KosmosDOC: © 2006-2024 IdMiS; contenuti: © gestito da ciascun Ente.
I cookies di kosmosdoc non hanno funzione per terzi, ma soltanto tecnica e di sicurezza (Google Analytics, soltanto come complemento tecnico, è stato utilizzato come assimilato anonimo, ai sensi dei provvedimenti del Garante della Privacy). Guida rapida: i link composti di + non necessitano il ricaricamento della pagina: ove colorati consentono l'esplorazione in sottofinestra Guida rapida: il sottoinsieme selezionato del corpus autorizzato può essere esplorato tramite i link +MAP (mappa di frequenza della trascrizione e della descrizione), e +KWPN(brani delle trascrizioni relative) Guida rapida: i link +BD forniscono i brani dell'intera indistinguibile documentazione di Biblioteca Digitale relativi al nome proprio scelto Per il canale video tutorial cliccare: https://www.youtube.com/channel/UClzGpMauhOImKxIwslRpinA/feed |
Record visualizzabile solo in forma di Preview: a seguire i 2 riquadri sottostanti (altra documentazione autorizzata) è visibile la trascrizione o descrizione parziale del record richiesto | |
ANTEPRIMA MULTIMEDIALI | ALBERO INVENTARIALE |
Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org
Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.
Ettore Scola ricomincia dal [...]. Per fare cosa? Per [...] Roma di oggi, con la [...] lingua in perpetua evoluzione, [...] stranieri e arricchita dalla vivacità del quotidiano. È questo il campo [...] «Il piccoletto di Roma», [...] culturale fondata dal regista [...] Silvia e Daniele Costantini, Rocco Mortelliti e Marcello [...]. Dopo un anno di [...] passato a scandagliare la tradizione della drammaturgia [...] collaborazione di autori teatrali, cinematografici, radiofonici e [...] gruppo esce allo scoperto con un progetto [...] ambizioso: creare un teatro stabile romano. Di stabile, per il [...] molto, a parte i [...] cui la compagnia inaugura [...]. Che prende il via [...] Sala Teatro del Palazzo delle Esposizioni di Roma [...] «Accademia [...] di Marcello [...]. Il 20 marzo sarà [...] in teatro» di Silvia Scola [...] mese dopo seguirà «Nemici pubblici» firmato da Daniele Costantini. In primavera sono in [...] «Accademia» [...] Umberto Marino e «Il cappello di carta» [...] Gianni Clementi. Sono questi i titoli [...] anno di lavoro collettivo, fatto di scrittura [...]. E altri sono già [...]. Non è un teatro [...] stretto, in cui la capitale ha una [...]. Piuttosto è il tentativo [...] struttura drammaturgica per un linguaggio che è [...]. Da Renato Rascel a Strehler». Ma [...] che affascina di più, per Nicolini, è quello [...]. Certo, le strade del [...]. Ospitare [...] di questo tipo può [...] strada per sprigionare e scovare nuove energie». Resta per il teatro [...] il problema degli spazi. [...] del Palazzo delle Esposizioni è [...] temporanea. Sicuramente sarà [...] vetrina per «Il piccoletto di Roma», che dopo, però dovrà trovare una collocazione stabile. Se lo auspica anche [...] alle politiche culturali del Campidoglio Gianni [...] che ha già assicurato [...] un contributo di 150 milioni. Trovare uno spazio non [...]. Sarebbe interessante, ad esempio, [...] sale teatrali che stanno aprendo nelle periferie». Bianca Di Giovanni [...] 2. [...] disco in ordine di [...] James Ver-non Taylor, uscito in Italia un an-no [...] si potrebbe defi-nire un disco «intimista». La qua-lità profonda di questo [...] è depositata nei ricordi, negli affet-ti del cantautore di Boston che ha registrato [...] portante, la struttura del disco, [...] una stanza della [...] amata isola [...] (sempre nel [...]. Allora le case discografiche erno [...] eccentriche e contente di [...] vendere 10. Fare musi-ca non era considerata [...] pro-fessione, era un hobby, qualcosa che uno faceva invece [...] intra-prendere una qualsiasi carriera». In sette, tra musicisti [...] stipati tra mura di compensato e specchi, [...] che ha riportato Tay-lor alla ribalta dopo New [...] del 1991. Con lui Carlo Ve-ga [...] James Johnson l basso e Clifford Carter alle [...] sacco di amici che han-no partecipato come [...] a Stevie [...] da Mark [...] Connor e [...] Ma. Questa premessa per dire [...] di Roma, [...] di Santa Cecilia, ha [...] promessa iniziale, quella siglata da James Taylor [...] James Taylor a [...] che «potrebbe non sembrare [...] confortevole dove [...] regi-strare un disco (. Una serata tra intimi. Sul palco non un [...] amici nella classica formazione basso, chitarra, batteria [...] ap-pena lasciato il lavoro, corrono a suonare [...]. Certo il lea-der si [...] James Taylor («mi-tico», gridavano dalla platea) e il repertorio [...] più famosi del mondo e gli intimi [...] ma [...] resta. Con la [...] fedele chitarra Ol-son a tracolla [...] la quarta della [...] carriera, costruita apposta per lui, [...] la voce che è rima-sta [...] nel tempo («Il se-greto -ha detto in [...] -è nel partire con un [...] e nel liberarsi delle zavorre strada facendo»), ha riproposto [...] di canzoni che, in un certo senso, costituisce la [...] biografia artistica. Le sue canzoni sono pezzi [...] storia «collettiva». Come pochi artisti, James Taylor [...] da vinile: ci sarebbe sempre bisogno di [...] la [...] mu-sica. Sono i solchi della [...] e devastata, le sue luci e le [...] solchi dei campi della grande provincia americana [...] ha attraversato «con il [...] la pioggia». Sul palco di Ro-ma, umile, [...] e educato come sempre, [...] di Mexico, di [...] straordi-nario di [...] a [...] ha ce-lebrato con il suo [...] dolce e sommesso con la [...] Carolina in my [...] che uscì come singolo nel [...] a [...] Day, tratto da [...] passando per [...] and Rain, Country [...] me [...]. Una nota a parte [...] Day, perché è lo [...] Taylor [...]. Iniziato a scrive-re dodici [...] il perio-do di disintossicazione dalla dro-ga, il [...] giornate in cui si torna a stare [...] «È [...] canzone di speranza e di sollie-vo». James Taylor è sempre un [...] grande [...] hits. Per questo si va sempre [...] ad [...] dal vivo, per avere il [...] delle sue qualità vocali così na-scostamente [...] e così evidente-mente lineari, per [...] più e più volte le sue insicurezze, le sue [...] accoglienti ed aspet-tare sicuri, tranquilli, i [...] che puntuali arrivano e si [...] sottovoce, si riconoscono. E si apprezzano sempre. Nei bis ha regalato tre [...] successi, [...] the [...] (che secondo il commento di [...] fan, carpito al volo, era un [...] troppo tirata per le lunghe) [...] un [...] di [...] Baby James che ha dimostrato, [...] quanto la [...] musica non abbia tanto bisogno [...] elettricità e di ritmica. Tra i tanti [...] che hanno invaso il [...] questi ultimi anni, cer-tamente una prova di James Tay-lor [...] risultata naturale. For-se perfino troppo naturale. Antonella Marrone Vendite dischi: Italia [...] Usa Incredibile ma vero: la crisi del [...] Stati Uniti ma non [...]. Anche se le cifre non [...] state ufficializzate dalla [...] americana che controlla il mercato [...] è certo che [...] le [...] America confermano una tendenza al [...]. [...] scorso le vendite sarebbero [...] una cifra che, per il mercato Usa, [...] negativa, visto che fino al 1995 il [...] aggirava tra il 12 e il 20 [...]. Alla tendenza al ribasso [...] Stati Uniti non corrisponde un calo delle [...] Italia: secondo gli ultimi dati, anticipati dal mensile [...] nel 1997 si è [...] del fatturato pari al 5,3 per cento, [...] del 3,2 per cento in termine di [...]. Si tratta dei primissimi [...] risveglio [...] discografica italiana dopo quasi [...] travaglio e crescita zero. /// [...] /// Il musicista ha suonato [...] sera a S. Cecilia MELODRAMMA Incontri a Genova Sanguineti: «Addio al vecchio librettista» Al Teatro Carlo Felice [...] «Parole e Musica», con ospiti Sylvano [...] e Hans Werner Henze. /// [...] /// Senza [...] Edoardo Sanguineti si trova ad [...] librettista del Novecento, alme-no secondo Paolo Fabbri e Giovan-ni Gronda che hanno curato per Mondadori [...] volume «Libretti [...] italiani». Nelle nuove vesti, il [...] ha inventato un ci-clo di conferenze su «Parole [...] al [...]. Più che spiegazioni dei libretti [...] si tratta di dialoghi sui rapporti tra testi [...] e musica. Su questi temi Sanguineti [...] prossimo con Sylvano [...] e il 21 marzo [...]. La storia del [...] chiediamo a Sanguineti, può esse-re [...] in una [...] continuità oppu-re è totalmente di-pendente [...] «Stiamo celebrando [...] partendo [...] degli studiosi consi-derano il primo [...] e cioè la [...] di [...] del 1598. /// [...] /// Con Wagner si consolida [...] musicista «fai da te» che non vuole [...] librettista. In Italia [...] più concreto è Arrigo Boito. Il Nove-cento italiano trova [...] Malipie-ro, Dallapiccola e Nono le massime [...]. [...] il [...] quello di [...] «Storicamente ci sono stati dei [...] netti di egemonia della parole, altri della musica e [...] an-cora di equilibrio. È una storia non [...] che va [...] a zig zag. Il culmine di equilibro [...] con Lorenzo Da Ponte che scrive per Mozart. Credo che un te-sto teatrale, [...] ha davvero una [...] essere un complemento. Oggi sia-mo lontani da [...] nei casi di grandi letterati, penso a Hofmannsthal [...] con Strauss. Ma, senza trascurare [...] considerato un genere lettera-rio». Lei ha avuto a [...] con [...] sperimentale, a volte volutamente, [...]. Che rapporto ha instaura-to [...] stata [...] «Mi sono capitate situazione [...] testi perdei [...] il caso di Luciano Berio, Luca Lombardi e [...] oppure mi è capi-tato [...] nati o no per il tea-tro siano [...] libretti o punti di partenza per musica [...] non pensato come li-bretto [...] portato «in musica» da Lombardi. Resto fedele [...] che vede le pa-role nel [...] di [...]. [...] il libretto potrebbe essere [...] per il poeta? E il musicista potrà [...] quegli spunti che ora manca-no per la [...] «Le due figure, operista e libretti-sta, tendono [...]. Da un lato il musicista [...] si dedica esclusivamente [...] non esiste più; [...] chi, svolgendo attività letteraria, prima [...] poi di-ventava librettista. Oggi il composi-tore si [...] e il librettista è [...]. Dunque possiamo dire addio li-brettista? «Direi di sì,al momento [...] af-faccia alcuna tendenza [...] del librettista né [...]. Non penso che siamo [...] del genere anche se tanti musici-sti continuano [...]. Ma non li pensiamo come [...] e [...]. /// [...] /// Ma non li pensiamo come [...] e [...]. (0)
(0)
Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.
|
Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro? |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Filtro S.M.O.G+ disabilitato. Indici dal corpus autorizzato |
visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP) |
Interfaccia kSQL
passa a modalità Interfaccia kSQL