→ modalità player
modalità contesto

Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 3120491691.

Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org

Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

Siccome, bene o male, come [...] andata a fini-re lo si sapeva già prima, [...] della notizia non è stato [...]. E però qualcosa è [...] prima volta, dopo molto tempo, Bonn e Parigi [...] di co-struzione europea non viaggiano sullo stesso [...]. E lo riconosco-no (quasi) [...]. Sia Hel-mut Kohl che Jacques [...] pri-ma di incontrarsi, ieri [...] Norimber-ga, [...] il [...] summit [...] avevano adottato una ac-corta [...] dei danni preventiva. Sul che fare do-po [...] monetaria, quando si tratterà [...] tempo le virtù che tutti i paesi [...] non essere lasciati fuori, i pareri dei [...] francesi sono di-scordi, come si è capito [...] Theo [...] e il suo collega [...] Jean [...]. I francesi, ça va [...] dire, concor-dano sul fatto che [...] certa se-verità sarà necessaria, nel [...] bilanci e politiche econo-miche, anche [...] il [...] ma sono ostili [...] delle sanzioni contro i «reprobi» [...] invece, [...] e la [...] ritengono irrinunciabile per non correre [...] rischio di [...] rientra-re dalla finestra il lassismo [...] cacciato dalla porta con i criteri di Maastricht. Una pro-spettiva ai loro [...] gli effetti che avrebbe sulla solidità [...] nonché su una opinione [...] incrollabili certezze del marco. In realtà si contrappongono [...] definite: accettare un alto grado di auto-matismo [...] francesi, consegnare tutta la futura politica monetaria [...] controllata dalla Banca centrale che di fatto [...] alla politica economica. Quella dei governi ma [...] quella della Unione europea. Il fatto che più [...] i paesi della Ue, sal-vo forse i [...] come i francesi è per i tedeschi [...] più. Testimonia-ta, anche ieri, [...] con cui si cercava [...] la Germania non è per niente «iso-lata» [...] affatto, in relazio-ne al «patto di stabilità» [...] quattordici contro uno». Contrasto evidente Il contrasto [...] chiaro, ieri. Ma, come si è detto, [...] ha ro-vinato più di tanto lo spettacolo delle [...] relazioni» [...] che è andato in scena, [...] in una Norimber-ga in [...] natalizi. Ormai è chiaro (era [...] qualche tempo) che fra cinque giorni al [...] Dublino sul «patto di sta-bilità» non si farà [...] ma ciò, hanno fatto intendere saggia-mente il [...] cancellie-re, non deve essere percepito co-me un [...]. I due [...] anzi, ritengono che [...] della integrazione comuni-taria possa marciare [...] un binario parallelo [...] monetaria senza risentire degli eventuali [...] della lunga marcia verso [...]. Ecco allora che, in [...] scritta al presidente di turno del Consiglio [...] John [...] Kohl e [...] riprendendo le consolidate tradizioni [...] propongono una serie di passi [...] in [...] che potrebbero essere discussi, e magari approvati, [...] Dublino. E [...] sociale? Diciamo subito, a [...] che fra le proposte co-muni [...] non [...] quella «iniziativa sul terreno [...] si è parlato, negli ultimi tempi, specialmente [...] Italia. Il motivo per cui [...] che probabilmente sarebbe stato un [...] complicato e politicamente azzardoso [...] punto di vista dei tedeschi) abbozzare ini-ziative [...] investimenti e di occupazione in una situazione [...] in qualche modo bloccato proprio il discorso [...]. I tedeschi hanno fatto [...] accet-tando che il tema sia entrato [...] Conferenza intergo-vernativa e che, perciò, sia sul [...] di stato e di governo a Dublino, [...] discu-tere [...] di un capitolo «sociale», [...] dedi-cato alla politica economica e fi-nanziaria, nel [...] Trattato, [...] Maastricht 2, che sarà approvato ad Amsterdam [...]. In questo capitolo, secondo [...] ha lavorato la presi-denza irlandese, ci sarebbe [...] di un «comitato per [...] sulla falsariga del comitato [...]. Tanti complimenti Visto, comunque, [...] era meglio non parlare, Kohl e [...] tra tanti complimenti reciproci [...] sul fatto che «sulla strada della costruzione [...] Europa siamo andati un bel pezzo [...] (così [...] il presidente annuiva), nel-la conferenza stampa di [...] indicato tra i temi della «for-te iniziativa [...] meno quelli che vengono menzio-nati prima di [...] europei: un più forte coordinamento della politica [...] dello spazio giuridico euro-peo, la collaborazione tra [...] Interni. Indicazioni ap-prezzate a Roma [...] Dini che, «al di là delle soluzioni indica-te», [...] base per integra-re la «dimensione economica e [...] eu-ropea. ///
[...] ///
I capi di Stato [...] europea arriveran-no venerdì a Dublino. Ma la riunione di [...] Consiglio europeo che metterà termine ai sei [...] irlandese [...] sarà preceduta stavolta da [...]. Dopodomani, giovedì, apriranno le luci [...] castle» i quindici ministri delle Finanze (per [...] Carlo Azeglio Ciampi, accompagnato [...] del direttore del Tesoro, Mario Draghi) i quali proveranno a dirimere uno dei maggiori contrasti [...] ostacolano [...] in azione della terza fase [...] economica e monetaria che porterà [...] la moneta unica. Presieduto da [...] Quinn, il presidente di [...] -così si chiama in [...] i dettagli, si fa per dire, del [...] stabilità», lo strumento chiesto dalla Germania di Kohl [...] (il presidente della [...] per assicurare alla futura [...] non arri-veranno sorprese sgradevoli da parte delle [...] degli Stati membri consistenti in improvvisi rialzi [...] deficit pubblico oltre il [...] del Pil (il prodotto [...] dalle norme del Trattato di Maastricht. La questione costituirà anche [...] più sensibili [...] dei leader europei anche [...] un accordo [...] tra i mini-stri. Sul «patto di stabilità» [...] scorso i ministri sono stati quasi vi-cini [...] compromesso. La Germania avrebbe accettato di [...] di recessione il livello oltre [...] quale considerare di eccezio-nale gravità la situazione di un Paese ma poi tutto è andato [...] per [...] di accordarsi sulla discrezionalità politica [...] decisione affi-data ai ministri. Insomma: al governo di Bonn [...] un segnale debole una deci-sione di questo [...] ad [...] pubblica diffidente e troppo [...] del marco. Il risultato è che [...] contestato anche da altri punti di vista [...] Paesi, si discuterà e non poco a Dublino [...] come ha tenacemente riaffermato il presidente della Commissione, Jacques [...] partirà in ogni caso [...] della data. Scritta sul Trattato, è [...] gennaio 1999. Su questo [...] sarà ribadita. Ma [...] non è solo moneta. Il «summit» europeo, è una [...] sin troppo facile, esalterà [...] che [...] fatta strada ormai in molti [...] che hanno il problema di giustificare, dinnanzi alle loro [...] pubbliche sempre più scettiche e disaffezionate con [...] che [...] potrà finalmente im-pegnarsi concretamente sul [...] economico e sociale. Il «messaggio politico» di Dublino [...] farà forte [...] pare unani-me, [...] nel testo di Maastricht di [...] vero e proprio «capitolo [...]. I capi di Stato [...] ed i ministri degli esteri, discuteranno il [...] presidenza irlandese sulla revisione del trattato e [...] posto su una delle novità che lo [...] essere approvato al «summit» di Amsterdam (nel [...] poi, ratificato dai parlamenti nazionali. Le altre novità, come [...] ieri Lamberto Dini nel commentare la lettera [...] Jacques [...] e da Helmut Kohl [...] turno, John [...] sono rappresentate dalla convergenza [...] Quindici sul piano dei diritti e della [...]. Cioè nei campi in [...] eu-ropeo rivendica [...] più con-creta e ravvicinata [...] per via dei traffici e della crimi-nalità [...] la si-curezza individuale ma anche quella generale [...] Unione. Per Dini, sono in [...] in questi settori che «toccano direttamente il [...] «integrano la dimensione economica e monetaria cui [...] la prevalente azione [...] pubblica». [...] si distinguerà, dunque, per il [...] sulle due [...] moneta unica e riforma del Trattato. [...] è [...] vitale se si dovrà [...] cor-so [...] ai Paesi candi-dati [...] Europa, ai Baltici, a Ci-pro [...] Malta. Ma, come è [...] in ogni in-contro semestrale, i [...] europei parleranno [...] in politica estera, con particolare [...] al Medio Oriente e [...] Jugosla-via. Un modo, [...] per evo-care il tema [...] sulla quale, in più [...] avuto modo di re-gistrare impotenza o disunione [...] costituisce uno dei punti più forti del [...] vista delle scelte da compiere, tra breve, [...] difesa: tra [...] che va a finire [...] e la Nato che si rinnova. [...] si va [...] resta il dissenso Bonn e Parigi continuano a [...] diversamente sul «pat-to di stabilità» [...] dovrebbero associarsi tutti i paesi che adotteranno [...]. I francesi considerano sbagliata [...] tedeschi e il contrasto è emerso anche [...] di ieri a Norimberga tra il cancelliere Kohl [...] presi-dente [...]. Proposte comuni (ma non [...] oc-cupazione) in vista del Consiglio europeo di Dublino [...] e 14 dicembre. DAL NOSTRO CORRISPONDENTE PAOLO SOLDINI Sarà [...] venerdì il mistero della banconota Il segreto [...] europea durerà sino a venerdì prossimo, nel [...]. Sarà allora che Alexandre [...] presidente [...] monetario europeo con sede a Francoforte -presenterà il disegno del biglietto [...] scelto sulla base di un [...] e su 44 proposte presentate. Non ci sono indiscrezioni [...] sarà presentato, come hanno a suo tempo [...] delle Finanze, in pezzature da 5, 10, [...] e 500 euro. Sui «tagli» ci sarà [...] europeo delle dodici stelle e, forse, uno [...] riconoscimento nazionale (i britannici hanno sempre chiesto [...] alla regina, i greci hanno insistito sul [...] lingua). I biglietti saranno impenetrabili [...] falsificazione e potranno essere facilmente riconosciuti anche [...] è in grado di vedere. Accanto alle banconote, vi [...] ma del progetto per il conio si [...] Commissione europea di Bruxelles. [...] Il sottosegretario agli Esteri: «Si [...] che non è solo moneta» Fassino: [...] sarà nel trattato [...]. Fassino, si torna a [...] soltanto in ter-mini di [...] monetaria, ma [...] riguarda gli aspetti di natura sociale e [...]. Cosa ne pensa? [...] un fatto sicuramente positivo. Mi pare che a ciò [...] dato un note-vole impulso il lavoro di questi mesi [...] sede di Conferenza intergover-nativa. Tanto che la prima [...] del Trattato di Maastricht che sarà esaminata [...] Dublino a fine settimana conterrà un capitolo [...]. Quello che non è [...] a Firenze nel giugno scorso. [...] un passo significativo in [...] Firenze le proposte italia-ne hanno dovuto fare [...] diffidenze ora superate. Un risulta-to che è [...] impe-gno dei rappresentanti italiani. In che modo sarà [...] a livello comunitario? Intanto, [...] nel Trattato ven-ga inserito un capitolo [...] significa che esso diventa [...] che ha lo stesso valore e importanza [...]. Così come [...] cioè il comitato dei ministri [...] per la gestione della mo-neta unica, è previsto un [...] ministeriale per [...] che coordini le iniziative per [...] lavoro. Ma non diventa questo [...] addolcire in qualche modo [...] pillola dei prezzi che [...] diversi paesi devono pa-gare per raggiungere i [...] Maastricht? Oggi in Europa ci sono 18 milioni [...]. E mi sembra evidente [...] mentre si avvi-cina la scadenza della moneta [...] venga una richiesta forte sul come si [...] il problema [...]. Mi pare quindi un fatto [...] che [...] pubblica e dei governi più [...] a questi te-mi abbia indotto i governanti [...] a superare le resistenze che [...] ad affrontare questa que-stione. Ciò rende più praticabile [...] convergenza ai para-metri di Maastricht. Quindi non è il caso [...] un rinvio? Certamente no. Tutti quelli che ne [...] ipotesi che, allo stato attuale, non [...]. E tutti i governi hanno [...] che re-sta fermo [...] della moneta unica [...] gennaio [...]. Natural-mente le decisioni verranno [...] primavera del [...]. Ma la decisione finale sarà [...] o sarà semplicemente una presa [...] numerica ? Lo chiedo per-chè [...] il primo ministro bavarese Edmund [...] ha dichiarato che [...] non potrà essere politica. Nè solo strettamente monetaria, [...] politica. I due elementi saranno [...]. Certo, [...] coloro che saran-no in regola [...] parametri di Maa-stricht. Poi però è evidente [...] di chi è in regola terrà conto [...]. Ad esempio: [...] non potrà essere costituita [...] del Nord Europa. Per ragioni di [...] politica [...] dovranno esserci anche mo-nete mediterranee. Che saranno quelle che [...] per cui è ragionevole pen-sare che chi [...] non potrà entrare soltanto in virtù di [...]. Per chi è vicino, [...] le valuta-zioni politiche. A questo punto e secondo [...] valutazioni [...] ha maggiori probabilità di partecipare [...] mo-neta unica fin dal [...] Conterà per noi ciò che [...] nel [...] e come proseguiremo [...] avviata in queste settimane, met-tendoci [...] in regola con i para-metri di Maastricht. Ma per [...] ci sarà biso-gno di una [...] aggiuntiva [...] prossimo? In questi mesi abbiamo [...] passi notevoli: [...] è la più bassa degli [...] 30 anni, il differenziale coi tassi tedeschi è sceso [...] siamo rientrati nello [...]. Con il che siamo [...] tre dei pa-rametri di Maastricht. Dobbiamo continuare nel [...] mettendo in campo tutte le [...] necessarie. Allo stato non è necessario [...] ma-novra correttiva. Qualora si rendes-se necessario [...]. E comunque non sarebbe [...]. Voglio però ricordare che [...] anche altri dati positivi: non ha quasi [...] netto degli interessi il bi-lancio dello Stato [...] è il più alto [...] ha la più alta [...] rispar-mio bancario, il doppio della Ger-mania; negli [...] ha realiz-zato il più alto incremento di [...]. Certo, nessuno di questi [...] parametri di Maastricht. Però li integra e [...] lira e [...] so-no solidi, rendendo più [...] possiamo completare la strategia [...] nella primavera del [...] in regola per chiedere [...] unica. Un importante passo [...] «frutto [...] che comincia a far intravedere [...] Europa che non è solo moneta». Saremo [...] «Dobbiamo proseguire così». Se «sarà necessario» anche con [...] manovra correttiva di «non grande entità». ///
[...] ///
Se «sarà necessario» anche con [...] manovra correttiva di «non grande entità».

(0)
(0)


Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.

Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
Visualizza: adotta una pagina della Biblioteca digitale KosmosDOC

Consultazione gratuita del cartaceo in sede: .

Biblioteca Digitale


Perché è necessario essere utente di una biblioteca abilitata al sistema KosmosDOC per visualizzare la descrizione catalografica, le istanze materiali nei singoli inventari, la trascrizione completa e l'oggetto digitalizzato?
Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(214)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .