Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1987»--Id 3144116904.

Cultura e Spettacoli Manuel Puig [...] Versiliana Debutta «Victor e Andreas», novità assoluta per le [...] del popolare scrittore [...] in una stanza La nevrosi [...] la follia di due [...] prese con i [...] e con tutte le loro [...] Lo scrittore Manuel Pule La Pampa chiusa in un [...] II [...] di Manuel Pula. Torna nelle sale [...] cinematografica diretta da [...] tratta dal suo romanzo II [...] donna ragno. Einaudi si appresta a [...] una raccolta di suoi testi teatrali. Alla Versiliana, intanto, sono [...] In [...] due suoi testi: Victor e Andreas e [...] dei Bacio della donna ragno, entrambi con [...]. DAL NOSTRO [...] PA NO MI PIETRASANTA [...] alla prigione II passo [...]. Specie [...] In Italia, dove le [...] quello che sono: sostanzialmente dei luoghi dove [...] I principali riferimenti umani. Ecco, due donne In [...] anche due detenute: per scavalcare le mura [...] a disposizione soltanto le parole. Il problema è [...] bene, cioè [...] apparire come [...] strumenti per tradurre lo fantasia. Per ricostruire azioni piccolissime [...] che tutto dò corrisponda o no al [...] tutto marginale. E, appunto, Manuel [...] gioca con le parole [...]. Storie [...] non eccessivamente [...]. Anche per questo Victor [...] Andreas [...] un bel lesto teatrale. Per questo è lodevole II [...] esi-stono un regista, degli attori e una [...] mettono In scena, Che ci facciano conoscere [...] Interessante, moderna: non è assolutamente detto che [...] II nuovo sia necessario rivolgersi solo [...] del [...] Versiliana, Insomma, nel giro [...] sono andati In scena -tradotti da Angelo Morino [...] teatrali di Manuel [...] autore argentino (nato nel [...] da Buenos Aires) che da olire dieci [...] dalla [...] terra, [...] lo più per il Sud America, [...] prima ad una versione teatrale del suo [...] il bacio delia donna ragno (che lo [...] Marco [...] adattò e mise In [...] 1980), poi, appunto, a [...] e Andreas, novità assoluta, [...] prima volta si olire agii occhi e [...] un qualunque pubblico, aspettando anche Delia [...] e Anita laurenzi In [...] «Victor e [...] scenica francese, In programma [...] ottobre ad opera del regista cinematografico Paul [...]. Tutto il bene possibile, [...] bisogna dire a proposito [...] condotta da Marco [...] (che, del resto, gli da [...] si affatica a [...] corpo scenico a testi Inediti, [...] frontalmente con li gusto da supermercato imperante fra le [...] nostro teatro). Ma In più in [...] un buon copione. ///
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La storia, bene o male, [...] accennata. Bisogna almeno aggiungere che [...] protagoniste sono [...] paziente e una infermiera [...]. Ognuna delle due racconta, [...] nevrosi, accompagnata da violente delusioni, nel rapporti [...] quelli professionali. E proprio attraverso [...] che sempre più si [...] le due donne Iniziano a ricostruire Il [...] dalla necessità di vivere meglio e non [...] contatto con il dolore o sul contine [...]. C'è di mezzo la [...] nipote della donna malata e c'è anche [...] del quale [...] era Innamorata (Il primo [...] Victor, Il secondo Andreas, di [...] II titolo [...]. Ci sono invenzioni più [...] ci sono acuti di tenerezza, ma alla [...] donne, solidarizzando, riusciranno a evadere definitivamente. Sempre parlando, [...] il lieto fine trionfa solo [...] metà. Manuel [...] probabilmente, ha tradotto in [...] semplici, godibili) I fondamenti di una terapia [...]. Non per questo [...] risulta cupa, o eccessivamente [...]. E [...] il merito è anche della [...] di [...] e in particolare [...] davvero azzeccata di Anita Laurenzi [...] Delia Bartolucci. Siamo di fronte a [...] dove le storie di tutti gli esseri [...] casi clinici e i casi clinici sono [...]. Insomma, ciò che [...] succede è leggibile e apprezzabile [...] da chi non pratica Freud e [...]. È una delle qualità [...] sa parlare a chiunque anche senza passare [...] e scientifici preordinati. C'è qualcosa di molto [...] stesso tempo molto classico (nel senso del [...] questo spettacolo. ///
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Il rovello quotidiano delle [...]. E la capacità di [...] tale rovello. Ed è la genialità [...] credibile, [...] un po' tutti possono [...]. Si parla di madri [...] di cattivi rapporti filiali, di piccoli amori [...] di mitici seminari professionali in un ospedale [...] Bilbao. Di mazzi di rose [...] cocco. Ma non c'è nulla [...] ci sono cartoline: lutto è violentemente credibile. E su lutto vince [...] Infelicità diffusa, alla quale è difficile sottrarsi [...] e arrivando da qualunque classe sociale. Riemerge cosi quel filo [...] -che lega Victor e Andreas alia drammaturgia [...]. A Pinter, soprattutto, per [...] i piccoli universi chiusi in una stanza. Alle sedute di autocoscienza [...] Strauss. O -per fare un [...] monolocali terremotati di Manlio [...]. È un teatro, questo, [...] prescindere dalle parole, dai dialoghi serrati -ricchi [...] mescolano continuamente la cattiveria alta bontà; dove [...] agli interpreti è [...] perché una stessa semplice [...] importantissima o, al contrario, [...] se detta male. Insomma, la Pampa chiusa in [...] stanza da Puig rischia di [...] molto più vicina di tante [...] praterie. ///
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Esce «Harem» Uno sceicco [...] Arthur [...]. ///
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Fotografia: Pasqualino De Santis. Montaggio: Ruggero Mastroianni. Scenografia: Alexandre [...]. Musica: Philippe Sarde. Interpreti: [...] Ben Kingsley. ///
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Milano, [...] Roma, Rouge el [...] Care lettrici, avete mai [...] rapite da uno sceicco ed essere ammesse, [...] onori, nel suo gineceo? Quasi sicuramente no, [...]. Ma se vi fosse [...] Ha-rem [...] il vostro film. Più prosaicamente, Harem è [...] del produttore [...] Alain Sarde, che ha [...] pacco di miliardi per mettere insieme, in [...] delle più scriteriate storielle del cinema degli [...] Ottanta. Tecnicamente Harem è qualcosa [...] ai set disegnati da [...] forse il più grande [...] cinema abbia mal avuto, e alla fotografia [...] De Santis). Peccato che non sia [...]. Andiamo con ordine. [...] è la più bella [...] che abbia mia frequentato [...]. La [...] carriera è brillante, ma la [...] vita sentimentale è arida. Un giorno, qualcuno la [...]. Narcotizzata, [...] si risveglia nelle Mille e [...] notte. Si, un ricchissimo sceicco [...] fatta [...] sposa. Dopo 35 minuti di [...] ric-cone e ha il volto di Gandhi, [...] Ben Kingsley. È un magnate del [...] si sono aggiornati, Rodolfo Valentino è quanto [...] II suo cuore è d'oro. Non ha mai sfiorato con [...] dito le donne del suo harem e In [...] cerca [...] assoluto. La donna ci fa [...]. ///
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Dopo [...] Harem ha circa 20 minuti [...] buon cinema. Il risveglio della donna nel [...] dello sceicco, la [...] insensata fuga a piedi nel [...] la [...] spasmodica, e intrigata, attesa di [...] finalmente II rapitore sono raccontati con una [...] che rasenta la classe. Poi nasce [...] fra I due e II [...] la battutaccia, si insabbia. La colpa, forse, è [...] non riesce a sopravvivere alla propria stranezza. Per rendere credibili storie [...] di sceicchi mescolate al [...] e alla crisi del [...] una sfilza di trovate, una regia [...] alla Spielberg, Invece Arthur Joffé [...] che fare con Roland [...] quello di [...] è un regista modesto, [...] I [...] tecnici già citati non bastano a [...]. Kingsley recita sotto le righe, [...] dà il meglio di sè [...] regala al [...] gli unici guizzi [...] pensare alla [...] vita privata. SI, perchè [...] ha sposato proprio una specie [...] sceicco [...] Moussa che ha prodotto internista [...]. Sospetto atroce; che il [...] lei? [...]. ///
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La compagnia emiliana a Roma. In programma un trìttico [...] classicismo sfocia nella [...] voglia di Accademia Una [...]. Un professionismo composto. Ma questa [...] è rischiosa. Potrebbe appiattire [...] personalità i un gruppo [...] ben altre prerogative. MARINELLA [...] momento del balletto [...] ROMA. Sarà certamente colpa [...] del suoi palcoscenici gaglioffi, delle [...] piazze improvvisate se [...] anche [...] si è presentato quasi alla [...] della [...] lunga tournée ago-stana con un [...] più convenzionale che originale. Le nozze d'Aurora, il breve [...] suggestivo [...] faune, [...] sono balletti che trovano una [...] collocazione ovunque. Non hanno scenografie, infatti. E la loro costruzione, [...] problema di soffoca-mento che riguarda principalmente Le [...] addice anche agli spazi [...] così tipici negli scenari [...]. Eppure è difficile riconoscere [...] ci si presenta sotto gli occhi [...] del folgorante Estri di Aurelio [...] la protagonista di un [...] Romeo [...] Giulietta con la voce di Gabriella Bartolomei, [...] che ci ha svelato i misteri romagnoli [...]. Quella che ci si presenta [...] è una compagnia senza carattere. Gli interpreti sono bravi, [...] tutti allo stesso livello. Si mostrano punte di [...] (Patrizia Comini), vette di professioni-smo eccellenti (Marc [...] e [...] Cosentino), esempi di invidiabile [...] (Federico Betti, Giuseppe Della Monica), giovanili entusiasmi (Cristina Amodio [...] Denis [...]. Tutto però è messo [...] al servizio di un programma [...] non valorizza [...] I suoi protagonisti. Prendiamo [...] il balletto più nuovo, [...] ragazzi [...] hanno studiato con un [...] Kevin Ha-gen, che non è il loro abituale direttore [...]. ///
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Un balletto assai bacchettone, si [...] sulle prime, visto che racconta una storia di passione, [...] frustrazione, di ribellione subito soffocati da un [...] di ottocentesca memoria. Ma non è solo [...]. Dentro un ambiente da Traviata [...] moglie tradisce il marito. [...] pur incarta-pecorito nella [...] redingote nera, svolazza con [...] concubina. Tùtto però si risolve [...] casa. La moglie -splendidamente interpretata [...] Patrizia Comini -ripudia [...] tanto anela-to. Mentre la morale del [...] si (a portavoce una dolente fanciulla velata [...] solitudine [...] risulta nel finale non [...] scelta di questo balletto. [...] possiede infatti un capolavoro [...] o meno lo stesso tema di [...] ma con ben altra [...] psicologica ed espressiva: è Lilac Garden, detto [...] Antony [...]. Dovendo scegliere Jéròme Robbins [...] vicenda di tradimenti e di passioni sotterranee, [...] valzer di una sala da balio. E [...] su musiche di Chopin, [...] giardino che svetta molte miglia sopra questa [...] su musiche di Anton Dvorak. Il resto del programma, [...] tutto firmato Amedeo Amodio. [...] faune è un passo a [...]. Sette minuti che scivolano via [...] facilitati [...] notorietà della musica di Debussy, [...] da una certa condensata lucidità compositiva che riassume, [...] un po', il segreto del [...] fratello di Pan, e della [...] musa: una ninfa fanciullina. Le nozze d'Aurora è [...]. Nasce, [...] come divertito e deferente [...] balletto esemplare di Marius [...] La bella addormentata. Amodio lo ha purgato delle [...] e [...] magniloquenza imperiale. Lo ha svestito dei [...] per [...] altri tutù, ma sormontati [...] trasandati [...] di quelli che indossano [...] stelle, le divine della danza, in sala [...]. I passi del balletto [...] clou sostanzialmente uguali [...]. Qua e là si [...] 01 loro numero). E c'è una brezza [...] scostante bellezza tardo romantica [...]. Con risultato di appiattire [...] formato esportazione uno dei balletti meno [...] del repertorio. La cultura di massa viaggia [...] una saga [...] che descrìve [...] meglio di molti telefilm. Ecco perché [...] è quasi come [...] Esiste uno spazio fluido [...] cui vanno collocati alcuni fenomeni culturali significativi, [...] con forme tradizionali, «alto», di espressione estetica, [...] come semplici manifestazioni di commercializzazione e di [...]. É Importante, anzi, individuare [...] forme «alte» e «basse» di cultura entrano [...] vengono sottoposte a processi di Ibridazione e [...]. In fin dei conti, [...] massa, come autentica espressione del cambiamento, è [...] serio e significativo per [...] nelle mani di qualche [...] e di programmi televisivi. II film Fotta verso [...] Terra (The [...] Home), attualmente sugli schermi [...] dice probabilmente molto [...] spettatore estivo, che noterà [...] e un po' stravagante istanza ecologica (due [...] trasportate nel [...] secolo. [...] Star [...] si era sviluppata in [...] 79 puntate, tra [...] e il 1969, ed [...] replicata infinite volte in tutto [...] televisivo, compresa [...] dove non è mal [...] schermi delle reti di Stato, ma è [...] solito, da emittenti private di secondo piano. Eppure Star [...] non è cosa da [...]. Il suo più acuto estimatore [...] Franco La Polla, ha osservato [...] «nei caso di Star [...] il futuro fornisce un territorio [...] cui [...] ogni possibile identificazione è esclusa, [...] esso è tanto più vicino ai nostri modelli psicologici, [...] etici di una qualunque [...] contemporaneo». Lo spirito americano degli [...] Sessanta, [...] dagli ideali e dai sogni della presidenza Kennedy [...] tra gli scogli della contestazione studentesca e [...] Vietnam, lasciava una piccola ma vitale parte [...] allegoriche favole televisive che raccontano la «missione» [...] astronave [...]. Alla ricerca di un Eden [...] le stelle, spesso di fronte non alle [...]. Se [...] multirazziale [...] simile a quello della baleniera [...] Dick, propone il modello di [...] comunità dinamica e [...] strutturata, nella trinità rappresentata dai [...] -il Capitano Kirk, il dottor McCoy, [...] scientifico [...]. [...] -, si manifesta una complessa [...] narrativa di rapporti e di equilibri, che trasforma i [...] de romanzo [...] (come non pensare ai Moschettieri [...] Dumas?), le formule del western, i [...] è [...] della fantascienza, in una [...] ricchissima di situazioni psicologiche e [...] attraverso cui la comunità della nave vede i propri [...] messi in discussione e sottoposti a una «prova» che [...] i suoi orizzonti conoscitivi. Su tutti si erge, dalla [...] su, il [...]. [...] interpretato [...] e orecchiuto spilungone Léonard [...] regista anche dei due ultimi [...]. La sublime saggezza, la conoscenza [...] che [...]. [...] porta dentro di sé [...] origine che è solo per metà terrestre [...] è un «ibrido» nato [...] Vulcano -ma che, proprio per questa ambigua condizione, [...] raziocinante di un computer [...] alte qualità umane. Tanto è vero che [...] Capitano Kirk, [...]. Nei quattro film prodotti [...] in questi ulti-mi anni, [...] Moschettieri, [...] e promossi di grado come gli eroi [...] Vent'anni [...] e del Visconte di [...] di Dumas, si presentano [...] in nuove avventure, che hanno per motivo [...] il [...] con mondi e culture [...] lo stesso processo di invecchiamento, [...] rito della morte e [...] cui il sempre più grassoccio Capitano Kirk, [...] cadaverico Dottor McCoy, e il sempre più [...]. [...] assumono su di sé [...] coscienza della loro natura di eroi della [...]. Cosi ironia ed epos cosmico, [...] sociologica e gusto [...] tecnologico [...] no continuare a convivere in [...] che non è azzardato definire [...]. Non a caso, il [...] di cui parla [...] film riporta i nostri [...] San Francisco degli anni Ottanta -la loro e [...] se è vero, come aveva suggerito anni [...] «beat» [...] che [...] -anzi, il mondo moderno [...] della California. [...] va in Norvegia MICHELE [...] di «Il misterioso caso [...] misterioso caso del drago cinese Regia e [...] Erik [...]. Interpreti: Henrik [...] Elisabeth [...] Per [...]. ///
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Roma, [...] «TUtto quello che toccavo [...] e soldi. Ma erano tempi buoni [...] notizie. C'è un Marlowe in [...] in ogni cinema: si può capire, quindi, [...] con la quale il debuttante regista norvegese Erik [...] ha voluto rendere omaggio [...] magari aggiungendo alla ricerca un tocco di [...] il risultato, un po' gratuito e [...] ridicolo, è questo il [...] drago cinese, già apparso col titolo originale Blackout [...]. Gratuito perché alla suggestione [...] Hammett di Wenders, il cineasta sacrifica lutto, [...] alla psicologia dei personaggi); [...] nel ricalco spiritoso ci vuole classe, altrimenti [...] ii fare la parodia di una parodia [...] la femmina fatale di turno ha [...] di pronunciare una battuta [...] «Non ho mai sopportato i lunghi addii. [...] del film è un [...] disilluso che sul finire degli anni Trenta [...] la [...] città (siamo in Europa, [...] che sembra un luogo [...] per espatriare in Ar-gentina. Prima dì chiudere le [...] però, per [...] capitolare [...] caso: un brutto affare [...] sesso che Werner ha risolto turandosi il [...] stato assunto -immancabile -da una dark lady [...] e lunghi guanti di seta. Inutile dire che [...] a [...] si complica terribilmente, lasciando [...] alia volta, tutto ii marcio previsto dal [...] stereotipo [...] capito, comunque, che la [...] un [...] sto per impaginare un [...] in cui si addensano, fino [...] i motivi classici del [...] ma enfatizzati e passati al setaccio di [...] nella [...] te Hopper e Chandler, Bogart [...] Mitchum appaiono evocati come santini. C'è da dire, a [...]. Nei panni del private [...] testardo, [...] re dì estrazione teatrale Henrik [...] (somiglia Donald Sutherland) offre [...] priva di sfumature, facendo della propria calvizie [...] quasi una «provocazione» al seducente décor [...]. Quanto al giovane [...] (classe 1955), ora che [...] lo sfizio farebbe bene a misurarsi con [...] le storie da raccontare ci sono (viene [...] vigoroso giallo politico La cintura dì Orione [...] basta non crederai Wenders. ///
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Quanto al giovane [...] (classe 1955), ora che [...] lo sfizio farebbe bene a misurarsi con [...] le storie da raccontare ci sono (viene [...] vigoroso giallo politico La cintura dì Orione [...] basta non crederai Wenders.