KosmosDOC: © 2006-2024 IdMiS; contenuti: © gestito da ciascun Ente.
I cookies di kosmosdoc non hanno funzione per terzi, ma soltanto tecnica e di sicurezza (Google Analytics, soltanto come complemento tecnico, è stato utilizzato come assimilato anonimo, ai sensi dei provvedimenti del Garante della Privacy). Guida rapida: i link composti di + non necessitano il ricaricamento della pagina: ove colorati consentono l'esplorazione in sottofinestra Guida rapida: il sottoinsieme selezionato del corpus autorizzato può essere esplorato tramite i link +MAP (mappa di frequenza della trascrizione e della descrizione), e +KWPN(brani delle trascrizioni relative) Guida rapida: i link +BD forniscono i brani dell'intera indistinguibile documentazione di Biblioteca Digitale relativi al nome proprio scelto Per il canale video tutorial cliccare: https://www.youtube.com/channel/UClzGpMauhOImKxIwslRpinA/feed |
Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org
Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.
PAGINA 14 [...] 4 NOVEMBRE [...] due importanti saggi appena pubblicati Romano Canosa e Maria Serena Mazzi ripercorrono le convenzioni e [...] credenze sulle pratiche sessuali [...] imposto dal potere religioso non [...] spazio alla trasgressione per questo alcuni intellettuali e aristocratici [...] le proprie «depravazioni» Immagini sacre [...] si torna a parlare dei [...] rapporti fra amore sacro e amore profano [...] della complessa relazione che c'è [...] e condizioni e convenzioni sociali [...] precise. Ora, due saggi molto [...] Romano Canosa e di Maria Serena Mazzi vanno [...] significato e della pratica dell'amore profano in Italia [...] particolare nella Firenze del Quattrocento. /// [...] /// Tante [...] diverse, per indicare la stessa [...] la sodomia. Alle acrobatiche peripezie sessuali [...] appassionarono buona parte dei novellieri, dei poeti [...] che circolavano per la Toscana del tardo [...]. Le fonti [...] del resto non mancavano. Basta scorrere le carte [...] i documenti delle magistrature fiorentine [...]. A un certo punto, [...] almeno un uomo su quattro si faceva [...] dei giovinetti, pur non disdegnando i trastulli [...] più attempati. La gamma dei volenterosi amatori [...] dai dieci agli [...] anni. Gli Ufficiali di notte [...] i funzionari che vegliavano in difesa della [...] morale pubblica -erano sbalorditi. Nelle loro indagini incappavano [...] rampolli della famiglia Fresco-baldi. Ma i più [...] rivelarono i forestieri e [...] questi golosi adoratori dei cimenti «contro natura», [...] fanciulli erano continuo oggetto di desiderio e [...] di conquista. Cosi, Firenze è conosciuta [...] del tempo come la «Città Sodomitica», tantoché [...] Germania [...] sodomiti clero e omosessuali vengono etichettati con [...]. La scandalosa nomea non accenna [...] passare di moda, almeno (ino [...] del Rinascimento. Riguarda appunto questo periodo [...] di Romano Canosa, già autore di ricerche [...] le prostitute e che ha pubblicato per Einaudi [...] saggio sulla criminalità in Italia [...] secolo. Se John [...] nel suo celebre Cristianesimo, [...] al Quattrocento ha potuto raccontare tempi di [...] le passioni gay, Canosa non sembra altrettanto [...]. Dalla metà del X I II [...] infatti, [...] per i fornicatori eterodossi [...] passo a un timore parossistico, a [...] irrazionale: la sodomia, appunto. Chi si abbandona a [...] piacere deve [...] con una [...] schiera di predicatori moralisti [...] con le invettive delle autorità, con atletici [...] bacchettoni pronti a irrompere in qualsiasi momento [...] per omosessuali o tra le mura delle [...]. Con le donne, che [...] propri consorti o per legittima inclinazione personale [...] diavoleria», la giustizia ò un po' più [...]. Ma senza esagerare. Il Consiglio veneziano dei Dicci, [...] di fronte al dilagante «abominio» in versio-ne [...] vigore. E a partire dal [...] chirurghi della Serenissima sono costretti per legge [...] pazienti che «sono rotte nelle parti posteriori». Più rischioso, per non [...] i propri simili dal punto di vista [...]. Capita che gli ingordi [...] non siano né eretici, né turchi, né [...] privilegiati delle paure e delle superstizioni popolari [...] é irrilevante, E anche i sodomiti non [...] pene tipiche di cui godono i «diversi». Sia a Firenze che [...] Venezia, [...] due città indagate da Canosa, la tappa [...] vita omosessuale può essere il rogo [...] la tortura, [...] con tanto di mutilazioni, [...] rigoroso isolamento. Ma di solito, in [...] cospicue multe in denaro e in beni [...] coscienza è salva, specie quella dei peccatori [...] pingue. Uno di essi, un [...] predatore di minorenni, è il conte Orlando, [...] di Niccolò Machiavelli. L'autore del Principe non [...]. E mentre scrive una lettera [...] Pier Vettori sembra quasi di [...] aprire le braccia In maniera [...] curante: «El conte Orlando è guasto di nuovo [...] garzone». /// [...] /// Un altro suo sfortunato [...] Machiavelli, cimen-tandosi con un ragazzotto ha riportato infatti [...] di drieto». Negli ambienti altolocati, episodi [...] certo scandalo. Siamo di fronte a [...] i cui lieti giochi corporali trovano però [...] Gerolamo Savonarola un censore implacabile. Se la letteratura del Quattrocento [...] testi scandalizzati, ironici o compiacenti e Bernardino [...] Siena [...] contro il «puzzolente vizio» le [...] della maestà divina, Savonarola [...] un maggiore senso pratico -si rivolge subito [...] «lo vorrei vedere», cosi il furibondo frate [...] Ufficiali di notte, [...] facessi un bel fuoco, [...] là in piazza, di questi [...] o maschi o femmine. Non punite di denari [...] fate foco, che ne senta tutta [...]. Ma agli occhi di Savonarola, [...] dei fiorentini non finiscono [...]. C'è da combattere [...] piaga, intimamente legata alla [...]. Cosi, dalla massa di [...] Maria Serena Mazzi per il suo libro Prostituzione [...] nella Firenze del Quattrocento (appena pubblicato da [...] Saggiatore), [...] ancora una volta lui, il celebre predicatore [...]. Il fatto che addirittura [...] consiglino di visitare i numerosi quar-tieri di [...] le famiglie più nobili affittino i propri [...] bordello, é inammissibile. E nel 1497, quando la [...] fortuna è ormai in declino, Savonarola ingaggia una battaglia [...] in partenza. /// [...] /// Al contrario degli amori [...] lo scambio di effusioni eterosessuali a pagamento [...] tollerata e meticolosamente [...]. Le stesse autorità religiose, [...] sembrano particolarmente [...] in materia: basta che [...] congiunzioni» nei postriboli siano «temperate e [...] si accontenta per esempio [...] Siena. Si acquisteranno inoltre meriti, [...] «con tristizia [...]. È appunto una sottile tristezza. La città -cosi osserva nel Journal de [...] del 1581 -non è [...] della [...] fama. Le meretrici locali non [...] che vedere con le smaglianti cortigiane di Roma [...] Venezia, tanto sono malvestite e «sequestrate in [...] miserabili». A parziale scusante di Firenze [...] dire però che il periodo d'oro della [...] terminato da circa un secolo. Da quando alla politica [...] del Consiglio degli Otto (cosi si chiamava [...] in fatto di amplessi a pagamento) subentrò, [...] del Quattrocento, un oscurantismo [...] Una giovane donna crede [...] notte una avventura erotica che vìve in [...]. Un chirurgo pazzo scolpisce [...] che non riesce a salvare. Genitori, [...] cugini avvelenano, pugnalano, decapitano, [...] ragazze «peccatrici» (basta chiudere le imposte, i [...] fingeranno di non vedere e non sentire). Una giovane laureata che [...] «purezza», ma si è (atta «ricucire» (è [...] impone al laido sposo sessantenne e miliardario [...] palazzo condominiale in cui vive il suo [...] mezzobusto televisivo). Trasformerà [...] in una [...] come avrebbe detto Colette, in [...] «nido d'amore» dove cornificherà con metodo il marito. Una pittrice ossessionata dalla [...] di parto (per invìdia, sadismo, pura malvagità?) [...]. Sono le trame di alcuni [...] cupi, sgradevoli, crudeli, alla Léon [...] alla [...] in Italia «Vedova [...] raccolta di racconti della scrittrice [...] siriana [...] Una serie di ritratti femminili [...] metà fra la crudeltà e il realismo ARMINIO [...] (ra il [...] e il [...] da [...] e ora tradotti e raccolti [...] un volume il cui titolo è un ossimoro provocatorio [...] (orse fuorviante: «Vedova [...] (Abramo editore, a cura di Isabella Camera [...] pagine 149, , 20,000). Autrice [...] di romanzi e novelle, [...] è una contraddizione vivente. Nata in Siria, laureata [...] Libano, [...] a Parigi, ma, a differenza di altri [...] in arabo. Le sue opere sono [...] molte lingue: tedesco, spagnolo, polacco, russo, ma [...] (un solo breve testo anche in inglese, [...] egiziano, al Cairo e più di vent'anni [...]. Per non dipendere da interessi, [...] capricci altrui, [...] ha fondato una [...] casa editrice e pubblica in [...]. [...] della carriera, un critico siriano [...] che dietro quel nome di donna si nascondesse in [...] la penna del padre, [...] rettore [...] di Damasco: [...] di maschilismo del resto non [...] nelle vicende letterarie anche nostrane. Il maschilismo, Ecco, appunto. Il moralismo ipocrita, [...] esercitata sulla norma, triste [...] solo delle classi «basse» della società araba [...] la proletaria del proletariato», ama ripetere [...] ma anche di quelle [...]. In dichiarazioni e interviste, [...] non si definisce «femminista». Considera [...] «una bella creatura, miserabile come [...] e con [...] ironia aggiunge che «la donna [...] non si può augurare di ottenere gli stessi diritti [...] dal momento che questi non ha veramente niente [...] valga la pena [...]. Fino a quel momento, [...] veniva considerata un bene di godimento pubblico [...] attività non era che un servizio reso [...] facilmente accessibile a chiunque, in qualsiasi luogo [...]. Chissà se le domestiche [...] il principale oggetto di svago di signorotti [...] rampolli aristocratici alle prime armi, si sentirono [...] loro incarichi erotici, di [...] non graditi, Ne dubitiamo [...]. È una domanda che [...] appassionare Maria Serena Mazzi, nel suo volume [...] forse eccessivamente serioso. La giovane docente di [...] di Ferrara preferisce i discorsi fiscali. Con [...] dei meretricio, infatti, emerse [...] dei tributi. Come tassare i tenutari [...] bordelli e le matrone che davano sfoggio [...] invidiabile sapienza carnale? Vennero subito approntati un [...] censimento. Di più difficile risoluzione [...] probabilità il nodo della formazione professionale. Ma è un tema [...] é stato studiato. Bisogna ricorrere allora -anche [...] periodo successivo a quello finora trattato -a [...] seicentesco di Ferrante Pallavicino, appena pubblicato [...]. [...] La rettorìca delle puttane [...] prostitute in erba di apprendere innanzitutto le [...] della finzione, della bugia. La meretrice ideale? Una [...] in gonnella, E [...] libellista si avviò al [...]. Inoltre, le donne stesse [...] sono per [...] come per Sahar [...] responsabili della loro condizione [...] distinguere fra collane e catene, impegnate nel [...] e cinismo una subdola guerra fra i [...]. Da una generazione [...] nonne, madri, [...] corrompono giorno dopo giorno bambine [...] adolescenti, [...] di simulare, ricattare, prostituirsi nel [...] coniugale a mariti sposati senza amore e traditi alla [...] occasione (tutto è lecito purché siano salve le apparenze) [...]. Riflettendo sul rapporto fra [...] nel [...] francese Charles Bonn ha [...] «Il [...] delle volte, un lettore francese (ma anche [...] non apre un romanzo nord-africano come aprirebbe [...] o americano. Egli vi cerca (orse [...] lontani. Vi cerca soprattutto una informazione [...] una so-cietà [...] dalla [...]. Insomma cercherà molto spesso [...] cosa diversa da un piacere soltanto letterario». [...] è valida anche per [...] Il [...] arabo ( in particolare [...] trovano in queste pagine «eccessive», scritte «col [...] uno specchio al tempo [...] deformante, che ne dilata (ino allo spasimo [...] e pigramente siamo soliti chiamare «problemi»: e [...] sofferenze e i rari piaceri, gli [...] e gli amori, e [...] sentimento cosi simile alla «saudade» portoghese e [...] malinconia, rimpianto, tristezza, quel senso di solitudine [...] solo gli esuli (più o meno volontari [...] anche gli stranieri in patria, insofferenti di [...] ed esistenziali ormai insopportabili. Chi si interroga sul [...] a noi così vicini eppure cosi lontani, [...] di [...] risposte illuminanti. Il Contante Non Conta. Com'è il vostro socio [...] Risposta facile: un socio efficiente, instancabile, che lavora [...] poco. /// [...] /// Ma non solo lui. Anche Uno [...] Van segue il suo esempio. Entrambi sul lavoro danno [...] consumi chiedono il minimo, e collaborano con [...] momento [...]. Zero interessi [...] rateale in 12 mesi. Per tutto il mese, [...] nuovo Fiorino o una nuova Uno [...] Van, basta versare in [...] VA e la messa in strada. Il resto con comodo, [...] mensili a zero interessi. Pagamento rateale fino a [...] tasso del [...]. Se preferite, potete dilazionare [...] a 24 mesi Dopo avere versato solo IVA [...] in strada, pagherete i resto in 23 [...] tasso del [...]. Un interesse cosi piccolo da [...] un risparmiò davvero grande. Volete una soluzione ancora più [...] senza rinunciare al risparmio? [...] pagamento in 48 mesi con [...] riduzione del [...] sugli interessi rateali. Per tutto il mese Fiorino [...]. /// [...] /// [...] Italia che Lavora. È una iniziativa di Concessionarie [...] Succursali Fiat! Per le formule Sava [...] possesso dei normali requisii] di solvibilità richiesti. /// [...] /// Per le formule Sava [...] possesso dei normali requisii] di solvibilità richiesti. (0)
(0)
Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.
|
Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro? |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|