Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 3141012690.

Sede [...] nazionale palestinese di Yasser Arafat [...] definito «una pugnalata alla schiena» [...] firmato lunedì scorso tra Santa Sede e Stato [...] rispettivamente dal Nunzio apostolico mons. Cordero di Montezemolo e [...] Esteri israeliano, Levy che fissa lo status [...] Chiesa cattolica in Terra Santa. Il ministro per gli [...] Hassan [...] ha affermato che così [...] Vaticano [...] riconosciuto a Israele il diritto di supervisione [...] a Gerusalemme. Il Vaticano, [...] sottolineato che [...] firmato non riguarda la [...] su Gerusalemme e in particolare sulla città [...] trovano i luoghi santi, nel settore orientale [...] Israele nel 1967. Ma per [...] i palestinesi sono «indignati». A suo parere Israele [...] utilizzare [...] per «condizionare i risultati [...] statuto finale». [...] culturale profonda che ha [...] e che è ancora [...] troppo poco considerata I mille e uno [...] Sicilia tra antichi tesori [...] e [...] immigrati La [...] Palermo e nelle altre città. Un influsso che ne [...] storia. Le due anime: quella [...] di Mazara e quella colta degli arabisti [...]. Sabato e domenica a Palermo, [...] «Fiera» si terrà il convegno interna-zionale «Mediterraneo mare [...] centro il rapporto tra cultura [...] e islam. E non deve stupire [...] di [...] sia proprio Palermo, perché [...] nel nostro paese nonè [...] cronaca, nera e non, [...] immigrati musulmani. Anche se [...] dimenticato, [...] fa parte della nostra storia: [...] sicula in particolare, e non solo. A Palermo questa presenza [...] che al-trove. La Zisa [...] no-bile, [...] araba celebra in versi la [...] «Non [...] castello che sia de-gno dilui»), [...] anche [...] di san Giovanni dei Lebbrosi, [...] san Catal-do, di san Giovanni degli Eremiti, persino la Cattedrale (una colonna della quale, proveniente da una mo-schea, riporta [...] citazione corani-ca) e la stessa Cappella Palatina: sono [...] araba e più ancora normanna, [...] sempre opera di artisti arabi, che costituiscono le sopravvissute [...] di un passato splendore. Tutte co-struzioni che fanno la [...] ma di cui [...]. Terra segnata come [...] la Sicilia lo è ugualmente [...] contemporaneo. A cominciare da Mazara del Vallo, avamposto sicu-lo verso la Tunisia, [...] (da cui il nome con [...] definiamo [...] continente: Africa), che ospi-ta oggi [...] delle più cospicue comu-nità musulmane [...]. Ma i riferi-menti al passato [...] marcati nella toponomastica locale, si ritrovano un [...] ovunque: dal por-to o [...] Alì (o Allah), oggi Marsala, [...] ovest della Trinacria, alle gole [...] ovvero il ponte), alle varie Caltanissetta, Cal-tabellotta, Caltagirone, Calatafimi, ecc, che riportano [...] arabo [...] castello, a Canicattì [...] a Favara (da [...] sorgente), ad Alca-mo [...] a Sciacca [...]. Fino alla Palermo, [...] (ma, prima, era la gre-ca [...] capitale di corte e «cit-tà [...] trecento moschee», come la definiva [...] un viaggiatore arabo [...] normanna, in una [...] cronaca del 973. E quanto venne portato, [...] limita alla toponomastica: pozzi [...] di sistemi di irrigazione [...] consenti-rono di importate e far crescere pal-me [...] aranci, pistacchi e ba-nani, mirra e [...] e [...]. Ma pensiamo anche alle [...] (la casbah di Mazara, che oggi ospita [...] di-scendenti dei suoi antichi abitanti), nelle attività [...] nella lingua, nella cerimoniosità dei saluti (non [...] chiamiamo salamelecchi, da salam [...] «la [...] arabo), fino a molti [...]. Una presenza radicata e antica, [...] quella [...] in Sicilia. Nel 902 dopo Cristo, anno [...] islamica, con [...] di Taormina, i musulmani completano [...] conquista della Sicilia, iniziata [...] con uno [...] Mazara: sa-ranno due secoli di [...] e almeno un altro [...] influen-za culturale, di cui non [...] perderanno del tutto le tracce nei secoli successi-vi. [...] arabo in Europa, successiva [...] in Spa-gna, ma anche [...] e la meno ricordata, sia dagli europei [...] arabi. Il suo splendore [...] di Cordova e [...] di [...]. Né [...] quanto la minaccia otto-mana durante [...] due grandi assedi di Vienna, quello del 1529 sotto Soli-mano il Magnifico e quello del 1683 sotto Maometto IV. Eppure [...] ha segnato profondamente la storia [...] Sicilia, tanto da far dire a Leonardo Sciascia che [...] gli [...] comportarsi da siciliani dopo la [...]. Oggi [...] è di nuovo un [...] e [...] per la terra di Sicilia: [...] che stanno rinascendo, a Palermo, a Catania [...] centri minori, come del resto [...] testimoniano. Ma di quale islam [...] E quali lezioni se ne possono trarre? I [...] I musulma-ni, sbarcati come conquistatori a Ma-zara, ci [...] mille an-ni dopo, come immigrati: imbarcati come [...] agricol-tura o, peggio, quasi schiavi nelle ca-ve [...] dintorni. È questa una prima lezione. [...] di oggi è [...] dei poveri, degli emigranti [...] sé, nel loro bagaglio, co-me gli emigranti [...] tem-pi (anche quelli, numerosi, che nel corso [...] approdati negli stessi paesi del [...] da cui oggi provengono [...] la loro religione, le loro credenze, i [...]. Palermo non è più [...] tre-cento moschee, ricca di acque e di [...]. Di moschea oggi ce [...] una sola, ed è una [...] riadattata al cul-to islamico, offerta ai tunisini a sug-gello [...] con il go-verno che attualmente [...] leader socialista [...] di [...] è, infatti, una sorta di [...] «governativa», gestita da fun-zionari tunisini, anche se risponde alle [...] di tutta la [...]. Ma anche acque e [...] più [...] capitale musulmana prima, normanna [...]. E anche [...] ci sarebbe [...] diversa lezione da meditare per [...] contemporanei: una lezione, chissà, anche di buona amministrazione, di [...] di governo. Quello di Paler-mo non [...] solo esempio di moschea siciliana. Altre, autentica-mente popolari, si trovano [...] nei [...] a Messina, a Trapani, e [...] molti altri centri minori, anche nelle terre [...] di immigrati arabi, soprattutto tunisini [...] Sicilia è [...] regione che non vede una [...] maroc-china tra [...] e ovunque qualcuno prenda [...]. [...] che oggi ritorna in Sicilia [...] dunque un islam popolare, ben [...] ma anche religiosa, di quello [...]. Un islam di poche [...] di persone: niente, oltretut-to, rispetto al mezzo [...] che si stima abitassero la Si-cilia islamica. Anche se è in [...] poco a poco, comincia a coinvol-gere anche [...] di isolani: vuoi per autentici percorsi di [...] seguito di qual-che matrimonio misto, soprattutto laddove [...] immigrati è cospicua e stabile, come [...] e ambivalenti siano i [...] parlano di questa colonia di pescatori tunisini, [...] proveniente dalla cit-tà costiera di [...] nessuno ricor-da che essi [...] Mazara per-ché la «conoscevano», grazie al fatto [...] del secolo proprio a [...] erano andati a lavorare, [...] patria, molti pescatori [...] i cui discendenti ancora [...]. Ma in Sicilia è presente [...] vivace [...] degli studi, degli arabisti, [...]. Una ricchezza che discende [...] di Michele Amari, au-tore nel secolo scorso [...] ma che continua anche oggi in mille [...]. Un patrimonio di cono-scenze [...] essere me-glio conosciuto anche nel continen-te. Stefano Allievi [...] La chiesa di San Giovanni [...] Eremiti a Palermo Ansa Il card. [...] «Tv satellitare dei cattolici» Oggi [...] il documento della Congregazione per il clero I [...] i laici nella liturgia Fino a che [...] la supplenza e la collaborazione con i [...]. Lo ha detto il presi-dente [...] Conferenza [...] italiana, cardinale Camillo [...] prima [...] inizio dei lavori [...]. Una conferma quella del cardi-nale [...] già annun-ciata. Il presidente della Conferen-za Episcopale Italiana [...] anche toccato il tema del ruolo dei [...] italiana. [...] ha osservato che «i [...] sentire di più, innanzitutto pensando di più, [...] i problemi della società con spirito creativo, [...] Vangelo, per contribuire [...] che deve animare il Paese; [...] però -ha aggiunto -nel quale non tutte [...] con-fondano, ma nel quale ciascuno [...] da questa possa dire [...]. In mattinata il cardinale [...] aveva incontrato, assieme a [...] presidenza della Cei, [...] comunale di Livorno e [...] Loris Rispoli, presidente del Comitato [...] 140, una lettera che [...] del [...] Prince. I laici, se hanno [...] man-dato dal vescovo, possono «assi-stere ai matrimoni», [...] svolgere «la liturgia della parola con omelia», [...] «non possono confessare», né «assolvere», né somministrare [...] un morente, ma possono «presie-dere un funerale». Queste ed altre [...] «Istruzione circa alcune questioni [...] dei fe-deli laici al ministero dei presbite-ri», [...] Congregazione [...] il clero per correggere abusi e per [...] delle in-dicazioni già date dal Concilio Va-ticano II, [...] che possono es-sere assegnati ai laici. Una collabo-razione prevista dal Codice [...] canonico, ma non ancora re-golamentata. [...] che sarà presen-tata stamane [...] Congregazione per il clero, monsi-gnor Dario [...] dal Segretario di questo [...] Crescenzio Sepe, e dal Segretario della Congregazione per [...] fede, monsi-gnor Tarcisio Bertone, secondo fonti vaticane, [...] necessaria per correggere, prima di tutto, gli [...] sono verificati e per di-sciplinare la collaborazione [...] dai laici, di sesso ma-schile e femminile, [...] suore, nelle parrocchie [...]. [...] diffusa in America Latina, in Africa e in Asia. Ma va rilevato che [...] in Europa, dove la ca-renza di sacerdoti [...] sem-pre più. Va precisato che, nel [...] sono i promessi sposi i veri «ministri» [...] nel senso che sono essi stessi ad [...] con la loro piena volontà il «sacramento [...]. Sono essi a pronunciare [...] in segno di accettazione e di approvazione [...] unione. Il sacerdote è soltanto [...] ricorda-re che nel Vangelo è scritto che [...] Dio ha unito [...] non separi». Ed è per questa [...] possibile il mandato al laico da parte [...]. Così, in base allo stesso [...] in ogni mo-mento revocabile, il laico può «battezzare», distribuire [...] «comu-nione», presiedere i funerali, [...]. Del resto, da tempo, [...] e donne, durante la messa ce-lebrata dal [...] delle Sacre Scritture, aiutano il sacerdote [...] catecheti-ca, oltre che nelle [...] hanno per oggetto pro-blemi riguardanti la comunità [...]. Anzi, in questo campo, [...] Codice di diritto cano-nico, la partecipazione dei [...] della comunità ecclesia-le si è notevolmente allargata [...] dire che queste tendenza è [...]. Ciò che, invece, i laici [...] pos-sono assolutamente fare è «cele-brare [...] che rimane una funzione specifica [...] insosti-tuibile del sacerdote. Per questo motivo, nessuno [...] del sacerdote, può indossare i para-menti sacri. Così come nessuno, neanche [...] non sia stato «ordinato» può «confessare» ed [...] possono somministrare [...] santo» agli infermi e [...] morenti. [...] uno specifico passo delle Sacre Scritture [...] cui si affer-ma che «si chiamino i [...] di olio la persona malata». ///
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[...] autorizzati a «cresimare», [...]. Nella sostanza, il documento [...] che una riproposizio-ne, più organica ed aggiornata [...] Chiesa su questo argomento. Si precisa soltanto che, [...] compiti ven-gono assegnati ai laici «in situazio-ni [...] essi «non potranno diventare un fatto ordinario». Anzi, il vescovo, nel conferire [...] mandato speciale, do-vrà [...] «la durata» e ricorda-re che [...] è «suppletivo e straordinario e deve essere eserci-tato a [...] diritto». Sottolinea pure che «il [...] si soddisfa solo partecipando alla Messa», che, [...] celebrata esclusivamente dal sacerdote. Ancora una volta, le donne [...] aspettare. La loro ordinazione sacerdotale [...]. ///
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La loro ordinazione sacerdotale [...].