Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1993»--Id 313033394.

Lunedì 1 i gennaio [...] recente storia italiana i e dei suoi [...] ricordo dei protagonisti La prima testimonianza è [...] Manlio Milani: il 28 maggio 74 vide morire [...] moglie a Brescia in [...] Loggia« Gridavo: è ancora [...] BRESCIA. La mano destra è [...] straziato della moglie, la sinistra si allarga [...] che lo circonda, alla ricerca disperata di [...] nessuno può più offrire. Eccolo [...] Manlio Milani, marito di Livia [...] 32 anni, insegnante, una delle [...] vittime della strage di piazza della Loggia a Brescia. Sono passati poco meno [...] dalla mattina del 28 maggio del [...]. Una manifestazione di [...] contro [...] terrorismo fascista si trasformò in una tragedia [...] Pane, una delle tante rimaste [...] i volti di assassini e mandanti. Manlio Milani, che lavora [...] municipalizzati bresciana, ha ora 54 anni. Parla con un soffio [...] la [...] pacatezza trasmette subito la [...] che gli ha permesso di non mollare [...] di tanti processi finiti nel nulla. È un concetto che [...] del colloquio con un paradosso, [...] «scelta antifascista» la sofferta [...] affetti, una compagna, dei figli. Manlio ora racconta. È uno straordinario affabulatore, [...] cultura operaia capace come poche di assimilare [...]. Eppure ha il groppo [...]. G II occhi, azzuffi si [...] emozione [...] nel ticchettio sempre più [...] cappuccio: che' [...] rimbalzare [...] a [...]. [...] fare un passo indietro. La sera prima ci [...] cena a casa [...] Piero [...] e ci demmo appuntamento [...]. Quando dico tutti mi [...] Alberto Trebeschi, Lucia Calzari, Giulietta Banzi [...] tutti insegnanti, tutti aderenti [...] della [...] scuola, come Luigi Pinto. ///
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Loro insegnanti e tu? [...] Vuoi dire che ci facevo [...] con loro? Condividevamo la passione del far politica, loro [...] scuola io nel sindacato di base delia mia azienda, [...] Pei. Era gente entusiasta, li [...] per il divorzio che si era appena [...]. Respinsi un invito a [...] vicino al palco, vidi Livia [...] ci incamminammo verso gli amici. A pochi metri dalla [...] del sindacato mi fermò. Tempo di« Mi girai [...] in tempo a [...] lei mi salutò, io [...] e le feci un cenno. Manlio Milani racconta gli ultimi [...] di ; vita di [...] moglie, Livia [...] una delle nove vitti-. Ricorda la grande solidarietà [...] le illusioni del cambiamento, la solitudine, [...] marezza di una verità [...] speranza. Mi girai e la [...] salutò e io alzai [...] mano e le feci [...]. Per un attimo pen-. ///
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Vidi [...] lei, mi dimenticai di tutti [...] altri, lo dico onestamente. Le [...] sollevai la testa e [...] i; mi illusi, perchè dalla bocca usci [...] che scambiai per un respiro. Vidi dinnanzi a me una [...] Dolores [...]. Era [...] la chiamai e le urlai: Dolores, [...]. Poi arrivò [...] za. Al pronto soccorso [...] usci e mi disse [...] Li-; [...] era morta. Le chiesi soltan-to di [...] un poco. Fu solo [...] che scoprii. Mi ci volle del [...] per capire quanto stava acca-" [...] e la prima cosa che per-cepii fu la risposta [...] la-grande solidarietà di quei [...] ni. FU [...] della [...] in mano ai lavoratori. Nella tua memo-. Il giorno dei funerali [...] disse: «Si ricordi, Milani, [...] per noi sono vivi». Che contrasto con [...] sottosegretario i Pedini, il de. [...] frase che fu capace di [...] «Certo che Brescia non si meritava una bomba cosi, [...] le fan-. E che contrasto tra costui [...] arrivò [...] che era [...] entrò nelle camere [...] tese una mano priva di [...] accarezzò il voltò di Livia senza dire una parola, [...] mosso. Tantissimi: rammento un vec--chio [...] Parma in [...] con sei rose rosse, [...]. La rivolta popolare alle [...]. II grande paradosso fu : [...] che si difendevano le istituzioni senza le [...] e ; . Ma con i fischi [...] applausi a Berlinguer e a De Martino: [...]. E ciò avvenne proprio [...] funerali, perchè piazza ; della Loggia è [...] -politica per eccellenza, che si consumò durante [...]. Fu quindi un attenta-. ///
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Da osservatore privilegiato ne [...] vai! Istituzioni fatte da uomini che [...] lavoravano per depistare. Pochi minuti dopo lo [...]. Altra cosa [...] fu che nessuno, nemmeno [...] giudiziaria, provvide a far . [...] ai ri tombini avvenne alcuni [...] dopo. Coperture nelle indagini che [...]. Penso soprattutto [...] al comandante dei [...] di Brescia, Delfino, poi promosso [...] meriti nelle indagini i e che ritroveremo anni dopo [...] . Quali meriti? Forse [...] quelli di [...] concentrato di [...]. Intanto si abbandonava la [...] Cesa--re [...] il sanbabilino la cui [...]. Molti [...] in prati-i ca dimostrare [...] piazza della . Loggia fu un fatto [...]. Chiedevo solo che il Pei [...] la [...] esistente tra i vari [...] cati, alcuni anche [...] al Pei, v che si [...] -sta. [...] la Mona di [...] che ci ammoniva, [...] ai depistaggi. Siamo arrivati [...] che il [...]. ///
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Era-;-no i tempi delle giunte [...] nazionale [...] si voleva dare un segno [...]. Eravamo dentro le vecchie (orme [...] cultura antifascista, [...] capito in che cosa [...] vera [...] Perchè mai mandare la De [...]. Fui accusato di questo [...]. É la grande [...] cui si viene a trovare [...] chi assume un ruolo di testimonianza e di ricerca [...] venta. C'è il rischio di [...] rancori personali o di essere compatito: povero [...]. Ciò ti provoca rabbia e [...] mentre devi [...] una vita. E sei solo. Finita la solidarietà devi toma-re [...] casa, dove non c'è più nessuno, i ricordi affiorano, [...] fare i conti con gli oggetti che ti parlano [...] chi non c'è più, con la realtà [...] , Come ce [...] fatta? 5 [...] i Preferisco dire che sono [...] piano a [...] una vita. Ho due figli, Carlo [...] e Jacopo di 8 e mezzo e [...] stata una scelta. Se sono riuscito a [...] prima ho chiamato spazi vitali lo devo [...] di Claudia, la mia compagna. I tuoi figli, 1 [...]. Non temi che cada [...]. Ciò determina la sfiducia [...]. Mi capita di parlare lo-; [...] delia strage. ///
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É una cultu--ra diversa da [...] delle no-stre generazioni, basate sul; [...] collettivismo,-, [...] zione. Che cosa pensavi di [...] ti chiedo di parlare di sentimenti. Ho avuto ; : contatti, [...] madre, una [...] donna che era piena di [...] razzo nel parlare con me, [...] che se io [...] spinta al dialogo, [...] che era una cosa [...] normale. Durante il processo, -ì [...] il primo, il mio problema era cercare [...] che, cosa aveva spinto : quei -giovanissimi, [...] di 20 anni, ammesso 1 [...] che fossero stati loro, [...] quel ruòlo. Tra [...] quel gruppo di [...] dimostrava freddezza e impenetrabilità [...]. Pensavo alla loro età, [...] correvano, la [...]. Avevi [...] che [...]. Lo [...] e ciò li ha indotti [...] quel comportamento. È un atteggiamento che [...] versi nelle Brigate Rosse. Sono diventati cosi strumento [...] quindi incapaci di scegliere. Tutto ciò che li muoveva [...] finale, null'altro contava. Ecco perchè oggi resto [...] percorsi di questi giovani che hanno alle [...] passato. Ecco perchè ho molto [...] di Fioravanti e della [...] e la coraggiosa decisione [...]. In quella lettera c'è [...] delle proprie convinzioni. Ciò significa che si [...] forti, radicate, ma non si può partire [...] verità assoluta, cosa che in questi giovani [...] in molti di noi della sinistra è [...] della formazione. Quando dissi al. La prima è che [...] legge si parta dai suoi risultati. Confesso -che, essendo stato [...] Camera per la legge n. Ora però siamo in [...] le cifre dei piccoli progressi annualmente compiuti [...] di stentato avvio. Dal 1383 al 1991, [...] dieci anni, gli aborti legali (su quelli [...] è al tempo stesso [...] sono diminuiti del 31 percento, quasi di [...] continuano a diminuire anche in rapporto al [...]. Portare alla luce questo [...] secoli [...] alla deplorazione pubblica e [...] ha contribuito a far nascere una speranza: [...] non di anni né di pochi decenni, [...] o poche generazioni, [...] sia non dico sradicato, [...] pochi casi. Il consiglio di «partire [...] anche. [...] ci provò [...] anno fa la Romani:, quando [...] governava [...]. Il risultato fu un [...] mortalità femminile, documentato in tutti i manuali [...] un caso classico di provvedimenti legislativi che [...] e imprevisti. Se fra le molte [...] due più lontane, che cioè [...] riguardi solo il corpo [...] che ogni nascituro. Quel che più importa [...] parte delle donne stesse non sono quiete [...] e neppure (oggi, a differenza del passato) [...] perché sentono che [...] è un processo vitale [...] loro corpo e nella loro mente, e [...] gravidanza è una menomazione di sé e [...] essere in formazione. Questo orientamento si può [...] a tutta la società, a condizione che [...] sia riconosciuta responsabilità e autonomia di decisione. Che cioè si riesca [...] hanno suggerito su questo giornale, tra le [...] Claudia Mancina e Giulia Rodano -la valutazione morale dalla [...] dalle esigenze pratiche, talora insopprimibili ma sempre [...] proposta è che laici e credenti (di [...] impegnino per la regolazione delle [...] come punto essenziale di [...] vita». Non parlo solo di [...] contraccezione rifiuto di accogliere), ma anche di [...] e non [...] avere: per ragioni biologiche, [...] che è sempre più frequente, o per [...] sociali, dovute spesso alle discriminazioni verso le [...] conciliare maternità e lavoro. Nei paesi sviluppati, dove [...] equilibrio fra risorse e popolazione, la regolazione [...] tema di responsabilità personale: ma dove c'è [...] gran parte del mondo, è anche tema [...] perché nessuna misura a breve termine può [...] degna ai nati in eccesso. Mi è sembrato di [...] riflessione in questo senso anche nelle più [...] Giovanni Paolo II. Finora la Chiesa era stata [...] a ogni regolazione delle nascite, rifiutando anche di [...] come un «male minore» rispetto [...]. La [...] posizione può evolvere, quando il [...] maggiore può essere un irrefrenabile genocidio? . Siccome non voglio apparire [...] spesso lo sono), dichiaro che no percepito [...] strumentale del tema aborto. Sarà un caso, ma [...] De [...] ne parla quando teme di perdere il [...] Chiesa, e ora Amato (per la verità, riprendendo [...] di tempi non sospetti) ne parla quando [...] il consenso della De. ///
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Ma la questione è [...] che non vorrei [...] con interpretazioni contingenti e [...]. Preferirei che si discutesse [...] sulla convenienza. Redattore capo centrale: Marco Demarco [...]. ///
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Milano -Direttore responsabile Silvio Trevisani [...]. ///
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Milano -Direttore responsabile Silvio Trevisani [...].