Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 3127004865.

A [...] oltre al premio della Set-timana [...] criti-ca e altri 100 milioni in pubblici-tà [...] uno sponsor, è andato anche [...] premio Pierrot per il [...] assegnato dai cri-tici sotto [...] della Comunità europea. Altri guai «tecnici» al Festival. Il re-gista sardo Giancarlo [...] ieri, durante la presentazione [...] «Onorevoli detenuti», ritenendo che le immagini fossero [...] è alzato, urlando e protestando contro il [...] tentato di interrompere la proiezione del film. Dopo [...] un funzionario lo ha convinto [...] tornare al suo posto e a far riprendere la [...]. Una scena di «Terminus [...] sotto Sean Penn e Catherine [...] e in basso Ligabue [...] Francesco Guccini Al regista rumeno il Premio speciale della Giuria Leone [...] al cineasta [...] Le Coppe Volpi a Sean Penn [...] alla [...] LA PROPOSTA Sì, no, [...]. Gli addetti ai lavori [...] Laudadio Ansa Est Vento [...] VENEZIA. Una Mostra magrissima: 40 [...] niente più concorso, sezioni abolite. E poi [...] di dare in appalto il [...] «chiavi in mano», a Cinecittà, ma sempre sotto [...] della Biennale. La [...] è piovuta come un [...] giornata finale della Mostra. Ci si aspettava una [...] di routine, e invece il [...] ol-tre a dare «in diretta» le dimissioni, [...] ad alimentare il dibattito [...]. [...] critico del Messaggero. Compito del festival è [...] una sorta di [...] senza punire la ricerca [...]. E poi come si [...] del concorso per [...] -il cinema -più compro-messa [...] Parafrasando Kusturica, si può dire che per fare [...] ci vogliono un gatto bianco e un [...]. Con uno grigio non [...] par-te». Andrea Martini, della Nazione, [...] «Impensabile. Non ci verrebbe nessuno. Nemme-no gli americani, che [...] fuori concorso, ma proprio perché [...] il concorso». Per Claudio Carabba, di Sette, [...] proposta «sbagliata e datata: i premi sono [...] più divertenti di questa manifestazio-ne. Anche quando sono sbagliati [...] come nel caso di Amelio». Gillo Pontecorvo, ex direttore [...] Mostra [...] regista italia-no tra i più apprezzati [...] vorrebbe riflettere: «Pensiamoci molto [...]. Capisco lo spirito co-struttivo [...] Laudadio ha fatto la [...]. In ge-nerale [...] della gara è deteriore. Ma il pubblico [...]. Non ha un attimo [...] Oscar Iarussi, uno dei cinque sele-zionatori della Mostra [...]. Mi sembra una provocazione [...] aprire il dibat-tito sul ruolo di Venezia». Parla di «ipotesi intelligente» [...] Tornabuoni, della Stampa: «La [...] di buon senso. Il premio di una [...] una scelta di qualità, ma ha senso [...] che quel premio conti qualcosa nella cultura [...] Abolire i Leoni, da questo punto di vista, [...] i vecchi slogan sessantottini, bensì prende-re atto [...] già avvie-ne». La Tornabuoni si dice «da [...] contraria [...] quantitativa», ma non vuol sentire [...] di una Mostra affi-data sul piano della gestione a Ci-necittà: «È una semplice follia. Ci-necittà è nelle stesse [...] Biennale, se non peggio. E le gestioni collettive sono [...] una sciagura». Trovo la proposta di Lauda-dio [...] provocazione salutare». Gian Luigi Rondi, ex [...] Mostra ed ex presidente della Biennale nonché critico [...] Tem-po, [...] invece dalle nuvole. Ma se la domanda [...] fare un festival senza con-corso?, rispondo: no. Ne so qual-cosa io, che [...] i del [...] e del [...] ho dovuto inventare i Leoni [...] carriera per accendere un [...] il clima. Come diceva Vi-sconti: i [...] le cor-se di cavalli, o si gareggia [...] fanno. Laudadio però ha ragione [...] festival più asciutto, che rispetti i film [...] esponga a recensioni [...]. Asciutto va bene, striminzito [...] finirebbe col perdere la sfida con [...]. Michele Anselmi [...] VENEZIA. Gli emigranti di Amelio, [...] Bucarest [...] apocalisse, i gitani del serbo Kusturica. [...] la [...] Mostra è [...] che stelle e lustrini. Fatica e dolore, piuttosto. Il dolore di [...] per le bugie dette. La fatica di Lucian [...] che fa cinema in una Roma-nia dove «quando va bene si produ-cono due film [...]. I Balcani di [...] Kusturica, che a Sarajevo [...] casa. E per non dimenticare [...] ecco a sorpresa un [...] Leone [...] car-riera, quello a Warren Beatty. Che però è già [...]. Ma ha manda-to un [...] «Sarò pure un ragazzo [...] Holly-wood, [...] mi piace pensare che mi avete promosso [...]. [...] è il paese del cinema [...] amo». E [...] dopo i fasti di [...] è andata di nuovo [...]. Specialmente se si mettono [...] alla fotografia di Lu-ca [...] e il premio Mastroianni [...] Senni, entrambi per [...] delle pere. Grande esultanza di Veltroni. Che non è venuto alla [...] ma ha spedito un messaggio per riba-dire che il [...] è [...] del nostro cinema. E del film di Gian-ni Amelio [...] detto che «è [...] intensa, rigorosa, commoven-te». Quanto ai cugini francesi, per [...] ecco la Coppa Volpi alla [...] Catherine [...] di Place [...]. Attrice in-discutibile, elegante ambasciatrice [...] e grande amore di Marcello. La sempre bella «Marianna», [...] ha dedicato il premio alla figlia Chiara [...] sorella Barbara Ma-stroianni. Mentre al Racconto [...] di [...] è andata [...] per la sceneggiatura salutata da [...]. Assente anche Sean Penn, [...]. Da una settimana è [...] Leo e così non si è mosso [...] States. Segnalato anche La nube [...] Solanas, [...] alle mu-siche di Gerardo Gandini. A [...] un Luciano Ligabue spiaz-zante [...] giubbotto che ha approfittato per mandare un [...] Lucio Battisti «che se ne fre-gava delle barriere [...] tutte le case». La cerimonia di premiazione [...] rapida e secondo cliché, giusto un [...] ravvivata dalla pre-senza «anomala» [...] Silvio Orlando. E bisogna natural-mente [...] dalla fine, dal Leone [...] che torna dopo dieci anni [...] con Così ridevano. Amelio, che aveva promesso [...] affannato e si fa-ceva «sostenere» dal suo [...] Francesco Giuffrida. Però ha scherzato: «Mi [...] discorso per [...] ma non va più [...]. Ha mandato un pensie-ro [...] ai passanti della città di Torino, inconsapevoli [...]. Il verdetto non è [...]. Si è intuito dalle [...] Ettore Scola: «ringrazio la giuria per il [...] cui ha discusso tutti i film, tra [...] un capolavoro assoluto». E se ne è [...] quelle del giurato Luis Se-pulveda, partigiano di Amelio [...] di Kusturica. Sono loro, è chiaro, [...] rivali. Alla fine la cupezza [...] Gianni ha prevalso [...] vitalistica di [...]. Il quale, eccezionalmente in [...] il suo Leone [...] con glaciale cortesia dal-le [...] Stefania Sandrelli. Poi ha tolto ogni residua [...] in buona com-pagnia con Amelio. Simpatico, Lucian [...] che indossava uno [...] appartenuto a Ionesco. Il suo «gran premio [...] accolto con un «mi [...] discorso in italiano ma non ve lo [...] un ac-cento pessimo. Però vi assicuro che [...] discorso». [...] ha 64 anni ma [...] ne avesse 40, dice, «perché non calco-lo [...] secolo in cui la ditta-tura mi ha [...]. Più che i premi, [...] romeno servono soldi per ricomin-ciare a esistere. È vivo e vegeto, [...]. E Mohsen [...] Medaglia del Senato per [...] e civile con il suo Silenzio, ripartirà [...] un film collettivo insieme ad [...]. Cristiana Paternò Allori a [...] e Kusturica Leone alla [...] Beatty VISTO IN TV Salvàti da Orlando [...] tu. Nel senso di Silvio, [...] prediletto di Nanni Moretti. Chiamato da Claudio [...] ad animare la premiazione [...] «portaborse» ha limitato i [...] è riuscito per-fino a ironizzare sugli inconvenienti [...]. E infatti sul fronte [...] non ci sono stati problemi, con [...] forse di Vittorio [...] che avrebbe benissimo potuto [...] -vista la [...] pronuncia -il lungo messaggio [...] Warren Beatty, assente giustificato. In compenso, sa-lendo sul [...] il suo premio, Kusturica ha rovinato la [...] di essere lì in-sieme ad Amelio, che [...] ad allora no-minato. Nel poco invidiabile ruolo [...] ceri-monie, Orlando ha fatto quello che poteva, [...] giorno dopo i critici televisivi gli avrebbero [...]. Ma forse se [...] cavata, portando [...]. ///
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Le attrici francesi hanno [...] È lo spirito di corpo del cinema transalpino? È [...] «miti-ca» del [...] Chissà. Lo scorso maggio il nostro Be-nigni [...] letteralmente sdraiato di fronte a Scorsese, che [...] premiato, mentre lo scozzese Peter [...] presentato in tradizionale [...] scacchi: in [...] guadagnato. Da noi non capita [...]. Magari non è nemmeno [...] o di chi in [...]. Guardate cosa capita coni David [...] Do-natello su [...] Villaggio regola i suoi [...] spiritoso, Sordi, Vitti e [...] ripetono sempre la stessa [...]. Sarà proprio un caso che [...] sera [...] momento di autentica [...] [Mi. Vita di Freccia che ha [...] i suoi sogni [...] VENEZIA. Luciano Ligabue pranza al ristorante [...] e non [...] che lo individuano dalla spiaggia, [...] foto, autografi, attenzio-ni. [...] il «tifo» per lui è [...] discre-to. Al tavolo accanto, tutti [...] Stefano Accorsi (protagonista an-che di Piccoli maestri di Luchetti) [...] Roberto Zibetti, Enrico [...] Luciano Federico, Alessio Modica. È la banda di [...] il film che ieri [...] Mostra. Ligabue è terrorizzato dalla [...] «Posso suona-re anche di fronte a 50. In-vece il pubblico di [...] una belva che non riesco a immagina-re. Ho fatto delle [...] con 10-15 persone e [...] malattie a chiunque si alzasse due minuti [...] bagno. Non [...] pensare a cosa accadrà stasera [...] sera per voi che leggete, [...]. Guccini, che nel film [...] la prende con più filosofia: «Non ho [...] film. Faccio il barista, un [...] è vicino an-che per il suo essere [...] sostanzialmente faccio me stesso. Ora mi vedrò e [...] vergognarmi mol-tissimo, o appena un poco». Liga-bue, almeno su questo, [...] «Mentre scrivevo il film assieme ad Antonio [...] mi immaginavo sempre le [...] Adolfo pronunciate dal vocione finto burbero di Francesco». Nulla di «politico» nel [...] Adolfo, che per altro ha affisso nel bar [...] un bel ritratto di [...] Stalin. Giura [...] «Si chiamava così il [...] infanzia». Nulla di politico, in [...] almeno non diretta-mente: la [...] è «libe-ra» e puramente musicale, ma gli [...] nella vita dei personaggi e le storie [...] dalle esperienze del Liga in emittenti locali [...] Radio King, Centro Radio e Radio Attiva («Spero tu [...] gioco di parole», chiosa Guccini, guardandoci furbo). Bastavano pochi soldi, un [...] di dischi e un amico [...] un briciolo di compe-tenza tecnica e chiunque ne met-teva [...] piedi una, chiunque ave-va un microfono in cui [...]. E così si arriva [...] bella e più dura del film, quella [...] conduttore Bruno «costrin-ge» Freccia, il protagonista, a [...] tossicodipen-denza. La droga, in quegli anni, [...] un alone di [...] pericoloso. Ne ho visti troppi, [...] hanno cominciato a bucarsi perché lo fa-cevano [...]. Con un [...] di informazione in più, [...] si sarebbero bruciate». Se questa non è [...] più nobile. Ma per Ligabue (e [...] è «politico» anche mostrare in una scena [...] On the Beach, splendido al-bum di Neil Young: «Uno [...] tre più grandi di sempre, con Dylan, [...] non so a chi dare il terzo [...]. [...] su un brano di On [...] Beach, e comunicare al microfono [...] che ti dà, è una [...] che spacca! Con Ligabue e Guccini, [...] a parlare per gior-ni. Potremmo scrivere [...] pagina sul loro Mito Americano [...] via Emilia e il West», come cantava Francesco [...] Piccola città. Un mito che per [...] Liga [...] fatto «dei film più belli, dei libri [...] dischi più belli», mentre per Guccini, «abbastanza [...] -per ricordarmi gli americani che arrivarono sul [...] Appennino [...] è qual-cosa di più [...]. ///
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Rimane questo film che [...] Ligabue [...] stata una partita di calcio «fra testa [...] io vo-levo che la pancia vincesse 4-0; [...] che facesse ridere e piangere, spero di [...]. Sì, [...] riuscito: missione com-piuta, [...] è in onda. Alberto Crespi VENEZIA. Sorpresa di fine Mostra: [...] è un bel film, [...] di Luciano Ligabue (che fir-ma la [...] prima regia) e a [...] abbia vissuto o sfiorato [...] li-bere». Si parte dal [...]. [...] 18 anni di vita, sta [...] chiude-re. Bruno, uno dei fondatori, [...] e usa le ultime due ore di [...] per raccontare a tutti come nacque quel [...]. Freccia era un suo [...] overdose. Un amico con il [...] Bruno [...] con lui Tito, Iena e Boris, gli [...] borgo -hanno condiviso [...]. Eccoci, dunque, nel [...]. Correggio, provincia di Reggio Emilia: [...] si muovono fra il bar (dove il [...] Adolfo, [...] da Francesco Guccini, è una sorta di [...] squa-dretta di calcio, il [...] le notti brave in [...]. È Bruno a lan-ciare [...] di fondare una radio che [...] da tappeto sonoro alle avventu-re di Freccia -la dipendenza [...] il lavoro di meccanico, il ricordo del papà morto, [...] infelici -e degli altri. Il film attraversa gli anni [...] al [...] come una ballata rock, senza [...]. [...] semmai, nel tocco di Ligabue, [...] per una generazione che ha avuto dei sogni e [...] ha persi quasi tutti. [...] la musica (Lou Reed, [...] Elvis ri-fatto [...] dalla banda di Correggio ai [...] di Freccia) e almeno quella, Ligabue, non [...] persa per strada. [...] la coscienza che [...] di Corso, Mazzola e Suarez [...] ci sarà più ma ce ne saranno altre, belle [...] modo diverso (lo dice Freccia, lo pensa Ligabue: noi [...]. [...] la memoria, e [...] il film: non sappiamo se Ligabue avrà mai vo-glia di farne altri, ma questo gli [...] venuto bene. ///
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[...] la memoria, e [...] il film: non sappiamo se Ligabue avrà mai vo-glia di farne altri, ma questo gli [...] venuto bene.