Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Torino del 1951»--Id 3127607535.

[...] (Edizione piemontese) -Domenica 23 [...] al Grand Hotel La gente [...] annoiava, al Grand Hotel. Il ciclo era limpido, [...] bruciava; le montagne tutt'attorno erano grigie e [...] di foreste nitide [...] leggera; tagliate da ruscelli, [...] il solo [...] faceva [...] voglia di [...]. Sui [...] a [...] ore di cammino, [...] anche un lago stupendo, ma [...] mai aveva voglia di andarci? Al Grand Hotel, la [...]. Rincantucciata nel giardino [...] a far la cura del [...] se ne stava a [...] pettegolezzi, ogni pretesto era buono [...] litigare. Ma tra la noia, [...] sempre col farsi strada: « Pero, quando [...] allora sì. Perchè la direzione [...] promessa, [...]. Si sarebbe ballato in una [...] sala a pianterreno. Molti si erano decisi [...] « va bene. Ma, passa un giorno [...] non arrivava. Annoiata, la gente del Grand Hotel, [...]. Le signore si [...] di vestiti due volte al [...] tanto per [...] addosso; i signori, cavalieri c [...] se erano con [...] non si [...] mai, ma se [...] la moglie, giocavano a boccette, [...] sa, per riposare il cervello », dicevano; i ragazzi [...] le ragazze avevano occupato di forza il [...] a [...] i discorsi non [...] da [...] troppo ottimisti sul loro futuro; [...] bambini giravano dappertutto come belve in gabbia, rabbiosi di [...] fare quel [...] volevano neppure li, in villeggiatura. Il Grand Hotel si [...] bel mezzo della stretta vallata, poco distante [...]. In paese, la gente [...] era tempo di falciatura, i piccoli prati [...] essere ripuliti a dovere, uomini c donne [...] buona lena, poi la sera si trascinavano [...] furia di braccia a tirare e di [...] certi carretti di fieno odoroso da far [...]. Quelli del Grand Hotel, [...] far la passeggiata in paese (« un [...] vuole, no? stasera facciamo il torneo. A uscire dal Grand Hotel, [...] anche altri incontri. Passavano con fragore certi [...] impolverati, carichi di operai, che andavano e [...] della diga. Di quando in quando, [...] mine facevano saltare le rocce c anche, [...] commendatori distesi sulle sdraio o sprofondati nelle [...]. Alfine un giorno [...] arrivò. Il Grand Hotel diventò [...]. In subbuglio, la gente [...] di qua e di là. Dopo cena, di colpo, [...] del Grand Hotel sparirono. Giovani, vecchie, sposate, ragazze, [...] loro camere a [...] a [...]. Lo scandalo scoppiò alle [...] quarto. Entrarono, nel salone dove [...] appena cominciato a suolare, due contadini, marito [...] vestito di [...] e lei. La gente del Grand Hotel [...] chiacchierio fitto fitto riuscì quasi a coprire [...] « ma come, è mai possibile, in [...] ma non c'è più rispetto per niente, [...] a entrare, ma perchè non li [...] fuori? ». Sulla porta del Grand Hotel [...] cartello, con su scritto il prezzo [...]. La direzione non faceva tanti [...] più gente viene meglio è, e i prezzi [...] tali [...] la gente del paese, una [...] alla settimana, ci poteva [...] rinunciando al cinema, In fin [...] conti [...] paese vicino, ci volevano due [...] di strada a [...] poco. ///
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Dopo la prima coppia, [...] entrarono, giovani e non giovani, uomini e [...] operai del [...] In bocca [...] con la ragazza, e [...] Grand Hotel [...] si stizzivano. La prima coppia di [...] non la smetteva un giro, di ballare. Sulla trentina lui e lei, [...] dovevano [...] un gran bene, sembravano due [...] e ballavano semplicemente, assorti c affettuosi, era un pia-cero [...] in mezzo alle coppie del Grand Hotel [...] strusciavano. Ma veniva sempre più [...] e quelli del Grand I lùtei cominciavano [...] Glauco [...] per davvero. E se i contadini [...] più quieti, gli operai giovani [...] nella pelle dalla contentezza di [...] finalmente ballare con una buona orchestra, e volevano sempre [...]. Però quel che più [...] era che quelli del [...] manco ci badavano. Come se non esistessero. I cinque [...] erano romagnoli c emiliani. Bravi, ragazzi, svelti, a solo [...] si capiva come la pensassero. Della piega [...] stava prendendo la serata [...] contenti, perchè suonavano di gusto, il batterista [...] divertiva, e faceva [...] . II disastro fu completo. Le cameriere, smesso il servizio, [...] cambiarono [...] il biglietto [...] e entrarono nel salone. Brontolando « questo è [...]. La serata fini [...] in allegria, [...] solo gente del paese [...] ballavano la mazurka e il valzer, di [...] di quegli altri era rimasta una signora [...] col suo [...] orano un poco sbronzi, [...] dicevano: [...] ore le [...] file, però questa democrazia [...] Francia [...] il 14 luglio, un [...] guai son tutti incominciati con la rivoluzione [...] Lenin, [...] si, ma in Inghilterra è [...] cosa, vuol mettere, li [...] i guai sono cominciati prima, la rivoluzione [...] mettiamo, altro [...] il 14 luglio di [...] tutto ha cominciato ad andare in malora [...] abolito gli schiavi. [...] gente in sala, tutta [...] del cantiere però, due o tre coppie, [...] Mariuccia [...] ballando sorrideva al batterista [...] si [...] raccolti i bambini e [...] lo guardavano ammirati e negli intervalli, dopo [...] « posso? », davano gran colpi ai [...] tamburo, facendo sobbalzare, nelle altre sale, la [...] gente del Grand Hotel OGGI LA GRANDE GIORNATA CELEBRATIVA DEL FESTIVAL NAZIONALE DELL' [...] Bologna batto [...] d'Italia Incontro dei più [...] una delle più eroiche città partigiane -Una [...] lavoro e della cultura emiliani -La sfilata [...] -Canzoni e danze delle nostre regioni -Convegno [...] SERVIZIO [...] 2?. Da mercoledì sera, data [...] del [...] migliaia di [...] piazza Maggiore, coi [...] operai, [...] donne e ragazze del [...] e studentesse, convergono a questo parco verde, tappezzato oggi [...] cento c cento bandiere, per partecipare ai festeggiamenti che [...] si succedono dalle prime ore del pomeriggio fino a [...] notte. Il centro della città non [...] palazzi [...] ma si è [...] al villaggio [...] sugli « [...] » [...] sono sorti in un [...] d'occhio sotto i grossi platani [...] di anni. Ma la montagnola non [...] il cuore di Bologna: è anche il [...]. Delegazioni di lavoratori del centro [...] del [...] già varcato la cerchia degli Appennini, queste immobili, grandi montagne, che un tempo furono la [...] gotica ». Il loro arrivo dagli [...] penisola attraverso, appunto, quella [...] fu considerata [...] difesa degli invasori tedeschi, [...] di una festa della pace. Uomini e donne [...] parlano i più svariati dialetti [...] ritrovano e [...] a Bologna, una delle più [...] città partigiane, a rinnovare il tacito giuramento contro il [...] di una guerra [...] ancora oggi mostra i suoi [...] su decine e decine di [...] e di strade: e. Questa comprensione [...]. E la montagnola, cosi [...] in [...] barriera contro [...] » di Severino BottegaiA PALAZZO MADAMA LA MOSTRA DELLE "BICCHERNE,, SENE S II simboli [...] sui registri dei gabellieri II peccato di [...] camarlingo ha dato inizio al singolare costume [...] lasciato queste cento tavolette di squisita Iattura -Gli [...] di colori di Ambrogio Lorenzetti -«Chi ben [...] Nelle sale del Museo Civico di Palazzo Madama [...] tavolette di [...] e di Gabella [...] Stato [...] Siena. Dobbiamo ad Enzo Carli, direttore [...] pinacoteca senese e bravo conoscitore [...] toscana, [...] della mostra e la compilazione [...] un catalogo [...] Le tavolette di [...] » [...] Editrice. Firenze 1950) che ne [...] fornendo, oltre ad un esatto ordine cronologico, [...] preziosa documentazione. La mostra appare anzitutto la [...] di un costume [...] a Siena dal Medioevo [...] Rinascimento e capace [...] come giustamente scrive il Carli [...] «di far scaturire delle forme di bellezza da qualunque [...] della vita pubblica e privata »; costume remoto, dove [...] un ufficio delle tasse, « una del le cose [...] prosaiche del mondo », poteva [...] Io operazioni finanziarie della Biccherna [...] cosi delta dal nome di un edificio della parrocchia [...] S. Pellegrino, sede di una [...] Repubblica [...] erano di [...] natura e. ///
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[...] lavoro che doveva avere In [...] quello che svolgono oggi 1 nostri funzionari [...] di non essere divertente. Forse per questo capitò [...] metà del Duecento i Provveditori pensarono di [...] robuste copertine In legno de» registri con [...] accompagnati da brevi Iscrizioni; ed è bello [...]. Galgano, oppure addirittura nella [...] ricevere o versare denaro, come amò farsi [...]. Enciclopedia di costume Poco [...] di miniaturista dei Lorenzetti, ma è certo [...] quella eseguita nel 1344 e [...] il [...] Buon Governo », per [...] di bianco, nero, rosso e giallo, ce [...] squisito e potente anche Tavoletta di [...] dipinta nel 1474 da Benvenuto [...] trasformarsi In una preziosissima [...] capolavori, e invano oggi cercheremo un unico [...] anche soltanto intravvedere [...] sono ancora parole del Carli [...] possibilità di un rapporto diretto tra [...] e [...] delle [...]. Una volta [...] di difendersi a quella [...] dei registri delle imposte, non dovette sembrare [...] difficile a un certo frate Ugo, monaco [...] S. Galgano, oramai allo [...] dei [...] ufficio di Camarlingo, il farsi [...] sulla copertina seduto al suo [...] di Biccherna, con 11 registro [...] mono. La piccola vanità costò al [...] 1 cinque soldi [...] al pittore Gillo [...] Pietro per [...] ma in questo modo aveva Inizio la meravigliosa serie [...] tavolette di Biccherna. Probabilmente se non [...] questo genere di arte. Con questa [...]. Da questo momento gli [...] Biccherna e di Gabella custodiscono nelle copertine del [...] infinità di immagini, di prospettive aperte su [...] Incantevoli paesaggi, di scene di vita cittadina, che [...] Il burocratico regno [...]. Si potrebbe dire [...] se non. Giovanni [...] medica la [...] del leone », con una [...] che ci lascia meravigliati tanta è la purezza [...] del paesaggio di fondo che [...] avvicina le ligi. E quello che maggiormente impressiona [...] spirito di cui questi artisti [...] far uso nel commentare questi [...] mordace, a volte ironico, a [...] ammonitore, venuto meno soltanto sul finire dell'anno 1483. Furono quelli gli anni [...] pittori si videro costretti a rifugiarsi nei [...] attesa di riprendere, nel 1487, con la [...] Vergine [...] guida in acque tranquille la barca della Repubblica [...] Cozzarelli. Olfatti questa tavoletta celebra [...] governo della fazione dei Nove, che ridava [...] ai senesi stanchi degli anni tragici trascorsi [...] formato dai vari Ordini della città: sulla [...] e issata là rosso bandiera del [...] e a poppa quella bianconero di Siena. Guerra e pace Cosi, [...] volontà di far scaturire le forme di [...] pubblica e privata, da ogni avvenimento lieto [...] i pittori senesi si alternarono in [...] di feste, nozze gentilizie [...] da Sano di Pietro nel 1473, e [...] pestilenze, guerre, stragi, tanto che nel 1555, [...] senesi non [...] a far rappresentare da Giorgio [...] Giovanni, S. Paolo [...] di [...] per via di [...] ordinamenti [...] uffici della Biccherna, non si volle rinunciare [...] di ordinare ai pittori [...] di [...] . Altri pittori come Francesco [...] Giorgio Martini, [...] di Bartolomeo e Domenico Beccatomi, [...] al Seicento [...]. Questa la «le ria [...] non tutto il loro significato, [...]. La [...] lettura [...] che, ieri come [...] il Comune [...] amministra In tempo di pace [...] pagare i suoi cittadini; al contrario in tempo di [...] le sue finanze si vuotano nelle tasche dei capitani [...] ventura. [...] una pagina di Francesco di Giovanni dipinta nel 1408 e intitolata [...] Delle Finanze del Comune in [...] di Pace e in tempo di Guerra ». E terminiamo con un detto [...] sulla tavoletta dipinta nel 1474 da Benvenuto di Giovanni [...] Il Buon Governo [...] della Gabella un dello che [...] in [...] di continui rimaneggiamenti di governo, [...] di essere [...] Chi ben ministra regna. ///
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Aquiloni [...] fiori sono [...] verdi, gialli, di ogni co-li. In uno [...] stand » apposito svolta, nella [...] serata, una mostra di floricoltura . Gli « aeroplani della [...] invece, musico e canzoni hanno inondato la [...] stelle. Voci già conosciute eh [...] sentito alla radio, e voci nuove, r. Anche questa volta [...] era pieno di gente, [...] celebrare la [...] dedicata alla pace. Davanti agli « [...] », [...] parte, si udiva [...] delle canzoni delle [...] parata a festa, è an-. Abbiamo sostato per ore davanti [...] suoi padiglioni: la festa [...] è anche una rassegna del [...] e-miliano [...] mette in risalto la capacità [...] della [...] di questa terra generosa. Dalla Mostra [...] e della produzione alla Mostra [...] lolle del lavoro e della meccanizzazione agricola, dalla Mostra [...] libro a quella degli aeromodelli, siamo passati da uno [...] stand » [...] provando la sensazione di [...] a una vera e propria [...] campionaria. E il simbolo di questo [...] della [...] volontà di lavoro e di [...] lo abbiamo [...] a! [...] ti al trattore si [...] le delegazioni d tutta Italia: quasi a [...] esso, sul suo motore, sui suoi cingoli [...] segni di una lotta eroica di un [...] in ogni città e villaggio del nostro [...]. Sulla a montagnola »Ma [...] è solo questo. [...] soprattutto un vivaio di manifestazioni [...] di iniziative. Mercoledì sera, ad esempio, [...] la sfilata dei modelli [...] Circolo della Moda. Circa cinquemila per [...] hanno assistito a questo [...] e di grazia. Indossatrici eccezionali erano le [...] della [...] da miss Ferrara a [...] Bologna, [...] a miss Emilia, in una parata di [...]. Gli applausi dei presenti, [...] giovani, andavano un po' agli abiti (portavano [...] ci hanno fatto ripensare [...] della nostra infanzia: abbiamo provato, ad un [...] voglia di [...] uno nel ciclo di Bologna. Ma i piccoli costruttori, [...] ed orgogliosa di chi ha condotto a [...] lavoro, montavano la guardia ai loro minuscoli [...] pace ». Subito dopo abbiamo ascoltato [...] di numerose regioni d'Italia ed abbiamo assistito [...] costume. Emilia, Toscana, Lazio, Veneto, [...]. Oggi, sempre alla montagnola. [...] un dialogo interessante da [...] scrittori stessi potranno imparare qualche cosa che [...] lavori futuri. Serenità e sicurezza Perchè [...]. Una serenità ed una sicurezza [...] oggi sentiamo più che mai nelle vie di Bologna [...] alla montagnola. MARCELLO [...] IL VERGOGNOSO DIVIETO DEMOCRISTIANO Incontro [...] Berlino con [...] è stata rappresentata in tutta Europa [...] la prima volta che ce [...] proibiscono [...] significativo ca ratiere di un [...]. [...] e fino alla chiusura della [...] si tenevano negli « [...] della pace proiezioni di documentari [...] che raccoglievano migliaia di spettatori. ///
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Una cosi smaccata ingiuria [...]. Brecht non è soltanto [...]. Egli mi ha ricevuto [...]. Gli ho detto de [...] di Luchino Visconti » della protesta di Giulio [...] di: e gli ho [...] RAI crumira Già nelle [...] la radio italiana aveva dato agli ascoltatori [...] vergognose di mal costume e di odio [...] di scrupoli guida gli [...] della radio ogni qualvolta [...] gli interessi del [...] e de. Nessuna meraviglia che il [...] ripeta e si sviluppi [...] non appena qualcosa turbi la sicurezza di [...] mundi » atlantici ». E" la proclamazione dello [...] gli statali qualcosa ha turbato: lo si [...] e dalla intensità delta campagna propagandistica governativa [...] tentate. Non le ricorderemo tutte: [...]. La sera precedente lo [...] Confederazioni sindacali soltanto il [...] ottenuto di parlare al microfono per spiegare [...] r ragioni » governative. Nessuno s'è ricordato delle [...]. Delle due parli [...] causa solo [...] avuto la possibilità di esprimersi [...] vertenza. E lo responsabilità governative [...] minimizzate, nascoste quasi del tutto le condizioni [...] vivono i lavoratori statali. A [...] è appena II caso [...] la gravità della situazione e [...] di porri rimedio è [...] so. ///
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A completare il quadro [...] sola la nostra emittente il giorno successivo [...] ogni sorta di veleno e [...]. Ma neppure questa volta i [...] che [...] dalla nuova manovra sono stati [...] i lavoratori [...] non sono stati affatto disorientati. Né sono valsi gli incitamenti [...] crumiraggio del rappresentante governa-tivo né i falsi [...] sollo [...] specie dalla R. E il gioco meschino [...] ha avuto [...] di circostanza [...] si meritava: soltanto Scriba, [...] salvare la faccia, poteva dichiararsi soddisfatto. [...] (rete azzurra», 21: Il signor Bruschino, di G. ///
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[...] (rete azzurra): 21: Requiem tedesco, [...]. La discussione è aperta [...] Quali [...] ha dato il trapianto meccanico in chirurgia [...]. [...] (rete azzurra), 21,35: -Il convegno [...] cinque»; (rete [...] 21,30: Concerto [...] diretto da Basile. GI OVEDÌ' (rete azzurra). ///
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[...] (rete azzurra), 21,30: Concerto sinfonico, [...] da Roberto Lupi. SABATO (rete azzurra): 22. Brecht, semplice e quasi [...]. ///
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Basilea, Vienna, viene preparata [...] Londra [...] Parigi; il [...] Ensemble [...] data a Colonie, Dusso. Eravamo stati cortesemente Invitati [...] Venezia [...] dalla primavera; era stato un onore per [...]. Il divieto, [...] non e [...] in [...] la motivato, ci ha recato [...] danno; per la rappresentazione a Venezia :l [...] Ensemble interruppe le prove di [...] lavori; si occupò della traduzione, [...] cori e di altre cose [...]. Ma Brecht si preoccupa [...] che [...] del governo italiano ha [...] del Festival teatrale veneziano: «Ringrazio il Festiva! Saluto e [...] Luchino Vi. LI ringrazio soprattutto perchè [...] non soltanto l diritti della [...] lura, ma anche la [...] la cultura deve essere al servizio della [...] la pace nessuna cultura può fiorire». Salutandomi mi trattiene ancora: «Tuttavia [...] potere un giorno [...] Madre Coraggio in Italia! Spero pre-to» gli dico [...] allora, arrivederci! E lo «ice in [...] iano, quasi già [ove tra [...] in una atmosfera [...] di libertà e di pace. I giornali tedeschi [...] registrato con indignazione il rifiuto [...] governo italiano, che è stato [...] commentato negli ambienti culturali: « [...] una prima azione di guerra [...] la Germania democratica e 11 mondo [...] pace [...] ha detto un giovane regista: [...] ora sparano divieti contro la cultura in attesa di [...] sparare bombe al napalm contro [...] popo i ». Al ministro degli Esteri di Roma resta la consolazione dal very [...]. ///
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Al ministro degli Esteri di Roma resta la consolazione dal very [...].