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[...] e capirete per quale [...] appassionato il mio impegno a fare qualcosa [...] Gran Bretagna ma in tutto il mondo. Prenderemo noi [...] e faremo in modo [...] del mondo faccia altrettanto. [...] molto da fare. /// [...] /// Ed è così difficile, [...] a cambiare è antica quanto [...]. La mo-dernizzazione non è [...] stessa, ma ha uno scopo. La modernizzazione non è ne-mica [...] giustizia, ma [...] alleata. Progresso e giustizia sono [...] sui quali poggia la nuova Gran Bretagna. Basta che uno dei [...] mancare perché il Pae-se precipiti al livello [...] nazione condannata ad arrampicarsi a fatica per [...] tra i marosi del ventesimo secolo. Per questo abbiamo cambiato [...] Partito Laburista. Per costruire la nuova Gran Bretagna. È per questo che [...]. Ed è per questo [...] fatto un altro passo storico sulla strada [...] Partito in modo che non accada mai [...] governo Laburista venga messo in crisi dalle [...] dirigenza del Partito e la [...] rappresen-tanza parlamentare. Sì, siamo il nuovo Partito Laburista. Si, le nostre politiche [...] atteggiamenti sono cambiati. Ma quanto ai valori [...] vecchio Partito La-burista contrapposto al nuovo. Ci sono solo i [...] Laburisti. Sono i valori che [...] partito il partito della solidarietà, della giustizia [...] contro la povertà e le [...] della libertà, dei diritti [...]. E il giorno in [...] più tutte queste cose, quel giorno conserveremo [...] di Partito Laburista, ma perderemo la ragione [...]. E questi valori sono [...] il me-glio dei valori britannici. Scopo della moderna Gran Bretagna [...] certo quello di di-sonorare il passato. Ma di [...] prendendo il meglio del passato [...] nel presente. La nostra è una [...] ma che richie-derà un grande sforzo di [...] Paese. È un compito per [...] non per il solo governo. /// [...] /// Ma grandi ricompense per tutti [...] sapremo essere [...] del compito. Come una sola nazione, [...] e dalla forza del nostro carat-tere. Noi siamo un [...]. Al cospetto di una crisi [...] di una sfida ci rimboc-chiamo le maniche resi più [...] dal sentimento di [...] nazionale. Non [...] molto da dire sulla [...] si potrebbero scrivere volumi sul nostro carattere. Ricor-date che i vostri genitori, [...] come i miei, erano soliti [...] del tuo meglio»? Eb-bene, facciamo [...] nostro meglio. /// [...] /// Mi avete lanciato questo [...] che, con umiltà ma con orgoglio, ho [...]. Non hanno [...] di ammettere che [...] può essere una buona idea. E non [...] da stupirsi dopo 18 anni [...]. Quando giudicano una proposta «ambiziosa» [...] peggio ancora, «interessante», in realtà vogliono dire che è [...] stupidaggine escogitata [...] minuto per fare col-po. Quando la giudicano «stimolante» [...] non [...] nemmeno la minima probabilità [...]. E quando rispetto ad [...] dicono «è una pro-posta molto coraggiosa, signor [...] che fuori della porta [...] già il dottore pronto [...] certificato e che hanno già fatto domanda [...] in uno dei pochi [...] il governo britannico. Non è per le [...] pompa e i titoli che vale la [...] al governo. È invece per lettere [...] dalla undicenne Emma [...] di [...]. Ho [...] a leggere di più. La mia ortogra-fia è [...]. Ci siamo divertiti. Abbiamo fatto nuove amicizie. Lei e il Parlamen-to [...] buona cosa e la mia istruzione ne [...]. O come questa di Patricia Lewis [...] arriva da Londra. Già al quarto giorno [...] Stephen era evidente. Aumentava il suo entusiasmo, [...] fiducia ed era stupefacente la [...] capacità di leggere, scrivere, [...] delle domande in modo educato». Sono queste le ragioni [...] al governo. È per questo che valeva [...] pena [...] e vincere. La nostra non è [...] dei politici, ma della gente. La gente ci ha affidato [...] sue spe-ranze. Voglio che guardandoci [...] a [...] possano dire: abbiamo fatto bene. Vo-glio che possano sentirsi [...] eletto quanto noi siamo fieri di essere [...]. Abbiamo vinto perché siamo [...] Nuovo Partito Laburista, perché abbiamo avuto il coraggio di [...] e la disciplina di prendere decisioni difficili [...]. Quello che abbiamo imparato [...] lo mettia-mo in pratica al [...]. Nel momento stesso in [...] capa-cità, non governeremo più il paese. /// [...] /// Anzi, special-mente ora. So di essere a [...]. Ammetto che ho superato [...] la sera delle elezioni ho telefonato a [...] per dire che ci [...] avessimo avuto la vittoria in tasca già [...]. Non è facile convincere [...] è stato un testa a testa». Eppure ripeto: niente trionfalismi. /// [...] /// Non abbiamo mai vinto due [...] elettorali di seguito. /// [...] /// Questo è il prossimo [...] battere. E nessuna supponenza nei [...] Conservatori. /// [...] /// Non grandi invenzioni [...] moderna recano il marchio britannico: [...] telefono, la televi-sione, il computer, la [...] il radar. Il cambiamento ce [...] nel sangue; siamo per [...] innovatori, avventurieri, pionieri. Per [...] con le parole del nostro [...] poeta del rinnovamento e della [...] John Milton: «una [...] né lenta né torpida, ma di spirito pronto, ingegnoso [...] perspicace, acuta [...] sottile e vigorosa [...] cui non è preclusa nessuna [...] altezze alle quali può ergersi [...] capacità». Anche oggi siamo in [...] design, nel settore farmaceutico, nei servizi finanziari, [...]. La nostra lingua è [...] mondo. Oggi è eccitante e [...] Gran Bretagna. E non è finita [...] sapremo affrontare la sfida di un mondo [...] dove ogni tessera del mosaico della nostra [...] via di cambiamento. Oggi al [...] britannico [...] della mediocrità sono state spezzate, ci siamo [...] i giorni stanchi, siamo ancora una volta [...]. Siamo liberi di costruire [...] del ventunesimo secolo, di diventare il faro [...]. /// [...] /// Sicuri del nostro posto [...]. E quando sento dire [...] ambizioso, non si può fare», rispondo: «Il [...] un Paese dolente, non siamo gente dolente. Si può fare». Sappiamo quali sono gli ingre-dienti [...] una economia sana e creativa. In primo luogo [...]. Poi una accorta gestione della [...] pubblica. Ed infine [...] alle attività economiche e imprenditoriali. Ma ciascun elemento necessita [...] di modernizza-zione, della nostra capacità di compiere [...]. Siamo stati una potenza mercan-tile. Una potenza industriale. Ora dobbiamo diventare la nuova [...]. Il nostro obiettivo: fare [...] Gran Bretagna il paese con il maggior tasso di [...] del mondo, una nazione non di pochi [...] tutti i talenti. E per raggiungere questo [...] tutti gli aspetti del sistema scolastico. Quasi il [...] dei bambini di 11 [...] leggere, scrivere e fare di conto correttamente. Il settore [...] ci vede al [...] posto nel mondo. È questa la scandalosa [...] di 18 anni di go-verni Conservatori, ma [...] Paese che si è troppo spesso accontentato di [...] ignorando il compito di istruire tutti i [...]. Istruzione, istruzione, istru-zione. Ricordate? In appena cinque [...] in moto uno straordinario processo di riforma [...] brillante di David [...]. Ma faremo di più. Do-teremo di idonee attrezzature [...]. Dal prossimo aprile funzioneranno [...] Gran Bretagna fino a dieci «Zone di inter-vento sanitario» [...] speciali finanziamenti con il compito di speri-mentare [...] assistenza in vista di un miglioramento generale [...] vigilia del ventunesimo secolo. Nel 1948 il sistema [...] il faro del mondo. Voglio che torni ad [...]. Voglio non solo che [...] ma che diventi migliore e più efficiente. Al paese dico in [...] po-tete avere la rivoluzione sanitaria, potete avere [...] potete avere la rivoluzione del [...] ma tutto questo comporta [...]. Sono necessari [...] di tutti e la modernizzazione. E dobbiamo modificare il [...] trattiamo gli altri. Ve lo dico con franchezza: [...] società degna di questo nome non si fonda sui [...]. Si fonda sui doveri. Sui doveri nei confronti [...]. Tutti debbono avere delle [...] rispondere del loro operato. Il dovere di mostrare [...] verso gli altri. Non credo di dovere [...]. Sono favorevole ad un [...] mancanza di tolleranza nei confronti della criminalità. Sono favo-revole alla possibilità [...] problema dei vicini di casa che si [...] antisociale, sono favorevole a fare in modo [...] siano responsabili dei comportamenti dei figli, sono [...] radicale riforma della giustizia mino-rile in modo [...] smettano di pensare che possono commettere un [...] un ammonimento e continuare [...] per diventare [...]. Il nuovo governo Laburista [...] combattere la criminalità e il crimine organiz-zato [...] fronti. Ci vorrà del tempo e [...] difficile. Ma a quanti ritengono [...] rappresenta una minaccia alle libertà civili, dico [...] minaccia alle li-bertà civili è rappresentata da [...] quale le donne hanno paura di uscire [...] i pensionati hanno paura di stare a [...]. Abbiamo intenzione di aiutare [...]. E non si può [...] una società salda e sicura se si [...] stesso della società: la vita della famiglia. Non intendiamo interferire nella [...] persone. Intendiamo invece affrontare un [...] enormi proporzioni. /// [...] /// Il mondo è cambiato. Io però sono un [...] guida di un paese moderno e questa [...] moderna. /// [...] /// Genitori anziani dei quali [...] sono in grado di occuparsi. Figli che crescono senza [...] e dai quali imparare. /// [...] /// Mancata frequenza sco-lastica in [...]. Una maggiore propensione a [...] opportunità for-mative. E soprattutto sempre più [...]. Prendo dinanzi a voi [...]. Ogni ambito della politica [...] valutato per verificare in che modo influi-sce [...]. /// [...] /// Ogni ambito della politica [...] valutato per verificare in che modo influi-sce [...]. (0)
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