Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 3130094440.

PAGINA 6 [...] Il [...] Mondo VENERDÌ 30 AGOSTO [...] tra le due repubbliche [...] sui confini Le strutture dello Stato avranno [...] coordinamento nella fase di transizione verso [...] convoca gli altri quindici [...] Patto [...] ferro tra Russia e Ucraina A Kiev [...] Unione sognata da [...] il comandante delle truppe [...] BERLINO. Il [...] supremo delle truppe sovietiche ancora [...] in Germania sarebbe stato rimosso dal nuovo ministro della [...] perché [...] del tentato putsch del 9 [...]. La notizia, che nella Repubblica [...] è stata confermata da alcuna fonte ufficiale, [...] Ieri dalla redazione di «Super», un giornale [...] Berlino est che la pubblicherà [...] di oggi. Secondo II giornale, che [...] saputo della destituzioni da «collaboratori» del quartier [...] (Brandeburgo), il general maggiore [...] da circa un anno [...] Rossa di stanza nei [...] sarebbe stato rimosso dalle [...] Mosca dopo che si è saputo di [...] che lo stesso [...] avrebbe inviato, il 19 [...] della Difesa Dimitri [...]. Sempre secóndo [...] insieme a [...] molti altri ufficiali del comando [...] di [...] per cento [...] staff, sarebbero stati richiamati in [...] accusati di essersi schierati dalla parte del golpisti. [...] che una parte almeno degli [...] superiori delle truppe sovietiche In Germania avesse qualche simpatia [...] i golpisti di Mosca si era parlato nei giorni [...] tentato [...] ai stato. [...] e il suo staff, [...] i responsabili tedeschi che il ritiro dei [...] nel modo stabilito», avevano rifiutato di fare [...] che [...] dei loro uomini non [...]. Il comando, comunque, aveva [...] consegnare i soldati (sono [...] in caserma e dato [...] truppa fosse impedito di avere contatti con [...]. Si seppellisce a Kiev [...] di una Urss rinnovata. Le strutture [...] dovranno avere solo una funzione [...] coordinamento nella transizione verso [...]. Il sindaco di Leningrado [...] quando grida: «Dobbiamo restare insieme». Chiuso [...] diplomatico fra la Russia [...]. [...] «Sulle questioni militari nessun passo [...]. ///
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È ormai la sera [...] dopo ore di [...] tese con i parlamentari [...] amatissimo sindaco di Leningrado, [...] come suo costume, si rivolge alla folla [...] antistante Il parlamento di Kiev. Anche quella folla che [...] bandiere [...] è il da ore, [...] contro [...] degli uomini volati da Mosca [...] di imporre chi sa [...] quello che dal 24 agosto, giorno in [...] II [...] ha votato la proclamazione [...] si considera uno Stato [...] Mosca deve trattare come tale. Sono lontani anni luce [...] della vittoria popolare contro I generali golpisti, [...] settimana fa. [...] rievoca quelle ore: «Volevano costringerci [...] tornare nel paradiso comunista. Pensavano di avere a [...] una massa amorfa pronta a chinare la [...] ha respirato [...] della libertà non toma [...]. La gente applaude, osanna, [...] però [...] entra, prudente, nel merito [...] lo hanno portato a Kiev: «In questo [...] insieme. A [...] i [...] della Russia e [...] e si sovrappongono, confondendosi, è [...] pensare che [...] in qualche [...] forma, esista ancora. A Kiev [...] non esiste più: un [...] negli ultimi due anni è [...] apparso, in questi primi [...] in tutta la [...] insormontabile altezza. Contro questo muro si [...] Mosca, venuto con [...] di ricondurre sotto [...] della struttura unitaria un [...] non [...] alcuna sovranità al di [...]. La seconda è che [...] la via di una reale indipendenza, e [...] libertà e nessuno la costringerà a cambiare [...]. La delegazione [...] volata [...] da Mosca, formata dal vice [...] della Russia Aleksandr [...]. Sono [...] per discutere, su un [...] principi cui le due grandi repubbliche slave [...] periodo di transizione». Questo è [...] terreno sul quale [...] é disposta a camminare [...] là Russia, quello [...] di due repubbliche parimenti [...]. La base di discussione [...] bilaterale firmato dalle due repubbliche nel novembre [...]. Nel comunicato congiunto faticosamente [...] di notte do [...] e Aleksandr [...] 1 due Stati sovrani [...] fedeli agli accordi [...] sottoscritti [...] con la comunità [...] compresi gli accordi sulla [...] ad azioni comuni volte a evitare che [...] Stato unitario avvenga in modo «non costruttivo». Le strutture unitarie sono [...] strumento di coordinamento nella «fase di transizione». A conferma di questa Impostazione [...] invita in Ucraina i Il [...] teme la [...] disgregazione De [...] serve [...] ha bisogno di [...] dice Javier Perez [...] in [...] a Le Figaro. Un suo dissolvimento farebbe [...] a favore di una sola nazione, ma [...] pace e degli equilibri [...] spiega il segretario generale [...] Nazioni Unite. [...] che si disfa sarebbe una [...] per [...] potrebbe [...] spiega il suo segretario generale, [...] che lungamente si sofferma sugli avvenimenti, e [...] racconta i pericoli per la [...] mondiale, per gli equilibri tra gli stati. [...] che pesa sulla futura [...] nucleare, e quel «certo [...] raggiunto nel mondo grazie anche agli anni [...] sono i capitoli su [...]. Ma Perez de [...] ha voluto ripetere da che [...] sta: tutto quel che è avvenuto in poche ore [...] rattrista», [...] é stato umiliato, [...] deriso da tanti giornali che [...] una settimana prima [...] incensato, invece «io ho buona [...] e voglio [...] grazie». Ha dato a Cesare [...] di Cesare, di cuore. Ma ora [...] è sottosopra, ci sono [...] Cassandre. Invece il segretario delle Nazioni [...] schermisce, nessuno può essere indovino, ripete ad [...]. Eppure predice: «Per [...] é un periodo esaltante, [...] sovietico cerca la democrazia e la libertà. Ma questi eventi possono [...] forze. È un fatto nuovo». Ed è un fatto [...] Palazzo di vetro. Dice ancora [...] Perez: le nazioni vi [...] a fianco negli ultimi anni, [...] vi «ha svolto sempre [...] a volte positivo a volte negativo. Converrebbe dunque che mantenesse una [...] che non si arrivasse ad una sorta di [...] di questa potenza che aveva un peso considerevole sulla [...]. Eccone le conseguenze e un [...] an-gosciante scenario: [...] potrà [...] paralizzata «perchè la [...] azione e la [...] efficacia dipendono da un certo [...] di force. Se [...] si rompesse a vantaggio di [...] sola potenza, con pregiudizio degli altri paesi, potrebbero [...] gli sforzi [...] per difendere e negoziare pacificamente [...] problemi [...]. Sul discorso della pace [...] quello della guerra. Le ansie si riflettono. Quanto fa paura il [...] fine, il via vai [...] a Perez de [...]. Quanto [...] bisogna sperare che il (atto [...] si trova di fronte a problemi [...] considerevoli, come quelli dell' Unione, [...] porti ad accelerare Il disarmo nucleare», perchè dice il [...] Mosca avrà sempre più bisogno [...] aiuti [...]. È [...] che può accorrere, e [...] del mondo [...] sul nucleare è alta. Per [...] per rassicurare [...] al potere a Mosca [...] politica iniziata da [...]. È [...] suggerimento, ma [...] robusto, che il segretario [...] si permette di dare, preoccupato [...] ogni riga di mostrare la [...] non ingerenza. Leo-nid [...] spiega che le parti [...] a non faro [...] unilaterali nel settore strategico [...] cooperare nella riforma economica, a consultarsi costantemente. Il lesto del comunicato [...] fuoco acceso da una imprudente dichiarazione uscita [...] presidenza di [...] sulla rivedibilità dei confini. [...] sembra chiuso, poiché russi [...] richiamano [...] ratificato nel [...] nel quale è dichiarata [...] rispettare i confini stabiliti dopo la seconda [...]. Aleksandr [...] racconta [...] avuto dalla dichiarazione di [...] nel parlamento ucraino: «Abbiamo combattuto [...] due anni [...] contro i comunisti. E in questi anni [...]. Ora ci sarà difficile spiegare [...] nostro [...] la posizione russa. E stato un duro [...] noi, contro i democratici». [...] è appena uscito dal. È un deputato del [...] formazione più estremista [...] dei partiti indipendentisti. Fu arrestato nella primavera scorsa [...] una vicenda non chiara: fu picchiato un poliziotto, durante [...] manifestazione. È uscito grazie alla [...] il fallimento del golpe. Non voleva essere amnistiato [...] in parlamento, chiedendo giustizia: «Inizia [...] nuova -dice -nei rapporti [...] fratelli della Russia e [...]. Che Dio ci aiuti! Gli (a eco [...] davanti a noi [...] unica di riforma delle [...]. Non lasciamoci seppellire dalle macerie [...]. Intervista a Ivan [...] leader democratico ucraino «Ma [...] non significa separatismo»« Non vogliamo essere schiavi [...] NOSTRA [...] KIEV. Ivan [...] i [...] il padre spirituale dell indipendentismo [...]. Era [...] degli scrittori ucraini quando, nel [...] diede vita al [...] un [...] mento nato in sostegno della [...] e poi rapidamente [...] In forza di opposizione. Lo incontriamo [...] del Presidium del Soviet [...] fiume con gli inviati di [...] accorsi da Mosca per [...] incidente diplomatico fra le due repubbliche [...] indipendenti. Vorrei cominciare con una domanda [...] sincera. In Occidente si guarda [...] precipitare degli eventi dopo 11 tentativo di [...] alla accelerazione del processo [...] Indipendenza. Perché lei lo ritiene un [...] negativo? Non le [...]. Eppure, ieri, nella manifestazione [...] Parlamento la gente esprimeva sentimenti [...]. Non le sembra un latto [...] È stata una reazione naturale alle dichiarazioni fatte [...] stampa di [...] a. Questa [...] a alla volontà, da noi [...] di non firmare il Trattato [...] ha suscitato [...] protesta della nostra [...]. In altre occasioni [...] sentimenti [...] esistevano ma erano isolati. Facciamo qualche pasto Indietro. Il 20 agosto la Russia [...] a firmare il nuovo [...]. La posizione [...] era più ambigua ma [...] aveva partecipato alle trattative [...] «Nove [...]. Lei [...] che, se non d fosse [...] il [...]. [...] ha partecipato in modo [...]. Di fallo [...] (presidente del Soviet supremo) è [...] ito una sola volta a Novo [...]. Talvolta si dichiarava malato, oppure [...] volte era semplicemente assente . Era un [...] indicativo di una posizione di [...]. La nostra opposizione, [...] e di [...] Rada, ha fatto si [...] fosse fatta slittare [...]. Dunque prima del golpe non [...] una decisione definitiva. Una decisione, invece, è [...] supremo repubblicano il [...] agosto con la proclamazione [...]. [...] è tuttavia una delle [...] dove era più forte [...] del comunisti. Ho sentito circolare la [...] indipendente comunista". Tutti parlano di una [...] clandestina del Peli» ciac agirebbe [...] quando è stata sospesa la [...] attività. Non la preoccupa una ripresa [...] forze conservatrici? Questa e una delle ragioni principali [...] dei rappresentanti democratici russi a Kiev. I comunisti avevano la [...] ucraino, [...] i tre quarti dei [...]. Qual'è la; situazione che [...] Non è cambiato nulla, nel senso che [...] sempre le stesse, ma è cambiato tutto, [...] stanno uscendo e usciranno dal [...] abbiamo [...] a stragrande maggioranza la [...] che, solo dieci giorni fa, non sarebbe [...]. Di cosa avete [...] con I parlamentari [...] Siamo andati subito al sodo, [...] tutti [...] sapevamo che il Trattato [...] appartiene al passato: abbiamo affrontato [...] questione degli armamenti strategici, degli accordi economici e la [...] delle pretese territoriali. [...] stava a cuore a noi [...] volevamo [...] una volta por tutte, il [...] dei confini. Sul territorio ucraino sono [...]. Come ritiene che debba [...] rispetto a questo problema? La mia proposta [...] Parlamento [...] stata di inserire nella dichiarazione di [...] che [...] è uno [...]. [...] che ama i giochi della [...] ha invece preferito la formula «sarà uno [...] denuclearizzato». Il nuovo capo del [...] vuole evitare una «caccia [...] i servizi segreti ma non aprirà i [...] PAVEL [...] statua di Lenin coperta [...] a Leningrado. In alto, l'incontro tra [...] e [...] MOSCA. Si sale una scaletta, [...] esibisce il documento, scrutato a lungo -sebbene [...] deve entrare -, un lieve cenno con [...] si va [...] a destra. La cabina si ferma [...] ma si muove lentamente, il tempo di [...] guardandosi al grande specchio di fronte. [...] si entra direttamente [...] moquette [...] una quantità impressionante di telefoni, [...] ufficiali in divisa e un tavolino basso con delle [...] insospettabili. Ancora pochi passi e [...] cuore e al cervello del [...] lo studio del presidente [...] una piazza media, un lunghissimo tavolo quadrangolare [...] riunioni del «collegio» sciolto due giorni fa [...] del presidente sovietico -e due ritratti: uno [...] Felix» cioè di [...] e [...] di [...] sostituito qualche tempo fa [...] Lenin. Ma adesso [...] di [...] torna a guardare, severa, [...] titolare non è più lui, Vladimir [...] uno degli ideatori del [...] sotto inchiesta insieme ad altri tre del [...] Comitato di Stato per la sicurezza, che [...] inzuppò con la [...] proverbiale ubiquità ogni singolo [...] trama di questo paese. Vadim [...] è il nuovo capo [...] già nominato dal presidente [...] in carica dal Soviet Supremo con un [...] si ed esigui 9 no. Ma egli li ha [...] prima che procedessero a premere i pulsanti: «Agisco [...] della legge perchè sto presentando al presidente [...] questa organizzazione». E ha già saputo [...] si tratta di mere parole. Circa [...] uomini delle truppe del «Comitato» [...] trasferiti ai comandi dell'esercito, gli agenti del [...] sono stati allontanati dalla [...] radio e dalle associazioni creative» (degli scrittori, [...]. [...] è stato licenziato perfino il [...] di [...] con questo gesto il ministro [...] marcatamente una decisa lotta contro [...] nepotismo. Sono stati, [...] sigillati gli archivi del [...] sicurezza che fra poco diventeranno accessibili. Ma su questo punto [...] si è detto nettamente contrario [...] cadere [...] avviare una vergognosa «caccia alle [...] e si è rifiutato di rendere pubblici i dossier [...] agenti segreti e [...] informatori del [...] ha definito un passo del [...] «non solo inopportuno ma [...] pericoloso» attribuendo la colpa al [...] totali-, [...] prima la [...] e ora la rivoluzione democratica [...] dissolto definitivamente. Al punto tale: che [...] la polizia [...] entrata in azione nel [...] Vilnius ha chiesto asilo politico nel territorio [...] «ancora rispetti i diritti [...] Ma [...] al ministro progressista che ha preso lo [...] al controllo su questo [...] è preposta anche una commissione speciale, costituita [...] dopo varie sollecitazioni da [...] russi, che [...] indagare [...]. La commissione, di cui [...] parlamentari e rappre-sentanti dei [...] della Russia e [...] ha il compito di [...] che ha avuto il [...] nella vicenda del golpe, [...] una rifondazione [...] con le relative modifiche [...] Costituzione, [...] elaborare una concezione diversa della sicurezza di Stato [...] legge sul [...]. Una conferenza stampa tenuta [...] commissione ha avuto un inizio assai inconsueto. I giornalisti hanno potuto [...] cartone animato sul golpe in cui i [...] il [...] in un vortice d'acqua [...] un [...] gigantesco che faceva un [...] suonava [...] della Russia. [...] che stonava tra i [...] era [...] capo del controspionaggio sovietico, [...] che ha esordito con [...] «Non vorrei [...] e le nuove strutture [...] cattivo esempio ai colleghi stranieri, [...] di pubblicare i dati [...]. E alla domanda se il [...] intendeva revocare i suoi agenti tra i giornalisti che [...] ha risposto: «Ma quale migliore [...] per una spia ci può essere se non quella [...] corrispondente [...]. Il giornalista è come [...] la cacci via, e toma molesta». ///
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Il giornalista è come [...] la cacci via, e toma molesta».