KosmosDOC: © 2006-2024 IdMiS; contenuti: © gestito da ciascun Ente.
I cookies di kosmosdoc non hanno funzione per terzi, ma soltanto tecnica e di sicurezza (Google Analytics, soltanto come complemento tecnico, è stato utilizzato come assimilato anonimo, ai sensi dei provvedimenti del Garante della Privacy). Guida rapida: i link composti di + non necessitano il ricaricamento della pagina: ove colorati consentono l'esplorazione in sottofinestra Guida rapida: il sottoinsieme selezionato del corpus autorizzato può essere esplorato tramite i link +MAP (mappa di frequenza della trascrizione e della descrizione), e +KWPN(brani delle trascrizioni relative) Guida rapida: i link +BD forniscono i brani dell'intera indistinguibile documentazione di Biblioteca Digitale relativi al nome proprio scelto Per il canale video tutorial cliccare: https://www.youtube.com/channel/UClzGpMauhOImKxIwslRpinA/feed |
Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org
Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.
Theoria), piove con furia [...] solo a Roma sembra [...] piovere e arriva la [...] di Natalia Ginzburg. Davvero è tempo di [...] non [...]. Io In senso contabile. Il libro di Cesari esce [...] momento giusto e da questo [...] di vista è [...] istruttivo; in qualche passo, senza [...]. Ci dice, com'è [...] le attenderai, molte cose [...] re in Italia e sulla complessa storia [...] editrice torinese destinata a lasciare un segno [...] per [...] sulle vicende [...] degli ultimi sessant'anni. Forse perché [...] in questione è un [...] cultura e della sensibilità [...] Giulio Einaudi, forse anche a causa del periodo storico [...] cui la casa editrice era stata fondata, [...]. Il colloquio [...] con Giulio Einaudi si risolve [...] fine in un [...] straordinario della cultura, ma anche [...] Intensioni sociali e politiche, [...] di storia italiana. Ho Incontrato raramente Giulio Einaudi: [...]. Forse a nessuno è [...] fil segreto di una vita. Posso solo fidarmi di [...] impressione, di quelle di cui [...] diceva una It volta: [...] de la première impressioni [...] la bonne». Einaudi è un «figlio di [...] v miglia». Porta un nome che [...] lettera di raccomandazione stampata in fronte. Ed è portato, come [...] candore in questo colloquio, [...]. È un tipo [...] raro in Italia, nato a [...] e [...] con [...] del tempo, sempre più a [...]. Casi accade di regola [...] dove uomini nati nella ricchezza a poco [...] rispetto [...] famiglie [...] poco meno che rivoluzionari. Penso a [...] o a William [...] per [...] Franklin D. Roosevelt, a Francis Biddle [...] parte, ai fratelli Kennedy, John e Robert, [...] Uniti. In Italia si va [...] nella direzione opposta. Si nasce poveri e [...] fine della vita, conservatori, se non reazionari. I ricchi italiani, anche i [...] canto, con poche eccezioni (Adriano Olivetti, Raffaele [...] sono ancora troppo insicuri della [...] ricchezza per [...] il gusto squisito [...] ideale e [...] verso il denaro. In ogni caso, non [...] voluto, un progetto di testa. Viene fuori a spizzichi [...]. Si mescola piuttosto [...] prevedibilmente a notazioni che sfiorano [...] pelli [...] o il particolare tecnico del [...]. Il fascino del libro [...] stia proprio 11, in questa specie di [...] allegra e quasi irresponsabile, fra [...] rilevazione empirica, notizie e [...] generali, umori e scatti [...] tratti a memoria. E non manca neppure [...] mancare -qualche rapida S pennellata autobiografica, di [...] avuta f qualche sapida primizia nei Frammenti [...] pennellate, non descrizioni a tutto ton-do, ma [...] sussurrate a patte, cui [...] piemontese cede talvolta, regalanti [...]. Trovo suggestivi vo, fin [...] nelle prime pa-gine, di come il giovane Giulio [...] dentro i; la vocazione [...] i suoi rapporti, che [...] Indovinano diretti e cordiali ma non sempre semplici, [...] II [...] il saggio Luigi [...]. Ma se ciò avviene ed [...] possibile dipende paradossalmente dal [...] che tutto è già scritto [...] destino. Il racconto di [...] Einaudi dei suoi primi [...] che perché trovo fra [...] che è cosi [...] debole, forse inesistente, o [...] nella società totalmente amministrata. Bellissimi i , conteggi e [...] risparmi, sui francobolli, in lire e centesimi, un tanto [...] busta, i viaggi a Milano ì con [...] al risparmio da realizzare, tutte [...] piccole, fondamentali astuzie, [...] deridi vaia, per cosi dire [...] strada, la [...] che costituiscono il fondamento [...] per il giovane editore in [...] nelle v vesti di promotore e distributore della rivista [...] tema, «La riforma sociale», di cui nessuno ha [...] la lunga polemica con il [...] elettrico della Edison, costretta a ricorrere alla consunta [...] ad [...] perché [...] polio? Gli italiani non sono [...] -è [...] a replicare la Edison -a [...] la luce [...] ca. CI sono pur sempre [...]. Questo lungo, in certi [...] ci fa anche capire [...] nella [...] ria della casa editrice [...] dire con [...] un certo grado di [...] -radi-cale leggende. Per cominciare: niente di [...] la casa ha almeno (in dalle ori-gini [...] rilievo in carcere o al [...] fino. Non trovo nelle parole di Einaudi alcuna f concessione a [...] della cultura che [...] avvertono e [...] obbediscono ! Alla Einaudi non " [...] non c'è mai stato un [...] elaborato [...] e steso a freddo. Se c'è stato, è [...] una «illusioni ne a posteriori». Non c'è stato progetto [...] non c'è stata compromissione politica [...] segreto della cultura? La [...] Le quattro [...] edizioni Einaudi [...] accanto, Italo Calvino A [...]. Cesare Pavese negli uffici [...] editrice In alto: a destra, Giulio Einaudi, [...] Elio Vittorini NICOLA [...] roma. Intervistare su [...] è terribilmente difficile. E [...] ci troviamo a parlare [...] Giulio Einaudi dei suo «colloquio» con Severino Cesari: il [...] pubblicato da Theoria. Perché è difficile Intervistare [...] Perché le risposte sono già 11 tutte pronte, [...] scritte, ben stampate; bisognerebbe almeno [...] ritenere le domande un [...]. E invece no: quelle [...] Severino Cesari sono praticamente perfette, scandagliano con passione e [...] possibile dell'isola Einaudi. Che fare, allora? [...] Intorno [...] tutto è detto nel libro [...] Theoria, [...] si tratta di soffermarsi su [...] particolare. Per esempio: [...]. /// [...] /// E che risponde, anche, [...] sollevate nel tempi passati. Anche a proposito della [...] «Iella sinistra nella cultura Italiana. A chi darà fastidio [...] Ai soliti. A quegli amici che [...] per punzecchiarci. A coloro che non [...] a meno di essere cattivi. E ai non amici. Diciamo cosi: a tutti [...] perdono occasione per parlare di un nostro [...] una nostra presunta perdita di spazi culturali, [...] nostra cattiva occupazione degli spazi esistenti. Ma non darà fastidio [...] sempre che [...] Italiana non ci sono [...] riusciremo nemmeno a [...]. Anche se -dico [...] italiana le idee ci [...] a cercare. Certo, la comunicazione con I [...] è più difficile. Appunto, fermiamoci [...] per ora: perché è [...] comunicare con 1 [...] un monte di motivi. Perché le librerie sono [...] che ammiccano, che promettono facili certezze. Perché la radio e [...] tutto, non riescono o non vogliono informare [...] escono. Perché gli inserti culturali [...] sembra scelgano in modo un po' casuale [...] cui parlare. In modo casuale? Non [...] invece lo facciano In modo preordinato? Ogni [...] legato direttamente alla grande editoria, la stessa [...]. Lo so, lo so: [...] pare si possa accusare i giornali e [...] malafede; semmai -insisto -di stanchezza, di indifferenza. I buoni libri devono [...] tutti sono disposti a lavorare [...] questo risultato. [...] lettori, Invece, le pare siano [...] a fare questa «fatica»? Nel colloquio con Se--verino Cesari [...] insiste sul ratto che la forza della Einaudi è [...] la [...] capacità di proporre una cultura [...] magari contraddittoria, ma multiforme, non paludata. Ecco: non le sembra [...] oggi vada in cerca di uniformità, di [...] Credo che chiudersi in se stessi possa [...] come un atto positivo: chi si chiude [...] finisce per confrontarsi con il mondo circostante. Probabilmente sente anche [...] intima di arricchirsi. Si ha [...] che il tratto distintivo [...] sia [...]. Opulenza di debiti, magari, [...] opulenza. Intendiamoci: io parlavo di una [...] di un'élite in senso quantitativo. Tuttavia, mi pare che [...] proliferazione di proclami secondo i quali sarebbe [...] sarebbe morto tutto, morta la storia, addirittura) [...] nuova voglia di studio. A proposito: ma è [...] comunismo? Direi di no. È morto il socialismo [...] il sistema sovietico. Ma il comunismo utopistico, [...] società giusta e regolata dalle leggi della [...] vive. Devono [...] addirittura: dove trovare, altrimenti, [...] chi queste «speranze», queste [...] in un grande progetto di governo mondiale. Mi sembra che quel [...] condiviso da tutti. E se deve puntare [...] è indispensabile che, tanto per cominciare, sia [...] mondo intero. Altri menti rischia di [...] e semplice imposizione del governo di qualcuno [...] qualcun altro. Giulio Einaudi non certifica [...] dice «mi pare», «credo». E tra le righe [...] «forse». Si ha 11 sospetto che [...] sue spinte e le sue speranze siano tutte nella [...] del dubbio. /// [...] /// Oggi più che mai [...] essere eletto a regola di vita. Bisognerebbe mettere in discussione [...] ciecamente nei valori del mercato, cosi come [...] socialismo reale o in chi si [...] nuova guida del mondo. Bisogna mettere in discussione [...] idee illuminate. SI, magari per poi [...]. Però prima bisogna vagliare [...]. Mettere in discussione [...] non significa [...] ma semplicemente [...] con le altre per vedere [...] suona vera e quale falsa. Questo è esattamente ciò [...] per decenni la casa editrice Einaudi, affidandosi [...] équipe: a una «rete», un «sistema non [...] verticale» come spiega lei stesso. [...] questo il segreto [...] di [...] di si. Ma il vero segreto, [...] fatto che uno spazio per la cultura [...] sempre. Ci saranno sempre lettori [...] nel mondo delle idee, disposti a non [...] saperi, disposti a farsi -per cosi dire [...]. Anche dagli eccessi. Per concludere, tre annotazioni [...] «Colloquio». La prima: lei paria [...] quali, praticamente, ha condiviso la [...] vita, da Leone Ginzburg [...] Pavese, [...] Vittorini a Calvino. Eppure non 11 [...] mal per nome, usa sempre [...] cognome. È un modo per [...] e riconoscibile la lettura del libro, oppure [...] anche nella vita? [...] un modo per rendere [...] vita. Non mi è mai [...] per nome: mi è sempre sembrato un [...]. Pavese, per esempio: abbiamo [...] a fianco per anni, non [...] mai chiamato Cesare, non [...] naturale. La seconda: dalla lettura [...] -oltre [...] e alla passione -traspare [...]. Come se lei avesse [...] lavoro «divertente». Ma quando si arriva [...] questi anni, quel senso di divertimento pare [...]. E cosi? Gli anni [...] del dopoguerra sono stati, per [...] più eccitanti. Il mondo circostante imponeva [...] attivi. Poi, crescendo, la burocrazia [...] po' il nostro lavoro: invece di combattere [...] abbiamo dovuto combattere con gli agenti [...] con il mercato. Insomma, oggi le condizioni [...] lavoro meno felice. Eppure credo che quel [...] stia tornando fuori, da noi. La terza: appare chiaro [...] alla Einaudi avete Inventato un modo originale [...] editoriale con una rete commerciale vulcanica, sempre In [...] sempre pronta a inventare qualcosa di nuovo. Non ha paura che [...] e della cultura possa mettere in crisi [...] a Severino Cesari parlo di [...] si» contrapposta a [...] no»: la prima tende [...] certezze del lettore, la seconda ad [...]. Tuttavia sono fiducioso sul futuro [...] di cultura. Il mercato offre spazi sia [...] si» sia [...] no». Per noi, il problema [...] curare bene [...] delle redazioni, garantire che [...] bene, e mantenere buoni rapporti con la [...] buoni libri e far sapere alla gente [...] libri esistono [...] della casa editrice. Alla Einaudi c'è, importante, [...]. Non c'è [...] demiurgico [...] che, da solo, con la [...] volontà [...] e il suo carisma personale, [...] e «forgia» [...]. C'è il gruppo, con [...] di cultura, di temperamento e di origini [...] permanente tensione Ira interessi profondi e «interessi [...]. C'è attività intellettuale, non [...]. In quelli che sono [...] me corrivamente, gli «anni del consenso» al [...] Casa Einaudi sopravvive e, anzi, si sviluppa, fiorisce, [...] comunista, nel senso partitante del termine (anche [...] delle osservazioni recenti di Emesto Galli della Loggia, Einaudi [...] alcune significative ammissioni), perché è una casa [...] innanzi tutto ai valori intellettuali «veri», non [...] contingenti, ed è quindi naturalmente anticonformista, spregiudicata [...] temerarietà, ma non esita, nello stesso tempo, [...] «il fascismo non era solo olio di [...]. Giulio Einaudi cita la [...] Torquato Accetto. Per conto mio, preferirei [...] «La [...] e [...] dello scrivere» di Leo Strauss, [...] lui tutta [...] tradizione esoterica. Ed ecco ancora la [...] di vedere che cosa succedeva, di non [...] eventi. Non doveva esserci nulla [...] e rivoluzionario di come fossi io. Ma è anche un [...] chiedere consiglio. Lo chiede anche ai [...] assenti. Non solo per i [...] da tradurre, ma anche per «creare il [...] cultura italiana con la «costruzione del lettore Einaudi», [...] gli [...]. Pagine acutissime disseminate di osservazioni [...] sembrano furbizie [...] grande artigiano. Per esempio: i titoli [...] stampati Li [...] cosi che in vetrina [...] essere coperti dalla ressa degli altri libri; [...] leggere il titolo, sempre. Il «Colloquio con Giulio Einaudi» [...] troppo ricco e sfaccettato per [...] dare un resoconto adeguato. Ma come dimenticare il [...] non cadere nella «editoria no», cioè [...] puramente commerciale, il buon [...] ogni anno almeno quattro o cinque libri [...] sicuro di perdere»? La galleria degli autori Einaudi [...] di là del ricordo, è la dimostrazione [...] è, può essere qualche cosa di vitale, [...] alla «spaccatura» sul caso Fofi: pubblicare? Non [...] Si [...] di non pubblicare, ma la ferita resta [...] cessa dal buttare sangue, divide i moderati [...] ancora una volta il pento vacilla. Era più facile spiegare [...] mercato -a mio avviso non troppo persuasivamente [...] «Politecnico» di Vittorini, una vicenda in cui, [...] Einaudi, Togliatti non gioca nessuna parte decisiva. Dopo la «spaccatura», ecco [...] i provvedimenti tappa-buchi con le vendite parziali [...] «Oscar Mondatori», al «Saggiatore» di Alberto Mondadori, a Paolo Borin-ghieri, [...] cosi «solo con il suo cielo stellato». Le banche non perdonano. /// [...] /// La casa ha bisogno [...]. Ma per pagare solo [...] sempre bisogno di altri soldi, e il [...] cuba». A proposito delle difficoltà [...] causa [...] tenuta dei registri contabili, [...] i conti truccati», Giulio Einaudi conclude che [...] equivoco». Gli credo sulla parola. A un certo punto. Einaudi dice di Elsa Morante [...] come la Sibilla: «Fa profezie; vede il [...] voce alta lo declama». Giulio Einaudi vorrebbe vedere [...] si contenterebbe di [...] sottovoce. In una fase grigia [...] della politica italiana come quella di oggi, [...] che non ha niente o che ha [...] si sgola e urla le proprie ripetitive, [...] di [...] cosi desideroso di «spingerti [...] che già sai o pensi di sapere», [...] suoi difetti o forse anche grazie ai [...] decisivo e per molti aspetti esemplare. /// [...] /// In una fase grigia [...] della politica italiana come quella di oggi, [...] che non ha niente o che ha [...] si sgola e urla le proprie ripetitive, [...] di [...] cosi desideroso di «spingerti [...] che già sai o pensi di sapere», [...] suoi difetti o forse anche grazie ai [...] decisivo e per molti aspetti esemplare. (0)
(0)
Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.
|
Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro? |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|