Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1982»--Id 313460447.

Il libro [...] giapponese curato da Gianni [...] fornisce utili indicazioni su [...] attuali riguardanti [...] giapponese o le sue [...]. Ci [...] riferisce soprattutto alle discussioni [...] Italia dalla crescente penetrazione dei prodotti industriali [...] occidentale e Bulle cause [...] base del successo commerciale nipponico, vale a [...] del lavoro e le relazioni industriali. Nel suo lungo saggio [...] Gianni [...] molto opportunamente richiama [...] sul fatto che la [...] giapponese sui mercati esteri è sostanzialmente un [...]. Fino al 1973, infatti, [...] prevalentemente o-rientata verso il mercato interno; in [...] forte rincaro del petrolio anche per il Giappone [...] importante accrescere le esportazioni di manufatti per [...] assai aumentati per te importazioni di petrolio. Comunque, oggi la quota [...] merci e servizi sul prodotto nazionale lordo [...] è la più bassa, dopo gli Stati Uniti, [...] dei sette principali paesi capitalistici e ben [...] 31 per cento della Germania Federale, paese [...] mondiale di prodotti industriali. Non solo, ma facendo [...] 7 paesi, si vede che la quota [...] Giappone sul totale delle vendite [...] dei 7 paesi è [...] cento, mentre la quota giapponese sul totale [...] PNL [...] del 16,5 per cento; fatta eccezione per [...] Stati Uniti, negli altri paesi [...] Francia, Gran Bretagna, Italia [...] Canada) [...] rapporto è capovolto, ossia la loro partecipazione [...] PNL è molto inferiore a quella delle [...]. Con ciò non si [...] nipponica non sia diventata [...] mercati mondiali, ma questa accresciuta capacità concorrenziale [...] a vantaggi collegati al costo del lavoro [...]. Fra il 1970 e [...] quota del Giappone nelle esportazioni di manufatti [...] sviluppati è salita dal 10,7 al 13,3 [...] quelle degli Stati Uniti e del Canada [...] dal 17,4 al 15,4 e dal 5,7 [...] cento, le quote degli altri maggiori paesi [...] praticamente invariate. Ebbene, in tale arco [...] costi di lavoro in dollari sono aumentati [...] cento all' anno in Giappone e solo [...] Stati Uniti e del 5,3 in Canada. Gianni [...] enumera una serie di cause, [...] dal costo dal lavoro, che spiegano il successo giapponese [...] mercati mondiali, e fra queste una delle più importanti [...] la programmazione economica: «Gli obiettivi indicati sono scelti in [...] del vantaggio del sistema nel suo complesso e implicano [...] sempre, avendo come vincolo [...] della competitività a [...] vello internazionale, trasformazioni più o [...] profonde [...] produttivo a medio e lungo [...]. Poiché il programma, formalmente [...] gode di un alto grado di credibilità [...] imprenditoriale, le decisioni economiche ne sono influenzate [...] che [...] di pubblicazione" del programma [...] in modo da accentuare in [...] espansivo o r [...] la tendenza insita nel [...]. In una breve recensione [...] toccare tutti i temi trattati nel libro, [...] almeno a due: il dualismo industriale e [...] classe in fabbrica, che con un termine [...] oggi chiamare «relazioni [...]. Sia Gianni [...] che Andrea [...] mettono in risalto alcune [...] dualismo industriale fra piccole e grandi imprese [...] Italia [...] in Giappone. Il saggio di [...] «Le relazioni industriali in Giappone [...] è molto interessante perchè, [...] un quadro assai preciso dei rapporti fra [...] in fabbrica in [...] a smitizzare il contributo [...] rapporto allo sviluppo economico giapponese, vanificando in [...] maldestri tentativi del padronato e del governo [...] Italia [...] in altri paesi [...] occidentale di additare tali [...]. Scrive, infatti, l'autore: «Dovremmo [...] le relazioni industriali hanno un effetto positivo [...] Giappone ed [...] in Italia? Anche [...] si potesse vedere una [...] genere prolungando [...] fino ai nostri giorni, [...] questa tendenza continui con regolarità anche in [...] Io [...] tra coloro che sono abbastanza dubbiosi circa [...] questa prospettiva. Ritengo che per quanto [...] industriali in Giappone si siano cumulate delle [...] là delle cifre, tali da creare le [...] mutamenti e questo stesso approccio critico induce [...] tesi della valutazione solo negativa delle relazioni [...]. Vorrei terminare con [...] critica: Gianni [...] scrive che per il [...] Giappone potrebbe vantare un reddito [...] espresso in dollari pari [...] Stati Uniti. Egli arriva a questa [...] il prodotto nazionale lordo nominale tra i [...] in considerazione il PNL a prezzi 1975, [...] di cambio del dollaro era più realistico [...] oscillante negli anni più recenti, si osserva [...] reddito [...] del Giappone corrisponde al [...] di quello degli Stati Uniti, contro il [...] nel 1970. Elvio Dal Bosco N ELLE FOTO: operaio delle acciaierie di [...] auto [...] nel porto di [...] pronte per [...]. Tradotte per la prima [...] Italia le prose della poetessa russa Anna Achmatova Le [...] Anna Achmatova in un disegno di Modigliani. ANNA ACHMATOVA, -Le rose [...] Modigliani», Il [...]. Con Le rose di Modigliani, Anna Achmatova (1889 [...] 1966) si presenta per [...] al lettore italiano in veste di prosatrice: [...] prose di memoria acutamente introdotte e tradotte [...] nostri più [...] russisti, Eridano [...]. Achmatova resta nella letteratura [...] delle pochissime personalità che, già affermate prima [...] Rivoluzione [...] sono riuscite a superare per interi decenni [...] intellettuale, del forzoso silenzio, [...]. Educata nel famoso liceo di [...] (dove aveva studiato anche Puskin), [...] moglie del poeta [...] (fucilato nel 1921 sotto [...] di attività [...] e insieme a lui iniziatrice [...] la corrente poetica [...] ed essenzialità del mondo materiale. Anna A-chmatova esordi appena [...] raccolta di versi La sera, a cui [...] (1913) un altro libro di poesie, Rosario, [...] le sue ben undici edizioni. Per la prima volta [...] si alzava la voce di una donna [...] tutta di gesti, di movimenti, di fragilità [...] e perciò con una carica di inconsueta [...] al punto da diventare quasi un [...] un [...] (è pur sempre privilegio [...] non celare le proprie fragilità). Achmatova sembra intuire il proprio [...] quando, in La [...] innamorata dei [...] delle sue poesie, dice: «Mi [...] tirato addosso pietre tante volte /che adesso attendo il [...] senza [...]. Gli altri colpi le [...] storia: dal 1922 al 1940 non potè [...] libro, il suo unico figlio Lev [...] (attualmente un noto storico) [...] ben tre volte; e conobbe di persona [...] del lunghissimo assedio di Leningrado. Nel 1946, quando la [...] un qualche respiro di sollievo, fu proprio Achmatova [...] insieme a Zoscenko, scelta come bersaglio principale [...] di persecuzione intellettuale inaugurata dal famoso «rapporto [...] in cui [...] scrittrice viene definita «mezza [...]. Anna Achmatova, come risulta [...] testimonianze di [...] Mandel'stam e di Lidija [...] aveva sempre condotto nelle [...] del regime staliniano una vita modesta, precaria, [...] ricorrendo (nel continuo timore di un arresto) [...] di amici. Ma anche dopo il XX Con-gresso [...] negli anni Sessanta, ormai circondata dal riconoscimento [...] di tutti, quella che Osip [...] aveva definito «snella gitana» [...] diventata ormai una malaticcia matrona, non cambiò [...] di vita. Ogni scomodità [...] quotidiana la sopportava con [...] serenità che le permetteva di restare sempre [...] e in ogni circostanza: in mezzo agli [...] autobus affollato, nella toga di dottore honoris [...] pelliccia lisa. Quali sono dunque, in [...] oggetti delta [...] attenzione criticaì Ad eccezione [...] Modigliani, [...] a lei da una delicata amicizia nella Parigi [...] e autore di un suo bellissimo ritratto, [...]. Fra essi troviamo, naturalmente, Blok [...] Mandel'stam e, inoltre, [...]. [...] poeta anche lui e traduttore [...] Divina Commedia e di Shakespeare; e non poteva mancare Puskin, che nel mondo poetico [...] occupa un posto del tutto [...] rimanendo sempre per lei [...] accompagnatore [...] sue passeggiate di studentessa a [...] «Un bambino dal volto bruno [...] per i viali. Gli scritti [...] sul grande poeta furono molto [...] forse una cinquantina; e già nel 1930 un [...] del valore di B. [...] in una lettera a N. [...] formulava un giudizio più che [...] su questa parte del suo lavoro: [...] da me Anna [...] scriveva [...] tesa, ma intelligente. Sono molto interessanti le sue [...] su Puskin». Dei saggi lodati da [...] faceva sicuramente parte (fra [...] inclusi in questa scelta) [...] del Galletto d'oro e sui motivi autobiografici [...] in quella fiaba riflettevano il rapporto di Puskin [...] corte zarista. Del 1957 è invece [...] sul Convitato di pietra, uno [...] quattro [...] ne trae occasione per una [...] di excursus [...] del poeta e per una [...] su certe costanti psicologiche del suo stile. Ma, come già accennavamo, [...] di una grande autore del passato, la [...] mai quel tono e [...] di appassionata partecipazione e [...] anche [...] rapporto con i colleghi [...]. Infatti, come ben osserva [...] Anna Achmatova interessava la [...]. Giovanna [...] teorico dell'albero di Natale PETR [...] «Semiotica della cultura popolare», Bertani, [...]. [...] è uno di quel [...] In Russia negli anni Venti e Trenta, che [...] con la loro presenza un modo nuovo [...] I fenomeni della cultura. Con [...] e [...] fu fondatore del Circolo [...] Mosca fin dal 1915, quel circolo che vide [...] corrente chiamata [...] e che fu una [...] cosiddetto strutturalismo. Sempre negli anni Venti, [...] 1 medesimi compagni di strada, fu in Cecoslovacchia, [...] li fu partecipe della fondazione del più [...] Circolo [...] di Praga, che portò alla stesura, nel [...] ancora oggi caposaldo per [...] e per tutte le scienze strutturali della [...]. [...] non fu mal, contrariamente [...] e [...] un linguista puro, anche [...] diciamo così [...] delle scienze umane del [...] decisione di affrontare lo studio del folklore [...] piuttosto che dalla geografia come si faceva In [...]. Ma dalla linguistica trasse [...] di metodo, come [...] parte Vladimir Propp nel [...] fiaba russa (Morfologia della fiaba, disponibile da Einaudi). [...] linguistica di [...] si tradusse In una [...] definire le caratteristiche [...] culturale [...] in termini di funzioni [...] mezzo di forme linguistiche, si trattasse di [...] proprie o di comportamenti, abitudini, musiche, immagini, [...]. Questa [...] visione [...] e strutturale lo portò a [...] così anche da paralleli metodi scientifici innovativi nel campo [...] antropologia, come quelli di [...] e [...]. Differenziazione che sfocerà, oltre [...] In Propp, [...] strutturale di Claude [...]. [...] notissimo fra gli addetti [...] ha avuto però la stessa fortuna di [...] stessa fama del sui compagni e successori [...] appunto, e Propp, e [...] e perfino [...]. Forse per la maggiore [...] che non hanno mal trovato sbocco in [...]. O forse per la [...] tutti molto interni alla cultura slava e [...] diffìcile digestione per un pubblico diffuso occidentale. Va da sé, tuttavia, [...] figura porterebbe e [...] come uno del maestri [...] sovietico, dal momento che non solo [...] protagonista delle correnti strutturali [...] Venti e Trenta, ma ha anche influenzato le [...] testuali e tipologiche del suo Paese, come [...] teoria tipologica della cultura di [...] e [...] o come la teoria Intertestuale [...]. È Petr [...] lo studioso di cultura [...] negli anni Venti e Trenta con i [...] in Occidente dette un grande contributo alla [...] Bertani giunge a proposito, dunque, per colmare un [...] presenza di [...] in qualche antologia non [...] coprire. I saggi raccolti (e [...] Maria [...] che è anche la [...] percorrono tutto [...] della produzione scientifica [...] e danno un panorama [...] Interessi folklorici: dai testi teorie! Mirabile come esemplo di [...] di analisi teori-ca generale [...] di Natale nella Slovacchia [...] finzione di creazione collettiva che hanno I [...] popo-lari. Omar [...] FOTO: danze popolari a Praga. Abraham e la [...] berlinese del [...]. CASTIELLO D'ANTONIO, -Karl Abraham [...] clinica», [...]. Nel gruppo di coloro [...] considerati, accanto a Freud, i fondatori della [...]. Karl A-braham occupa un [...]. Lo psicoanalista berlinese rappresenta indubbiamente [...] delle figure più significative della storia della psicoanalisi, sia [...] la [...] opera svolta, alle origini del [...] psicoanalitico, in qualità di organizzatore, sia per 1 importanza [...] contributi clinici forniti al corpo della dottrina, contributi che, [...] non presentandosi per lo più sotto la veste di [...] generali rese in modo organico, offrono ad una lettura [...] la possibilità di rintracciare eli esiti di una grande [...] di indagine e una enorme [...] osservazioni sui comportamenti psicotici, la [...] analisi sugli studi dello sviluppo [...] alla luce della teoria della libido ma, soprattutto, [...] rivolta [...] del mondo psichico nelle sue [...] più precoci, rappresentano un punto di riferimento insostituibile per [...] ulteriori sviluppi della dottrina e della pratica psicoanalitica e [...] ancor oggi per chi vi si accolta una preziosa [...] che favorisce intuizioni, invoglia [...] approfondimento e alla ricerca in [...] campo cosi intricato e difficile. Si potrebbe ricordare, tra gli [...] e aree ai esplicazione. [...] che Abraham ha fornito [...] può dire, non ha trovato un adeguato [...] notorietà fuori dal campo psicoanalitico, eppure i [...] le [...] del Carattere [...] (1921) e il fondamentale [...] sugli stati [...]. Tutto ciò è stato [...] reso in forma encomiabile nel saggio di Castiello [...] è riuscito a seguire, in modo piano [...] per il lettore non specialista, pur senza [...] un rigore critico documentato egregiamente, le diverse [...] Abraham, intersecando le vicende personali dello psicoanalista [...] con [...] del suo pensiero e [...] clinica. Vorrei soffermarmi sul problema [...] e questo perchè ho personalmente apprezzato, nel [...] del termine «psicoanalisi clinica». In genere, [...] della psicoanalisi, si producono o [...] teorici generali o saggi clinici molto specifici e, comunque, [...] sempre emerge una particolare attenzione rivolta alla necessità di [...] il cammino elaborativo che si [...] dalla intuizione clinica, alla [...] d'ordine clinico sino alla soluzione [...] psicologica. Mettere ordine in questo campo [...] avvicinarsi in modo più consistente [...] problema fornito dalla [...] epistemologica. E in un quadro [...] potrebbe meglio cogliere [...] del pensiero di Abraham; [...] detto, non ha prodotto trattati generali, ma [...] vi è meno [...] nei brevi lavori di Abraham [...] qualsiasi trattato teorico? Cè da [...] teorico offerto dai saggi [...] Abraham [...] è ben esplicitato e risulta scarsamente ordinabile [...] compiuta; tale aspetto «opera» per così dire In [...] saggio, ove la tensione indagatrice si accompagna [...] di un «feeling», di una capacità di [...] inserito in una [...] precisa organizzazione. Si potrebbe dire che [...] critico che Abraham ebbe sempre a mantenere [...] materia di cui si occupava e persino, [...] tempi della [...] militanza psicoanalitica, nei confronti [...] Freud, si risolveva in una enorme capacità [...] fine discriminazione [...] e dei loro significati. E in questo senso [...] rimproverate [...] di questo saggio la [...] con il personaggio oggetto [...] Abraham decisamente lo meritava. ///
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E in questo senso [...] rimproverate [...] di questo saggio la [...] con il personaggio oggetto [...] Abraham decisamente lo meritava.