Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1986»--Id 3168389759.

Il nucleo di quel [...] scoperta di [...] polarità antinomia: da un [...] che fondano la loro verità per 11 [...] formulabile II mondo nella loro grammatica; [...] 11 peso di [...] del mondo sempre residuale, [...] dentro quel linguaggi, che non possono, d'altronde, [...] Intersezione, «margini», se non perdendo Inesorabilmente Il [...]. I linguaggi, le tecniche che [...] a una [...] completa del mondo, rispetto [...] del mondo, non conoscono, come [...] in un bellissimo saggio [...] religiosa, altra alternativa a se [...] che la cessazione del discorso, vale a dire [...] misticismo: [...] senza scampo del silenzio». [...] è andato In Dallo [...] (Adelphi, Milano [...] di questo «silenzio Inevitabile», giungendo, [...] analisi della [...] viennese, a cogliere quasi [...] ultimo, In cui la parola [...] vibrare ancora nel silenzio, come una sorta di [...] un addio «tragico», in quanto [...] quando la [...] rola tace sembra esprimere, nel [...] in cui non [...] più, la speranza al un [...]. Icone della legge [...] 1985) ha riproposto [...] In tutta la [...]. ///
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[...] insegue, in questo libro, la [...] del [...] le Immagini della legge, le [...] che [...] morte. Ma via via che [...] forza e con [...] è possibile afferrare [...] libro di [...] propone un uso nuovo [...] simbolica Il nostro amico [...] la soglia della legge, [...] Invalicabile dal pensiero, sia [...] l segni e le [...] Interstizi del tempo e dello spazio in cui [...] salvifica delta vita possibile, della vita sottratta [...]. Il gesto [...] della pittura di [...] finiva per aprire lo [...] non conosce la legge, in cui sussurrano [...]. In cui si disegnano [...] equilibri, polifonie sospese, tracce, [...] II luogo in cui le opere stanno. In un «esserci chiaro [...] come un Angelo di [...]. C'è Infatti una [...] che si sottrae alle grammatiche [...] senza precipitare nella celebrazione del silenzio. Una parola, o un [...] il silenzio [...] stesso, come dice ancora [...] In cui esso [...]. [...] appartiene [...] religiosa. [...] la indaga nel suo punto [...] massima tensione, nel momento [...] escatologica, descrìtta [...] cattolica in termini di giudizio, [...] la condanna e la divisione [...] tra rosa celeste e Inferno». Ma il dominio del [...] allora significa II [...] del sacrificio, il fallimento [...] Figlio, [...] non sarebbe riuscito «ad [...] di nuovo al Padre [...]. Solo la [...] un atto gratuito della Grazia, [...] Insegnato la riflessione ortodossa di un Bulgakov, [...] del peccato e del [...]. [...] del Cristo è stato [...] finale, della [...] che Dio ha avuto [...]. La [...] che Istituisce 11 regno [...] della libertà, sembra inabissare una visione penitenziaria [...]. Ma lo spettro di [...] sembra risorgere proprio là [...]. Se la [...] ha dissolto la [...] della legge, [...] la libertà, la conclusione appare [...] se la volontà è libera [...] essenza, nulla può obbligare Satana [...] pentimento». E necessario allora affermare II [...] della stessa esperienza religiosa, dello stesso annuncio, [...] non è mai definibile per legge, razionalizzabile, [...]. La salvezza «permane nascosta nel [...] possibile del gratuito [...] di tutte le dimensioni [...] armonia che (. Sulla soglia di questa [...] «sono arrischiate le creature, [...] In tutta la molteplicità del nomi con [...] e si allontanano, si ascoltano e si [...]. Anche [...] è figura [...] «animate, zodiaco, stella», ma sembra [...] aprire, proprio con la [...] polarità, uno spazio propriamente umano: [...] spazio di [...] del mondo prima di allora Inattingibile. Animale e angelo (ma [...] In molte figurazioni [...] costituiscono due poli [...] dalla [...] dello spazio e dalla [...] a cui si oppone [...] nostro gesto», il gesto [...] del nostro essere sempre sul punto dipartire, [...] come net grande apologo kafkiano. La striscia di terra, [...] su cui slamo, diventa Allora, tra i [...] puro umano». In cui è stupendo [...] essere [...]. Catastrofi e mutamenti sono [...] 11 porta nel suol occhi, che fissi [...] cose e di macerie della nostra storia [...] infinitamente prossime a noi, [...] che cadono per noi, [...] sulla terra, [...] dove [...]. [...] ci lega dunque agli angeli, [...] nel nostro tempo, come dice Montale In una [...] straordinaria poesia [...] periodo, [...] ma necessari». [...] è 11 nostro esegeta. Ma questa separazione [...] sì dà in uno [...] questa, profana attenzione» alle cose, [...] nostra attenzione, [...] uno con [...] che ci trae al futuro [...] lo [...] del ricordare il passato, perché [...] ha can [...] e perciò si è rivolto [...] noi, [...]. La forza di questa salvezza [...] rappresenta [...]. Non è la forza [...] e distingue, ma è [...] e paziente esegesi della [...]. [...] mi pare, si chiarisce il [...] fondamentale che apre il libro di [...] della crisi tra conoscere e [...] che non può essere risolta in un semplice divenire [...] ma nella possibilità per [...] corrispondere [...] in quanto [...]. Se [...] è figura del [...] il [...] dal concetto semplicemente dirimente, a [...] mondo deve corrispondere [...] sguardo della [...]. [...] è questo «contatto con [...] a cui, come diceva [...] strettamente legati che al [...]. ///
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Incertezza, nel non vedere [...] diceva Leopardi, la figura che ci permette [...] riguardo a ciò che [...]. Anche le figure della [...] hanno segnato celatamente tutto 11 moderno, trovano [...] di questo spazio delineato da [...]. Questo libro che non [...] ma la rende produttiva [...] di un nuovo [...] che si apre al [...] di una grande tradizione, [...] ha da sempre cercato di ridurre [...] perché «inconcepibile é la [...]. Ed è con questo libro [...] che con [...] contenuta in Icone della legge,) [...] si approssima fino [...] più grande con Kafka, che [...] ha saputo fare una forza [...] popolando II mondo di figure [...] e necessarie, attraverso le quali è possibile fare esperienza [...] una luce che emerge da buio, senza contrapporre, la [...] sterile dialettica, luce e tenebra. Franco Reda Alla [...] premio Città di Roma ROMA [...] Cerimonia [...] va, sabato pomeriggio [...] Magna [...] di Ro-ma, della [...] edizione del premio letterario [...] di Roma». Le vincitrici del due [...] edita e per un inedito, sono state: Gabriella Magrini, [...] con 11 libro «Mille autunni», edito da [...] e Laura [...] poetessa, con la raccolta «Da [...]. Le due vincitrici sono [...] terre che comprendevano, per la prima sezione [...] Annarita Buttafuoco «Le [...] edito da Franco Angeli [...] «Giuliana Benzoni. La vita ribelle» edito [...] II Mulino. Per [...] erano entrati nella terna [...] di Luciano Cacciò «1 dolori di Adelina» [...] Michela [...] possibile amore». Per 11 settore giornalistico [...] giuria è andato aita rivista «Minerva», una [...] redazione è composta esclusivamente da donne. Come è noto, la [...] è formata da sedici donne molte delle [...] e giornaliste di fama, come Luce d'Eramo, Ar-manda [...] Renée [...] Natalia [...] Lucia [...] Marcella [...] senti e Gabriella [...] che del premio «Città [...] Roma» [...] stata nel 1981 [...]. Nuova voce per Caruso [...] ROMA [...] La voce di Caruso [...]. Ci hanno pensato i [...]. La [...] informa che un nuovo [...] restauro è stato messo a punto dal Centro [...] documentazione tecnica di Mosca. Tale sistema permette di [...] delle vecchie registrazioni e di ottenere un [...]. E un metodo che [...] quelli usati precedentemente per 11 fatto che [...] di restauro vengono effettuati con [...] di un computer. A Catania un convegno dove [...] la «teatralità» dello scrittore siciliano a [...] al centro di un convegno [...] studio Nostro servizio CATANIA [...] Un Illuminista. ///
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Uno scettico non privo [...]. Un umanista erudito e [...]. Un rivoluzionario non violento. Un partigiano della tolleranza. ///
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Le definizioni fioccavano, a [...] Leonardo Sciascia, cui 11 Teatro Stabile di Catania [...] intense giornate di convegno , fra venerdì [...] nella [...] sede di Palazzo Bruca [...] sala dell VAngelo Musco», dove, nel corso [...] si è svolto anche un momento celebrativo, [...] della città etnea, assessori [...] Comune [...] alla Provincia, e lo stesso presidente della [...] Il de [...] (detto per Inciso, a [...] saranno le elezioni, [...]. Lui, Leonardo Sciascia, si [...] allora, discretamente, piuttosto ai margini del dibattito [...]. Alla fine, prendendo la [...] sorridendo, di essersi sentito [...] po' morto». Ma, a parte le etichettature [...] ricordavamo [...] e [...] delle opinioni esposte avevano quel Umbro di vivacità, anche polemica, che si addice agli autori [...] e [...]. Tema [...] di studio» (il settimo [...] arco di meno di dieci anni, dallo Stabile [...] dal suo direttore Mario [...] la [...] potenziale o effettiva, rinvenibile [...] ma sono stati poi investiti in varia [...] aspetti di tale opera, [...] al linguaggio. Per la ribalta di [...] come si sa, ha composto di suo [...] Recitazione della controversia [...] e I Mafiosi, che [...] un secolo dopo, la materia del lavoro [...] Gaspare Mosca e Giuseppe [...] I Manosi delta Vicaria [...]. Solo I Mafiosi tuttavia, [...] risonanza larga attraverso il loro allestimento. E la fama dello Sciascia [...] soprattutto affidata alle traduzioni sceniche, fatte da [...] tre del suol libri più noti: II [...] (Giancarlo Sbragia, 1963), Il Consiglio [...] e A ciascuno il [...] Ghigo De Chiara, e rappresentati fra II [...]. Lo stesso De Chiara [...] lo Sciascia narratore, di una «disponibilità teatrale», [...] In cerca di fisicità». Mentre Gesualdo [...] Identifica nella scrittura di Sciascia [...] nuovo, nel quale confluiscono arte del racconto, [...] teatro. E Vincenzo Consolo vede scorrere [...] pagine [...] una tensione al dialogo, una [...] continua», [...] le ascendenze anche In Vittorini, [...] che in Pirandello: 11 nome più citato, questo, fra [...] sono emersi In relazioni e Interventi. Sebastiano Addamo, In particolare, [...] Insistito [...] nesso [...] anche con riferimento specifico [...] In forma diversa, per [...]. Dal suo canto, Introducendo [...] «alcune osservazioni» (e si è preso oltre [...] Giuseppe [...] ha sostenuto la convergenza [...] Pirandello [...] Sciascia In una «analisi» del «potere», ma [...] atteggiarsi rispetto ad esso: collocandosi Pirandello (secondo [...] dal lato del vincitori, Sciascia [...] degli sconfitti. A ogni buon conto, [...] conclusivo, Sciascia ha voluto dichiarare, senza mezzi [...] «Sfiducia nella storia», intesa almeno nella prospettiva [...] sorti e progressive» cui già Irrideva [...] storici, italianisti, critici di [...] cinema (del film tratti da Sciascia, Ettore Zoe [...] delineato un panorama alquanto negativo, net complesso): [...] molte e articolate (ma due sole di [...] Anna De Stefano, che ha Indagato la teatralità latente [...] Sciascia [...] delle Parrocchia di [...] e Marida [...] che si è impegnata [...] approfondito delle figure femminili [...]. Certo, [...] teatrale «In proprio», e [...] che Sciascia è stato, e potrebbe ancora [...] discusso relativamente poco, anche se Renato Tomasino [...] argomentato una considerazione delle tre commedie [...] la Controversa, I Mafiosi) [...] tori ai e»; anche se Guido [...] ha bene individuato, nel Mafiosi, [...] Sciascia di [...] sulla scena, un discorso [...] sviluppato sulla pagina, Imprimendo una curvatura pessimistica [...] ottocentesco (e accogliendovi, di nuovo, [...] pirandelliana). Il «problema [...] insomma. Altra volta aveva detto [...] suol libri ne fanno uno, un libro [...] Sicilia. Del quale, di sicuro, [...] ancora da scrivere. ///
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Del quale, di sicuro, [...] ancora da scrivere.