Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 3138147535.

LUNEDÌ 2 SETTEMBRE [...] 17 [...] vizi e virtù [...] Purificatore Traffichino e moralista. William [...] fu il censore di Hollywood: Venezia «li dedica la retrospettiva Quanta [...] la [...] Lido [...] (?) mostra dell'era Biraghi promette [...] di essere la più interessante. Molti buoni film italiani [...] degli autori stranieri da Godard a Herzog. [...] film in due settimane; buon [...]. Una scena di «Crack», [...] di Giulio Base; in basso, Ricky Tognazzi [...] di «Una storta semplice», di Emidio Greco Alla [...] Mostra Ettore Scola parla dei guai del [...] spot, la «gara» con [...] ultima Un giorno dopo Tognoli. Qualche settimana dopo Jack Lang. Sui temi del cinema [...] Mostra del cinema che inizia domani, intervistiamo Ettore Scola. Assente sia dal concorso [...] collaterali, Scola sarà a Venezia per partecipare [...] una conferenza stampa del Pds sulla nuova [...]. ///
[...] ///
Alla spiaggia del Udo [...] spiaggia di [...] ne. Ha deciso di abitare II [...] dodici mesi [...] perché [...] si sta benone anche [...]. Ciò nonostante Ettore Scola [...] anzi, due salti alla Biennale, per la [...] legge cinema organizzata dal Pds per il S [...] per [...] il nuovo film [...] Francesco Maselli. Ed 6 disposto a [...] Biennale, sia le questioni relative alla legge [...] parlava ieri. Come vedi, dal di [...] questa Venezia [...] piena di film Italiani? La [...] contraddittoria. E questo conferma una [...] che non è sempre lecito, dai palinsesti [...] auspici sullo stato di salute di una [...]. Ci sono tanti film [...] già che alcuni di loro sono assai [...] parole sul Muro di gomma di Marco [...] ho visto e mi [...] ed emozionante, il migliore di questo giovane [...] potrebbe spingerci a parlare di [...] o addirittura di rinascimento, [...] cosi. La crisi c'é ancora [...] pericoli. Il pensiero che il [...] Fabio Carpi sia stato vietato ai minori mi [...]. La censura risorge con nuova [...] n «caio [...] la [...] che dovrebbe decidere [...] film possono [...] lo «fregio degli [...] e quali ne «odo Immuni, [...] rientrare in questo . ///
[...] ///
La legge [...] 6 nata orba e [...]. Questa storia della [...] era fatale. Ed è molto ridicola. Chi ha il diritto [...] è arte, e cosa non lo è? In [...] quale filosofia? Cosa farà testo, Kant, o Croce, [...] altro pensatore? E poi che faranno, aggiorneranno [...] ogni Inquadro anni, alla luce del gusto [...] Trent'anni fa Totò era paccottiglia, ora forse sarebbe [...] ma quanta paccottiglia di oggi sarà arte [...] dagli [...] , da [...] difesa della razza [...]. E ralla legge cinema, [...] ministro Tognoli definiva Ieri [...] cola pensi? Che ne [...] cosa imminente proprio a Venezia, un anno [...] ancora [...]. Speriamo [...] in tempi brevi, [...] c'é almeno un punto [...] perplesso e si lega anch'esso [...] censoria di cui sopra. È quello che prevede [...] vengano date ai film dopo la realizzazione, [...] i film finiti siano conformi alla sceneggiatura [...]. Che senso ha? Tutti [...] film cambia, durante le riprese. Seguendo questo criterio Fellini, che [...] i dialoghi alla moviola, non vedrebbe mai una lira. In realtà 6 una (orma [...] censura preventiva. Devo dire che la [...] era persino più onesta: [...] film dopo la loro uscita, e si [...] misterioso [...] senso del pudore», mentre [...] che prevalga il comune senso politico. È il solito [...] oggi un artista come Pasolini, [...] ce ne fosse uno, non arriverebbe mai nemmeno a [...] una macchina da presa, e un film come Il [...] verrebbe giudicato «non i. In Urss era cosi [...] Breznev. Oggi cadono i vecchi [...] da noi il burocrate é immortale. E il risultato non [...] non si lavora, mentre la legge avrebbe [...] favorire chi volesse produrre senza appoggi televisivi. Tutto quoto, mentre tra I [...] Italiani c'è molta voglia di [...] lenza tv fra 1 [...]. ///
[...] ///
Io ho tanti progetti e [...] di [...] da solo. Un progetto come il [...] Gladio, quale tv me lo farebbe fare? E [...] come io e Scarpelli [...] magari ci riusciremo. Ma un giovane che [...] fa? Chi glielo fa fare, di bruciarsi [...] non si faranno mai? Ed ecco che [...] autocensura. Cosa [...] del progetto Tognoli per [...] Biennale, anche ripensando alla tua vecchia esperienza [...] consiglio direttivo? . Lo statuto è decrepito, [...] uno nuovo è sicuro. Certe idee del progetto [...] Tognoli [...] ottime: il consiglio direttivo di sette membri [...] di uscire dalle logiche della lottizzazione, la [...] contratti con gli spon-sor mi pare estremamente [...] siano sponsor che non impongano modifiche del [...]. Per intenderci: che la Galileo [...] zi la copertura dell'Arena va benissimo, che la [...] la [...] (come si era detto in [...] primo tempo) andava meno bene essendo la [...] un produttore di film. Tu sei [...] varie volte in concorso a Venezia, ma ancor» più spesso I tuoi film [...] passati a [...]. E Jack Land è [...] amico. Cosa pensi della [...] del possibile spostamento di [...] di [...] viene a settembre, Venezia 6 [...] guai. Perché si ha un boi [...] che sono due cose diverse. Lang ha promesso che [...] decideranno nulla senza prima consultarci. In questo momento Lang [...] della carriera, in Francia ha difficolta. E il vero problema [...] é chiaro che lo spostamento di [...] va contro Venezia ma [...] e si sa che [...] a due [...] mercati, [...] n Film Market in [...] Il Mar [...] di [...] in autunno. Ar che in funzione [...] estiva. Insomma, non vorrei che [...] venisse presa non a Parigi, ma a Hollywood. E se proprio ora [...] Una storia semplice viene proiettato in apertura [...] Mostra del cinema, viene da pensare che Venezia [...] un appuntamento con la realtà: una qualità, [...] essere il carattere del nuovo cinema Italiano, [...] affaccio casualmente, abbandonando solo per un istante [...] di giornalista. Sono convinto che una [...] purtroppo angosciosa) coincidenza di tempi possa suscitare [...] di polemiche. E questo è vero [...] film (e il libro da cui é [...] nulla di giornalistico: non c'è sociologia, non [...] né mafiosi, in un [...] non c'è neppure una Sicilia [...]. [...] di più: e ci tomo [...] poco. Ho scritto la sceneggiatura [...] Una [...] semplice (con Emidio Greco, che poi ha [...] poco dopo [...] del breve romanzo [...] Adelphì, e pochissimo dopo [...] Leonardo Sciascia. A Greco e a [...] chiesto i diritti di riduzione cinematografica prima [...] libretto color ocra apparisse in libreria per [...] era apparsa subito, fin dalle anticipazioni, come [...] a trasformarsi in cinema, e la lettura [...]. C'é, in quel breve ultimo [...] di Sciascia, una qualità [...] una misteriosa disperazione che chiede [...] di trovare parole e volti per esprimersi. Il nostro lavoro é [...] facilitato dal fermo [...] di essere fedeli a Sciascia. Fedeli per convinzione, persino [...]. Fedeli anche al suo [...] che sembra contraddittoria, ma che ò [...] che mi sembra riassumere [...] sguardo di Sciascia. Un film «nero»? Certo, [...]. Anzi, «nero su nero», [...] scrittore, che ironizzava cosi sul proprio pessimismo. Un poliziesco? No. Un film politico? Neppure, [...] della parola. Già, perché Una storia [...] certo [...] neppure [...]. Non é una denuncia [...] non é [...] sulla piovra padrona, sulla condizione [...] sui labirinti della malavita. Il commissario di Sciascia [...] il contrario esatto dei commissari televisivi. E il titolo é [...] Italia nessuna storia può essere «semplice». E forse anzi nessuna [...] é semplice. I lo conosciuto Sciascia, [...] non mi sono trovato [...] con lui, con le [...] i suoi onestissimi malumori. Per esempio, quando si [...] Consiglio comunale di Palermo, perché a suo dire [...] Aquile [...] troppa inerzia, troppo «gioco» [...] o quando parve iscriversi alla lista di [...] anni di piombo, non vollero difendere «questo» Stato; [...] accusò qualche appassionato palermitano di [...] diventare un «professionista» [...]. Ma questo era Sciascia: [...] a capire e a descrivere la mappa [...]. In conflitto con il [...] anche se [...] di [...]. In Una storia semplice, [...] anche oltre. Depurata, per [...] del contesto, la vicenda [...] In un groviglio di verità possibili e [...]. Ma non per d [...] più modernamente, per dipingere con mano impassibile [...] potere, la complicità, la trama sociale. ///
[...] ///
È su questa base [...] stato possibile fare un film non su [...] sulla Sicilia, ma ancor più attuale: sulla [...] Stato sulla sconfitta di tutti, sulla [...] posizione della giustizia, Milla [...] accompagna il confronto fra le istituzioni e [...]. [...] dunque, che é proprio [...] discussione che ci scuote in questi giorni: [...] inefficienza, sulla fragilità umana. Quel «rituale inutile», di [...] la vedova di Libero Grassi, con la [...]. Se questo è dunque [...] Sciascia (la giustizia ò impossibile, il potere [...] di non [...] tradito. È una posizione estrema ma [...] si può [...] non [...]. Sarei particolarmente contento se [...] qualche scintilla. Per il produttore, al [...] il coraggio di partecipare rischiando a questa [...] cinema italiano. Per gli attori, finalmente [...] in grado di smentire la vecchia solfa [...] Italia mancano gli interpreti». E per Greco, amico da [...] al quale il cinema deve pur restituire almeno una [...] dell'amore totale che ha ricevuto. Le esperienze personali? Sono [...]. Un giornalista si sente [...] fuori posto, ad aggirarsi nel cinema. Abituato a la-vorare da solo, [...] giornalista [...] nelle imprese collettive. Ma in tanti anni [...] professionali [...] cinematografico, questa é la [...] cui sottoscrivo in pieno quello che vedo [...]. Mi piace quello spaesamento [...] film, quella Sicilia quasi immaginata. Un sogno, anzi un [...]. Insomma, chissà che anche [...] portato un mattone alla costruzione, appena iniziata, [...] adulta e consapevole, che non si limiti [...] realtà ma tenti di [...] come facevano i «grandi» [...] del cinema italiano. Non per fare film [...] per lanciare improbabili messaggi: ma per far [...] a discutere di sé e di quello [...]. Perché, come diceva quel [...] Sciascia puntandosi un dito sulla fronte, «la libertà [...]. Edizione [...] 48 Domani il via Eccoci. ///
[...] ///
Ventiquattrore e anche la [...] Mostra del cinema avrà superato lo scoglio [...]. Preceduto, come sempre, da [...] polemica. Dopo [...] ascoltato i! E a proposito di [...] quelle nuove e sempre più sofisticate, meglio [...] antiche e [...] archiviate dalla storia. Quelle ad esempio del Codice [...] che condizionò tutta la [...] il 1929 e il 1935. E alla quale Venezia cinema [...] la [...] annuale preziosa retrospettiva. Prima di partire a [...] laguna, ansiosi per le sorti dei molti [...] vi saranno proiettati, ecco infine in questa [...] contributi di allettanti protagonisti della «squadra» nazionale: Andrea Barbato, [...] trasferta dalla professione giornalistica, ha [...] Una [...] semplice, il film di Emidio Greco [...] inaugura domani il concorso; e Giulio Base [...] i dubbi e le insonnie del regista [...]. Una [...] c, quella italiana, che lo [...] direttore Biraghi [...] un fiore [...] di questo festival. [...] Una tragedia del ventesimo [...] era agitato. Viveva quei giorni come in [...] . Aveva [...] di essere in bilico [...] e rovinose cadute. Dopo [...] maniacalmente lavorato al suo [...] mesi ed [...] avuto la soddisfazione di [...] Mostra del cinema di [...] sentiva addosso quella specie [...] chi [...] in attesa che il [...] proprio libro, il proprio disco o qualsivoglia [...] per la prima volta aperto [...] impressioni della gente, di [...] dei colleghi, della mamma e d al [...]. Di tutti, insomma. E come sempre accade [...] faceva previsioni, congetture, preparava [...] lodi e repliche alle critiche. Sognava, come tutti i [...] successo per il film, ma in cuor [...] limiti dettati dalla gioventù e dal noviziato. Ugualmente era molto curioso di [...] osservazioni costruttivi; in maniera da [...] far meglio nella prossima occasione. Questo faceva parte del [...] nostro buon [...] non appena aveva finito [...] una fatica, la [...] mente v 3 lava [...]. In [...] giorni, ed in [...] notti insonni, si augurava [...] il suo film non venisse [...] «neorealista» come accadeva a quei [...] per tutti: le pellicole uscite nel territorio del suo [...]. Non perché a lui [...] genio quelle opere, ché anzi [...] amata molto, ma perché [...] un film di fantasia, nato da un [...] ispirato alla cronaca quotidiana, con attori né [...] né fra i ghetti di città. In sostanza, [...] aveva provato a fare [...] uno spettacolo, e non se ne vergognava [...]. Cosi come uno spettacolo [...] nobile e dotta civiltà greca, la tragedia. Ecco, forse prò [...] quello era stato il primo [...] di [...] creare una tragedia moderna, una [...] del ventesimo secolo. E in questo tentativo [...] scene un po' [...]. Chissà se ciò che volevo [...] espresso [...] lite senza troppe concessioni al [...] o al morboso». Quando questi [...] lo tormentavano, ripensava ad un [...] giov. Sempre quello scrittore diceva [...] la violenza nel cinema, nella letteratura e [...] cosi estrema, probabilmente rifletteva il bisogno di [...] nella quale crudeltà da [...] affacciavano con crescente regolarità nei notiziari. Spesso gli capitava di [...] inquadratura il suo film nella mente anche [...] smesso di [...]. Si sentiva come attanagliato in [...] morsa, come avvolto in una cosa viva che richiedeva [...] maggiori attenzioni, cure. ///
[...] ///
Ma il massimo tormento di [...] quando erano i suoi personaggi [...] a visitare ne', sonno. Personaggi che lui aveva [...] buoni, né totalmente cattivi, personaggi che lo [...] avuto il coraggio di [...] né con loro né con il film [...]. A queste domande il [...] si spaventava un poco [...] nel letto mormorando qualcosa di incomprensibile. Poi sognava di [...] rimpicciolito come uno scolaro [...] maestra che lo interroga. E si sforzava, in [...] cattedra, tutta la [...] lo ascoltava: «Ecco. E si svegliava, sudato. Per addormentarsi, allora, evocava [...] i più cari che avesse e che [...] di luce: [...] Anton [...] che sempre gli sorriderà. [...] come altri prima di lui, [...] cercato di applicare una delle lezioni del suo amico: [...] vivere i personaggi cosi come essi sono. ///
[...] ///
Mai dire al lettore [...] allo spettatore) di non [...] o quel personaggio. I lettori (gli spettatori) [...] capiranno da loro ciò che devono o [...]. La comparsa [...] era come sempre propizia! Ed [...] sprofondava in un sonno di [...]. Ma provate a [...] domani se si sente sereno [...] tranquillo. ///
[...] ///
Ma provate a [...] domani se si sente sereno [...] tranquillo.