Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 3144476423.

Il regista presenta il [...] «Storie di amori e [...] stato facile convincere Woody [...] a [...] è dimezzato. A dieci anni dalla [...] psicoanalista francese sono stati pubblicati solo otto [...] seminari Il problema non è editoriale FABIO [...] PARIGI. Dal 1953 al 1979, Jacques [...] -11 celebre psicanalista francese morto [...] dieci anni fa -tenne un [...] seminario presso [...] di Parigi, lasciando In quelle [...] una traccia di fondamentale importanza per la comprensione [...] del suo pensiero e della [...] riflessione teorica. Anno dopo anno, insieme [...] egli ha affrontato i nodi centrali della [...] in maniera approfondita i testi di Freud [...] lo statuto stesso dello psicanalista [...] della società: è cosi [...] pubbliche riflessioni sono [...] delle sue più importanti [...]. Di conseguenza, nelle registrazioni [...] si trovano materiali preziosissimi per tutti gli [...] e della psicanalisi. Purtroppo però questo materiale [...] in minima parte. A tutt'oggi infatti solo [...] seminari sono stati pubblicati in Francia, due [...] appena giunti in libreria: Le transfert. ///
[...] ///
Si tratta del corsi [...] 1960-61 e 1969-70: [...] lo psicanalista francese analizza [...] Convito [...] Platone, interpretando «il desiderio inconscio» dei diversi [...] «un [...] che fa funzionare filosoficamente [...] discorso freudiano a costo [...] morte la filosofia» [...]. Nel secondo [...] affronta invece la dimensione [...] con il bisogno di liberazione e di [...] una tirannide peggiore di quella abbattuta. Ma la pubblicazione di [...] non 6 riuscita a soffocare una polemica [...]. A metà febbraio infatti [...] di psicanalisti e intellettuali -tra cui Felix [...] Maud [...] e, per [...] Sergio. [...] -ha reso pubblico un appello [...] «Per preservare [...] l'opera di Jacques [...] in cui si attacca senza [...] termini la gestione degli Inediti dello psicanalista fatta dal [...] ufficiale, suo genero [...] Miller. A costui! Secondo i firmatari del [...] ritmo, ci vorranno [...] per assicurare la pubblicazione [...] seminari inediti. Motivo per cui propongono [...] venga fatto subito «dal collettivo di coloro [...] gli allievi stretti di [...]. A questo proposito chiedono [...] tutte le trascrizioni dei seminari venga affidato [...] a disposizione di chiunque e che venga [...] completo di tutti gli inediti; tutto ciò [...] del ministero della Cultura. Per le sue lezioni, lo [...] francese non scriveva mai il. I suoi discorsi vennero [...] registrati e poi trascritti. Nel 1972 lo psicanalista [...] Miller, suo genero, [...] di trascrivere i testi [...] vengono pubblicati dalla casa editrice [...]. I primi due volu-mi [...] quando [...] è ancora in vita, [...] approvazione del maestro. Ma dopo la [...] morte una parte dei [...] criticare il lavoro di Miller, che nel [...] è andato sempre più isolandosi: in motti [...] di accedere ai testi non ancora pubblicati, [...] in discussione i risultati della trascrizione millenaria. Per rispondere alle accuse, [...] Piene [...] ha sottolineato che la [...] «è dei tutto conforme alle volontà di Jacques [...] in particolare né indici, [...] né bibliografia in un testo che è [...] -sempre attuale -e non un lavoro scrìtto [...]. ///
[...] ///
Per il momento dunque [...] dal compromesso e la polemica rischia di [...]. Intervista a Felix [...] la polemica con Jacques Alain [...] lotta tra diverse Jacques [...] e, [...] al centro, il suo allievo Felix [...] firmatario [...] perla pubblicazione [...] del seminari tenuti [...] ai 79 dal celebre [...] PAR I CI. Sulla polemica abbiamo chiesto il [...] di uno dei firmatari [...] Felix [...] già allievo di [...] poi autore con [...] e. Secondo lei «naie uso deve [...] fatto di questi [...] materiale lasciato da [...] era essenzialmente orale e necessita [...] di essere [...] per passare alla scrittura. Cosa che non è [...] II pensiero di [...] è a tratti assai [...]. Secondo me, bisognerebbe pubblicare [...] delle registrazioni dei seminari, in modo che [...] fare la propria elaborazione e il proprio [...]. [...] non si era mai opposto [...] circolazione del-le registrazioni dei seminari, quindi non capisco perché [...] faccia Miller». [...] peri aveva «perorato il lavoro [...] Miller. Certo, ma Miller si [...] dei Seminari, ma anche degli Scritti, si [...] un lavoro enorme che difficilmente una persona [...] svolgere in tempi brevi. Di [...] i tempi lunghissimi della [...] di questi testi tutti coloro che ne [...]. Inoltre, ci sono del [...] concetti complessi che andrebbero [...] persone che hanno partecipato al suo lavoro. Ma nei testi proposti [...] Miller [...] interventi di altri partecipanti al seminario sono [...] incertezza, a volte ci sono a volte [...]. Non crede che te [...] editoriale nasconda altre . [...] parte tutta questa battaglia [...] risolvere amichevolmente, se dietro non ci fosse [...] le diverse frange del [...]. Miller, infatti, si oppone al [...] della libera circolazione dei dattiloscritti perché vuole conservare una [...] di egemonia [...] spirituale di [...]. Egli non vuole essere [...] nel suo lavoro interpretativo, quando Invece tra [...] partenza e le sue trascrizioni ci sono [...] andrebbero discusse e su cui non c'è [...]. Se Miller fornisse I [...] non è detto che [...] prevalente sarebbe la [...]. È importante la «cuoia [...] ancora assai presente in [...] la scuola di Miller [...] sta perdendo terreno dappertutto. Ma invece di rinnovarsi [...] si arrocca sempre più su se stessa. Quella di Miller è oggi [...] setta in cui prevalgono! Allora, [...] sul testi di [...] è In realtà un tentativo [...] garan-tirsi una posizione di potere [...] del movimento la-caniano. [...] è oggi [...] del [...] delia psicanalisi? Oggi la psicanalisi [...] in difficoltà un po' dappertutto, queste difficoltà quindi coinvolgono [...] il [...] che però è sicuramente una [...] di base. Ma quello che [...] rappresentava un movimento di [...] di rottura, [...] occasione di rinnova-mento per [...] è andato via via esaurendo e inaridendo. Probabilmente, ciò è avvenuto per [...] dei [...] che. Le aperture si sono [...] poco, e oggi il [...] rappresenta piuttosto un momento [...] irrigidimento dogmatico. In cerca di una [...] Tunica [...] è il dubbio Le Edizioni Studio Tesi [...] «Ricercare [...] nome Flora», nuovo racconto di Ottavio Cecchi [...] della fantasia e al significato della scrittura. Più che da una donna, [...] un nome: Flora Diamond. Uno dei due [...] vista e ne ha [...] qualche particolare [...] I quali crede di [...] ricostruire la biografia. È preoccupata? E straniera? È [...] Italia in cerea di un vecchio amante? E [...] è vivo, è morto o magari malato? O [...] 6 in Italia per incontrare B Aglio [...] Era per lei quel [...] un garzone ha lasciato al portiere del [...] Era suo quello specchietto abbandonato sul tavolino di [...] Illazioni, supposizioni costruite a bella posta per mettere [...] propria immaginazione, magari anche per verificare se [...] tale -esiste oppure è solo una vecchia [...] da pochi, stravaganti esseri umani dotati di [...] un mondo che ignora ormai le iperbole [...] per linee rette. Tutto questo, per cominciare, [...] di un nuovo, affascinante racconto di Ottavio Cecchi [...] Edizioni Studio Tesi hanno appena mandato in [...] (Ricercare [...] nome [...]. Ma se, apparentemente, i [...] interrogano su questa Flora, in realtà Cecchi [...] «ricercare», sul senso e sul peso della [...] no. E pone [...] (sottilmente, ambiguamente) il lettore nella [...] medesima condizione. Questo racconto, infatti, se [...] particolari (non verificati e [...] fino alla fine) su [...] si suppone si chiami Flora Diamond e [...] in attesa di una lettera da un [...] Franz, [...] assolutamente privo di notizie sul due «protagonisti» [...] loro, i protagonisti?), ossia i due amici. Sappiamo che si muovono in [...] città presumibilmente [...] nella quale c'è una galleria [...] negozi Introdotta [...] di un teatro; sappiamo che [...] questa città ci sono molti caffè fumosi e una [...] che si raggiunge attraversando un parco. Eppure, malgrado questa voluta [...] descrittivi, l'autore ci conduce per mano non [...] in mille possibili storie: poi, trovi un [...]. Con [...] -pregiudiziale -che il senso [...] riguarda le storie (ogni storia ha non [...] di possibili significati) ma [...] stesso della ricerca. Di -conseguenza, Cecchi suggerisce [...] «Interrogatorio della realtà» spesso ci si offre come [...] come [...] stessa del vivere. Di [...] dalla naturalezza di questa [...] nasce [...] montante [...] quale il racconto trova il [...] ritmo interno. Diciamo pure che [...] annotazione certificabile. Come un sasso lanciato In [...] I cerchi concentrici si allargano senza fine [...] dal centro, ma anche [...] correnti che li portano sempre più lontano. Questo è [...] vivere e, [...] questo è lo scrivere, il [...] e organizzare storie. Non è un caso, [...] sia proprio un narratore atipico come Ottavio Cecchi [...] una metafora del genere: la [...] antica militanza nella critica [...] non [...] pesato. E infatti il primo [...] alla mente, tra i tanti da mettere [...] Ricer-care sul nome Flora, è Illazioni su [...] e ambiguo racconto di Claudio Ma-gris, un [...] un altro [...]. ///
[...] ///
Insomma, non è possibile [...] una storia a senso unico: e [...] si deve sempre considerare [...] della fantasia (ancora una volta: letteraria o [...] di disorientare, di negare le certezze. Viviamo in [...] monoteista in cui il [...] diavolo e dio è la certezza: Cecchi [...] lancia in favore [...] pronunciando un atto di [...] delle più strane e immaginarie diavolerie che [...]. Attenzione, però: anche le [...] illazioni, nel rispetto del dubbio, per [...]. In questa prospettiva, il [...] Claudio Magris toma utile per introdurre quella che [...] patria ideale del racconto, vale a dire [...]. Intendendo con essa un [...] inquieti, privi ormai di riferimenti certi (Schnitzler, [...] ma poi anche Joseph Roth e giù [...] e con [...] morale di descrivere [...] di raccontare fantasticherie, sogni, [...]. Oggi, [...] da noi, non c'è [...] da mitizzare e vagheggiare; non abbiamo memorie [...] a cavallo e aristocratici decaduti dignitosamente. [...] strada, oggi, è [...] alle ricerche sui nomi, su [...] mazzo di fiori, su uno specchietto da borsetta, su [...] donna che forse si chiama Flora. Un bassorilievo raffigurante la [...] Iside In Campo Marzio iniziano i [...] di scavo stratigrafico Alla [...] tempio di Iside MATILDE [...] ROMA «Ha un appuntamento [...] più bella del solito/ ha fretta e [...] in giardino/ o piuttosto [...] Iside mezzana». Cosi la misoginia di Giovenale, [...] Satira VI. Quel tempio dì Iside, [...] come luogo di licenziosi incontri notturni, si [...] sotto il palazzo di San Maculo, in [...] dove la Camera dei Deputati [...] di collocare la [...] biblioteca e gli uffici [...]. In questi giorni, dopo [...] competenze, i lavori di scavo sono stati [...] Sovrintendenza archeologica di Roma, con la consulenza di Carla Alfano [...] della materia» presso la cattedra di Antichità Nubiane [...] Sapienza di Roma. Ma non c'è da [...] preoccuparsi. ///
[...] ///
Carla Alfano, bionda, un [...] che nasconde egregiamente i [...] molti dei quali trascorsi [...] Egitto e tra iscrizioni di tutti i [...] la [...] gioia. Pensi che quando [...] scavò nella parte posteriore [...] Santa Maria sopra Minerva, solo per fare [...] trovò subito un obelisco e la statua [...] che oggi è visibile ai musei Capitolini, [...] in tanta fortuna, ma uno scavo stratigrafico [...] ricostruire la storia di un [...] luogo cosi importante per [...] Imperiale». Facciamoci guidare da Carla Alfano [...] che oggi è un intrico di viuzze [...] da capogiro, e che ai tempi di Augusto [...] di boschi. Parliamo di [...] che comprende piazza Montecitorio, [...] Pantheon, [...] del Collegio Romano: di un luogo, insomma, [...] più celebri e frequentati della Roma politica [...] Roma spettacolare. Una Roma dove [...] era penetrato In modo [...] di Augusto, ma che. Augusto, uomo di grande [...] bene che, per controllare le terre appena [...] a patti con le culture che II [...] a meno di non creare [...] frattura tra Oriente e Occidente. Ecco allora la tolleranza [...] di culti egizi a Roma o il [...] dì ornamenti che richiamavano la terra dei [...]. Cosi Augusto, che fino [...] rifiutato qualsiasi appellativo divino (lui era ancora [...] utilizzò anche [...] che lo ritraeva come [...] solo ad uso e consumo delle genti [...]. Da quel momento in [...] Campo Marzio diventa un luogo decisivo per lo studio [...] Roma Egizia e, più generalmente, religiosa. Area periferica, considerata praticamente [...] epoca repubblicana vi si svolgevano le elezioni. Il cuore della capitale [...] Fori. In [...] Augusto si fa costruire la [...] dove compaiono elementi [...]. Ed è [...] che nasce uno dei [...] dedicati a Iside e [...]. Lungo trecento metri, largo sessanta Iside è la divinità femminile egizia, una delle [...] della Grande Madre, ritratta con [...] figlio Moro in braccio, [...] che spesso rimanda alla Vergine [...] con la [...] progenie divina. E Iside che ricompone [...] marito Osiride, (atto a brandelli dal cattivo [...] Set, [...] lo consegna alla resurrezione. Osiride toma cosi a [...] femminile, ma in un mondo altro, [...]. Osiride, rappresentato in forma [...] il signore del regno dei morti, colui [...]. Una divinità troppo inquietante per [...] mondo greco che, dopo le conquiste di Alessandro Magno, [...] penetrare [...] religioso egizia-. In Grecia Osiride si [...]. Ed è in questa [...] a Roma, portandosi dietro la promessa di [...]. Ma sotto Augusto imperatore [...] più anatemi. [...] misterico e Iniziatico, quel [...] che permetteva agli adepti di sentirsi [...] eletti, la promessa di [...] di quella terrena, sono elementi che hanno [...] la [...] vita romana, spianando la [...] del Cristianesimo. Augusto non si oppone [...] credenze e cerca di aggirare [...] affidando a Virgilio il [...] le antiche virtù della romanità. Ma [...] di Virgilio è troppo [...] di nostalgia per la vita perduta. E perdente rispetto alla [...] dai vari paradisi ultraterreni delle culture orientali. Che il tempio dedicato [...] Iside [...] proprio 11 è provato [...] della «Forma [...] quella straordinaria pianta topografica [...] scolpirono sul marmo [...] dei Severi e che, [...] è stata ricomposta dallo studioso Rodriguez [...]. La pianta descrive un [...] tra la chiesa di Santa Maria [...] Minerva e via Santo Stefano del Cacco. Manca la parte dedicata [...] Iside [...] il relativo pezzo di marmo è andato [...]. Provengono da II quelli [...] Pantheon, di piazza della Minerva, di piazza Navona, [...] del giardino [...] a Firenze. Alcuni erano di fattura [...] romane. E poi i capitelli. Per sette anni ho [...] di Roma In cerca di capitelli egizi. Ce ne sono ovunque in [...] e non potevano che provenire da [...]. [...] dentro di noi, allora. Se tante litanie cristiane [...] con le quali i sacerdoti egizi invocavano [...] dei, anche i capitelli riciclati nelle cattolicissime [...] che, almeno a livello [...] nulla si crea e [...]. ///
[...] ///
Se tante litanie cristiane [...] con le quali i sacerdoti egizi invocavano [...] dei, anche i capitelli riciclati nelle cattolicissime [...] che, almeno a livello [...] nulla si crea e [...].