Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1989»--Id 3151250504.

Cultura e Spettacoli Cario Verdone [...] Federico Rizzo e Adriana Franceschi Il nuovo film [...] Carlo Verdone E per Natale un commissario DARIO [...] ROMA. C'è una [...] voglia di paternità nel cinema [...] di questi ultimi anni. Borse è colpa di [...] Carlo Verdone chiama lo («spiazzamento» di chi non [...] voglia di investire tutti gli affetti in [...] storie d'amore. Verdone, a dire il [...] tra i meno spiazzati: matrimonio felice, due [...] coscientemente vissuta piuttosto che [...]. Eppure il suo nuovo film, Il bambino e il poliziotto, racconterà proprio il rapportò tra [...] uomo adulto e Uh bambino che non è suo [...] in particolare tra un commissario [...] polizia e il figlio di una tossicodipendente arrestata durante [...] di Compagni di scuola -racconta [...] regista [...] avevo voglia di un film [...] Intimista, con pochi personaggi, che mi consentisse ai [...] al meglio come attore. Con ì miei abituali [...]. Benvenuti e De Bernardi, [...] di raccontare una storia [...] amicizia o che avesse a che vedere [...] Io [...] sorella con rapporti interni [...] su un vecchio soggetto pensato per un [...] un rapporto [...] tra il figlio di [...] un tutore [...] // bambino e il [...] avuto una gestazione [...] girato in nove [...] ; ne e mezzo, [...] suoi ? produttori, Mario e Vittorio Cocchi Gori, [...] di quattro miliardi di lire. Ben spesi probabilmente se [...] anche il soggetto di [...] come quello di lo [...] è stato opzionato da due attori americani [...] stesso Jim Belushi) per un re-, [...] hollywoodiano. La storia [...] tenero e malinconico che [...] Carlo Vinciguerra (Verdone), un po' burbero ma [...] al vispo ragazzino senza famiglia (Federico Rizzo, [...] Ladri di saponette), ostacolato dalla legittima avversione [...] in carcere [...] ex top model, [...] Franceschi) e [...] gelosia della collega Lucia (Barbara [...] avrà, probabilmente, i segni [...] agrodolce e fiabesca, ben lontani [...] cinico e disperato dei Compagni [...] «Ma attenzione -tiene a precisare Verdone -non [...] patetico nel mio film; la malinconia è [...] contesto [...] realistico. Ci sono momenti tesi [...] del bambino da parte dei complici della [...] scene ambientate nel carcere di Rebibbia, dove [...] ricreare quella stessa sensazione di star fuori [...] abbiamo provato mentre giravamo». E pronto [...] anche questa volta, con [...] e disponibile pubblico di Natale, [...] giuro che questa è [...] prossimo film uscirà Quando sarà giusto, senza [...]. Caldissimo successo a Firenze [...] capolavoro del musicista ceco Successo caldissimo a Firenze [...] «Katia [...]. Il capolavoro di Janacek [...] con una raffinata regia di Ermanno Ólmi [...] Emanuele [...]. Il dramma, in lingua [...] in un atto unico, con un narratore [...] vicenda tra un quadro e [...]. Ottima prova [...] diretta da Christian [...] e del soprano americano Ashley Putman. ///
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È raro che un [...] cinema figuri altrettanto bene nel campo musicale. Ermanno Olmi è la felice [...] riuscendo a passare senza danni dal mondo bergamasco dell [...] degli zoccoli alla Russia [...]. Attorno agli anni Sessanta, [...] di Aleksandr [...] ribattezzato Katia [...] dal nome della protagonista. La data non è [...] siamo nelle campagne del Volga, dominate da [...] ancora un decennio [...] della servitù della gleba, [...] dispotico dei «vecchi» è [...] anche se tra i [...] a serpeggiare il desiderio della ribellione. In questo scontro tra [...] coinvolta la fragile Katia che, [...] al debole [...] appassisce sotto la ferula della [...] la [...] che governa con mano inflessibile [...] casa e i suoi abitanti. Fragile, religiosa, sottomessa alle [...] Katia [...] sarebbe. Per i due miseri è [...] fuga nel sogno. Breve perché Katia, oppressa dalla [...] per [...] scolpa», si getta tra le [...] del fiume dopo [...] confessato il. [...] che infuria in terra [...] dei protagonisti, si salverà soltanto Varvara, fuggendo [...]. Gli avvenimenti della fosca tragedia [...] al [...]. Quando [...] Janacek, il maggior compositore [...] regni di Smetana e di Dvorak, li [...] della storia è giunto [...] di lacerazioni sociali e [...] stragi della guerra e agli sconvolgimenti della [...]. Basti ricordare che, nei [...]. Alban Berg comincia a [...] truce storia del povero [...] follia dal dispotismo. Katia è una [...] sorella, più tenera, destinata alla [...] per eccesso d'amore. È un raggio di [...] la fonte delia dolcezza melodica nella trama [...] Janacek: costruita innestando li moto [...] della parola tra i [...] Novecento, da Debussy a Puccini. [...] realizzato con prodigiosa invenzione, [...] originale e realizza uno dei più sorprendenti [...] secolo. [...] fiorentina ne offre una [...] visivamente e musicalmente, le caratteristiche salienti, In [...] stupenda concisione: l'opera, di-visa in sèi quadri [...] situazioni, è serrata in un atto unico, [...] non interrompere il filo degli avvenimenti. Emergono cosi alla perfezione [...] di Janacek nel cogliere [...] Musorgskij) i momenti culminanti della tragedia, [...] alternarsi del sogno di Katia [...] spietata realtà del mondò che [...]. Le bellissime illuminazioni sono [...] discrezione, da un narratore [...] Franco Zucca) a beneficio [...] conoscono l'opera e soprattutto il cèko. Non è una soluzione [...] ogni caso, ma [...] governata dalla mano esperta [...] Ermanno Olmi, funziona egregiamente, come tutto lo spettacolo condotto [...]. È questa la sigla [...] tutta impegnata a rispettare lo straordinario pudore [...] suo immoto sgomento di fronte [...] della vita. Niente macchiette, niente riempitivi [...] tocchi per creare [...] di una storia d'amore [...] anime si fondono prima dei corpi. Si Storia di Sofia, [...] Interista [...] Sofia [...] compositrice russa «emergente», nel [...] molti [...] le sue opere hanno [...] limitata, osteggiate in vario modo dalla potente Unione Compositori. Ma con la perestrojka [...] cambiate anche per lei: «Oggi posso finalmente [...] ha abdicato al suo [...]. DALLA NOSTRA [...] MOSCA, in un minuscolo [...] alla periferia di Mosca, in [...] palazzo [...] Compositori, abita Sofia [...] compositrice [...] almeno [...] riguarda [...] sempre crescente che circonda [...] dei suoi lavori in Europa [...] negli Stati Uniti. Una fama abbastanza recente, nonostante [...] abbia cominciato a compone fin [...] anni Cinquanta, [...] molto tempo le sue opere [...] avuto una circolazione limitata, osteggiate in vario modo [...] Compositori in quanto non in [...] con le prescrizioni del -ministero della Cultura. Quali [...] colpe? insieme a [...] e a [...] si è posta come [...] della nuova musica sovietica, il «secondo anello. Un impegno e [...] con molti anni di [...] contino. Un dinamismo misurabile per [...] . ///
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Sofia [...] una signora esile di 58 [...] gli occhi [...] che tradiscono [...] tartara, è una musicista schiva, [...] alle mode, fermamente coerente ad una concezione della musica [...]. È uno dei momenti [...] Janacek. Solo un dettaglio, questo, [...] in armonia con il carattere dello spettacolo [...] musicale. [...] punto va sottolineato con [...]. Musica e regia vanno [...]. Christian [...] ottiene [...] fiorentina una trasparenza rara, rendendo [...] e [...] frammenti cangianti del discorso di Janacek, diviso tra [...] della pittura e la poesia [...] protagonista. Questa domina la scena [...] alla fine: [...] è una grande parte e [...] una stupenda interprete, sensibile e appassionata, [...]. Attorno a lei una [...] felicemente adatti ai loro noli: Jan [...] nei panni del [...] Boris, Barry Busse [...] parte del marito, Sharon Graham [...] come coppia ribelle, e [...] vecchi tiranni, [...] e [...]. Tutti applauditi, assieme al [...] e al direttore, con (in entusiasmo raro [...] poco conosciuta. Una scena di «Katia [...] di Janacek, andata in [...] -non sono mai state [...] che per molli anni sono state indesiderate. Molti esecutori negli anni Sessanta [...] mia musica, e [...] nei loro repertori, ma [...] Compositori, al momento di vagliare e sottoscrivere [...] concerti, depennava I miei titoli, cosi, senza [...]. Per molti anni ho [...] perdere le simpatie dei musicisti e questa [...] negativamente [...] di molti miei colleghi, [...]. Non è II [...] caso però, lo non ho [...] smesso di compone la musica che volevo, nonostante questo [...] forzato. Mi hanno aiutata molto [...]. Ricordo la gioia quando [...] la prima volta alla radio cecoslovacca nel [...] concerto per voci, coro [...] Notte a [...] composto nei 1968. Alcuni miei amici mi [...] e cosi potei [...] lino rapporto con [...] Compositori è «tato quindi [...] Sono iscritta dal 1961, e certo non sono [...] fiori. Attraverso [...] si ottengono le commissioni [...] Cultura ma è sempre [...] che autorizza i programmi [...]. E per molto tèmpo [...] dal giro, Per vivere ho composto musica [...] sonore, e nel resto del tempo componevo [...]. Poi la ma malica ha [...] ad [...] mólta eseguita, [...] In Urss. [...] gli esecutori hanno cominciato a [...] più coraggiosi, soprattutto quelli più noti, come il fagottista Valeri Popov e [...] Kra-mer, imponendo sempre più spesso [...] opere. Ma le porte si [...] negli [...] ultimi anni, con la [...] Ho [...] finalmente viaggiare [...]. Anche [...] Compositori ha : abdicato [...] di censore. Oggi in tutte le regioni [...] esistono gruppi [...] compositori, soprattutto nella generazione dei [...] che attuano una ricerca intensa, ed è non meno [...] quella di altri paesi. Tutto è cambiato grazie [...] delle idee. Anche se è un fermento [...] economica. [...] i stato il suo [...] tradizione musicale [...] tradizione russa è dentro [...] mio spirito richiedeva [...] musica classica tedesca. La mia formazione è [...] Prokofiev, [...] e soprattutto Musorgskij. E un contributo innegabile, [...] seguito un mio percorso personale, ho voluto [...] I [...] di [...] limitata con la musica [...] e SchOnberg. Tutta la musica « [...] non esistè nèssu-n'altra giustificazione della creativita. Non pario di una [...] la può intendere come vuole, ma ogni [...] della nostra vita, il nesso fondamentale con Dio [...] mondo, il legato appunto. Se non tossi convinta [...] di scrivere. Da oggi il rasoio [...]. [...] presenta [...] il primo rasoio al [...] scorrevole e accensione simultanea. Il primo rasoio in [...] è anche funzione. Il [...] scorrendo verso il basso, [...] e al tempo stesso accende il rasoio. Scorrendo verso [...] protegge la testina e [...]. Anche la rasatura cambia [...]. La lamina del [...] frutto di un brevetto [...] segue una curvatura [...]. Ogni profilo è previsto [...]. [...] nelle versioni «caricabile e [...] la strada della perfezione. La stessa strada che [...] di rasoi e depilatori [...]. Perché, oggi, il rasoio [...] ai [...]. ///
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Perché, oggi, il rasoio [...] ai [...].