Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1995»--Id 3122358425.

[...] massacri, fughe: una terribile fine [...] violenta e moderna. Parla Sergio [...] È il minore di [...] fine di secolo. Ogni sera nei nostri [...] immagini. Il papa, domenica scorsa, ha [...] di Burundi e ha detto che ci sono «ancora [...] locali». [...] ha a cuore questo pezzo [...] ma (orse anche lui sbaglia. ///
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Sono un segno di [...]. La [...] e» Min [...] eh» [...] notato: si ascolta spesso questo [...]. Mi è capitato di [...] di Dacia Maraini che metteva sotto la [...] arcaicità le madonne piangenti e gli stupri [...] Civitavecchia. È una argomentazione che avevo [...] in Moravia. E alla stessa maniera [...] senio ancora usare parole [...] paesi invia di sviluppo. Vedo intorno a noi [...] sulla strada della regressione economica, [...]. Mi sembra che questi [...] questi esodi siano una parte della nostra [...]. Non mi pare che le [...] stiano proprio In questi termini. Ma gli osservatori [...] attenti hanno sottolineato il [...] del fenomeno fondamentalista come si presenta oggi. Se ancora cent'anni fa [...] del popoli islamici erano degli ecclesiastici oggi [...] cosi: ora la leader [...] è spesso in mano [...] studenti [...] di persone che non [...] condizione di subordinazione allo strapotere economico [...]. [...] è [...] (otto ti («aziona it [...] dalle [...] di [...] tonta «al [...] a magai [...] montata, canta con motta [...] è [...] ad [...] Il modello non è poi [...] nuovo: [...] religiosa come identità nazionale, come [...] del la nascita di [...] è un fenomeno a cui [...] amento abbiamo [...] assistito. Non hanno fatto qualcosa di [...] gli ebrei [...] o i polacchi e [...] irlandesi cattolici? ///
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Mi toma in mente [...] al tempi della guerra del Gotto. Le televisioni americane intervistavano [...] che rispondeva: -Abbiamo cercato di aderire al [...] stata una delusione per noi. Abbiamo [...] di avvicinarci [...] ed è stata una nuova [...] Abbiamo Il Corami e cerchiamo dì [...] arci [...] un [...] un po' [...] la [...] M-io [...] In quatti [...] Credo [...] no. Credo che i [...] non solo Islamici, agitino [...] ma non abbiano come sostanza la religione. Per capirci, anche il [...] sulla «tema» come valore primario. Eppure [...] della tradizione ebraica il [...] non etra in alcun modo enfatizzato. La verità, per il [...] il fondamentalismo islamico, è che alcuni elementi [...] dal contesto e proiettati [...] come veri valori politici. ///
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C'è poi [...] a Mea, dal [...] tribalismo. Oppure anche [...] c'è qualcosa [...] nuovo e moderno? Guerre tribali [...] ne son sempre [...] anche sanguinosissime, penso ad esempio [...] meridionale. Ma [...] sì trattava di Confluii tra [...] che avevano una qualche omogeneità culturale, che si scontravano [...] loro. Oggi il quadro è [...] assistiamo allo scontro tra gruppi etnici per [...] di una potenza [...] visto succedere in Somalia, [...]. IL per tornare al [...] e al Burundi. E qualcosa di mollo [...] a noi. In Croazia c'è lo [...] che i protagonista [...] etnica. Non sono dei pastori scalmanati [...] sulle montagne: sono persone organizzate, [...] promotrici dì incontri [...] che Attuano e violano accordi. ///
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Credo che siano le grandi [...] che combattono (il caso [...] è esemplare) dei conflitti pei [...] persona. Neppure questa è una [...] ed [...] un princìpio classico della [...]. Sarà una guerra pai Interposta [...] apparo è aita [...] atroce: la [...] che vadano [...] a [...] la «aia In tv a [...] la pia povera dal pianeta, a In mazzo a Imo la vittima [...] sempre l pià [...]. I c KM, I [...]. Verissimo [...] di guerra [...] inventata noi La chiamavamo [...] eserciti contro popolazioni. Quando ho fatto il [...] ad avvelenare gli acquedotti. I lombarda [...] a tappeto sperimentati nella seconda [...] mondiale [...] a colpire i civili. È qualcosa [...] nasce dal cuoia più buio [...] Novecento. Credo proprio di sì. E poi forse dovremmo [...] questo Novecento che abbiamo gabellato per quello [...]. Secondo la ricostruzione -ufficiale" [...] vi fosse un [...] fatto di ignoranza [...] violenza e poi col [...]. Siro secolo tulio fosse [...] Certo, si ammette che qualcosa non va per [...] in-somma. Persino [...] viene negato da qualcuno [...] digerito, offuscato quasi tosse [...] non ci riguarda. È una falsa coscienza: [...] anche considerando soltanto la seconda metà di [...] i grandi [...] mondiali sono state scannate [...] quante non ne siano state scannate in [...] Siamo noi che giochiamo [...]. E poi non dimentichiamoci [...] di questi morii, dietro gli esodi [...] c'è qualcuno che trae [...] parte del mondo. Viviamo in un pianeta [...] di violenza privata: omicidi, pena di morte, [...]. Ogni volta che c'è [...]. Giustamente Ma io scommetto [...] fosse qualcuno che potesse vendere a un [...] biglietti per assistere in diretta ad uno [...] il quadra che lai [...] non lascia molte spazio [...]. Ma che ci resta [...]. Individualmente ho una sola piccola [...] da dare. Quando ci mettiamo davanti [...] guardare la gente in fuga, i cadaveri [...] di pensare che tulio questo magari ci [...] ci riguarda Bisogna sapere [...] ci riguarda e come. Questa consapevolezza 6 ancora [...]. Quanto più a fondo [...] quanto più attentamente osservo tutto il mio [...] mi convinco della rigorosa verità di questa [...]. Un uomo superfluo, è [...]. Per altre persone diverse [...] parola non potrebbe essere usata. È passato più di [...] quando Ivan Turgenev scrisse questa considerazione, e [...] poteva prevedere quale colossale errore contenesse. ///
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Le cause di questa [...] di volta in volta il nome di [...]. Ci sono stati popoli [...] di un FUhrer, altri massacrati perché considerati [...] cammino del progresso, e ci sono ancora [...] fuggono da guerre intestine, o dalla povertà. Se si disegnasse una mappa [...] terra che riportasse gli esodi di questi ultimi due [...] risulterebbe la stessa [...] di normale turbolenza di una [...] atmosferica, tanti sono [...] i passaggi da una parte [...] del mondo. Certi popoli, come gli [...]. Altri invece non hanno [...] in casa loro e sono siali costretti [...] altre nazioni, spesso per consumare la vita, [...] dalla porta. Oggi compongono [...] di lavoratori che riempiono [...] nostre città. Spesso svolgono davvero lavori [...] superflui, tentano [...] che il paese che [...] nella maggior parte dei casi inutile, non [...]. Alcuni studiosi sostengono che [...] proprio paese siano sempre coloro meno abili [...]. È probabile che un [...] contenga un fondo di verità. Ma è altrettanto certo [...] è omogeneo a) suo interno. Gli immigrati vengono ammassati, [...] indistinguibili. Siamo noi a [...] invisibili, a fare in modo [...] non perforino mai la cortina discreta ma robusta come [...] muraglia dietro la quale li abbiamo sistemati. Loro vivono dietro, organizzando perennemente [...] presupposti per vìvere, per trovare una casa, un lavoro, [...] persona da amare. Cambiano mille occupazioni, si spostano [...] una città [...] chiamandosi [...] con. Fanno i camerieri, i [...] ambulanti, qualcuno viene attratto dalle sirene dei [...] cade nella criminalità Molti vedono svanire i [...] un cavillo burocratico, e sono costretti a [...] per la mancanza di una firma sul [...] (la famosa, geniale legge Martelli: ti dò [...] soggiorno solo se hai già un lavoro, [...] un lavoro solo se sei in regola [...] soggiorno ], Passano gli anni e la [...] cambia, affogati in una precarietà [...]. Imparano la nuova lingua. Noi buttiamo alle orfiche [...] che ci [...] gratis dentro casa. Ci sono ingegneri arabi che [...] frequentano i nostri corsi serali per [...] la licenza media. Ci sono architetti e poliglotti, [...] a Casablanca o a Dacca o a [...] che si lasciano sotterrare col [...] sulle labbra da palate di espressioni di primo grado [...] di 117 1(7/ [...] il [...] di [...] are [...]. Vivono rassegnati [...] che con la pazienza possono [...] certo garantirsi un [...] ma almeno smacchiare questo presente. Che per degli uomini [...] impresa da poco. [...] milioni scappano dal [...] crai la seconda guerra mondiale [...] si inaugura una stagione [...] forzati dì massa di entità [...] senza precedenti. Le ragioni sono molteplici: la [...] fronte [...] nemica o ai bombardamenti, il [...] dì. Almeno 30 milioni dì [...] dalle! [...] dopo un nuovo crollo, quello [...] impero sovietico, porterà ad una nuova migrazione dì massa [...] vecchio Continente: [...] ma [...] non si rivelerà [...] «Terra promessa» Il crollo del [...] e la vittoria degli Alleati delineano i caratteri di [...] «nuovo [...] mondiale se-" [...] da massicci spostamenti di popolazioni: [...] determinarti sono ragioni essenzialmente economiche e la direttrice seguita [...] spostamenti «biblici» è quella [...]. Il riconto [...] e la. Slamo nel 1948: e per [...] lo che trova la [...] «Casa» vi è un altro, [...] palestinese, che è costretto ad [...] la propria tetra per cercare [...] precario rifugio nei Paesi arabi circostanti. Almeno 600 mila persone [...] profughi, desolate bidonvia le dove cresce [...] rabbia e disperazione. Rivendicazioni territoriali c divisioni religiose [...] alta -base del conflitto che portò alla [...] del Pakistan [...] 8 -milioni dì Indù e [...] musulmani danno vita ad uno dei più grandi, e [...] «esodi [...] della storia moderna. Milioni di persone fuggono dal Pakistan orientale ver: ; so [...] in occasione dei [...] eventi [...] prima della costì: [...] dello Stato del Bangladesh, in [...] di [...] abbandonano [...] per sfuggire [...] la resa dei conti tra [...] fazioni musulmane integraliste vincitrici della [...] guerra contro [...] co. Guerra civile e calamità [...] destino (1948) di 52. Un sogno chiamato Usa Non [...] le armi a determinare esodi di massa, [...] vertà, il mancato rispetto [...] diritti umani e sociali,, [...] di un futuro degno [...] è [...] ininterrotto, di milioni di [...] i loro Paesi per [...] fortuna nel «Paradiso» made [...] Usa. Molli vengono respinti alla [...] a staccare il [...] della fortuna», salvo poi [...] e miseria sono parte Integrante del [...] americano». Un viaggio senza scampo Nessuna [...] legge negli occhi dei due milioni di [...]. Antiche rivalità etniche e nuove [...] politiche creano una [...] infernale, che sembra non [...] fine. Dal [...] al Burundi, la fuga [...] civili continua, come continua [...] forzato delle popolazioni civili [...]. ///
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Dal [...] al Burundi, la fuga [...] civili continua, come continua [...] forzato delle popolazioni civili [...].