Pasolini apre gli occhi [...] una società che, liquidati gli elementi sperimentali, [...] celebrare una [...] neoclassica maturità: il primato [...] appoggia al riconoscimento della letteratura come valore [...] la scrittura, che nel modello di Valéry [...] di una nuova considerazione e dignità, nasce [...] che ha soppiantato ogni altra fonte di [...] con la tradizione è sentito come rapporto [...] al quale attingere per corrispondenza e affinità. La civiltà letteraria [...] offre i suoi modelli [...] Gar-giulo, De Robertis, Bo [...] Contini [...] se i dibattiti si sono trasferiti da [...] La Ronda », « [...] », « Pan » [...] Pegaso » ad altre come « Letteratura » [...] Campo di Marte », non è tuttavia mutata [...]. Unica voce di rinnovamento [...] non esce per altro dai domini della [...] e dai limbi di quella comunicazione cifrata [...] nota. Avvicinando Pasolini bolognese non [...] dimenticare la provincia fascista con le sue [...] carducciana e la forte [...] vi persisteva. La via alle sue [...] friulane fu percorsa probabilmente con [...] vivo senso [...] fra interiorità e convenzione: fino [...] questi anni al giovane autore si poneva [...] fra [...] al gusto letterario dominante con [...] sue promesse di una facile celebrità e il bisogno [...] fedeltà alla propria voce che lo conduceva [...] ad una diversità non meno [...] di quella biologica. In questo conflitto si [...] tutto Pasolini: attrazione per la città dei [...] insofferenza di poeta, non senza alla fine [...] per [...] separazione da quel confortante [...]. Non doveva essere facile [...] ambizioso esordire con un volume di liriche [...] in cui il Ministero della Cultura Popolare [...] prescrizioni del tipo: « I quotidiani, i [...] riviste non devono più occuparsi in modo [...] »; « Non occuparsi del teatro vernacolo [...] Non occuparsi di produzioni dialettali e dialetti in Italia [...]. E con alle spalle [...] che scomunicava ogni ricorso al [...] e al popolare, fosse anche semplicemente linguistico. Pasolini resterà ancora a [...] formazione tradizionalista e [...] tanto che non è [...] certa tensione, almeno per i primi anni, [...] in friulano e in italiano. Ancora tra il [...] e il [...] il giovane studente, benché « [...] dei classici » (Serra 1976, p. ///
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Ancora tra il [...] e il [...] il giovane studente, benché « [...] dei classici » (Serra 1976, p.