Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1992»--Id 3157547253.

[...] MARZO [...] domenica è il giorno [...] si propone ai lavorare anche la domenica». ///
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Redazione: Antonella Fiori, Martina Giusti. [...] Remo [...] HEINRICH HEINE LASCIA STARE Lascia [...] sacre parabole, lascia stare le pie ipotesi. Perchè si trascina sanguinante, [...] peso della croce il giusto, mentre felice [...] trotta superbo su! Cosi chiediamo senza posa, [...] pugno di terra alla (ine ci chiudono [...]. Ma è una risposta [...] G. Lukacs, Realisti tedeschi de! ///
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Mi vergogno se mai [...] creduto, sempre per ideologia, ; [...] tutto il bene stesse [...] parte e che quel poco [...] male che appariva di tanto in tanto si giustificasse [...] in virtù di tutto quel bene. Che è poi una [...] in occasione di qualsiasi fittizio dibattito, dove [...] una volta una cultura [...] a parti invertite e con : qualche [...] nel [...] so che tenendo dietro [...] tempi e del moderno nessuno si sognerebbe [...] proprio manicheismo senza aggiungere che la situazione [...] quando va bene, [...] come fa Andrea De Carlo [...] Repubblica, che è frutto di mille tendenze e [...]. Peccato che la complessità [...] in quella che [...] ritengono casa loro. Tutto il resto è [...] o addirittura non esiste o si può [...] confondersi le idee, per non offuscare di [...] certezza che. Mentre se [...] lasciassero casa propria, po-: [...] avvertire qualcosa oltre il crollo [...] superpotenza ,. Urss e la vittoria [...] Usa: che ad esempio due terzi del globo [...] nella povertà, molto [...] spesso privati di qualsiasi [...]. Molti sono rimasti sorpresi [...] fronte al giudizio severo espresso su [...] di Oliver Stone (vedi [...] na . [...] metteva in dubbio la versione [...] Kennedy costruita nel film e [...] al [...] scarsa credibilità progressista e pacifista. [...] anche questo un segno [...] ha sorpreso I conformisti che abbondano a [...] destra. Nel libro è bravo [...] ideologia, indaga nei meccanismi di formazione delle [...] del consenso e mette in chiaro chi [...]. La [...] «democratizzazione» dei media, là come [...] è un miraggio. E piuttosto, scrive [...] si discute se i [...] per caso superato il limite del lecito [...] Indipendenza da tali vincoli, giungendo a mettere in [...] esistenza delle istituzioni democratiche con la loro [...] mancanza di rispetto. Silvio Berlusconi, intervenendo [...] giorno ad una assemblea [...] detto più o meno le stesse cose, [...] conclusioni: se i giornali superano il limite [...] indipendenza, li puniamo tagliando la pubblicità, perchè [...] a vivere chi è contro il sistema. Ecco spiegato tutto: [...] conflitto tra il Bene [...] Male si è risolto, ha vinto il capitalismo [...] regole, con le sue leggi, con i [...] le sue discriminazioni, che possiamo non avvertire [...] non vuole proprio che noi le avvertiamo. Il dramma del nostro [...] questo: non ci resta che il capitalismo [...] una sorta di nuovo totalitarismo, senza alternative [...] verbali. Il nuovo ordine mondiale. Non ci resta che [...]. Ripercorrendo in un aggiornato [...] vicenda [...] o poi quella del Nicaragua, [...] conclude amaramente che «il [...] passato continua a persistere mentre il nuovo [...] forma. E continuerà a lungo [...] forze popolari in grado di opporsi alle [...] e [...] che governano le nostre [...]. Linguaggio vecchio e schematico, [...]. Ma nel bilancio delle [...] storia ci ha dato entrano anche illusioni [...] alimentate, ingrassate anzi, dai media senza democrazia. Noam [...] necessarie», Eleuthera, [...]. Dopo la guerra del Golfo. Il nuovo ordine MARCO REVELLI Dal [...] di vista culturale o, per così dire, [...] volume è -basta [...] per [...] -una tragedia: semplicistico nel [...] classici, impreciso nelle citazioni, disinvolto oltre ogni [...]. Non varrebbe la pena [...] non fosse, per un verso, un vero [...] «di scuola» dal punto di vista editoriale. E se non rappresentasse, [...] un modello esemplare [...] della rappresentazione del mondo [...] suoi ultimi conquistatori assoluti. Dal ponto di vista [...] La [...] della storia e [...] nomo di Francis [...] (Rizzoli, [...]. [...] c'è un breve saggio, pubblicato [...] 1989 su The [...] e divenuto [...] . Lo shock provocato da quella [...] cosi rapidamente falsificata, più che non il reale contenuto [...] saggio, attribuisce [...] (e al titolo) una notorietà [...] dei fatti che sembravano [...]. E lo rimettono in movimento, [...] quella che si potrebbe definire la tecnica della «palla [...] neve e della valanga», consistente [...] a quel primo, debole nucleo, [...] genere: opere filosofiche della Grecia [...] e della modernità, citazioni giornalistiche e [...] aristoteliche e aforismi [...] . Alla fine del pendio [...] travolge è una massa erratica di 430 [...] summa sullo «stato del mondo». E anche una buona quantità [...] osservazioni stupefacenti. Alcune dovute forse soltanto [...] corsa [...] influenza di New-ton su [...] per ragioni anagrafiche, già [...] Dahrendorf, o [...] a [...]. Altre decisamente più gravi [...] come quelle riguardanti due autori centrali [...] di [...] e Hegel, collocati esattamente [...] naturale posizione nei confronti [...] specifico del libro, il [...]. Del primo, qualsiasi studente [...] a lui si deve la fondazione filosofica [...] Stato Assoluto ( [...] dello «Stato liberale»). Che nel modello [...] i diritti soggettivi (il fondamento [...] . Stato) non , hanno [...] stati alienati con il [...]. E che il potere [...] Stato [...] ammette limiti. Ciò non ; impedisce al [...] brillante laureato ad [...] di affermare che [...] «fu [...] un liberale» (p. Stessa sorte per il [...] divino! Ebbene proprio Hegel, il padre [...] «Stato etico», diventa [...] addirittura il pensatore di un [...] nobile di quello di [...] e di [...] (p. Il fondatore della ; [...] e la chiave per [...] la natura (positiva) e [...]. Ma il testo di [...] non è un manuale [...] ma efficace, produzione «ideologica». E a questo deve [...]. Ripropone, in forma concettuale, quello [...] si legge quotidianamente sui giornali. Riveste del crisma della [...] senso comune contingente. Ci dice, in sostanza, [...] il migliore dei mondi possibili. Che «la storia è [...] finito il repertorio dei modelli di società [...]. E che la democrazia [...] cui pochi fortunali paesi sono ; giunti [...] a cui altri si sono frettolosamente aggiunti [...] è la «definitiva forma di gover-no tra [...] la semplice ragione che è ormai impossibile [...]. Ci dice [...] anzi di più: che [...] punto a : cui si «doveva» arrivare. Che [...] portava il senso della storia, [...] direzionalità, radicata nella natura i; [...] perché [...] imponeva-" no di giungere due [...] i componenti dello spirito umano: [...] la dinamica dei bisogni e [...] loro [...] soddisfacimento sulla base dello sviluppo [...] e scientifico; e la dinamica di quello che -con [...] una certa forzatura caricaturale -. [...] deriva [...] liana del «riconoscimento», e che [...] si potrebbe definire come il biso-: [...] umano di essere riconosciuti [...] nella propria [...] nella prò-: [...] : pria [...] «dignità». La condizione, anche, i [...] da contraddizioni antagonistiche, e quindi stabile, deli-: [...]. [...] aggiunge l'autore, qualcosa continua [...] della dimensione materialistica (i consumi) finisce per [...] etica (gli ideali o i «valori»); il [...] dello sviluppo economico tende a ; sfidare [...] differenziazione proprio della hegeliana «lotta [...] per il riconoscimento». E poi, il «riconoscimento» esteso [...] tutti [...] quella che [...] viene chiamato [...] -proprio della democra-zia, svalorizza in [...] ! Ma per [...] a ciò bastano poche [...] più di competitività, [...] economica, per [...] re il bisogno di [...] dei [...] ginnastica, per soddisfare lo [...] masse; qualche area disastrata del Terzo mondo, [...] generosi delle società opulente un banco di [...] valvola di sfogo per il proprio altruismo; [...] più di ineguaglianza (in modo da «visualizzare» [...] valori) e qualche guerra [...] guerra come ambito di formazione dei valori [...] la rigenerazione dello spirito comunitario, v'è pur [...] bisogno. Questa, in sostanza, quella [...] contemporanea», cresciuta sulle macerie [...] e sulle rovine delle vecchie utopie. E anche, in qualche [...] loro peggiori ingredienti. Non stupisce infatti tanto, [...] la fragilità dei fondamenti [...]. Né stupisce la : [...] possibili fattori di contraddizione (dalla questione ambientale [...] tra Nord e Sud del mondo) . Turba, piuttosto, il suo [...] (quanto di meno «liberale», nel senso proprio [...] quel suo attribuire al presente non solo [...] sarebbe già tanto) della realtà, ma anche [...] destino. Il suo mobilitare una «filosofia [...] storia», questa volta non per giustificare un mutamento, una [...] ma per sanzionare la definitività di una . Per edificare le mura [...] mondo chiuso. Turba perché sembra essere [...] fondamento possibile del «nuovo ordine mondiale»; la [...] vittoria a mani basse nel-» la guerra [...] Golfo [...] . In questo mondo immodificabile per [...] di [...] uno. In una storia «finita» per [...] chi volesse [...] un «nemico assoluto». Quando scrissi il primo [...] della storia?, con [...]. ///
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Cosi, alcuni temi che [...] modo interlocutorio in seguito alle vicende [...] sono diventate recise affermazioni. Partivo [...] che fino a non molti [...] fa il procedere della storia sembrava inevitabilmente [...] a sboccare nel comunismo. Ma il collasso del sistema [...] mi sollecitava a [...] se per caso la storia [...] seguisse ugualmente, malgrado tortuosità e passi indietro, una [...] direzione di marcia. E se questa direzione [...] il comunismo, non [...] il liberismo economico e [...]. Francis [...] riesce a sfoggiare un [...]. Privato del punto di domanda, [...] suo articolo del 1989 [...] scalpore. Ed ora il libro [...] gli [...] -conteso a suon di dollari [...] prima [...] scritto -esce in contemporanea [...] Stati Uniti, in Italia e nei maggiori paesi [...]. C'è chi sostiene che [...] tipo sovietico Incarnavano ben poco [...] o -se si vuole [...]. Sicché il crollo riguarderebbe [...] comunismo» in senso marciano ma una formazione [...] realtà ne tradiva I principi. Cosa ne pensa? . Questo tipo di [...]. Anche nel passato, quando [...] crollava o dimostrava di funzionare male, si [...] non è il vero comunismo, lo sostengo [...] tentativi falliti il problema non consiste nelle [...] nel momento storico, bensì nei contenuti, nei [...] dei regimi di tipo comunista, Persino nelle [...] estremistiche, come il laburismo inglese o la [...] marxismo ha dimostrato di non funzionare come [...] cui fondare un sistema [...] PASS Ico e sociale [...]. Il collasso [...] storico sembra produrre, nello [...] Occidente, [...] e incertezza anziché slancio e fiducia. Forse il disagio deriva [...] particolarmente duro che stiamo attraversando. O forse anche dal [...] sostituire uno spauracchio venuto meno con uno [...] esempio, con le spinte di tipo [...] e nazionalistico che si [...] e che possono diventare pericolose proprio nei [...] sovietico. A proposito: 11 fascismo [...] -a differenza del [...] sovietico -non Intaccavano le [...] modo di produzione capitalisti-co. [...] rende difficile identificare quasi [...] fa, liberismo economico e democrazia politica. Non le [...] senz'altro possibile la coesistenza [...] economia capitalistica anche avanzata con spinte e [...] estrema [...] abbiamo esempi attuali In Thailandia, [...] Singapore, nella [...] del Sud. Ma sostengo ; che [...] solo di fasi di ; passaggio, non [...] della società. [...] umano anela a vivere [...] spetto di se stesso, [...] proprio soddisfatto. Alla lunga, lo Stato [...] queste " spinte profonde può solo [...] la rivolta dei cittadini. Certo, si può aiutare [...]. ///
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[...] e [...] latina stanno seguendo un approccio [...] «morbido» al. Senza forzare loro la [...] ad altri grossi nuclei nazionali la stessa [...]. Si mettano in marcia [...] flusso dello sviluppo occidentale. Questo [...] rende possibile un crescente [...] e anche degli egoismi Individuali. Ma il rapporto con [...] con [...] la necessità di [...] non pone dei problemi, [...] ii , . Senza dubbio, beni preziosi [...] collettiva vanno protetti, anche se ciò impone [...] diritti individuali. Ma in ciò non [...] perché diversamente questi beni si distruggono e [...] più. Non vi è perciò [...] diritti individuali. Si tratta di vedere [...] garantire al meglio gli [...] egli altri, [...]. ECONOMICI GRAZIA CHERCHI Non [...] Questa volta, per variare un po' il [...] segnalazioni di libri con quelle di articoli, [...] «mordi e fuggi». [...] dalla ripresa in edizione economica [...] un gran bel libro, Una famiglia italiana di Franca Magnani, che la Feltrinelli ci offre ora nella [...]. A chi fosse allora [...]. È tra le altre cose [...] ritratto cosi, bene in un [...] autobiografico, [...] degli esuli italiani in Svizzera [...] il fascismo, e se [...] è indimenticabile la figura del [...] Fernando Schiavetti dalla lumi-; [...] e rigorosa moralità e [...] fascismo (e il suo grido [...] famiglia: «Reagire! Chi non lo è [...] Ignazio Silone a Franco Fortini, allora [...]. Quel tipo ci incuriosi. Ripeto: da non perdere [...] una famiglia italiana nota allora, e forse [...] «la famiglia progressista più conservatrice di Zurigo». Piazza degli eroi di Thomas Bernhard [...] la verità non rientrerebbe, quanto a prezzo, [...] «Economici», [...] faccio [...] essendo per me Bernhard [...] in [...] (e non sole) del [...]. Ma più che [...] io, vi consiglio su [...] di Bernhard «forse la [...] commedia più politica» che [...] un pandemonio la sera della prima, il [...] «Fischi e proteste, seguiti da un applauso [...] lettura di due articoli al riguardo di Eugenio Bernardi [...] di Cesare [...] che compaiono nel numero [...] rivista «L'Indice» (che ha giustamente scelto [...] degli eroi come Libro [...] «Mese»). Tra le altre cose, Bernardi [...] «carica di vitalità, di fiducia e anche [...] accompagna ogni testo [...]. Cosa che, nel mio [...] anch'io tempo fa su queste pagine a [...] splendido racconto che è II respiro (Adelphi). Chi a teatro ha [...] da non perdere -Ritter, [...] di Bernhard per la [...] di Carlo Cecchi, avrà avuto [...] conferma del grande talento [...] scrittore austriaco. Di Gino Patroni, recentemente [...] epigramma memorabile, compreso nella raccolta II foraggio [...] da Longanesi nel 1987: Maldicenza [...]. Infine, a chi fosse [...] George Steiner apparsa su Repubblica il 13 [...] frase, datata da Steiner, detta da Gustave Flaubert [...] di morte: «Me ne vado come un [...] puttana di Emma [...] vivrà per sempre! Difficile dire meglio sul [...] e creazione. Orinai i refusi sono [...] più volle scritto che un refuso, come [...] si nega a nessuno. Negli «Spigoli» della settimana [...] Cortés [...] realizzare «la conquista del Messico» operava quella, [...] «del lessico». Credo che il suo [...] pari al nostra. E Feltrinelli, [...]. ///
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E Feltrinelli, [...].