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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 3145360779.

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Era dal [...] che la sinistra francese aveva [...] dalla fa-miglia. [...] parigino, innestata su una tra-dizione [...] laicità di origine rivolu-zionaria, aveva creato una dicoto-mia comoda [...] tutti: la famiglia [...]. In altre parole: il [...] il pubblico alla sinistra. Ogni fiume [...]. Negli anni [...] servì a incanalare le grandi [...] della destra «fa-milista» in favore della scuola [...] «libera» [...] religiosa. Non più tardi di quattro [...] fa servì invece a far [...] grande manifestazione in favore della [...] pubblica «laica e re-pubblicana», e costrinse [...] primo ministro Edouard [...] a far [...] sulle sue [...]. La sinistra era indifferente [...] ai «valori familiari», a cominciare [...] matrimo-niale. [...] prese il posto di [...] alla testa del partito [...] stupì del [...] familia-re: vive tuttora in [...] la signorina Segolène Royal, ministro della scuola. Il che non gli [...] mettere al mondo quattro pargoli sani e [...]. Insomma la sinistra, fino [...] a meno della famiglia in quanto istituzione. Parlava alla [...] mai a mogli, mariti, padri, [...] figli. Sarà stato forse [...] di Tony [...] che da buon credente [...] della fa-miglia e da buon [...] ne ha fatto un [...] New [...] fin dal primo giorno [...]. O piut-tosto [...] politica di Lio-nel [...] che si è chiesto [...] bisognasse la-sciare alla destra il monopolio del [...] eccellenza, da che mondo è mondo. Tanto più che la [...] ridotta a brandelli e i suoi referenti [...] da che parte girarsi, a meno che [...] Fronte nazio-nale di Jean MarieLe Pen. [...] che il primo ministro francese [...] passato [...] e qualche ri-sultato [...] già portato a casa. Una svolta del genere [...] per [...]. Meglio la con-certazione e un [...] di solennità. Per questo [...] ha riunito mi-nistri, associazioni fa-miliari, [...] operatori sociali e [...] in una grande «conferenza» a [...] per varare insieme una serie [...] misure economiche e fiscali. Il metodo è piaciuto, [...]. La potente [...] (Unione nazionale delle associazioni [...] aveva risparmiato critiche al [...] di universalità degli assegni [...] frettoloso provve-dimento del giugno scorso aveva messo [...] i [...]. [...] segnato da [...] è soprattutto sul piano [...] sono tempi in cui [...] familiare torna in auge in [...] la [...] centralità. La scuola non basta [...] i cittadini. Basti pensare alle [...] alle decine di migliaia [...] il sistema scolastico non è in grado [...] orientare. Ma anche alla permanenza [...] in famiglie senza proble-mi, per via della [...] tempi lunghi di diverse [...]. Ci ha ragionato sopra Marisol [...] (figlia del sociologo Alain [...] nel giugno scorso), autri-ce [...] base della Conferenza. [...] e privato si articolano [...] familiare, che è ridiventato «il [...]. Conclu-sione: la famiglia va [...]. I provvedimenti che sono [...] in vigore fin dal prossimo anno. Si tratterà intanto di ristabilire [...] assegni fa-miliari per tutti, agendo invece [...] del prelievo fiscale ai Fi-ni [...] sociale. Per capirci: i più [...] 15 milioni al mese e due figli) [...] e mezzo di assegni [...] ma pagheranno più o [...] tasse in più. Altro provve-dimento: gli assegni [...] fino al ventesi-mo anno per i giovani [...] e non ancora lavo-ratori. E ancora [...] degli assegni scolastici anche alle [...] un [...] investimenti per [...] asili nelle [...]. Ha detto [...] che «la politica familiare [...] deside-rio di figli». Ne deriva una filosofia di [...] «Una politica per [...] e una politica fiscale». Il pro-gramma è vasto [...] costo non ancora ben cifrato, ma si [...] mastini da guardia del ministero delle Finanze [...]. La posta in gioco [...] unicamente finanziaria. È una svolta politica che [...] dare i [...]. Dice Marisol [...] «In una società nella quale [...] giovani è più complicato e più incerto che un [...] dei genitori è ancora più [...]. [...] innanzitutto attraverso le fami-glie». [...] copernicana, per la destra è [...] di opportuni-smo». Sarà, ma per ora [...]. Gianni [...] di dieci giorni fa [...] Germania [...] morirono 98 persone A dieci giorni dalla [...] vicino ad [...] Germania, nuovo scontro quaranta [...] Sedici passeggeri in gravi condizioni Il premier «La [...] soddisfare il desiderio di figli. Una politica, dunque, per [...] e un nuovo fisco» [...]. A pochi giorni di [...] che si ripete. Due treni locali tedeschi [...] ieri pomeriggio su un tratto a bi-nario [...] località di [...] e [...] nella Germania meri-dionale. [...] frontale, avvenu-to a 35 chilometri [...] nord di [...] sono rimaste ferite almeno 42 [...] sedici sarebbero in gravi [...] di vita, una dozzina hanno [...]. Fra i feriti anche [...] che per via delle loro condizioni non [...] interroga-ti dagli inquirenti. Non è stato pos-sibile [...] dinamica [...]. Secondo alcuni te-stimoni, però, ci [...] stato un [...] che danno il via libera [...] dato [...] sbagliata, [...]. Numerosi medici e soccorritori [...] posto, diversi feriti sono stati evacuati grazie [...]. Nessuna sti-ma nemmeno [...] dei danni. Ma [...] dal disastro [...] 884 -de-ragliato 50 chilometri [...] con un bilancio di [...] a rinfocolare le polemiche sul-la sicurezza del [...] Germania. Non del tutto accertate, [...] neanche le cau-se del terribile disastro di [...] (germania settentrionale). Da ieri sono già [...] venti-quattro treni ad alta velocità tede-schi Ice [...] fer-mati per controlli dopo la tragedia del [...]. Lo ha annun-ciato ieri [...] la [...]. [...] gli Ice (InterCity [...] dello stes-so tipo [...] erano stati ritirati dal servizio [...] essere sottoposti ad un accurato esame. I 24 che hanno [...] sono stati controllati, mentre 35 sono ancora [...]. Quanto alle cause del [...] i risultati definitivi [...] si conosceranno non prima [...] gli inquirenti sembrano propendere per la rottura [...] una ruota del primo vago-ne dopo la [...]. Il guasto avreb-be provocato [...] di un pilone della [...] quel punto at-traversava la [...] un terrifi-cante effetto a [...]. Quello di [...] abbia provocato delle vittime. I pri-mi Ice sono [...] nel 1991. ///
[...] ///
I pri-mi Ice sono [...] nel 1991.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(191)


(186)


(204)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(87)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .