Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1973»--Id 3138016839.

Don Riccardo (come tutti [...] è scomparso qualche giorno fa alla rispettabile [...] anni, ma, dobbiamo [...] nessuno se lo aspettava. Si era saputo di [...] indisposizione, ma tutti erano fiduciosi che il [...] superato anche questa volta le insidie della [...]. Asciutto, alto, diritto nella [...] pizzetto mefistofelico e il sorriso arguto e [...] così eravamo sicuri di [...] ancora in quella [...] strana casa del « Cavo-ne [...] pressi di Piazza Dante [...] o come amava precisare, [...] Mercatello » [...] aggirarsi tra le pile [...] intento a confezionare quei pacchi che lo [...] tra gli amici e che egli, scherzosamente, [...] perfezione ed eleganza di esecuzione. Don Riccardo era un [...] assai singolare perché non assomigliava per niente [...] borghese napoletano della generazione ottocentesca. Il suo modo di [...] della onorabilità della propria classe o quelli, [...] ancora più perniciosi, [...] e [...] della cultura, lo avvicinava [...] lo situava, in ogni momento, e senza [...] adeguamento, al livello dei problemi sociali e [...] della vita contemporanea. Ironico verso i santoni [...] non risparmiava, nella [...] critica, neppure un amico [...] come Benedetto Croce, al quale era stato [...] sodalizio più che cinquantennale e col quale, [...] era trovato a collaborare come editore e [...]. Tra gli amici e [...] Croce, anzi, Ricciardi era il più spregiudicato. Probabilmente perché egli era [...] amava e rispettava il filosofo napoletano. Ricordo certe serate passate [...] Croce, a Palazzo Filomarino, seduti intorno al tavolo [...] si accendevano discussioni politiche molto vivaci intorno [...] si sarebbero aperte nel nostro paese dopo [...] militare e il crollo del fascismo (si [...]. A mano a mano [...] il desiderato momento le divergenze tra il [...] parte e Ricciardi e noi, giovani, [...] si facevano sempre più [...]. In Croce affiorava la [...] di conservatore ed egli perdeva, gradatamente, [...] suo modo tollerante e [...] i fenomeni della società moderna e le [...] trasformazioni strutturali da apportare ad un sistema [...] più chiaramente i segni dei proprio disfacimento. Le discussioni con Croce Una [...] le [...] di Palazzo Filomarino, a [...] una di quelle accese discussioni politiche, nel [...] Croce era apparso incredibilmente irritato e intollerante [...] non diciamo rivoluzionaria ma addirittura riformatrice del [...] Ricciardi si fermò e, [...] improvvisamente mi chiese: « Che [...] facciamo presidente della Repubblica? ». Io non risposi. Allora Don Riccardo scosse [...] per dire: non è [...] dei tempi. E che Croce non [...] tempi si avverti subito dopo la Liberazione, [...] del filosofo, non più frequentata dai suoi [...] ammiratori, divenne il centro di raccolta dei [...] di quella gretta classe politica che nel [...] odio antipopolare, aveva aperto la strada al [...]. I veri, autorevoli e [...] pensiero crociano, i più valorosi continuatori della [...] si allontanarono dal maestro assumendo posizioni autonomo [...] contribuendo, col [...] prestigio intellettuale c l [...] la trasformazione della società [...] Mezzogiorno. Riccardo Ricciardi fu il [...] una netta ed intransigente posizione antifascista, antimonarchica [...] al blocco democratico popolare come candidato alle [...] 1946, insieme ai comunisti e ai socialisti. Valse, in Ricciardi, come [...] Omodeo, [...] Doria, in Russo, in Flora e nei [...] importanti studiosi post-cro-ciani, il senso del dovere [...] il rispetto formale verso un maestro che, [...] problemi della storia, non seppe trovare [...] di lotta, una collocazione [...] attiva che si legasse [...] e illuminate del suo pensiero. Il prestigio intellettuale Il prestigio [...] Ricciardi derivava, oltre che dalla [...] rettitudine morale e dal coerente [...] giacobino, dalla [...] azione culturale svolta, come editore, [...] quasi tre quarti di secolo, [...] e sempre a livello di [...] qualità. Il catalogo delle edizioni [...] nomi più illustri della poesia, della narrativa, [...] e storiografico, del teatro e della scienza. Tra i suoi autori, [...] Croce, sono da annoverare (citiamo i primi nomi [...] in mente) : Francesco Flora, Gino Doria, Adolfo Omodeo, Salvatore Di Giacomo, Fausto Nicolini, Giovanni Amendola, Alfredo Oriani, Nino Cortese, Ettore Lo Gatto, Michelangelo Schipa, Luigi Russo, Giovanni Gentile, Enrico Corradini, Sergio Co-razzini, G. Borghese, Fausto Maria Martini, Marino Moretti, Emilio Cecchi, Ernesto Murolo, Arturo Ono-fri, Lorenzo Giusso [...]. Egli fu editore della [...] rivista « Napoli [...] » e di « Russia [...] rassegna di [...] diretta dallo slavista Ettore Lo Gatto. Nel 1944 Ricciardi volle inserire [...] suo catalogo la « Storia del Partito comunista (bolscevico) [...] » [...] una edizione [...] che piacque al Togliatti bibliofilo, [...] quale fu offerta una copia fuori commercio nel corso [...] suo primo discorso pubblico napoletano: al famoso comizio del [...] « Modernissimo » nel corso del quale fu esposta [...] linea strategica [...] del nostro partito [...] liberata. Il nome di Riccardo Ricciardi [...] legato ad una delle più importanti iniziative [...] decenni, a quella collana di storia e [...] italiana diretta da Raffaele [...] Pietro Pan-crazi e Alfredo [...] che ha riproposto, [...] a curatori di indiscutibile [...] critica dei maggiori testi della nostra storia [...]. Ricciardi è [...] di un gusto e [...] tipografici [...]. Egli ha influenzato tutta una [...] editoriale che, [...] ha ritrovato il gusto della [...] semplice ed armoniosa, classica e moderna. I suoi libri sono [...] belli apparsi in Italia, anche in rapporto [...] come la nostra, che pure vanta tradizioni [...] di straordinaria armonia grafica. Naturalmente, tutto ciò che Ricciardi [...] realizzare in questo campo è frutto di [...] il prodotto di quella naturale eleganza di [...] il vecchio gentiluomo aperto [...] sensibile alle istanze più avanzate della democrazia, [...] ogni disegno oscurantista. La scomparsa di un [...] Riccardo Ricciardi lascia davvero un gran vuoto nella [...]. Egli seppe mantenere fede [...] convincimenti e sempre fece valere le ragioni [...] morale e della [...] serietà, opponendosi, tra [...] a quegli abbracciamenti così [...] mezze calzette della cultura, soprattutto nel Mezzogiorno. Il naturale disgusto per [...] del folclore gli faceva scegliere con molta [...] coi quali invece si apriva giovanilmente, con [...] bonomia e arguzia volterriana. Paolo Ricci Sepolte dalla [...] Da [...] mesi il vulcano continua a bombardare di [...] la città portuale di [...] in Islanda. La foto documenta come [...] prossime alle falde del monte siano state [...] di fuoco, contro il quale squadre di [...] posa a combattere. Le loro armi sono [...] gettano acqua per raffreddare la [...] I bulldozer con schermi [...] pioggia di pietre, che aprono direzioni di [...] massa grigia ribollente. Con questi sistemi, se [...] città è ormai perduta, il porto sembra [...] questa la speranza della popolazione dell'isola, le [...] vita risiedono esclusivamente nella pesca. [...] PER RIVEDERE I RAPPORTI CON [...] accordi [...] ricatto che gli americani fanno [...] sui propri alleati atlantici [...] o fate quel che vogliamo [...] o vi lasciamo soli con i vostri problemi [...] è possibile oggi dare una [...] non subalterna, orientata a stabilire relazioni di eguaglianza e [...] e una politica di disarmo reale« Abbiamo una buona [...]. ///
[...] ///
Questa battuta del ministro [...] Esteri [...] Jobert ha Irritato tutti o quasi tutti [...] Esteri della alleanza atlantica riuniti a metà [...] Copenaghen per una delle loro due sessioni annuali. La battuta conteneva, in [...] Ironia abbastanza pesante, e solo un rappresentante della Francia [...]. Questo paese, Infatti, è [...] tutti 1 membri della Nato che si [...] decisione di De Gaulle, dalla organizzazione militare [...] base stessa della alleanza atlantica. Tutti sanno, In effetti, [...] militare il Patto atlantico non sarebbe che [...] carta. [...] superfluo, credo, produrre molti fatti [...] sostegno di questa affermazione. Basterà ricordare che da [...] e in modo particolare In questi ultimi [...] nessun caso gli Stati Uniti hanno consultato [...] allorché si è trattato di assumere iniziative [...] Interesse anche quando tale interesse non era separabile [...] o reale, degli alleati. Ma la battuta del [...] Jobert [...] è soltanto Ironica. II suo contenuto è [...] paura di che cosa in realtà gli [...] occidentale con la proposta [...] Carta atlantica. E questa è una [...] dai governi della parte occidentale del vecchio Continente [...] maggioranza di essi. Abbiamo cercato di illustrare, [...] alcuni degli aspetti della situazione nuova che [...] nel mondo e che possono essere [...] della proposta formulata da Washington. Ma [...] chiave, attorno al quale [...] più preoccupati negli ambienti diplomatici europei, si [...] di debolezza politica di quella [...] che per convenzione, e [...] si ama definire [...]. Ciò è emerso, paradossalmente, [...] Francia, attraverso il più recente dibattito di politica [...] è tenuto alla Assemblea nazionale circa una [...] firma [...] di IL CONVEGNO DI LUI N O La [...] qualificazione nuova della politica [...] rapporto tra la crescita della base materiale [...] delle condizioni di vita -La [...] e quella locale: un equilibrio che presuppone [...] accanto a un maggior peso delle istanze [...] Per [...] giorni, a [...] economisti, dirigenti di [...] di repubbliche, membri [...] delle scienze [...] hanno fornito, nel corso [...] sulla programmazione statale e locale, un interessante [...] e sulla problematica che anche in Unione Sovietica [...] viva su queste questioni. Più che un confronto [...] assai diverse tra loro, il convegno organizzato [...] Associazioni [...] ed [...] si è presentato quindi [...] per fornire, di prima mano e per [...] con un approccio divulgativo. Cosi, alcuni miti in [...]. Di fronte alla relazione [...] al suo aperto e [...] a mano a mano che si sviluppano [...] tecnica e della scienza ed i bisogni [...] intera struttura della politica di plano deve [...] moderna », cioè più agile, con le [...] decentramento, sarà molto più difficile continuare a [...] sovietica come rigidamente e ottusamente accentrata. E ancora: di fronte [...] da tutti gli intervenuti che la pianifi-cazione [...] sempre più problemi di crescita armonica non [...] territori del paese, ma anche : dei [...] e, quindi, di più alti tassi di [...] di più alti livelli di consumi sociali, [...] la tesi di una pianificazione che ancora [...] il consumo alla produzione. Lo ha detto esplicitamente, [...] diretto--re [...] di ricerca scientifica [...] del piano statale, quando, [...] in corso la preparazione del piano [...] ha insistito che uno [...] fondo del piano è « un significativo [...] livello di vita del [...] sovietico ». Naturalmente i relatori sovietici [...] intendere come da questa [...] » derivino problemi [...] più impegnativi chè nel passato. [...] vice presidente del comitato [...] la scienza e la tecnica presso il [...] che ha, guidato [...] giunta a Luino, e [...] Simposio internazionale a Fiuggi su trapianti e cuore [...] Trapianto [...] cuore, cuore artificiale, cuore artificiale mosso da [...] alcuni temi che verranno trattati nei giorni [...] luglio a Fiuggi Terme nel corso di [...] su [...] La sostituzione dei cuore I [...] organizzati dal Centro per l'informazione scientifica del [...] collaborazione [...] Fiuggi. Prenderanno parte al simposio [...] i professori Bamard, Puddu, Arabia, Provenzale; [...] di Montreal: [...] di Pam-plona: Graham di Palo Alto; Bosio di Torino; Marion di Lione; Kennedy di Houston; Turina [...] Zurigo; [...] di Jackson; [...] di Parigi. [...] anzi le definisce « [...] non a antagoniste », tiene a precisare, [...] stimolare e costringere a nuove e più [...] tali da sollecitare a porre sempre più [...] tra la funzionalità delle scelte fatte e [...] investire [...] struttura dello Stato, cioè [...] cui le istanze inferiori della pianificazione partecipano [...] politica di piano. La programmazione sovietica può [...] come una intersecazione a vari livelli di [...] piani settoriali, di piani delle [...] economiche [...] di ministeri, e te. Che cosa è. [...] ha definito problema politico di [...] importanza quello di garantire una crescita equilibrata delle varie [...] sovietiche). Questa [...] è garantita [...] di indirizzo generale di sviluppo economico e [...] governo e dal partito. [...] di queste scelte le istanze [...] pianificazione a livello inferiore hanno margini di autonomia e [...] più solamente di carattere amministrativo ma [...] anche se si tratta ancora [...] un [...] agli inizi [...] nel merito economico delle scelte [...]. Per [...] (da [...] anche [...] mostrato per 11 tema [...] del giorno a Luino) il nodo co-munque [...] rapporti tra le due dimensioni di pianificazione, [...] quella locale. [...] il corretto rapporto dialettico [...] termine che usa [...] sovietico) tra queste due [...] giusto equilibrio tra di esse a garantire [...] definisce la «resa» ottimale [...] pianificazione. Una a resa » [...] quale sta il riconoscimento di dover dare [...] alle istanze decentrate mano a mano che, [...] crescono le competenze, la [...] gli strumenti a disposizione perchè il decentramento [...] si risolvano in inefficienza ed improduttività. E dietro questa « [...] sta anche il riconoscimento che la contraddizione [...] quella, dice ancora [...] tra risorse limitate e [...] «r a produrre di [...] investire di più, soddisfare [...]. Molto ingenerosamente [...] dando cosi la prova [...] saputo o voluto cogliere il senso di [...] fatte al convegno [...] uno dei relatori italiani, [...] Compagna, ha definito le testimonianze dei sovietici come [...] memorie di tradizionale geografia descrittiva». Crediamo invece che, al [...] cifre sui traguardi economici raggiunti in URSS [...] da contrappunto, al contrario, da parte italiana, [...] sul fallimento della politica per il Mezzogiorno) [...] relazioni e dagli interventi sovietici stimoli reali [...] opera di approfondimento che. Lina Tamburino Washington tra Stati Uniti [...] Unione Sovietica. Ne è scaturita, nella [...] che questa famosa, o meglio fantomatica, Europa [...] oggi nella condizione migliore per affrontare con [...] Stati Uniti una discussione del genere di quella proposta [...] e successivamente dallo stesso Nixon. SI afferma spesso, da [...] Italiani e anche stranieri, che la colpa [...] condizione [...] ricadrebbe sulla Francia, ritenuta [...] prevalere assai spesso [...] nazionale su quello comunitario [...] per questo stesso fatto, i! Ciò può anche essere [...]. Ma al tempo stesso [...] che nelle questioni essenziali, e cioè in [...] direttamente il rapporto Europa [...] Uniti, la Francia ha [...] se avessero trovato eco adeguata negli altri [...] senza dubbio creato premesse che oggi servirebbero [...] Francia, ad esempio, ritirandosi dalla organizzazione militare [...] Nato, ha posto con un anticipo di molti [...] cui oggi [...] occidentale è di fronte: [...] militare, e quindi politica e diplomatica, dagli Stati Uniti. So bene che probabilmente [...] Francia lo ha fatto le condizioni non erano [...] paesi europei facessero la stessa cosa. Ma il fatto è [...] poneva un problema, che è stato volutamente [...] il problema, appunto, del rapporto militare [...] della alleanza. La realtà internazionale Questo [...] avrebbe dovuto essere ricavato dal gesto di De Gaulle. E anche se non [...] voluto seguire sulla stessa strada, ci si [...] generale che [...] alla base della decisione [...] della Quinta Repubblica. Non se ne è [...]. La Francia, anzi, si [...] dalla minaccia di isolamento politico e diplomatico D [...] questa miopia è oggi evidente: non avendo [...] per la costruzione di una qualsiasi alternativa [...] occidentale è davanti al ricatto che gli [...] esercitare proprio su questo terreno: o fate [...] noi [...] tale è in sostanza [...] proposte di [...] e di Nixon [...] o vi lasciamo soli [...] problemi militari [...] fronte a un ricatto [...] comunitaria si sente impotente: [...] conseguenza [...] attardati, anzi di [...] ignorato il fatto che [...] anche questo nodo sarebbe [...] a Oggi [...] diceva [...] ministro degli Esteri di De Gaulle, [...] de [...] dalla tribuna [...] nazionale [...] 1 paesi europei dovrebbero [...] tra di loro di difesa comune, come [...] Francia [...] proposto da dodici anni ». [...] de [...] sa benissimo, ed è [...] della [...] posizione, che ci vorranno [...] prima che un tale discorso possa venire [...] realistici, che tengano conto, cioè, della nuova [...]. Cosa vorrebbe dire, oggi, [...] comune difesa europea, vale a dire di [...] militare? Credo sia del tutto impossibile rispondere [...] a una questione di questo genere. E in effetti è [...] sorta dì corsa a?li armamenti. E non lo credono [...] europei che maggiormente sembrano avvertire il bisogno [...] tempi della costruzione di una « Europa [...] dovrebbe essere meglio in grado di rappresentare [...] del mondo in cui viviamo. Tutti si rendono conto. Ma si dice, non vi [...] essere una «Europa politica» senza una « Europa militare». Prima dello accordo di Washington [...] esigenza poteva avere, forse, un qualche fondamento. [...] molto dubbio che lo abbia [...]. E non perchè [...] abbia cancellato con un [...] no di bacchetta magica I [...]. Niente, In questa situazione, [...] pregiudizievole alla causa della Europa [...] che [...] costruire, di una discussione, [...] il resto, sulla esigenza di una « Europa [...]. Lo si è ben [...] nel corso degli Incontri tra il cancel-liere [...] Brandt [...] 11 presidente francese [...] che si sono arenati [...] parte francese è stata posta a Bonn [...]. Che fare allora? Da [...] guardi al problema, a noi sembra che [...] una conclusione unica: la sola «politica militare» [...] oggi [...] occidentale è nello impegno [...] che dovrebbe portare gradualmente a forme sempre [...] disarmo reale e comunque, per cominciare, al [...] degli armamenti. [...] chiaro che un obiettivo [...] nonostante [...] di Washington, non si [...] giorno nè in un [...] neppure In un decennio. Ma al punto in [...] cose è la sola strada praticabile. Il resto è sogno, [...] volontà di perpetuare la dipendenza militare, e [...] dagli Stati Uniti. E per di più [...] in cui gli Stati Uniti stabiliscono con [...] oggettivamente lasciano al gruppi dirigenti europei margini [...] in ogni caso i più ampi che [...] dopo la seconda guerra mondiale, per una [...] indipendente. Nè ci si venga [...] una politica dì impegno verso il disarmo [...] facendo attraverso la Nato. Il problema è che [...] fare tale politica anche, e forse prima [...] Nato. Sono anche, e forse [...] le strutture della Nato che vanno [...] cima a fondo. Il [...] significa che va rivisto il [...] solo in denaro ma in [...] di dipendenza politica, [...] si sta pagando sullo altare [...] integrazione militare atlantica. [...] questo il discorso che potrà [...] fatto agli americani quando si dovrà formulare, ammesso che [...] arrivi a [...] una risposta «europea» a Nixon. Sarebbe chiaro, allora, tra [...] ricatto di Washington [...] o fate quel che [...] vi lasceremo soli con i vostri problemi [...] ha dietro di sè una sostanza, un [...] termini di poker, oppure se è soltanto [...]. Vedo [...] sempre per rimanere in termini [...] essere, ormai, la risposta «europea». Ed è la sola [...] senso. Da essa dovrebbe discendere [...] tenuto conto del fatto che questa Europa [...] cosi debole come sembra, o almeno non [...] rapporto agli Stati Uniti come gli Stati Uniti [...] credere. Perchè, in fondo, la [...] Nixon al documento di Washington accanto a [...] Breznev non è poi il segno della [...] forza, anche se notì [...] debolezza. Diciamo che essa sta [...] fatto che gli Stati Uniti [...] la necessità di una svolta di strategia In [...] in cui la realtà e le prospettive [...] e della egemonia di Washington sul complesso [...] non sono certo le più promettenti della [...] Stati Uniti. Ma se cosi stanno [...] riteniamo che stiano cosi, perchè la Europa [...] al ricatto che viene da Washington? Perchè [...] accettare le tesi americane in materia di [...] Carta [...] e non cogliere, invece, questa occasione per [...] rapporto militare con gli Stati [...] lezioni da trarre Non [...] fare una sorta di politica di ripicche. Si tratta, invece, di [...] lezioni che vanno tratte da una esperienza [...] e dalla svolta di strategia che gli Stati Uniti [...] impresso, con [...] di Washington, al loro [...]. Sappiamo bene che la [...] quella della volontà dei gruppi dirigenti europei. I rapporti [...] del mondo capitalista, è evidente, [...] vanno mai [...] con metri di tal genere. Ma non sono essi, [...] della Europa occidentale, a porre [...] di una e Europa [...] abbia voce in capitolo? Non sono essi, [...] della Europa occidentale, a respingere la affermazione [...] secondo cui [...] potrebbe avere interessi [...] regionali? Allora bisogna pur decidersi: se si [...] voce in capitolo, una delie prime cose [...] di averla, questa voce, con gli Stati Uniti, [...] termini di eguaglianza e di autonomia il [...] politico con Washington. Una volta, colui che [...] brutale ma forse anche il più coerente [...]. Stato che [...] abbia avuto nel dopoguerra, John Foster Dul-les, parlò . La nostra impressione è [...] è arrivato o sta [...]. Vogliono, i gruppi dirigenti [...] una volta sorprendere dagli avvenimenti, e [...] a rimanere attaccati [...] della giacca del presidente [...] Stati Uniti perchè non vada ancora più lontano di [...] O non devono invece assumere essi [...]. Chiudere gli occhi. E continuare a parlare [...] comune per difendere una «indipendenza» della Europa [...]. Se questo è un [...] gli attuali gruppi dirigenti [...] occidentale, facciano pure. Ma non si so [...] se. Alberto [...] Lajolo DI VITTORIO Il [...] un rivoluzionario [...]. Quello dì essere sempre [...] gente e quello di [...] e legarsi sempre a altri lavoratori e [...] ogni parte d'Italia e del mondo. ///
[...] ///
Quello dì essere sempre [...] gente e quello di [...] e legarsi sempre a altri lavoratori e [...] ogni parte d'Italia e del mondo.