KosmosDOC: © 2006-2024 IdMiS; contenuti: © gestito da ciascun Ente.
I cookies di kosmosdoc non hanno funzione per terzi, ma soltanto tecnica e di sicurezza (Google Analytics, soltanto come complemento tecnico, è stato utilizzato come assimilato anonimo, ai sensi dei provvedimenti del Garante della Privacy). Guida rapida: i link composti di + non necessitano il ricaricamento della pagina: ove colorati consentono l'esplorazione in sottofinestra Guida rapida: il sottoinsieme selezionato del corpus autorizzato può essere esplorato tramite i link +MAP (mappa di frequenza della trascrizione e della descrizione), e +KWPN(brani delle trascrizioni relative) Guida rapida: i link +BD forniscono i brani dell'intera indistinguibile documentazione di Biblioteca Digitale relativi al nome proprio scelto Per il canale video tutorial cliccare: https://www.youtube.com/channel/UClzGpMauhOImKxIwslRpinA/feed |
Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org
Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.
Giornale fondato da Antonio Gramsci [...] e [...] turco CI [...] è un punto strategico da [...] può partire il Pds per costruire la [...] autonomia, la [...] funzione di partito [...] e del [...] democratico della nostra [...] il lavoro, il suo valore, [...] umanizzazione. Una battaglia da condurre [...] la stretta politica, economica e sociale che [...] la trattativa sul costo del lavoro; I [...] pensioni; la legge finanziaria. [...] fondamentale da cui partire [...] e [...] lamento del potere dei [...] lavoratrici nel pr [...] produttivo, nelle [...] necessarie, nella contrattazione con [...]. Per questo, il compito [...] individuare -e sollecitare ad una azioni: collettiva [...] e ineludibili di questi i battaglia per [...] lavoro, per la [...] qualità, per la [...] umanizzazione. C'è una partita decisiva [...] tale battaglia diventi concreta e coerente: la [...] delle donne; la capacità della sinistra li [...] rigorosa e credibile. La [...] femminile nel lavoro manifesta due [...] che [...] deleterio separare. Da un lato vi [...] ed il bisogno urgente di giustizia sociale: [...] lavoro soprattutto nel Mezzogiorno; la realtà cosi [...] precario e non tutelato; la massiccia concentrazione [...] settori di lavoro più dequalificati; il permanere [...] differenziale salariale tra donne e uomini; la [...] lavoro, nel mercato e nella famiglia. [...] vi è la [...] femminile che ricerca ostinatamente [...] vuole costruire un diverso rapporto tra il [...] e gli altri tempi di vita. Tale rapporto intende modificare [...] organizzazione, i suoi orari, [...] professionali, il rapporto con il lavoro di [...] del territorio e con gli orari sociali. [...] massiccio delle donne nel [...] delle forze economiche, sociali, [...] inedito e grande; il [...] di lavoro e le [...] non possono piC essere nemiche dei tempi [...] delle [...] te e alla crescita [...]. Occorre che [...] del lavoro, i tempi [...] concretamente orientati ad obiettivi di crescita umana. Questa grande scommessa contenuta [...] lavoro delle donne ha camminato in questi [...] piedi per terra realizzando cambiamenti concreti; ha Inciso [...] dei partiti, dei sindacati, delie [...]. E tuttavia, la scommessa [...] costruire un rapporto più umano tra il [...] e gli altri tempi ai vita è [...] rispetto ai [...] di ristrutturazione attivati dalle [...] alle politiche . [...] fatica delle donne chiama in [...] A Pds, la sinistra, i [...] e pone loro il [...] interrogativo: la prospettiva di [...] e di [...] della sinistra [...] la loro [...] Ed allora la sinistra nel [...] insieme deve . Infatti, la sinistra italiana [...] debito verso le donne. Ci sono alcune partite [...] entrare nel confronto unitario tra le [...] della sinistra italiana. La riforma delle pensioni. La sinistra è debitrice [...] fra tutte, le donne del Pds) di [...] proposta di flessibilità che consente di governare [...] le disparità esistenti tra donne e uomini [...] di autonomia, solidarietà, e di crescita umana. La proposta è quella [...] solo [...] flessibile dal ciclo produttivo [...] « un intero ciclo di vita basato [...] carico del sistema pensionistico -, e dunque [...] alternare e di combinare tra loro io [...] la cura. Apprezziamo che anche il Psi [...] flessibilità e di volontarietà [...] pensionabile. Gli chiediamo di fare [...] e di assumere il principio della flessibilità [...] della vita. La trattativa sul costo [...]. Perché essa non si [...] nulla di fatto oppure in una semplice [...] mobile, è ancora necessario tentare di far [...] i lavoratori e le lavoratrici. Lo svolgimento della trattativa [...] considerazione alcuno questioni poste dalle lavoratrici. Gli insediamenti Fiat nel Mezzogiorno. Sarebbe importante che ad Avellino, [...] Melfi, ad Avezzano, i partiti (fella sinistra, il [...] in una battaglia per il diritto al [...]. Ciò significa contrattare [...] di [...] lavoro femminile; offrire alle donne [...] di accedere ad una adeguata [...] professionale; spezzare il ricatto «o lavoro notturno o disoccupazione»; [...] uno sviluppo di servizi sociali ed una riorganizzazione degli [...] sociali che consentano una effettiva possibilità di accesso al [...] per le donne stesse. [...] e il nuovo [...] Disarmo, parola magica e fatale: [...] risuona nei tornanti decisivi della storia. E la «rivoluzione strategica» [...] annunciata a sorpresa da [...] è certamente destinata ad [...] epoca nella storia del mondo. Ma quale? È realistico [...] del presidente americano un primo, concreto passo [...] di quello che un po' enfaticamente viene [...] ordine mondiale»? Proviamo a ragionare. Alla base della scelta [...] ci sono evidentemente due [...] motivazioni: [...] cioè, ragioni strategiche e [...]. Etica della convinzione ed [...]. [...] di affrontare le conseguenze [...] fine del duopolio nucleare ha provocato negli [...] al tempo stesso [...] di tenere fede al [...] guidare il mondo verso [...] di pace. Una delle conseguenze più [...] provocate dal fallito golpe dei nostalgici del [...] stata quella di rivelare che il pericolo [...] aumentare In misura direttamente proporzionale al declino [...] sovietico. La prospettiva di una [...] armi atomiche si è profilata, cosi, come [...] più paradossali e angosciosi della fine [...] della deterrenza. A conferma della dimensione [...] «altra» introdotta nella storia [...] atomica, il declino di una [...] potenza, [...] non ha, come Invece sempre [...] accaduto in passato, coinciso con la fine delle capacità [...] del suo apparato bellico. Per questo non c'è [...] di parte americana dimostri la raggiunta consapevolezza [...] del mondo è [...] No, non è cosa [...] discorso di [...] alla nazione e al [...]. Forse [...] è di nuovo una parola [...] troppo. C'è persino una punta [...] alle anticipazioni [...] ora, che annunciavano la [...] dottrina di un ordine mondiale. In fondo siamo al [...] discorso di [...] alla definitiva fusione di [...] ferro. Ma [...] non è Churchill. E del resto lo [...] ha le sue regole non ideologiche che, [...] pure apprezzate. Facile prevedere che molti [...] come [...] confortevole esternazione [...] del Bene, che veglia, [...] sulle sorti del mondo. Non è la prima [...] cultura europea presta ideologia alla politica americana. Ma questo che è [...] punto di svolta storico nel concetto di [...] ha detto [...] va valutato nelle sue [...] portata, nei suoi esiti, intanto la considerazione [...] viene in mente. [...] sullo smantellamento degli arsenali [...] e quindi sulla pace, passa in mani Usa. Ci eravamo abituati negli [...] rischio di «isolazionismo» di [...] affermazione del «principio di responsabilità» anche nella [...] internazionale, (la sempre, com'è noto, regno delle [...] «politica di potenza». Ma questa considerazione per [...] tuttavia [...]. Dietro la scelta di [...] non c'è solo [...] per [...] ma anche, sanamente, calcolo [...]. Egli ha coscienza che il [...] grande pericolo non è certo quello [...] «pax americana» ma quello che [...] ceneri del bipolarismo e della guerra fredda sorga un [...] al tempo stesso «unipolare» e [...] nel quale lo strapotere americano [...] con un nuovo, generalizzato disordine, [...] si accòrgè che, come alimentato [...] questa sorta di vertigine imperiale, sembra ridestarsi [...] e nella tasca, [...] una irresistibile voglia di isolazionismo. Per questo non è [...] che il presidente americano abbia voluto mettere [...] i rischi che tale prospettiva comporta e, [...] discorso dalla tribuna [...] Unite, abbia simultaneamente rassicurato [...] circa due timori: gli Usa non puntano [...] pace cartaginese e sapranno resistere alla disastrosa [...] indietro [...]. Offriranno invece guida ed [...]. E fierò tale spinta [...] per la prima volta dalla fine della [...] se non concreta certo «pensabile» e rischia [...] le scelte [...] inevitabilmente, approssimandosi le elezioni, [...] dei sentimenti [...] medio. Altro che imperialismo americano! La verità, che non va [...] dimenticata per capire questa segreta sindrome [...] politico americano, è che gli Usa sono storicamente diventati, e restati, «una grande potenza controvoglia». Costretti cioè ad assumere [...] e a tradire cosi uno dei principi! Ecco un altro segnale [...] di egemonia, anche a livello di immagine [...] il dato strutturale che vi [...] sotto i nostri [...] e [...]. Questo problema di immagine [...] e ha un duplice volto: quello di [...] e quello degli Stati Uniti [...]. In vista delle elezioni [...] è impegnato da tempo [...] ricostruzione della [...] personalità. Leader capace di decisione [...] come ha dimostrato con successo nel Golfo, [...] di essere capace di decisione politica anche [...]. Si fa sapere, si [...] che queste clamorose proposte sono maturate negli [...] nella solitudine del potere presidenziale. [...] ARIO [...] vale per la posizione [...] Stati Uniti: garanti [...] mondiale, contro infrazioni unilaterali [...] tengono a dire che sano per un [...] il più lontano possibile, dal pericolo di [...]. Naturalmente le ragioni [...] sono più profonde. C'è in [...] il [...] del primato della politica estera, [...] ci avevano insegnato i grandi tedeschi della fine Ottocento. Lo veci [...] in questi mesi e giorni. Sempre più in parentesi [...] occuparci delle lite tra le comari governative [...] Italia, mentre sempre più premono fuori eventi di [...]. Il pensiero strategico riprende [...] scena, a volte in rottura ma a [...] continuità col passato. Aveva ragione [...] quando diceva negli anni [...] pensiero contemporaneo sulla guerra, ad esempio, la [...] era poi cosi decisiva. Quando scompare la [...] tra [...] declina il bisogno di [...] appanna [...] di sicurezza, cadono molte [...] nucleare e la nostra non va più [...] atomica». Quando [...] dice: «Viviamo in un [...] cambiando rapidamente», c'è da essere convinti che [...] effettiva della grande potenza Urss assai più [...] presunta [...] di comunismo. È almeno dalla fine [...] e cioè dai primi anni Sessanta, che [...] combattevano più contro il comunismo sovietico, ma [...] la minaccia atomica sovietica sulle loro teste, [...] è finito: con le opportunità di una [...] occidentale ma anche con i pericoli di [...] disordine mondiale. Colin Powell [...] detta [...]. La minaccia sovietica fu più [...] del bisogno del «back [...] verso la normalità, in nome [...] quale [...] sconfisse Wilson e divenne uno [...] peggiori presidenti della storia americana. Ma oggi? La fine del [...] sovietico» sembra sospingere una parte [...] pubblica americana a concentrarsi sui [...] problemi [...] e a disinteressarsi delle sorti [...] mondo. O almeno di quanto [...] Europa. [...] e [...] rivelate in occasione della [...] anche la freddezza verso I paesi baltici, [...] paesi ex comunisti o [...] verso la domanda di [...] Repubbliche sovietiche rappresentano certamente un sintomo preoccupante. È allora lecito domandarsi [...] di tutte le armi atomiche americane dal [...] non il primo passo verso [...] di un nuovo ordine [...] più concreto verso la fine del linkage, [...] che aveva unito i destini [...] e [...] Per ora è troppo [...] e certamente lo spirito [...] democratico che ispira [...] come ha confermato la [...] Medio Oriente, rappresenta un antidoto efficace. Ma tuttavia resta Il [...] negli Usa non si stia affermando quella [...] del lavoro politico che da tempo caratterizza [...] con la sinistra completamente, [...] dalla difesa, certo [...] santa, degli interessi materiali [...] incapace di pensare un grande disegno per [...] mondo. Questo è il vero [...] cui si colloca [...] da parte americana, del [...]. Non è un annuncio [...] la presa [...] che si chiude [...] novecentesca delle grandi guerre [...] e ritorna, [...] questo stato di eccezione, [...] della storia, di nuovo con la guerra [...] politica. In più c'è questo: [...] della proliferazione nel possesso [...] nucleare è, deve essere, [...] paura. La progressiva distruzione di [...] la via giusta. E su questo ci [...] perchè [...] nucleare può essere peggiore [...]. Risolto, [...] questo punto, la nostra [...] politica saranno costrette a [...] in un orizzonte di [...] incerti, aperti, dove regno della forza e [...] si ritroveranno quasi alla pari in campo. [...] referendum per il Sud è [...] via più adatta contro [...] sfilza di referendum che sono [...] annunciati (e che esigono. [...] questione si è già [...] scorsi, su [...] il compagno Antonio Sassolino, [...] (se ho ben capito, anche nel caso [...] Direzione del Pds esprima un parere contrario) egli [...]. Ho letto su un [...] compagno Salvi, membro del [...] lo ha già firma [...]. La prima cosa che [...] fare è un [...] alla riflessione: un invito [...] dirigenti del [...] e che mi permetto [...] al prof. Massimo Severo Giannini e [...] del Comitato per i referendum. In verità, la materia [...] e può presentare pericoli gravissimi sotto il [...] della nazione italiana. La questione chi: viene posta [...] promotori [...] lei referendum ha una [...] intrinseca validità. Non si può negare [...] nel Mezzogiorno si è venuto via via [...] il finanziamento di opere pubbliche. Questo è avvenuto per [...] sta di fatto che Ila componente «opere [...] la conseguente creazione di commissariati di vario [...] sempre più diffuso, [...] della concessione») è venuta [...] schiacciante su quella degli investimenti produttivi, [...] e della costruzione di [...] (in relazione anche a uno sviluppo e [...]. Con la legge n. Si potrebbe anelli: discutere [...] tir [...] decisa per lo sviluppo [...] ternario avanzato ha bisogno di un piano [...] e per il risanamento dei grandi centri [...] Mezzogiorno (a cominciare da Napoli e Palermo). Questo «blocco [...] comprende i politici che procacciano [...] dicono di procacciare i [...] i tecnici [...] fanno i progetti, le società [...] prendono le concessioni», il movimento sindacale e i lavoratori [...] chiedono lavoro. Negli ulti-mi anni, questo [...] via via includendo parti di delinquenza organizzata [...] degli appalti e altre vie (di questa [...] sono state protagoniste anche aziende pubbliche o [...] -come [...] la Sip, le Ferrovie [...] Stato [...] addirittura come il ministero della Difesa e [...] Comando [...] Aeronautica per la costruzione della base Nato [...] Isola Capo Rizzu-to). Un intreccio abbastanza mostruoso, [...] si è creato, e contro il quale [...] sempre la capacità di condurre una lotta [...]. Siamo stati anzi spesso [...] modi, di queste richieste di soldi per [...] utili e produttive. Su questo intreccio è [...] organizzata [...] ha potuto godere, sempre [...] e di un consenso di massa, basati [...] di massa, assai diffusa. [...] sta la base dei rapporti [...] mafia, politica e amministrazione. Questo intreccio bisogna rompere. Su questo non possono [...]. Ma come? La via [...] la più adatta? Ecco la questione che [...]. Comprendo lo stato [...] di quei compagni del Mezzogiorno [...] sentono stretti da un tale intreccio, e [...] potei io sciogliere con una forbiciata, cioè [...]. Proviamo a immaginarci lo scenario [...] si [...] . Noi potremmo sviluppare le [...] e giuste. Ma questa campagna sarebbe [...] Nord, dalla Lega Lombarda e dalle sue tesi [...] (e il rischio è che tali tesi [...] anche da una parie [...] democratico e di sinistra) [...] egemonizzata, nel Sud, dalla De che si [...] del Mezzogiorno e delle sue popolazioni (e, [...] il rischio che tale campagna potrebbe essere [...] una parte di lavoratori e di giovani [...]. Sono esagerate queste [...] previsioni? [...] con serietà. Ma il prezzo, politico [...] enorme in termini di [...] della nazione [...] fra Nord e Sud. Sono queste le considerazioni [...] di sottoporre [...] della Direzione del Pds [...] amici che fanno capo al prof. Massimo Severo Giannini. Non sarebbe meglio aprire e [...] in Parlamento una battaglia, anche sulla base di proposte [...] già abbiamo [...] per lina modifica radicale [...] scardinano nel Mezzogiorno e più [...] generale [...] è una via difficile. Ma credo che sarebbe [...] a [...]. [...] Foa, direttore Piero Sansonetti, [...] Bosetti, Giuseppe Caldarola, vicedirettori Editrice [...] Emanuele Macaluso, presidente Consiglio [...] Guido [...] Giancarlo [...] Franco Bassanini, Antonio Bellocchio, Carlo Castelli, Elisabetta Di Prisco, Renzo Foa, Emanuele Macaluso, Amato Mattia, Ugo Mazza, Mario Paraboschi, Enzo Proietti, Liliana [...] Renato Strada, Luciano Ventura Amato Mattia, [...] redazione, amministrazione: 00185 Roma, [...] Taurini 19. Quotidiano del Pds . /// [...] /// Milano [...] Direttore responsabile Silvio Trevisani [...]. /// [...] /// Milano [...] Direttore responsabile Silvio Trevisani [...]. (0)
(0)
Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.
|
Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro? |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|