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In questo testo le [...] grande e [...] appunto [...] contraddittorio paese come [...] Sovietica vengono affrontate per [...] senza sfuggire al problema come oggi purtroppo [...] si usa fare. Viene evitato cosi il manicheismo [...] « tutto bene » o « tutto [...] le », e ci si [...] no [...] di accostarsi alla « complicata [...] di socialismo e di [...] », come Medvedev [...] di definire [...] realtà sovietica. Roy Medvedev vive [...] come si sa [...] a differenza della maggioranza [...] viene attribuita o che si attribuiscono la [...] dissidenti », egli si colloca decisamente [...] della concreta situazione del [...] solido la società [...] afferma che « se [...] non un governo ben definito, ma il [...] sociale, allora non c'è dubbio che, al [...] sistema gode del consenso di quasi tutta [...] non solo, « ma anche se con [...] non [...] il socialismo in generale, [...] dominante del partito, allora bisogna dire che [...] 11 [...] è indubbiamente appoggiato dalia [...] popolazione ». Dunque Medvedev non soltanto [...] ipotesi o le intenzioni [...] ma esplicitamente non auspica [...] vada in questa direzione. Egli pone un problema politico, [...] punta sulla possibilità [...] in cui crede, proclamandosi [...] mente ottimista [...] di uno sviluppo nella società [...] (cioè [...] in una società socialmente [...] omogenea ») verso «il -pluralismo [...] campo delle idee e in quel» lo del pensiero [...] ». Non trova in ciò alcuna [...] anzi sostiene che [...] tutta una serie di riforme [...] le cui condizioni oggettive sarebbero pienamente mature, favorirebbero uno [...] più rapido [...] sovietica ». [...] significativo, in questo contesto, [...] Medvedev dice a proposito [...]. Dopo [...] elencato le difficoltà esistenti [...] procurarsi notizie ma anche nel tenersi aggiornati [...] In altri paesi in varie discipline, lo [...] « Anche se tutti questi ostacoli al [...] informazioni e delle idee dovessero scomparire, non [...] ciò ti risolverebbe in una destabilizzazione del [...] invece, si consoliderebbe e diventerebbe più seducente [...]. /// [...] /// Si insiste continuamente in [...] fatto che gli aspetti negativi del funzionamento [...] così come [...] è storicamente venuto concretando, [...] assolutisti, cioè non possono essere posti a [...] socialista inteso in senso generale, sistema che [...] deve avere molte « varianti » e [...] di governo: come del resto nella stessa URSS [...]. [...] intervista [...] come si [...] si cala in pieno negli [...] dibattiti. Medvedev non ha « [...] al fatto che lo si chiami marxista [...]. Ma prosegue: « Negli ultimi [...] cento anni nelle scienze sociali sono sorti infiniti problemi [...] di cui a metà del [...] secolo non ci aveva alcuna [...] e su cui né Marx, né Engels, né Lenin [...] mai espresso alcun giudizio [...] che [...] lasciati ir-risolti. [...] proprio ni [...] fine di facilitare lo sviluppo [...] scienze sociali è meglio parlare oggi non di [...]. Ciò non sminuisce affatto [...] Marx ed Engels quali fondatori del socialismo [...] non sminuisce il ruolo di Lenin nello [...] concezione ». Il passaggio [...] (corico del concetto di [...] ai concetto di socialismo scientifico [...] ridurrebbe il pericolo di [...] dell' ideologia comunista e aumenterebbe [...] possibilità del suo ulteriore sviluppo e perfezionamento ». [...] una tematica che ci interessa, [...] sulla quale la discussione potrà essere utilmente proseguita. Le posizioni di Medvedev [...] lettore italiano conosce già altre opere, come [...] Lo [...] », Mondadori, «La Rivoluzione [...] era [...] », Editori riuniti) dimostrano [...] di un dibattito reale in URSS e [...] nella variegata area del cosiddetto dissenso. Medvedev fa risalire lo ricomparsa [...] uno corrente di dissenzienti [...] noi diremmo di un fenomeno [...] « Opposizione » [...] al 1905, successivamente alla caduta [...] e in coincidenza con i [...] tentativi di riabilitazione [...] di Stalin; e segnala un [...] aggravamento delia situazione [...] dello Cecoslovacchia. Egli svolge [...] dettagliata dei diversi tipi [...] interventi censori e repressivi, di cui ha [...] esperienza, nonché di certe oscillazioni e capricciosità [...] ma al tempo stesso esamina criticamente le [...] » nelle quali è diviso il movimento [...] risparmia critiche aspre a [...] e addirittura feroci a [...] condanna le degenerazioni [...] e [...] di determinati settori del [...] senza mezzi termini [...] di quanti non sono [...] perseguitati, ma semplicemente dei cattivi scrittori o [...]. La conclusione cui giunge [...] movimento di dissidenza si trova in una [...] a causa [...] a suo giudizio [...] delle im-postazioni puramente negative [...] dei suoi esponenti, di una rivendicazione di [...] libertà che resta generica, non sorretta da [...] al sistema socialista: e per lui [...] è quello di « [...] ammetta [...] legale al governo e [...]. La debolezza [...] sia [...] di definire un giusto rapporto [...] la condizione [...] e quella [...] società sovietica. Gli intellettuali, scrittori, artisti, [...] in una specie di limbo, con i [...] gli ostacoli che incontrano nel campo delle [...] e di ricerca, con i tentativi di [...] loro protesta; mentre i problemi degli operai [...] sarebbero quelli delle difficoltà di approvvigionamento nelle [...] o delle periodiche insufficienze di latticini e [...]. Le questioni poste dagli [...] ideologiche », quelle poste dal resto della [...] essenzialmente pratiche. Ciò non è convincente, [...] di andare più nel profondo nel funzionamento [...] sovietica, nei suoi valori e nei suoi [...]. Tanto più che lo [...] Medvedev [...] che « il cittadino sovietico è pienamente [...] i diritti al lavoro, [...] sociale, al servizio medico [...] sono violati, allora li difende con tenacia [...] volta intraprendendo azioni collettive e, di regola, [...]. Non è, anche questa, [...] E [...] si ricade allora [...] se si isolano le [...] libertà degli intellettuali dal vasto tessuto di [...] tra trava» gli e ritardi e contrasti, [...] e progredisce? I problemi della partecipazione e [...] i problemi posti dalle domande essenziali « [...] e « dove si decide? » sono [...] emergono non soltanto [...] ma ovunque ci si [...] e per essi ci si batte. Merito di questa intervista [...] a ulteriori approfondimenti, grazie a [...] non chiusa e settaria, [...] corrente. /// [...] /// Louis, Missouri), e di [...] italiano. /// [...] /// [...] è un sostenitore dello sfruttamento [...] solare In alternativa olle altre fonti energetiche. Una grave crisi energetica minaccia [...] del sistema economico. Crisi energetica non significa [...] tra breve sema petrolio. Un normale approvvigionamento di [...] essere possibile nei prossimi decenni, ma ad [...] più [...] e perciò sempre meno [...]. Questo fenomeno è strettamente [...] non [...] delle risorse energetiche (petrolio, [...]. Sono infatti i depositi [...] quindi più economici, ad essere utilizzati per [...] costi produttivi inevitabilmente aumenteranno con il progressivo [...]. [...] del prezzo dell' energia si [...] dei costi di produzione di [...] le merci e dei servizi. Il progressivo aumento dei [...] provoca inoltre un aumento dei capitali investiti [...] energia prodotta, e ciò si traduce in [...] disponibili per altri investimenti produttivi. Esiste un solo modo [...] drammatiche conseguenze economiche della crisi energetica: sviluppare [...] sullo sfruttamento delle fonti [...] rinnovabili. In questo contesto [...] solare non è una [...] soluzioni, ma è al contrario [...] possibile via di uscita [...]. La introduzione di nuove [...] stata [...] ad oggi ostacolata dal [...] rispetto alle fonti energetiche più diffuse: [...] naturale ed il petrolio. Ad esempio [...] solari erano comuni anni [...] USA, ma il loro uso fu abbandonato quando [...] il gas naturale diventarono disponibili a basso [...]. Adesso la situazione è [...] prezzo del petrolio e delle altre fonti [...] salendo rapidamente, cosicché si può prevedere il [...] viene dal Sole Secondo un rapporto della Federai [...] nel giro di [...] il costo degli impianti [...] , [...] solare potrebbe scendere fino [...] le tecnologie solari diverranno [...] convenzionali. [...] comunque opinione diffusa che ciò [...] succederà [...] futuro. [...] solare è considerata più [...] una realtà immediata, soprattutto nel settore di [...] è quello della produzione di elettricità dalla [...]. [...] sviluppi sono però [...] profondamente le prospettivo di intro-duzione [...] solare. Secondo un rapporto pubblicato [...] del [...] dalla Federai [...] per il controllo del settore [...] negli USA, [...] possibile produrre celle fotovoltaiche ad [...] prezzo economicamente competitivo. Una cella fotovoltaica è [...] estremamente semplice, costituito da una serie di [...] cristallo di silicio, montate sudi un pannello, [...] una differenza di potenziale quando esposte alla [...]. Le celle fotovoltaiche sono [...] tempo (ad esempio per fornire energia ai [...] la loro diffusione era limitata [...] costo: 14,5 dollari per [...] potenza massima. Per accendere una lampadina [...] sarebbe cioè necessario un investimento di 1. Ebbene, lo studio della Federai [...] prevede che in seguito [...] governativo di 429. Questa diminuzione di prezzo [...] di modesti miglioramenti del ciclo produttivo, quali [...] tecnica di taglio dei lingotti di silicio, [...] geometria dei cristalli e una più razionale [...]. Non sono cioè necessari [...] » della tecnologia esistente. Al prezzo di 0,75 [...] watt le celle fotovoltaiche diverrebbero competitive in [...] vasta di settori: illuminazione stradale, impianti [...] dei metalli, utensili portatili, [...] montacarichi agricoli ed uso domestico in regioni [...] come [...] ed il sud d'Italia. E inutile ricordare che [...] utilizzo delle celle fotovoltaiche [...] nullo per uso diretto, [...] costo di ammortamento del capitale e di [...] qualora queste siano necessarie. Il prezzo non competitivo cesserà [...] di essere un ostacolo [...] dei sistemi fotovoltaici [...] futuro. Rimangono alcuni problemi aperti, [...] necessario fornire una serie di chiarimenti. Intanto è necessario sottolineare che V energia solare è per [...] natura una energia « democratica [...] cioè adatta solo a piccoli impianti decentrati la cui [...] è adeguata esattamente al lavoro da svolgere, [...] utilizzata in [...] loco. [...] solare infatti non è [...] di scala; la costruzione di grandi impianti [...] il rapporto tra energia prodotta e capitale [...]. I grandi impianti, inoltre, [...] la trasmissione [...] a distanza, e richiedono [...] capitale per la trasmissione uguale al costo [...]. La costruzione di centrali [...] e grandi dimensioni è quindi una grossolana [...]. Ammettiamo comunque per assurdo [...] costruire una centrale fotovoltaica equivalente ad un [...] Le [...] di un nuovo boom [...] tra cultura [...] Basta ormai una manciata di vecchie foto [...] in soffitta di un album di famiglia, [...] mostra, scomodare giornali, riviste, critici e il [...] appassionati. [...] un « boom » [...] e come per tutti i «boom», in [...] sfiora il grottesco o ci si muove [...] pura e semplice speculazione. I mercanti, infatti, hanno [...] si sono gettati a corpo morto sulla [...] blocco certe vecchie collezioni o chiedendo al [...] a tiro di allestire subito una « [...]. Il segno non certo [...] che sta accadendo è dato dal « [...] arte » che ha [...] numeri speciali alla fotografia con tanto di [...] vecchie foto da collezione. Da questi « prezzari [...] ed è vero [...] che in America e [...] Inghilterra [...] foto del 1860-70 che ritraggono personaggi della [...] letteratura, sono state pagate anche fino a [...] lire. Per altre fotografie « Importanti [...] acquistate o rivendute da certe gallerie e da alcuni [...] sono state pagate cifre che si aggirano sui [...] milioni di lire. II contraccolpo è stato [...] noi. Alcuni mesi [...]. A Roma, recentemente. /// [...] /// Il discorso, naturalmente. La fotografìa, a questo [...] rischio di uscire dalle soffitte e dalle [...] di una reale riscoperta culturale. La «caccia ai fotografo» [...] si inserisce. Cosi, da una parte [...] molti sbocchi e [...] si sono aperte nuove [...] tutte legate, appunto, alla mercificazione e ad [...] davvero poco a che fare colla cultura. Cosi saltano fuori [...] improvvisati « grandi maestri» [...] si recuperano e si espongono tutte le [...] anche soltanto la patina del «vecchio» o [...]. Anche il preziosissimo materiale [...] in possesso di musei e fondazioni viene [...] esposto In modo caotico, sema apparati critici, [...] gene-rale e senza un indirizzo organico. E pensare che fino [...] fa preziose collezioni di foto sulla storia [...] » del nostro paese venivano lasciate andare [...] più assoluta degli enti statali e ufficiali. Foto come quelle [...] dei Mille, preziose Immagini [...] Risorgimento [...] quelle della difesa della Repubblica romana del [...]. Senza contare tutte quelle [...] foto davvero splendide e [...] ancora chiuse in qualche armadio così come [...] autorità nel corso della guerra 15-18 sono [...] un soppalco. Di altre stupende e [...] dal grandi fotografi italiani [...] per le strade delle [...] di quelle fatte in giro per [...] da certi nobili personaggi [...]. Nel « boom » [...] tutta una serie di mostre [...] ancora aperte o appena [...] state allestite da Comuni, Regioni. Quasi tutte queste mostre [...] interesse e una volontà di approfondire, in [...] non casuale. /// [...] /// Altre mostre di segno [...] le immagini del mondo contadi-no e li [...] sviluppo delle grandi città e relative modificazioni [...]. La situazione è dunque In [...] accanto alle iniziative di puro segno speculativo [...] della «moda» e della Improvvisazione, sono in [...] una serie di mostre interessanti e significative. A Torino, al Palazzo Reale, [...] aperta, per esempio la mostra sul a [...] Alinari [...] » trasferita da Firenze. Sempre a Torino è [...] Palazzo [...] una rassegna di estremo [...] Au-gust Sander mentre si è appena chiusa [...] di Antonicelli. A Roma [...] In corso, al Centro [...] rassegna di 27 fotografi dedicata al gesto [...] sociale; sempre a Roma è ancora in [...] Galleria « Ferranti ». Altre mostre sono in [...] Milano, al « Diaframma » di via Brera, [...] galleria specializzata: a Firenze al Cantiere sperimentale [...]. A Napoli, invece, allo Studio [...]. /// [...] /// Una centrale nucleare di [...] dimensioni in USA [...] produce [...] circa il 51 per cento [...] energia massima teorica. Una eventuale centrale fotovoltaica, [...] insolazione diurna e «fazionato, produce mediamente negli USA [...] 18 per cento [...] massima teorica (questa cifra [...] alta in Italia). Si [...] quindi calcolare che una [...] fotovoltaica di 2. Per costruire la centrale [...] (secondo la stima della « Texas [...] ») 16. [...] energetico per costruire una centrale [...] di 1. Tutto ciò senza considerare le [...] efficienti tecnologie di produzione del silicio, coma il processo [...] cornino ». Un ultimo problema da [...] relativo allo spazio occupato dai sistemi fotovoltaici. Per fornire energia elettrica ad [...] appartamento italiano, con una potenza [...] di cinque [...] sarebbe necessario uno spazio di [...] metri quadrati, facilmente reperibile per la maggior parte delle [...]. Ma analoghi calcoli dimostrano che [...] centrale di 1. Ma abbiamo già visto che [...] centrali solari di grandi dimensioni non hanno senso, g [...] il problema [...] di spazio [...] ha senso nel caso di [...] decentrate. Lo scenario complessivo i [...] ad una introduzione ravvicinata nel tempo dei [...]. A distanza di pochi [...] rapporto della Federai [...] una nuova notizia è [...] enorme interesse, ed a confermare le previsioni [...] sistemi [...]. Il comitato congiunto del Congresso [...] Stati Uniti, che ha come compito la definizione [...] politica energetica, ha approvato [...] di 98 milioni di [...] fotovoltaiche, da utilizzare nel V [...] dei diversi dipartimenti federali. Gli effetti di questo [...] che diventerà probabilmente esecutivo nei prossimi mesi, [...] 1983 il costo delle celle fotovoltaiche scenderà [...] di un dollaro per ogni watt, e [...] entreranno massicciamente in una strie di grandi [...]. Per convincere gli scettici ricordiamo [...] è in costruzione un impianto [...] di 250 [...] per una scuola, al prezzo [...] tre dollari per ogni watt. Ciò significa che un [...] 250 [...]. [...] potenziale di un paese [...] di una tecnologia fotovoltaica [...]. Vale al pena comunque [...] punti: 1) la tecnologia fotovoltaica è assolutamente [...] tecnologico esistente [...] italiana; 2) la tecnologia [...] per quanto riguarda la mano [...] cioè ha un alto [...]. In conclusione ci pare chi [...] impegno nel settore fotovoltaico sarebbe una assai seria dimostrazione [...] volontà di avviare una politica di diversificazione energetica. E sarebbe anche il [...] possibile soluzione del problema [...] delle fonti energetiche non rinnovabili con [...] solare. /// [...] /// E sarebbe anche il [...] possibile soluzione del problema [...] delle fonti energetiche non rinnovabili con [...] solare. (0)
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