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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1992»--Id 3138272527.

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LUNEDÌ 13 LUGLIO [...] SPIGOLI [...] notte dei morti viventi: ecco [...] di chi il 2 luglio abbia guardato la telecronaca [...] diretta [...] del premio Strega. Morti viventi, [...] tale appariva il pubblico che [...] per il Ninfeo. Una carrellata da cinema [...] sottobosco romano si presta magnificamente da sempre. Ma non basta. [...] anche da sopportare [...] faziosità del telecronista Claudio Angelini, [...] ad avversare il romanzo di Consolo, romanzo, [...] sopra gli altri (quattro) come aquila vola [...]. Avendo avuto a una [...] e riduttiva, un netto «Assolutamente no» da [...] siciliano, [...] si è [...] tra i [...] alla caccia di giudizi [...] Nottetempo casa per casa, edito da Mondadori. Se ne sono sentite [...] ma non abbastanza per il predetto telecronista [...] -il pre-. Le molte magagne dello Strega [...] note, prima tra tutte di sbarrare le [...] con [...] che non si sa [...] o idiota. Ma sono cose inutili [...]. [...] un leader (con un [...] PASQUINO Luciano Cavalli, professore di Sociologia alla Facoltà di Scienze [...] Firenze, ha scritto un libro esplicitamente, [...] e salutarmente a tesi. La tesi è tanto [...] in alcuni ambienti impregnati da quello che [...] «credo [...] controversa. In estrema sintesi, le [...] leader eletto direttamente dal [...] non solo [...] delle democrazie «collegiali» o «direttoriali», ma sono [...] lunga più democratiche e persino meno esposte [...] crolli. Inoltre, non è affatto [...] personalizzazione della leadership democratica produca un carisma [...] detentore del potere acquisito anche in modo [...] dire, correttamente inteso, attraverso il suffragio universale [...] alla dittatura personalistica. Secondo Cavalli, è vero [...] una democrazia acefala è maggiormente disponibile a [...] demagoghi più o meno carismatici, capaci di [...] strumento plebiscitario, dopo avere accumulato abbastanza potere [...]. Le democrazie muoiono per [...] eccesso di leadership. Fissata chiaramente la tesi, [...] serrata e convincente dei demagoghi [...] (della storia) e manipolatori [...] enuncia con chiarezza i due paradigmi della [...] autocefala, e della democrazia acefala. Ineccepibile nel suo ricorso [...] pensiero sociologico e politologico, padrone della letteratura [...] e attento costruttore di tipi ideali, Cavalli [...] sìa i termini del problema che un [...] modelli di [...] più che di leadership: Franklin [...] Roosevelt, Winston Churchill e Charles De Gaulle (e cenni su Konrad [...]. Di tutti apprezza la [...] consenso anche grazie al ricorso ai mass [...] diretto al [...] che è quanto i [...] e di assumersi la responsabilità politica piena [...] decisioni prese. Ma per storia politica, [...] governo, per impegno personale, il suo eroe [...] De Gaulle. Il generale che, spesso [...] plasmò ex novo le istituzioni della Quinta Repubblica, [...] democrazia acefala come quella della Quarta Repubblica [...] autocefala, capace di governo e modernizzazione. A fronte del caso [...] Quinta Repubblica sta il caso italiano di una [...] dei partiti, clientelare, incapace di darsi un [...] destinata a sprofondare, priva di forze portatrici [...] Cavalli definisce un [...]. La parte analitica del [...] piuttosto convenzionale, talvolta discutibile e scivola nelle [...] riuscire a [...] con la teoria. La risposta alla crisi [...] e meritevole di essere discussa: in Italia [...] «repubblica autocefala con leadership personalizzata, che conferisce [...] ef-fettivi poteri di governo in una sorta [...] fra lui e il [...] controllo del parlamento». Di più, Cavalli argomenta [...] principio mo-nocratico rende possibile un controllo effettivo [...] chi governa, e, naturalmente, anche un giudizio [...] punizione alla fine». Questa leadership monocrati-ca deve [...] diretta dei governanti a [...] comuni, regioni, Stato (enei partiti). Il modello di Cavalli [...] punto, dichiaratamente presidenziale. ///
[...] ///
Infatti, l'autore coglie bene [...] di superiorità del governo del Primo ministro [...] governo del Presidente (statunitense). Il primo è il [...] partito che può essere sostituito dalla [...] squadra, garantendo governabilità politica [...]. Il secondo può essere [...] squadra compatta e disciplinata, sostanzialmente insostituibile fino [...] suo mandato. Cosicché, ma a Cavalli [...] il Presidente statunitense non è affatto un [...] fare i conti con maggioranze parlamentari che [...]. Semmai, è un leader [...] alzare la voce attraverso i mass media [...] anche con il ricorso a strumenti clientelari. La risposta [...] di Cavalli entra in [...] modello teoricamente preferibile che è il governo [...] Primo [...]. Ne consegue che il [...] costretto a riformare persino il suo presidenzialismo [...] correttivi: le primarie e i [...] di [...]. Le elezioni primarie servono [...] per plasmare una leadership, sia per selezionare [...] cariche di governo a tutti i livelli. Cavalli 6 un fautore [...] coppie di candidati sìa perché risulta più [...] cittadini informarsi sulle qualità dei candidati sia [...] duelli [...] diventa più plausibile. Ma, secondo correttivo, [...] sarebbe rappresentato da un [...] limitasse la [...] per la massima magistratura [...] passato con onore attraverso incarichi importanti. Il requisito della [...] sbarrerebbe la strada proprio agli [...] demagoghi, ai miliardari populisti, ai grandi comunicatori che. In conclusione, il modello [...] il suo autore e afferma con prepotenza [...] giusta, funzionale, progressista è quella che si [...] Casa Bianca, ma nel palazzo di [...] e nei luoghi affini: [...] Primo ministro o, per [...] con le parole di Sergio Fabbrini, [...] studioso degli Stati Uniti, de! Luciano Cavalli« Governo del [...] dei partiti», Il Mulino, [...]. L'incontro con il mondo [...] Eliot a Spender [...] Marx ENRICO [...] Mark» in arte [...] Marx, Insieme con 1 [...] c Zeppo, fu tra [...] comici del cinema sonoro, dopo [...] ottenuto un grande successo [...] varietà (con le commedie musicali «The [...] e «Animai cracker»» che [...]. Tra 1 film del [...] Marx [...] business», «La guerra lampo [...]. Adelphi pubblica ora le «Lettere [...] Marx» [...]. Nei primi anni Settanta [...] Festival [...] gli dedicava un tributo [...]. Si può dire che [...] Marx se lo meritasse. Insieme con i suoi [...] con una marcia in più, aveva provocato [...] due o tre generazioni, trasferendo il cinema [...] livello dirompente, surreale e [...]. A quel tempo aveva [...] (era nato nel 1890, e morirà qualche [...] 1978), ma non aveva perso nulla della [...] e esplosiva. Chiamato alla ribalta dal direttore [...] Festival aveva subito esordito con un fulminante: [...] moi?», ottenendo come risposta una [...] risata e uno scrosciante applauso. Il fatto è che [...] era fatto cosi: aveva [...] acida e irresistibile anche lontano dal set, [...] televisivi. O forse la [...] vita e il suo [...] dissacratore erano cosi intrecciati, cosi avviluppati, da [...] essere [...]. Una «doppiezza», questa, che si [...] dalla lettura del suo epistolario. ///
[...] ///
In realtà è un [...] ai «marxisti» anglofoni, fin dal 1967, anno [...] edizione americana (ed. Simon [...] ma poiché viene pubblicato [...] Italia [...] venticinque anni di ritardo, si tratta comunque [...] evento editoriale. Tracce della torrenziale, delirante [...] demolitore del senso comune che 6 stato [...] Marx trascinatore degli incredibili Fratelli, [...] a volte sparse, a volte addensate, in [...] lettere pubblicate nel libro. Sembra che [...] non potesse fare a [...] anche nella corrispondenza più «personale» e più [...] quelle repentine invenzioni lessicali, quella logica insensatezza, [...] che è appiccicato, e forse [...] al suo personaggio «pubblico», [...] e ingigantito nel cinema, Non c'è una [...] per [...] Arthur, sia per il [...] Thomas S. Eliot, che non lasci [...] degli indimenticabili Capitano [...] di AnimaI [...] o Rufus [...] di [...] o [...]. [...] di The [...] ecc. Un umorismo stringente e [...] molti dei suoi corrispondenti, per lo più [...] tentare di non essere da meno. Scrive nella introduzione Arthur [...]. Ma era difficile, anche [...] a maneggiare [...] la penna, riuscire ad [...] uno che il più delle volte, da [...] le sue lettere con i saluti molto [...] moglie, per non dire alle figlie [...] fosse esso un amico [...]. Cose del tipo: «Affettuosi [...] Gloria, bella anche se sulla soglia dei [...] miei rispetti a te e alla tua [...] se mai dovesse lasciarti io mi prenoto», [...] «Un bacio a Melinda, che ormai dovrebbe essere [...] questo tipo di attività». Vengono alla memoria lontani [...] misogine cui venivano sottoposte la [...] Thelma Todd e la [...] Margaret Dumont, quella che riceve [...] sberleffo dallo sgangherato dottor [...] di Un giorno alle [...]. Da «Un giorno alle corse» [...] mia nonna. Venerdì [...] portata dal falegname per [...] casetta per il nostro criceto Ciro che [...]. Lui ne ha proprio bisogno [...] nora [...] sempre tenuto dentro una cassa [...] mio impianto stereo, ma da quando lo teniamo Il [...] siamo accorti che non ò più lui. Esce di casa e [...] va. Rientra a orari impossibili [...] molto preoccupati perchè non sappiamo chi frequenta. Quando ho portato mia [...] si è avvicinata troppo alla sega multiuso [...] tranciata di netto [...] destro, siccome non si [...] per un problema di fibre che sono [...] tiene [...] dentro il bicchiere con [...] comodino. Si è creato cosi [...] un viavai di rappresentanti [...] che sono lì come [...] ho saputo che loro hanno molto più [...] riescono a cambiarti tutto [...] fa delle orecchie color [...] riconosci solo al tatto) rispetto a quando [...] la macchinetta per sentire. Non riusciamo più a [...]. Come se non bastasse lunedi [...] ha telefonato Oreste Pivetta [...] per [...] una recensione sul libro dei [...] Marx. Mia nonna che ha [...] gli ha detto che Marx ormai è [...] recensioni possibili erano due: o «La [...] di Toni Negri o «Vogliamo [...] Nanni [...]. Mia nonna è un [...] forse ha ragione lei. ///
[...] ///
Ma il lettore sarà [...] piani che si impongono in questo libro, [...] e quello della «qualità» [...] autore, che rivelano una inesauribile curiosità intellettuale [...] di profondità conosciuto solo ai «marxisti» strettamente [...]. Queste lettere rivelano non [...] del motto di spirito, ma un gusto [...] ricerca della parola e del ritmo, che [...] illuminante sulla paternità autentica [...] linguaggio dei Fratelli Marx, [...] è noto, qualsiasi sceneggiatura gli venisse presentata, [...] fosse con grande costernazione degli autori dei [...]. [...] Marx era sostanzialmente un autodidatta. Di umile famiglia ebrea [...] tedesca, va da sé), aveva lasciato la [...] per cominciare a lavorare sui palcoscenici con [...] Minnie e con i quattro fratelli (i [...] Boys», appunto). Nella [...] scrittura si percepisce, infatti, [...] continuo di autoaffermazione culturale, quasi la ricerca [...] del diritto alla conoscenza negato alle sue [...]. Le sue letture spaziano [...] Shakespeare [...] Spinoza, da Dickens a Stevenson, da [...]. Wells a Thomas S. Eliot, agli autori contemporanei. A cena con F. In definitiva aveva una visione [...] mondo nemica di ogni conformismo, [...] i luoghi comuni, e [...] lucida, affinata dal tempo e [...] magari uri po' disordinato, di cultura letteraria e di [...] esistenziale. E non gli sfuggivano [...] del presente (del suo «presente») se in [...] Joseph Welch, capo della [...] il maccartismo, si proclamava suo ammiratore fin [...] cui lo aveva visto «concedere al senatore McCarthy [...] di impiccarsi». OGGETTI SMARRITI PIERGIORGIO BELLOCCHIO STEFANO [...] i due volumi [...] di Arthur Koestler (Freccia [...] La scrittura invisibile), e la biografia di Orwell [...] Bernard [...] il Mulino propone ora [...] proprio passato fatta da Stephen Spender: Uri [...]. Il sottotitolo imposto [...] italiano [...] poeta inglese, oggi ultraottantenne, Ricordi [...] poesia e politica, suggerisce a [...] volta una chiave di lettura [...] che vede nel travaglio ideologico e nella ricerca artistica [...] due poli attorno a cui si consumò il destino [...] generazione di intellettuali. La precisazione non è [...]. La prima edizione italiana [...] 1954 da Francesco San-toliquido per Bompiani, cadeva [...] fredda, affiancandosi alle note confessioni anticomuniste raccolte [...] Richard [...] nel volu-me Il dio [...] (stampato in Italia da Comunità e di [...] dando esca a prese di posizione [...] partigiane e quindi sterili. [...] del metodo, se di [...] parlare, consisteva nella sottovalutazione radicale di un [...] per ogni artista degno di questo nome, [...] a collocare la propria opera al di [...] illustrazione sociale, [...] al tempo stesso le [...] di una ricerca formale non peregrina, ogni [...] (ivi compresa la politica) entra in contatto, [...] con una visione [...] che è in continua [...]. Entrando nel merito, i [...] inglesi degli anni Trenta: [...] Day Lewis, [...] Spender, giudicano poco convincenti [...] «ufficiale» prodotta a ridosso del millennio trascorso [...] antologie, quanto tutto ciò che il convertito [...] va componendo da Gli [...] 1925) in poi, dimentico della lucidità laica [...] demolito i miti Louis [...] Ted Hughes, [...]. Eliot, [...] e Spender nella sede [...] contemporaneo. La risposta [...] e di romanzieri come Joyce [...] Virginia Woolf ai drammi politici, sociali ed economici [...] consumando [...] continente non reca sufficiente [...] cambiamento di questi giovani che non vogliono [...] perdere il treno della Storia. In genere di famiglia agiata, [...] solide basi umanistiche, fanno presto [...] scorgere [...] e nella militanza politica non [...] una serie di modelli di vita, ma anche una [...] di oggetti artistici. I [...] lari discendono agevolmente quasi [...] Ma [...] inglese, Spender canterà il [...] piloni che trasportano la corrente elettrica (Piloni [...] giusta di John Brown Stephen Spender: tra Weimar, [...] Spagna, [...] Virginia Woolf. La generazione dei «rossi» Recentemente [...] Theoria hanno raccolto in volume con il [...] Preludi le note editoriali di Giacomo Debenedetti [...] introducevano i piccoli libri [...] Biblioteca [...] la collana che il [...] 11 Saggiatore. [...] iniziativa, c altrettanto opportuna, [...] pubblicazione delle prefazioni, anch'esse originariamente anonime, di Giorgio Colli [...] una prestigiosa collana di Borin-ghieri (Per una Enciclopedia [...] classici, Adelphi 1983). Due studiosi del calibro [...] Debenedetti [...] Colli non solo non si sentivano affatto [...] a rinunciare al saggio o alla lezione [...] note, poco più che risvolti di copertina, [...] per esprimere nella misura breve un loro [...]. A giudicare dai risultati, [...] finivano per favorire un [...] e verticale e, paradossalmente, più esplicito c [...] soggettivo. Delle note di Debenedetti [...] parlato e scritto. Vorrei invece ricordare la [...] furono scritte, la Biblioteca delle [...] appunto, di cui uscirono [...] e il 1963 un centinaio di titoli. Opere brevi ma non [...] di primaria importanza: dalla Lettera al padre [...] Kafka [...] Monsieur Teste di Valéry, da Aspetti de! Da qualche tempo gli [...] il piccolo formato, non senza qualche buona [...] quanta casualità e superficialità, quanta confusione di [...]. Molte di queste opere [...] da editori diversi e in contenitori diversi, [...] dimenticate. Tra queste, ne segnalo [...] Ricordi [...] uno schiavo fuggiasco di Frederick Douglass e La [...] uno stato di guerra di John Brown. Sono tra i pochissimi [...] da Debenedetti, che ne lasciò il compito [...] Bruno [...]. Si tratta di due [...] investono gli stessi problemi e occupano lo [...] storia degli Stati Uniti, gli anni [...] preludono alla guerra di [...]. Con uno stile diretto, semplice, [...] che non cedo mai [...] Douglass rievoca [...] della schiavitù, dalla nascita ai [...] fino alla fuga c alla conquista della libertà. A una testimone, che [...] uno dei tanti meeting in cui Douglass [...] egli apparve «simile a un principe africano [...]. Douglass dedicò tutta la [...] dei neri, che non poteva certo risolversi [...] degli stati del Nord, e divenne un [...] ricoprendo anche incarichi diplomatici per il suo [...] Haiti e Santo Domingo. Mori nel 1895, [...] da un attacco cardiaco, subito [...] tenuto un comizio per [...] dei diritti delle donne. [...] schiavitù 6 uno stato [...] lettere, dichiarazioni e testimonianze di e su John Brown. Com'è noto, Brown (1800-59) non [...] che il problema della schiavitù trovasse una soluzione politica, [...] passò [...] diretta, per dare un esempio [...] riparare concretamente, nei limiti delle sue forze, a uno [...] intollerabile per un cristiano. Con pochi compagni compiva [...] del Sud, liberava a mano armata quanti [...] c li portava in salvo oltre confine. [...] azione a [...] 1859, si concluse con la [...] ra. Processato per direttissima, senza [...] e condannato a morte come un comune [...] il 2 dicembre. [...] dichiarazione di Brown alla Corte [...] appena condannato: «Se avessi agito come ho [...] dei ricchi, dei potenti, degli intelligenti, dei [...]. Il testo più straordinario [...] John Brown resta il discorso pronunciato in [...] difesa da [...] il lettore lo può [...] «Diario» n. In altri termini, i poeti [...] degli anni Trenta, e Spender [...] rappresentano soltanto una delle risposte [...] gli intellettuali diedero [...] degli eventi. Si può fare [...] come subito provvide Orwell, [...] talvolta disarmante, sulla commistione [...] di pubblico e privato (Spender prende parte [...] Spagna soprattutto per seguire [...]. [...] il giovane amante e [...] ciò ha poco a che fare con [...] che va evidentemente giudicata per altra strada [...] strumenti. Ne consegue anche che [...] Spender va letta per ciò che intende essere: [...] vale a dire a una breve distanza [...] essa sì propone come una sequenza di [...] ordinate [...] su fatti e persone [...] nel bene e nel male, il decennio [...] 1928 e il 1939. Assistiti dalla parola e [...] Spender, che riporta solo ciò che ha [...] nella morente Repubblica di Weimar e nella Londra [...] tempo, dominata dalla figura di Virginia [...] (indimenticabile la [...] frase, che l'autore riporta [...] potuto pronunciare un Kafka: «Dovete essere percossi [...] cose, prima che possiate [...] nella Spagna martoriata dai [...] di Barcellona ove si celebra il Congresso [...] degli Scrittori e, con [...] di uomini come André [...] e julien Benda, immersi [...] se stessi. Marcello Flores, parlando [...] nella [...] densa introduzione, sostiene che pochi [...] vantare una capacità di giudizio altrettanto «acuta, tollerante, riflessiva». È un giudizio che [...] senza riserve. Se mai, manca stranamente a Spender quella propensione tutta britannica allo [...] forse avrebbe reso meno incolori, [...] esempio, le pagine dedicate [...] fanzia e ai ricordi più [...]. Spender è a suo [...] meditare ad alta voce, in assoluta serietà. Allora i suoi giudizi [...] motivati, convincenti: «Negli anni Venti [...] una generazione di scrittori [...] -Scott Fitzgerald, Ernest Hemingway, Malcolm [...] e alcuni altri -che Gertrude Stein [...] chiamato la Gene razione Perduta. Noi scrittori antifascisti di [...] stata chiamata la [...] Decade (Il decennio rosa) [...]. Siamo stati la Generazione Divisa [...] che trovarono un mondo [...] riuscirono a [...] in sesto». Stephen [...] mondo nel mondo. Ricordi di poesia e [...] Mulino, [...]. ///
[...] ///
Ricordi di poesia e [...] Mulino, [...].

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(214)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .