era possibile [...]. Si ricompone-va sia pure [...] il tessuto urbano lacerato, si scopriva il [...] città, che si costruiva contro la speculazione, [...]. Purtroppo in diverse cillà si [...] arrivati tardi, il peggio era [...] compiuto. Però ogni successo anche piccolo [...] avuto [...] non solo [...] pratico, ma politico [...] e morale e, in fondo, [...] non solo per la capacità che molti cittadini hanno [...] di riconoscere le normative urbanistiche e «li [...] e «li esigere clic fossero [...] al fine pubblico, ma perchè la cultura è fatta, [...] radice, (li fiducia in qualcosa, [...] non sia : la speculazione, la corruzione, o [...] insuperabile della sorte, in qualcosa [...] sia [...] per il presente e [...]. Un altro valore MOLTI [...] formali a questa scuola, e se una [...] di essi è attratta dai miti e [...] consumismo, che i grandi mezzi di comunicazione [...] a piene mani; e se non pochi [...] teppismo, o sono caduti nella sfiducia, anche [...] troppo debole sforzo di capire i loro [...] giovani [...] deve rivolgersi il no-stro [...] a questa lotta culturale e politica per [...] nella città: nella [...] come [...] come insieme [...] problemi, luogo dove si [...] del vivere e non solo del produrre. Cosi si è fronteggiata [...] di una [...] irreversibile delle [...] che aveva già [...] i suoi teorici. Abbiamo guada-gnato [...] cultura [...] di città che [...] difende, si trasforma. Non è più una città [...] nel senso che è [...] in [...] sarebbe un errore imperdonabile di [...]. La [...] cristiana, bisogna dire, anche [...] la Demo-crazia cristiana, ha agito su queste [...] per [...]. Ma queste [...] sono appunto anche la condizione [...] tenere la [...] sottomessa: mentre il bisogno della [...] maggioranza ilei suoi cittadini è di [...] di [...] la frantumazione. Si sono formate le forze [...] " democratiche, [...] per questa opera. Sarebbe una sciagura se venissero [...] e ricacciate indietro da un sopravvento alla guida : [...] città dei gruppi [...] più retrivi. La battaglia che si [...]. Gli avvenimenti, dopo truci [...] come è noto, nella uccisione del Vescovo, [...] Oscar [...] Ramerò, davanti [...] sul quale celebrava Messa. Lo diciamo subito: il [...] il giornale ufficiale del partito democristiano, di [...] anche a lungo preteso di [...] definirsi il « partito [...] ha seguito tutti quegli eventi, e soprattutto [...] il quale ha guardato la barbara uccisione, [...] sorpresi, poi lasciati allibiti, infine perfino un [...]. Un senso di pena, [...]. Titoli bassi o relegati [...] e nessuna emozione, nessun commento (come dire) [...]. Cose tutte che per loro [...] si direbbe [...] mondo, attutite, lontane. Ma quale mondo? [...] un mondo che ha molte [...] particolari per essere [...] oltre che a noi [...] ai cattolici democratici italiani, e [...] anche ai democristiani. Vi vivono, o sopravvivono, [...] religiose e cattoliche, vi combattono sacerdoti, e [...] che non esitano a. Sappiamo bene che mentre [...]. [...] il vostro [...] bene che mentre molti credenti [...] nei « lager » di Pinochet [...] compresi sacerdoti e giovani cattolici [...] in un avvenire di pace e di socialismo [...] il democristiano [...] doveva [...] i pugni per avere fatto [...] nutrice a un golpe che era andato ben oltre [...] sue intenzioni. Ma, ecco [...] che subito ci viene [...] E [...] della Cina popolare al Vietnam? E [...] vietnamita in Cambogia? E i profughi vietnamiti? E [...] in Afghanistan? 0, prima: [...] La Cecoslovacchia? Non vogliamo [...] rifugiarci nel gioco a [...] del « senso comune [...] può continuare [...]. Ma che gioco è [...] La coscienza morale è quella che è. Deve sapere essere vigile ogni [...] e non una volta si e una no. Ed ecco, a parere [...] scandalo » della indifferenza del [...] rispetto [...] latina che pure, pensiamo, [...] avere toccato nel profondo tante coscienze cattoliche. E la loro domanda [...] stiamo? Con chi stiamo? Per essersi posto [...] Romero è morto ammazzato. È la [...]. Lattanzio, ha fatto una [...] al di sotto di quella di un [...] di ambasciata. Non ha saputo far [...] « agli amici democristiani salvadoregni la piena [...] ita-liani, in questa fase di dura difficoltà, [...] impegno di isolare gli estremismi, anche attraverso [...] equilibrata azione riformatrice ». Di una cosa si [...] per una frase così nessuno a San Salvador [...] necessario assassinare il vescovo Romero. E quale squallido e [...] frase, pronunciata da chi di Romero dovrebbe [...] fratello in Cristo ». E [...] ci sembra giusto invitare a [...] considerazione, a una riflessione. [...] stabilito: nessuno è immune di [...] e nessuno ha una prima e unica pietra giustiziera [...] lanciare. Ma, detto questo, possiamo [...] coscienza ugualmente [...] vicende drammatiche abbiamo dovuto [...] italiani. Ma quando mai si [...] clima di «sovrana» indifferenza fra di noi? Se [...] Armata Rossa varca le frontiere [...] state sicuri che domani [...] Sezioni [...] nostro partito sono piene, che i dirigenti [...] Federazione [...] nazionali devono andare, a sentirsi dire, anche [...] muso, subito: « Perché? [...] ». E questo vuol dire [...] di notte; discutere per convincere il vecchio [...] lavoratore che « anche » [...] può [...] non avere ragione». Significa replicare a quello [...] legge la dichiarazione di Giorgio Amendola [...] diverge da quella di Ingrao, o [...] che cita la polemica [...] Terracini, [...] dire che certo, è vero, anche nel [...] tutto fila sempre liscio di fronte a [...] profonda portata. E significa, nel contempo, [...] diga contro [...] avversaria. Ma [...] domandiamo a questo punto [...] che cosa vuol dire questa [...]. Che tutto ci riguarda. ///
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Che non [...] nulla a Breznev e nemmeno [...] Berlinguer o a Pajetta o a un qualche nostro [...] responsabile [...] relazioni internazionali », non deleghiamo [...] le scelte che la storia, gli eventi ci impongono [...] compiere, [...] e ora. Questo volevamo dire. Non sarebbe [...] male vedere in pagina [...] di equivalente alle tante lettere di compagni [...] polemici o invece fiduciosi, convinti, battaglieri che [...] nei giorni [...]. E la notizia di [...] Sezione. Nel Pére [...] Balzac fa domandare a [...] Se tu sapessi che [...] mangi un arancio deve morire un cinese, [...] aranci? ». E [...] risponde: « Gli aranci [...] ricini. Il conosco e i [...] così lontani, non sono neppure certo che [...]. [...] un piccolo apologo che [...] uno scritto di Antonio Gramsci del 1916 [...] Armeni, allora sottoposti a . Monsignor Romero era immagine [...] carne c ossa ». Ugo [...] dieci anni dalla scomparsa [...] figura della Resistenza Papà Cervi e il [...]. Io mi guardo indietro [...] i paesi poveri, le nuvole e ii [...] casa scura, il fumo, le biciclette, gli [...] passano come tuoni: e i bambini li [...] modo di rìdere che viene dal cuore [...] che guardandosi intorno ardono / dì curiosità [...] rispetto / senza [...]. Piango un [...] / Ma non son [...] lo piango / Se voghiamo andare [...] / il tempo che non può più [...] di no / a questa realtà che [...] nella [...] prigione. ///
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Padri e [...] delle generazioni scandisce il tempo [...] usi, dei costumi, delle idee che mutano. [...] agli occhi dei [...] li. C'è una storia italiana che [...] di questo. [...] la storia di Alcide Cervi, [...] », il papà della Resistenza, [...] anni fa, il 27 marzo 1970. Ettore (il più piccolo: [...] Ovidio, Agostino, Ferdinando, Aldo, Antenore, infine Gelindo [...] 42 anni): sono i nomi dei suoi [...] 25 novembre del [...] dai fascisti e poi [...]. Molti giovani oggi li [...] il film di Gianni Puccini. Altri li ignorano comple-tamente. Domanda: la loro epica [...] poesia, retorica espressione di tempi che non [...] piangere, o è ancora [...] scattante, viva? « [...] MARZO 1970. Tre giorni dopo la [...] Alcide Cervi Reggio Emilia. Piazza della Libertà. A [...] assieme al sindaco, Ferruccio [...] e Giorgio Amendola. Insieme a loro [...] appena uscita dal [...]. Da poco più di [...] terribile esplosione alla Banca della Agricoltura aveva [...] della violenza nera. ///
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La piazza dove era [...] Cervi, [...] la stessa nella quale il 7 luglio [...] erano [...] uccisi mentre manifestavano contro [...] Tambroni. In dieci anni [...] era molto cambiata. Amendola, [...] che aveva passato il [...] che aveva cessato dì essere « volgare [...] nella quale nuove tecniche e nuove gerarchie [...] ii volto della vita [...] raccontava dei tempi in [...] della fabbrica e della metropoli non aveva [...] cultura della terra ». Raccontava una storia contadina. Ed ecco che la [...] Alcide Cervi (1875) si trova a scandire, un [...] questo « nuovo corso », la fine [...] storica dello Stato unitario italiano. Nel mondo si [...] preparando lo scenario [...] dello imperialismo. Modernizzazione, industrialismo e civiltà [...] muovere passi decisivi del loro lungo conflitto [...]. Agitazione cattolica e agitazione [...] le -adesioni di un mondo al quale [...] trasformazioni produttive. Una educazione [...] gli echi della formazione [...] Partito Operaio Italiano, 1882, sciolto nel 1886. Fasci dei lavoratori nel Sud [...] del Nord: quando la battaglia dovrà diventare [...] Poi, [...] la nascita dei figlia [...] al comunismo. Soprattutto per [...] dì Aldo che è [...] durante la leva. Il carcere, allora, era una [...]. E nasce con lo entusiasmo [...] di una [...] numerosa e [...] in un [...] della Emilia, la creatività dì un comunismo primitivo [...] direttamente nelle sue mani la [...] concreta non utopica della liberazione. Hanno studiato abbastanza per [...] livellare i campi ed [...]. Per [...] produrre più di altri. Era un tempo nel [...] i Cervi, ad un maresciallo dei Carabinieri [...] Lo stato siamo noi perché produciamo di più [...] non voi che sperperate [...]. La casa scura, il [...]. Proprio come nella poesia [...] Pasolini. I fascisti assaltano il [...] Cervi: la [...] Società delle Nazioni ». Chiamata così perché era [...] partigiani, soldati di diverse nazionalità. La Grande Politica veniva [...] linguaggio della vita quotidiana. Lo scontro è impari. Viene la resa per [...] i nipoti di Alcide. A lui sarebbe toccato [...] la morte dei figli (uccisi dopo poco [...] scandire una nuova tappa del processo di [...] Stato democratico. Figlio dello Stato unitario, [...] Resistenza. Dopo un anno Alcide Cervi [...] la moglie. I V [...] A [...] tempi che non tornano più [...] Cervi impresse alla [...] figura storica due elementi incancellabili: [...] fede profonda nei valori della civiltà contadina: « Andiamo [...] dopo un raccolto ne iene un altro »; e [...] profonda capacità di giudizi genuini su aspetti pure complessi [...] vita quotidiana: « I padri e le madri son [...] così, adesso lo capisco. Pensano che loro moriranno, [...] mondo morirà, ma che i loro figli [...] mai, nemmeno dopo la morte e che [...] scherzare coi loro bambini che hanno cresciuto [...] e la morte [...]. Lo relega al campo delle [...] fedi, storie, culture, [...] dei ricordi. ///
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Nazisti é fascisti vogliono [...] dalla natura [...]. ///
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Pensare al passato Io [...]. Meglio [...] sullo sfondo. La [...] testa vuole sapere solo [...] da dove viene. Il tempo [...] trasformazione gli appare inevitabilmente [...] dalla situazione materiale. [...] il regime totalitario, il «carcerario [...] che vuole [...] Questo annullamento [...] è oggi anche [...] -del terrorismo. Esso è oggi la [...] dei nostri tempi. La nostra vita quotidiana, [...] ogni tirannide, è infatti costretta a regolarsi [...] decisi in segreto lontano da noi. Ma, a differenza del [...] nazismo, il terrorismo non ha amministrazione pubblica, [...] in un « Palazzo ». [...] una voce fuori campo. [...] senza volto collettivo. [...] oggi non vive di [...] anche nuova presenza ma, alle volte, sembra [...] il terrorismo ci voglia proprio quella lunga [...] che ha le sue « radici » [...] contenuto nella lotta clandestina. Contro il terrorismo bisogna smuovere [...] gente dalla paura, [...]. Cambiare i linguaggi, la [...]. E perché le armi [...] non risultino improvvisate bisogna anche « [...] piangere il tempo che [...] ». Ma si dice che [...] giovane, che vive nel vasto territorio metropolitano, [...] che il linguaggio delle proprie origini modernissime. Forse è vero, ma [...]. Se Resistenza è oggi, [...] legata solo al mondo della retorica di [...] non toma non è detto che non [...] autonomamente, che quella di oggi contro il [...] vera, e propria guerra di liberazione. [...] ogni generazione matura secondo strade [...]. E maturando scopre le [...] II [...] è, però, [...]. Il problema è superare [...]. Che cos'è una guerra [...] non [...] una battaglia collettiva nella [...] mantenendo salva la loro diversità, trovano accordo [...] Cosa divide quei giovani che andranno oggi [...] Piazza Navona da quei giovani che hanno partecipato nei [...] manifestazione del Comune di Roma? Li divide [...] tante adesioni, pure importantissime, a Piazza Navona: [...] fosse una ultima spiaggia, un « proviamo [...] dove sfiducia e curiosità del nuovo si [...]. [...] un passo [...] ma improdut-tivo [...] . C'é il rischio che [...] generazione si [...] Vivere, appunto, [...]. Prevale la paura di [...]. La paura di essere [...] fare più la "rivoluzione [...]. Ma poi, [...] cos'è la Rivoluzione? E [...] dice [...] tanto vale che i [...] che chi vuole [...] se lo cerchi, che [...] discùta nella [...] « cittadella » con [...] turno, che il giovane di Lotta Continua [...] morale e nello studio della « vita [...] Santi [...] che lui di difendere lo Stato non [...]. Nella società giovanile ma non [...] in [...] quella spesso si recita I [...] alla commedia [...] tè: ii canovaccio si [...]. Se non si comprende [...] questa guerra di liberazione, i -suoi : [...] che ci troviamo di fronte ad un [...] e non al prevalere [...] già della disperazione e [...] che questa generazione possa scendere in : [...] il terrorismo. Invece proprio questo ci [...] cosa che può vincere: lanciare una «bomba [...] è stato già detto. ///
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Forse anche i più [...] nella storia d'Italia. Sicuramente un programma di [...]. Ferdinando Adornato Tre uomini nella [...] dell'oro B. Traven IL TESORO [...] il malvagio, [...] il buono, . [...] Riuniti Agnes Heller Per [...] Intervista dì Ferdinando [...] sono le . ///
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[...] Riuniti Agnes Heller Per [...] Intervista dì Ferdinando [...] sono le .